        Addio Godzilla. Nissan GT-R spettacolare supercar del Marchio giapponese, saluta dopo 17 anni, quasi tre generazioni per un modello normale, il mercato americano. Fine della produzione in America, il commiato del modello &egrave; segnato, nel 2025 l&rsquo;addio sar&agrave; definitivo. Solo 200 esemplari per le serie finali T-Spec Takumi Edition e Skyline Edition, rispettivamente al prezzo di 151.090 e 131.090 dollari. Due chicche per gli appassionati per l&rsquo;estate in USA, disponibili in concessionarie selezionate.  Gran finale La GT-R T-Spec Takumi Edition, in colore esterno Midnight Purple, &egrave; un omaggio agli artigiani Takumi che assemblano a mano il mitico motore V6 biturbo da 3,8 litri da 570 cavalli, il VR38DETT, che spinge Godzilla a sfidare qualsiasi supersportiva grazie a una accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi. Derivano dalle GT-R T-spec realizzate anch&rsquo;esse per il mercato statunitense che richiamavano in alcuni dettagli la Skyline R34, celeberrima progenitrice. Nel vano del propulsore campeggia una targhetta con inciso il nome dell&rsquo;artigiano che ha realizzato il propulsore Le Nissan GT-R Skyline Edition in livrea Bayside Blue omaggia a sua volta la GT-R Skyline Edition. Due pezzi speciali: una delle perle del Sol Levante, ironia della sorte, &egrave; al tramonto. Ma rester&agrave; indimenticata. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Nissan nuove e usate       

Dopo 17 anni l''iconica supercar giapponese lascia il mercato americano con 200 esemplari speciali

Nissan GT-R, saluto a Godzilla con le edizioni Takumi e Skyline

        L&rsquo;elettrico alternativo. Che non &egrave; un vero ibrido e nemmeno un puro elettrico, ma qualcosa di originale. Una via di mezzo tra le due tecnologie. Forse Nissan per la sua nuova Qashqai ePower si &egrave; ispirata alle battute di Carlo Verdone quando diceva &ldquo;famolo strano&rdquo;. E i giapponesi l&rsquo;hanno fatto davvero strano, o se vogliamo atipico, il loro elettrico-ibrido. L&rsquo;uovo di Colombo che hanno escogitato &egrave; stato quello di realizzare un&rsquo;auto elettrica in cui l&rsquo;energia che aziona il motore elettrico viene generata non da una grande batteria al litio ma da un piccolo motore termico a pistoni che per&ograve; ha il solo compito di ricaricare la batteria e far funzionare l&rsquo;elettrico, non di muovere le ruote. Ecco l&rsquo;ePower, la tecnologia alternativa di Nissan che non &egrave; n&eacute; ibrido vero n&eacute; elettrico puro. Tecnicamente parlando, si tratta di un ibrido in serie. Dove il motore termico che &egrave; il primo anello della catena, non &egrave; collegato alle ruote.  Nissan non investir&agrave; pi&ugrave; nei motori a benzina Un successo inatteso Questa tecnologia non &egrave; una novit&agrave; assoluta: Nissan aveva lanciato timidamente a fine 2021 la prima versione di Qashqai ePower assieme a un tradizionale mild hybrid. Pur con la grossa difficolt&agrave; di far comprendere al pubblico le differenze e i vantaggi di questa tecnologia misto-elettrico, la Qashqai ePower ha avuto un gran successo che ha superato le attese dei giapponesi. Spinto anche dal fatto che la Qashqai &egrave; un crossover che gli italiani amano: la sua prima generazione, lanciata nel 2007, &egrave; diventato un vero fenomeno commerciale ed &egrave; stato per alcuni anni l&rsquo;auto della sua categoria pi&ugrave; venduta in assoluto nel nostro paese. Forte del gradimento della Qashqai ePower, i giapponesi hanno rilanciato presentando tre anni dopo un restyling di questo modello in cui sono state migliorate alcune caratteristiche per rendere pi&ugrave; fresca e al passo dei tempi la Qashqai. E visto che la tecnologia &egrave; stata &ldquo;capita&rdquo;, hanno dato ampio spazio alle versioni ePower mettendo in secondo piano le motorizzazioni tradizionali. Design esterno ed interno Esteriormente la Qashqai 2024 ha una personalit&agrave; pi&ugrave; spiccata e moderna: &egrave; cambiata completamente la calandra con l&rsquo;adozione di una griglia di nuovo design che la rende pi&ugrave; aggressiva e originale, e le luci posteriori, ora completamente trasparenti e a led, hanno un disegno pi&ugrave; slanciato ed elegante. Cerchi di maggior diametro, da 18&rdquo; in su, rendono pi&ugrave; filante e prestigiosa la vista laterale. Forte anche il lavoro di affinamento all&rsquo;interno dove la plancia &egrave; stata migliorata con l&rsquo;adozione di rivestimenti pi&ugrave; pregevoli al tatto, come l&rsquo;alcantara usata in un nuovo allestimento chiamato N-Design che &egrave; la novit&agrave; assoluta di questa Qashqai versione 2024. Complessivamente la nuova Nissan Qashqai, con questo restyling estetico, assume maggior prestigio ed eleganza. Sembra salire di classe e ambire a uno status premium. Motore Non cambia invece la parte meccanica della Qashqai ePower: il motore elettrico da 190 cavalli che muove le ruote &egrave; sempre lo stesso, come uguale &egrave; il motore termico che &egrave; anche piuttosto sofisticato per l&rsquo;uso che deve fare di semplice &ldquo;generatore di energia&rdquo;. Si tratta infatti di un 1.5 litri tre cilindri turbo benzina da 138 cv con un particolare manovellismo che rende variabile il rapporto di compressione. Il motivo &egrave; che questo propulsore &egrave; ottimizzato per non salire e scendere di giri troppo spesso ma per girare a regimi abbastanza costanti al fine di ottimizzare la funzione di generare energia per l&rsquo;elettrico e nello stesso tempo risultare il pi&ugrave; efficiente possibile. La prova&nbsp; Abbiamo guidato la Qashqai 2024 su strade collinari nell&rsquo;interno del Portogallo; un percorso caratterizzato da vistosi allunghi in salita e discesa e una serie di curve e controcurve che ci hanno permesso di capire ben il funzionamento ed i pregi di questo &ldquo;strano&rdquo; accoppiamento fra elettrico e termico. La risposta &egrave; sempre brillante &ndash; il motore elettrico eroga ben 190 cavalli &ndash; e l&rsquo;auto dimostra una prontezza e una vivacit&agrave; adeguata a quella di una elettrica pura perch&eacute; possiede ben 330 Nm di coppia; la reattivit&agrave; all&rsquo;acceleratore quindi &egrave; simile a quella di una elettrica pura. La sensazione curiosa &egrave; che in certi casi, quando si accelera, si sente il motore termico salire di giri ma poi la spinta in avanti della vettura non &egrave; sincronizzata completamente con quella dell&rsquo;auto. Ricorda un po&rsquo; l&rsquo;effetto scooter di certe ibride Toyota in cui il motore sale di giri ma poi la vettura non progredisce allo stesso modo. Nissan ha cercato di ottimizzare questo comportamento con una strategia software della mappatura (l&rsquo;hanno chiamata Linear Tune) che dovrebbe uniformare sempre di pi&ugrave; la sensazione di spinta in avanti in accelerazione con il salire di giri el motore termico. Certe volte ci riesce bene, certe volte meno. Dipende dalla mappatura scelta. La Qashqai ePower ha tre modalit&agrave;: eco, normal e sport e in quest&rsquo;ultimamodalit&agrave; il rombo del motore si avverte pi&ugrave; spesso. Vista la destinazione dell&rsquo;auto, che non &egrave; una vettura sportiva per divertirsi fra le curve ma un crossover a trazione anteriore adatta per uso familiare, turismo, viaggi e spostamenti cittadini/autostradali, &egrave; meglio guidarla nelle due modalit&agrave; inferiori, eco e normal, dove il motore termico entra in funzione pi&ugrave; raramente. L&rsquo;auto diventa pi&ugrave; silenziosa, come un&rsquo;elettrica pura, e molto ma molto fluida e scorrevole tra le curve. Alla fine &egrave; anche un&rsquo;esercizio interessante quello di imparare a guidarla fluidamente fra le curve facendo entrare meno possibile in azione il termico. Tanto i tempi di percorrenza quasi non ne risentono, le frenate non indispensabili si riducono e pure i passeggeri godono di un comfort superiore senza trasferimento di carico longitudionale improvvisi e fastidiosi. E cos&igrave; la Qashqai diventa ancor pi&ugrave; efficiente nell&rsquo;utilizzo e pu&ograve; davvero raggiungere i 18/20 km/litro di percorrenza promnessi dal costruttore. Il vantaggio della Qashqai ePower, insomma, &egrave; quello di offrire la stessa fluidit&agrave; di guida e la prontezza di risposta di un&rsquo;elettrica pura. Il rovescio della medaglia &egrave; che c&rsquo;&egrave; sempre un motore termico funzionante che emette gas combusti; quindi scordatevi di usarla in zone a traffico limitato accessibile solo in modalit&ograve; elettrica. Nello stesso tempo l&rsquo;efficienza &egrave; abbastanza alta: la Qashqai ha un livello di emissioni di 120 gr/m di CO2, che le permette di accedere anche agli incentivi governativi 2024. Questa tecnologia per&ograve; si paga in pi&ugrave; rispetto a una Qashqai puramente termica. I prezzi della Qashqai 2024 non sono ancora stati definiti ma non si scosteranno molto dal modello attuale. In versione termica con cambio automatico nell&rsquo;allestimento intermedio Tekna l&rsquo;attuale Qashqai parte da 34 mila mila euro, la ePower costa 37mila euro, quindi circa 3.000 euro in pi&ugrave;. Nissan per&ograve; si dice sicura di riuscire nel 2026 a pareggiare i costi industriali fra termico e ePower. Probabilmente questo le permetter&agrave; di offrire la nuova tecnologia al medesimo prezzo della termica. A quel punto la scelta sar&agrave; soltanto una questione di gusti, non di convenienza economica che &egrave; l&rsquo;aspetto che finora ha sempre frenato il passaggio a tecnologie pi&ugrave; moderne.  Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

Auto.it ha provato in anteprima il nuovo modello caratterizzato dalla tecnologia che non lo rende n&eacute; un ibrido, n&eacute; un elettrico puro

Nuovo Nissan Qashqai ePower, l'ibrido alternativo

        C&rsquo;&egrave; chi ha deciso di puntare sullo sviluppo di motori a combustione&nbsp;di nuova generazione, come l&rsquo;alleanza Toyota, Mazda e Subaru, e chi invece di benzina e diesel non ne vuole pi&ugrave; sapere, come Nissan, che ha dichiarato di non voler investire pi&ugrave; in nuovi propulsori ICE. A dirlo &egrave; Francois Bailly, vicepresidente senior e responsabile della pianificazione per l'Africa, il Medio Oriente, l'India, l'Europa e l'Oceania (AMIEO): &ldquo;Il nostro futuro &egrave; l'EV. Non stiamo investendo in nuovi propulsori ICE, questo &egrave; certo&rdquo;, ha spiegato in un&rsquo;intervista alla rivista australiana Drive. Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella I progetti di Nissan per il futuro Sempre secondo quanto dichiarato da Bailly, la transizione dalle auto a motore convenzionale ai modelli elettrici avverr&agrave; attraverso la&nbsp;tecnologia e-Power&nbsp;di Nissan, ovvero un sistema ibrido dove il motore a combustione funziona da generatore per caricare la batteria, senza azionare le ruote. Una tecnologia su cui Nissan sta lavorando da molti anni, con l&rsquo;obiettivo di aumentare l'efficienza termica del motore a combustione (fino al 50%, dichiarano) e ottimizzare cos&igrave; il risparmio di carburante. Nel frattempo, c&rsquo;&egrave; chi lavora in senso opposto, come le gi&agrave; citate Toyota, Mazda e Subaru che collaborano allo sviluppo di una&nbsp;nuova generazione di motori termici, elettrificati&nbsp;e in grado di funzionare con pi&ugrave; tipologie di combustibili, specialmente grazie all'utilizzo di carburanti quasi a zero emissioni. Nissan Qashqai 2024, la visita all'impianto di Sunderland       

Mentre c&rsquo;&egrave; chi segue strade opposte (Toyota, Mazda e Subaru), il Marchio dichiara: &ldquo;Il nostro futuro &egrave; l&rsquo;EV&rdquo;

Nissan non investirà più nei motori a benzina

        Momenti drammatici per una famiglia del Maryland, negli Stati Uniti, che all&rsquo;improvviso ha visto la propria vettura, una Nissan Murano&nbsp;del 2015, prendere fuoco nel vialetto di casa. A filmare la scena ci hanno pensato le videocamere del citofono: il Suv parcheggiato di fronte l&rsquo;abitazione in pochi secondi viene avvolto dalle fiamme, alle prime ore del mattino. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella La dinamica Secondo quanto riportato da Fox 5 Dc, la famiglia (con tre figli) avrebbe dichiarato che per un caso fortuito il Suv non si trovava dove regolarmente viene posteggiato, ovvero nel garage della propriet&agrave;, con tanto di conduttura del gas accanto. Il fatto che la Nissan si trovasse sul vialetto al momento dello scoppio dell&rsquo;incendio ha praticamente salvato la vita della famiglia, perch&eacute; nell&rsquo;altra condizione la casa sarebbe potuta esplodere. Svegliati dall&rsquo;esplosione degli airbag, i cinque hanno chiamato il 911 e sono usciti per precauzione dall&rsquo;abitazione. I vigili del fuoco sono intervenuti poco dopo e hanno spento l&rsquo;incendio. Le possibili cause Sempre secondo quanto dichiarato dalla famiglia, i tecnici Nissan sarebbero arrivati una settimana dopo l&rsquo;incendio per cercare di comprenderne le cause, ed &egrave; poi stata aperta un&rsquo;indagine sull&rsquo;accaduto, rilasciando un comunicato: &ldquo;Riteniamo che il veicolo fosse soggetto a un richiamo, ma non possiamo rilasciare ulteriori commenti su questo specifico incidente fino a quando l'indagine non sar&agrave; completata&rdquo;. Secondo la National Highway Traffic Safety Administration, una perdita di liquido dei freni sulla pompa ABS potrebbe provocare un cortocircuito elettrico, facendo crescere il rischio di incendio. Nissan Qashqai 2024, la visita all'impianto di Sunderland       

Una famiglia &egrave; stata svegliata dallo scoppio degli airbag della Nissan Murano. Si indaga sulle causa

Il Suv va in fiamme da solo: esplosione devastante nel vialetto di casa

Lo stabilimento Nissan di Sunderland (UK), tra i pi&ugrave; importanti a livello europeo, rappresenta un eccellente esempio di efficienza produttiva, innovazione tecnologica e impegno verso la sostenibilit&agrave; ambientale. Abbiamo avuto l&#39;opportunit&agrave; di visitare l&rsquo;impianto, sede del progetto, dove viene prodotta &ndash; assieme a Juke - l&#39;ultima generazione del Nissan Qashqai. Durante la visita, abbiamo osservato come Nissan riesca a combinare processi produttivi avanzati, economia circolare e tecnologie all&#39;avanguardia per ridurre l&#39;impatto ambientale.  Nissan Sunderland, efficienza e sostenibilit&agrave;    In attivit&agrave; dal 1986, con oltre 11 milioni di veicoli usciti dalle linee di produzione e ben 6.000 dipendenti, il sito inglese &egrave; tra i pi&ugrave; avanzati a livello europeo. Ogni giorno vengono assemblate un milione di parti: un dato che testimonia l&#39;impressionante capacit&agrave; produttiva del sito. L&#39;uso di tecnologie avanzate e la continua ottimizzazione dei processi consentono di mantenere elevatissimi standard di qualit&agrave; e precisione. Ad esempio, nel reparto di pressatura, vengono lavorate bobine di acciaio e alluminio, con tolleranze che arrivano fino a 0,1 mm, garantendo cos&igrave; la massima precisione nella produzione dei pannelli carrozzeria. Gli scarti, poi, vengono recuperati e riciclati, con tangibili vantaggi in termini di contenimento dei costi e delle emissioni inquinanti. Lo stesso avviene nel reparto dedicato alla verniciatura (Paint Shop), dove la vernice dispersa nell&#39;aria, grazie a un sofisticato sistema di aspirazione, viene raccolta e riutilizzata. Questo approccio non solo ottimizza l&#39;uso delle risorse ma dimostra anche l&#39;impegno di Nissan verso una produzione sostenibile.  EV36Zero hub, verso la carbon neutrality    Un altro aspetto cruciale della visita &egrave; stato l&#39;impegno di Nissan nella riduzione delle emissioni di CO2. Lo stabilimento di Sunderland &egrave; al centro della strategia &quot;The Arc&quot; del costruttore: l&#39;impianto EV36Zero &egrave;, infatti, il primo che ha dato vit&agrave; al grande ecosistema per la produzione - a 360 gradi, per l&#39;appunto - di veicoli elettrici e accumulatori. Tutto utilizzando energia proveniente da fonti rinnovabili. Entro il 2026, Nissan prevede di introdurre ben 16 nuovi modelli elettrificati (oltre a 14 a propulsione endotermica), parte di un piano ambizioso che mira a totale elettrificazione e carbon neutrality. Questo impegno si riflette anche nella produzione del sistema e-Power del Qashqai 2024 , che combina un motore elettrico con un generatore a benzina, offrendo i benefici della guida elettrica senza necessit&agrave; di ricarica. Il modello della Casa giapponese prevede, inoltre, anche la proiduzione di batterie avanzate, incluse quelle a stato solido in fase di sviluppo. L&#39;obiettivo &egrave; chiaro: azzerare le emissioni promuovendo un ecosistema di mobilit&agrave; sostenibile che includa soluzioni come il Vehicle-to-Grid (V2G) e il Vehicle-to-Everything (V2X), che permettono lo scambio di energia tra veicoli e rete elettrica, sia domestica che pubblica.  Nissan Qashqai 2024, ancora pi&ugrave; avanzato    Come gi&agrave; visto nelle scorse settimane, il nuovo Nissan Qashqai 2024 consolida ed esalta i punti di forza che hanno sempre determinato il suo enorme successo. Con un design esterno ancora pi&ugrave; moderno e dinamico, il crossover per eccellenza rafforza la sua identit&agrave; pionieristica nel segmento. Gli interni sono stati aggiornati&nbsp;per offrire maggiore eleganza e comfort, con materiali di qualit&agrave; superiore e finiture raffinate. Le nuove tecnologie di assistenza alla guida e di connettivit&agrave; rendono l&#39;esperienza di guida pi&ugrave; sicura e pratica, mentre la nuova versione top di gamma N-Design, proposta anche nell&#39;inedita colorazione Deep Ocean,&nbsp;offre uno stile unico e distintivo. Disponibile in versione mild hybrid a 48 Volt ed e-POWER &ndash; innovativa tecnologia ibrida a propulsione totalmente elettrica, con il motore a combustione che funge solo da generatore ricaricando la batteria al litio - il Qashqai 2024 garantisce bassi consumi e un piacere di guida ai vertici della categoria. 

Lo stabilimento, attivo da 1986 e &quot;casa&quot; di Juke e Qashqai, &egrave; uno dei pi&ugrave; importanti d&#39;Europa per tecnologie e capacit&agrave; produttiva

Nissan Qashqai 2024, la visita all&#39;impianto di Sunderland

Tempo di aggiornamenti per la Nissan Qashqai. Dopo tre anni e mezzo dal lancio della sua terza generazione, venduta in 350mila unit&agrave; in Europa, il crossover giapponese introduce una serie di novit&agrave; sia estetiche che di contenuto, per rimanere sulla cresta dell&#39;onda. Rivisto il design degli esterni, soprattutto nella parte frontale, mentre all&#39;interno cresce la dotazione tecnologica che mette a disposizione tutti i servizi di infotainment pi&ugrave; moderni, dalle app di Google alle nuove telecamere esterne che offrono una visuale ampliata di ci&ograve; che accade fuori dall&#39;abitacolo. Senza dimenticare la sicurezza, garantita da ADAS evoluti.    La Qashqai si rif&agrave; il look  Quando venne presentata per la prima volta, nel 2006, la Nissan Qashqai rappresentava un unicum nel panorama automobilistico, in cui i crossover di taglia media ancora non esistevano. Dopo quasi vent&#39;anni, tre generazioni e milioni di esemplari venditi, la giapponese continua a rinnovarsi a confermarsi la best seller di Nissan.  L&#39;aggiornamento 2024 della Qashqai parte dall&#39;estetica, evoluta pur non stravolta rispetto al modello di tre anni fa. A sub&igrave;re gli interventi maggiori &egrave; stata la parte frontale dell&#39;auto, completamente ridisegnata con una griglia ispirata alle armature degli antichi samurai giapponesi mantenendo la tipica forma a &ldquo;V&rdquo; dei moderni modelli Nissan. Ridisegnati anche i gruppi ottici anteriori, ancora pi&ugrave; affilati, mentre quelli posteriori hanno lenti trasparenti e una nuova disposizione degli elementi luminosi.  Rinnovato anche il paraurti, proposto in colore nero lucido sulle versioni top di gamma e in tinta con la carrozzeria sul nuovo allestimento N-Design. Quest&#39;ultimo include anche modanature delle portiere e i passaruota in tinta e nuovi cerchi in lega da 20&quot;. Infine, sono stati introdotti tre nuovi colori per gli esterni: Pearl White, Pearl Black e Deep Ocean.  Per quanto riguarda gli interni, sulla rinnovata Qashqai sono previsti inserti in Alcantara per le versioni pi&ugrave; ricche, inclusa la N-Design che include anche sedili in pelle nera trapuntata. Nuova l&#39;illuminazione ambientale, che a partire dall&#39;allestimento N-Connecta &egrave; dotata di Led regolabili dal guidatore in colore e intensit&agrave;.  Salto in avanti tecnologico per la Qashqai  Lungo anche l&#39;elenco degli upgrade tecnologici a cui &egrave; stato sottoposto il Suv nipponico. La Qashqai &egrave; il primo veicolo della gamma europea Nissan con la suite di Google integrata, che include tra l&#39;altro Google Maps integrato, l&#39;assistente vocale e la possibilit&agrave; di scarica applicazioni tramite Google Play. Sono stati poi aggiornati i Nissan Connected Services, che ricordano ai clienti di chiudere l&#39;auto o i finestrini, e il sistema di monitoraggio del veicolo qualora venga rubato. &Egrave; inoltre possibile accedere al sistema smart home di Alexa dall&#39;abitacolo.  Per rendere pi&ugrave; fruibile l&#39;esperienza di guida, &egrave; stato migliorato l&#39;Around View Monitor (AVM), che tramite quattro telecamere perimetrali riproduce sul display centrale dell&rsquo;Infotainment una vista dall&rsquo;alto a 360&deg; della vettura e ora d&agrave; anche la possibilit&agrave; di vedere la strada come se il cofano motore fosse trasparente. Nuova anche la funzione che permette di memorizzare i punti di parcheggio pi&ugrave; utilizzati facilitando le manovre.  Capitolo ADAS: i sistemi di sicurezza della Qashqai sono stati aggiornati per essere pi&ugrave; reattivi ed efficaci. Tra le dotazioni &egrave; stato introdotto il Driver Assist Custom, che permette di regolare l&rsquo;intervento delle tecnologie di assistenza in base al proprio stile di guida.  Due le motorizzazioni: mild hybrid ed e-Power, quest&#39;ultima dotata di powertrain elettrificato costituito da un motore elettrico che muove le ruote della vettura e da un endotermico che produce energia.  Nissan, le novit&agrave; del piano The Arc: modelli e strategie di riduzione costi 

La capostipite di tutti i crossover di taglia media si aggiorna dopo tre anni dal lancio della terza generazione: nuovo design, ADAS pi&ugrave; reattivi e tanta tecnologia a bordo

Nissan Qashqai, il crossover cambia look e diventa pi&ugrave; tecnologico

        Nissan Qashqai restyling, l&rsquo;aggiornamento della terza generazione del &ldquo;pap&agrave;&rdquo; di tutti i crossover che dall&rsquo;inizio della produzione nel 2007 ha cambiato le carte in tavola sul mercato, sar&agrave; presentato il 17 aprile. La Casa giapponese ha rilasciato un'anteprima del modello, con un breve video che lascia intravedere le forme, all&rsquo;apparenza non rivoluzionate. Nella semioscurit&agrave; il restyling della serie sul mercato dal 2021 mostra i gruppi ottici anteriori a Led, che spiccano per uno stile diverso, con maggiore spazio tra quelli inferiori e superiori.  Nissan Qashqai novit&agrave;, non rivoluzione Viene parzialmente illuminata anche la griglia, che pare pi&ugrave; grande. Il design esterno pare non subire stravolgimento, probabili aggiornamenti ai paraurti. Gli interni mostrano velocemente i due display, entrambe da 12,3 pollici per strumentazione e infotainment. Nissan Qashqai restyling sar&agrave; sempre e solo elettrificato con propulsori a benzina. Ovvero con il 1.3 mild hybrid con potenza da 140 o 158 cavalli e il full hybrid con il sistema e-Power della Casa giapponese, con il motore elettrico da 190 cavalli che fornisce la trazione e il 3 cilindri di 1.5 litri che alimenta la batteria da 1,85 kWh. Potrebbe interessarti: tutte le migliori offerte di Nissan nuove e usate       

Anteprima dell'aggiornamento del "pap&agrave;" di tutti i crossover a propulsione ibrida: novit&agrave; per esterni e interni

Nissan Qashqai restyling sarà svelato il 17 aprile

        Incrementare di 1 milione di veicoli le vendite globali rispetto al dato del 2023, superare la soglia del 6% di margine operativo, abbattere del 30% il costo di produzione delle elettriche e ridurre del 20% il tempo di assemblaggio di ogni singolo veicolo. Sono solo alcuni dei punti cruciali del piano Nissan The Arc. Una strategia di azione che abbraccia l'offerta di modelli elettrici, termici ibridi, nonch&eacute; le metodologie produttive e il ricorso ad acquisti raggruppati, da attuare nel medio-lungo periodo.  Nissan, agire su un mercato volatile Il piano si pone quale "dettaglio" della strategia Nissan Vision 2030 e l'a.d. Makoto Uchida ha chiarito come "The Arc mostra il nostro percorso verso il futuro e la capacit&agrave; di Nissan di affrontare le mutevoli condizioni di mercato. Il piano ci consentir&agrave; una migliore e pi&ugrave; veloce creazione di valore e competitivit&agrave;, attraverso azioni decisive per garantire crescita e redditivit&agrave; sostenibili". La casa nipponica annuncia una serie di obiettivi e azioni dopo aver rivelato le discussioni con Honda per generare sinergie sull'offerta di veicoli elettrici e soluzioni software. Sfide dell'immediato futuro che richiedono sforzi condivisi. Nissan Juke, il Suv si rinnova con il ritorno del giallo I nuovi modelli Nissan in arrivo in Europa  Sull'elettrico, Nissan far&agrave; affidamento in Europa al rapporto privilegiato con Renault e sfrutter&agrave; la partecipazione in Ampere. Il primo modello in arrivo sar&agrave; la nuova Micra, poi scopriremo tre progetti gi&agrave; annunciati nel 2023 e destinati alla produzione presso il sito inglese di Sunderland: il crossover che rilever&agrave; l'eredit&agrave; della Leaf, un modello equiparabile al Qashqai ma elettrico e uno posizionato dove opera la Juke. Quattro novit&agrave; (compresa la Micra) delle sei che Nissan sveler&agrave; per l'Europa. Modelli non solo elettrici. I primi teaser mostrano una gamma globale di 30 novit&agrave;, di cui 16 modelli elettrificati e 14 termici. Ancora con un occhio sulla presenza in Europa, Nissan punta a realizzare il 40% dei volumi di vendita con modelli elettrici entro il 2026. Elettriche, nel 2026 una Ariya coster&agrave; il 30% in meno Offerta di nuovi veicoli e a costi che saranno inferiori, nelle stime Nissan: l'obiettivo &egrave; di abbattere il costo del 30% nel 2026 rispetto a un modello equivalente al suv Ariya. Per riuscirci, gli interventi saranno al livello delle forniture della componentistica, la riduzione del 70% delle varianti di allestimenti. La produzione modulare entrer&agrave; pienamente in vigore solo dal 2027, per&ograve; entro il 2026 arriveranno risparmi importanti operando su un modello di progetti madre e veicoli derivati: i secondi arriveranno a generare un taglio del 50% dei costi. Senza contare l'obiettivo di una riduzione dei tempi di consegna (dall'avvio del progetto all'introduzione sul mercato) pari a 4 mesi.&nbsp; Oltre il 2026, i passi del piano Nissan the Arc guardano all'introduzione di nuove tecnologie sulle batterie. Nel 2028 &egrave; attesa la prima specifica di serie di batteria allo stato solido e un'alternativa dal costo ridotto con chimica LFP. Rester&agrave; l'offerta al NMC, con il debutto nello stesso anno di un'alternativa dalle migliori prestazioni di ricarica. Nissan ci crede, guida autonoma in Giappone entro il 2028       

Saranno ben 30 le novit&agrave; di prodotto - elettrificate e termiche - che Nissan proporr&agrave; entro il 2026. Ben 6 interesseranno il mercato europeo. L'obiettivo &egrave; di incrementare i margini e ridurre i costi di produzione

Nissan, le novità del piano The Arc: modelli e strategie di riduzione costi

        Nissan accelera sulla guida autonoma, entro il 2028 fornir&agrave; servizi di self drive in Giappone. Il primo passo sar&agrave; rivolto alle comunit&agrave; isolate e a un problema che coinvolge anche parte dell&rsquo;Europa, l&rsquo;invecchiamento della popolazione che porta anche alla carenza di autisti. La Casa giapponese, che dal 2017 sta testando sistemi di guida autonoma &ndash; anche a Londra e in altre aree con il supporto del governo britannico - nel 2021 ha attivato un servizio di mobilit&agrave; assistita, chiamato Namie Smart Mobility, nell'area di Minato Mirai a Yokohama e nella citt&agrave; di Namie nella prefettura di Fukushima. Il piano prevede, collaborando con terze parti quali autorit&agrave; locali e operatori di trasporto, l&rsquo;introduzione progressiva di servizi di self drive di livello 4, con guida altamente automatizzata, e di livello 5, con guida totalmente autonoma, senza conducente. I passi di Nissan verso la guida autonoma  Aprile 2025 - Marzo 2026: i primi test nell'area Minato Mirai di Yokohama con un veicolo a guida autonoma basato sul minivan Serena. Aprile 2026 - Marzo 2027: test dimostrativi nell'area di Yokohama con le zone di Minato Mirai, Sakuragi-cho e Kannai, per un totale di venti veicoli, con conducente a bordo. Aprile 2027 - Marzo 2028: avvio dei servizi di guida autonoma in tre o quattro comuni, comprese le aree rurali, con decine di veicoli.&nbsp;  Il progetto sar&agrave; realizzato in sinergia con il Ministero giapponese dell'Economia - Commercio - Industria, il Ministero del Territorio &ndash; Infrastrutture &ndash; Trasporti - Turismo e altri ministeri centrali, per la promozione e della guida autonoma. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Nissan nuove e usate       

l primo passo sar&agrave; rivolto alle comunit&agrave; isolate, per un piano che prevede una progressione graduale

Nissan ci crede, guida autonoma in Giappone entro il 2028

        Nissan Juke si rinnova, e lo fa restando fedele alla sua filosofia esuberante nel giorno di San Valentino. Non una data qualsiasi: lo slogan scelto dalla Casa giapponese per lanciare la versione aggiornata del suo piccolo Suv &egrave; &ldquo;Yellow is the new red&rdquo;, ovvero &ldquo;il giallo &egrave; il nuovo rosso&rdquo;, mostrando la Juke avvolta da palloncini gialli a forma di cuore in alcune citt&agrave; europee. E proprio la reintroduzione del giallo nella gamma delle tinte&nbsp;&egrave; tra le novit&agrave; portate da Nissan per questo aggiornamento della Juke.  Juke 2024 tra design e tecnologia Il giallo, colorazione apprezzata sulla prima generazione del modello, torna a &ldquo;vestire&rdquo; la Juke dopo sei anni in una nuova tonalit&agrave; abbinata al tetto e ad altri elementi neri. Il giallo ritorna poi anche all'interno, nell'inedito allestimento sportivo N-Sport, con una serie di inserti nell'abitacolo: sulla plancia, ma anche nei sedili in Alcantara. Ma la lista delle novit&agrave; della Juke 2024 include anche variazioni cromatiche nella tinta bianca e in quella nera, e nei contenuti della vettura, mentre nuovi sedili sono adottati anche dalle varianti N-Connecta, N-Design e Tekna. Si evolve l'infotainment, basato sullo schermo touch da da 12,3&rdquo; inclinato di 8 gradi verso il guidatore per renderlo pi&ugrave; facilmente fruibile. Oltre che di una nuova grafica, il sistema &egrave; stato arricchito di un pi&ugrave; efficace riconoscimento vocale e della possibilit&agrave; di connettere tramite WiFi, oltre ad apple CarPlay, anche Android Auto. Misura 12,3 pollici anche il nuovo quadro strumenti TFT ad alta definizione (sulla versione d'ingresso Acenta misura invece 7&rdquo;). Sempre sul fronte della tecnologia &egrave; da segnalare il&nbsp;pacchetto di ADAS con il Lane Departure Warning ora di serie su tutte le versioni cos&igrave; come la telecamera posteriore, e l'Emergency Lane Keep (mantenimento della corsia). L'Around-View Monitor combina invece le immagini di quattro telecamere perimetrali e fornisce una vista dall&rsquo;alto della vettura. Juke: pi&ugrave; spazio a bordo ed &egrave; anche ibrida La lista delle novit&agrave; include anche un pi&ugrave; ampio cassetto portaoggetti, ora di 7,8 litri, e nuovi cerchi in lega. Confermate le due motorizzazioni Hybrid e DIG-T. La prima mette insieme un motore a benzina da 1,6 litri a 4 cilindri e un'unit&agrave; elettrica che insieme garantiscono una potenza di sistema di 143 cv e 180 Nm di coppia. La scelta endotermica &ldquo;pura&rdquo; &egrave; invece costituita dal 3 cilindri da 1 litro e 114 cv, abbinabile al cambio manuale a 6 marce o al doppia frizione a 7 rapporti. "L'aggiornamento di Nissan Juke fa leva sui suoi punti di forza. Il suo design distintivo &egrave; molto amato dai nostri clienti e lo sar&agrave; ancora di pi&ugrave; con il nuovo colore giallo degli esterni. I nuovi interni e la ricca dotazione di tecnologie rafforzeranno la posizione di Juke come pioniere e icona del segmento dei crossover urbani&rdquo; ha spiegato Arnaud Charpentier, Region Vice President, Product Strategy and Pricing, Nissan AMIEO Region. Nissan e-Power, superate le 100mila vetture vendute in Europa       

La Casa giapponese rinnova il suo modello pi&ugrave; originale con una nuova tinta gialla, l'inedito allestiomento N-Sport e ulgrade nei contenuti tecnologici

Nissan Juke, il Suv si rinnova con il ritorno del giallo

Fin dal lancio in Europa nel settembre 2022, l&rsquo;innovativo powertrain elettrificato Nissan e-Power &ndash; a propulsione elettrica, ma senza necessit&agrave; di ricarica esterna - ha riscosso grande successo. In meno di due anni, la Casa ha raggiunto un importante traguardo: pi&ugrave; di 100.000 clienti europei hanno, infatti, scelto veicoli equipaggiati con questa tecnologia. Oltre 13.600 immatricolazioni, poi, sono state effettuate in Italia: si tratta di quasi il 14% sul totale, un risultato decisamente significativo.  Nissan e-Power, vendite record per l&rsquo;&ldquo;elettrico senza spina&rdquo;    Disponibile su Qashqai e X-Trail, il sistema e-Power &egrave; di fondamentale importanza nella strategia di elettrificazione Nissan. Unendo i vantaggi della propulsione 100% elettrica (silenziosit&agrave;, accelerazione, ripresa) a quelli di alimentazioni tradizionali (il motore benzina carica la batteria all&rsquo;occorrenza), la soluzione &egrave; divenuta in breve tempo popolare in Europa, con rapida crescita anche in Marocco, Australia e Nuova Zelanda. Per quanto riguarda l&rsquo;Italia, sono stati ben 13.643 i modelli e-Power immatricolati, di cui 9.431 Qashqai e 4.212 X-Trail. Da evidenziare anche il risultato 2023: con 8.944 unit&agrave; vendute, Nissan Italia ha ottenuto il miglior risultato per le vendite di vetture equipaggiate con e-Power nei confronti di clienti privati.  Video celebrativo  Per celebrare il raggiungimento di 100.000 unit&agrave; vendute, Nissan ha realizzato uno spettacolare video in 3D che illustra il funzionamento del sistema e-Power, con la rappresentazione del flusso di energia tra motore a combustione (1.5 tre cilindri turbo-benzina), elettromotore e batteria: accoppiata che consente di raggiungere percorrenze anche superiori ai 1.000 km. Come possiamo vedere, il filmato &egrave; stato studiato per essere proiettato direttamente sulla carrozzeria di Qashqai e X-Trail. 

Grande successo per il powertrain &quot;elettrico senza spina&quot;, con oltre 13.600 delle 100.000 immatricolazioni (quasi il 14%) effettuate in Italia

Nissan e-Power, superate le 100mila vetture vendute in Europa

Nissan presenta&nbsp;l&#39;X-Trail Mountain Rescue, un crossover adattato e potenziato per affrontare gli ambienti alpini in situazioni di emergenza.  Coralie Musy, Vice President, Brand &amp; Customer Experience di Nissan AMIEO (Africa, Middle East, India, Europe and Oceania), ha dichiarato: &ldquo;Lo sviluppo di X-Trail Mountain Rescue &egrave; un modo audace e innovativo per mettere in evidenza i vantaggi del sistema di trazione integrale e-4ORCE di Nissan. Migliaia di appassionati di sport invernali potranno apprezzare come X-Trail e-4ORCE si muove nella massima sicrezza e pieno controllo su ogni tracciato e in ogni condizione. La campagna ha anche lo scopo di invitare gli appassionati di sport invernali a un comportamento responsabile&quot;.    X-Trail Mountain Rescue  Il veicolo &egrave; completo di attrezzature specializzate, con le ruote tradizionali che sono state sostituite da robusti cingoli da neve, mentre i sedili posteriori sono stati sotituiti con una barella. Un portapacchi su misura, con un&#39;ulteriore barella a guscio rigido e pale da neve, si aggiungono alla sirena, alla barra luminosa lampeggiante e alle luci aggiuntive integrate sul tetto a tutti gli &quot;optional&quot;.  Il sistema di trazione integrale e-4ORCE, brevetto Nissan, offre prestazioni eccezionali: con motori elettrici dedicati ad ogni asse e un sistema di Torque Vectoring, l&#39;X-Trail Mountain Rescue garantisce un controllo totale su qualsiasi terreno e condizione atmosferica. Con una regolazione in un decimillesimo di secondo, il sistema e-4ORCE supera i tradizionali 4WD meccanici, adattandosi automaticamente a cambi di aderenza come quelli causati da neve, ghiaccio o acqua.   Clicca qui per provare gratis le auto le finaliste di Auto dell&#39;anno 2024!  Nissan promuove la responsabilit&agrave;  Nissan, sposa la causa della sicurezza sulle piste sciistiche con la campagna Ride Responsibly. X-Trail Mountain Rescue supporter&agrave; questa iniziativa in cinque localit&agrave; sciistiche europee, installando cartelli digitali che monitorano la velocit&agrave; degli sciatori e promuovono la responsabilit&agrave;.&nbsp;L&#39;X-Trail Mountain Rescue sar&agrave; esposto in un box di vetro nella localit&agrave; sciistica italiana di Cervinia. 

L&#39;auto &egrave; equipaggiata con una serie di optional ideali per il salvataggio delle persone in particolari situazioni di emergenza

Nissan X-Trail Mountain Rescue: la nuova frontiera del soccorso alpino

        Nissan GT-R R32 del 1989 &egrave; stata la prima &ldquo;Godzilla&rdquo; della famiglia, cos&igrave; nominata quell&rsquo;anno dal magazine australiano Wheels. Una sportiva brutale e appassionante, dalle prestazioni speciali e dal look fuori dalle righe che nei decenni, e nelle generazioni, ha mietuto aficionados. Per il celebre youtuber Adam LZ &egrave; venuta l&rsquo;ora di portarla lontano dall&rsquo;asfalto. Adam LZ: esperimento speciale Lo ha fatto realizzando la sua Nissan GT-R R32 Safari, con uno spettacolare video che racconta il recupero di un esemplare senza motore rimesso in sesto proprio per affrontare il fuoristrada o addirittura il guado.  Adam LZ ha incrementato l&rsquo;altezza da terra con nuove sospensioni, rinforzato i paraurti, potenziato i fari supplementari, inserendone anche sul tetto. La GT-R R32 Safari dispone di roll-bar in abitacolo per incrementare la rigidit&agrave;, cinture di sicurezza con attacco centrale, cerchi Rays da 17 pollici abbinati a pneumatici Nitto Nomad Grappler, specialistici per il fuoristrada. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Nissan nuove e usate Cuore potenziato per la Nissan Il motore viene da un&rsquo;altra R32, &egrave; il celebre sei cilindri in linea RB26, potenziato nella sovralimentazione e nella centralina per arrivare a erogare 500 cavalli. Che si comportano piuttosto bene off-road.        

Lo youtuber australiano autore di un recupero e di una metamorfosi decisamente fuori dalle righe

Adam LZ trasforma la Nissan Skyline in un fuoristrada

        Era il 1933 quando a Yokohama, in Giappone, nasceva la prima vettura prodotta da Nissan. In 90 anni di storia, il Marchio nipponico si &egrave; sempre contraddistinto per l&rsquo;innovazione e le emozioni create dai propri modelli in grado di diventare vere e proprie icone di stile o apripista di inediti settori di mercato. Un esempio arriva dalla prima Nissan Micra importata in Italia nel lontano 1992, dopo la nascita di Nissan Italia nel 1988, in grado di diventare la prima citycar &ldquo;premium&rdquo; commercializzata da un Costruttore non europeo e vincitrice del premio Car of The Year nel 1993. Nissan, il boom europeo con Qashqai e Juke Continuando l&rsquo;elenco dei modelli che hanno fatto la storia di Nissan in Europa e in Italia, il gradino pi&ugrave; alto del podio va alla prima generazione di Qashqai presentata in veste di concept car nel 2004. Sostituta dell&rsquo;Almera, inaugur&ograve; il segmento dei crossover compatti anticipando di oltre un decennio molti Marchi concorrenti. Scorrendo &ldquo;l&rsquo;almanacco&rdquo; dei modelli rivoluzionari di Nissan, non ci si puo? dimenticare della Juke grazie alla quale nacque il segmento dei Suv di segmento B. Anche in questo caso il brand giapponese fu un vero e proprio precursore dei tempi e delle richieste della clientela, offrendo per primo una soluzione a chi cercava un crossover estremamente compatto adatto al traffico cittadino. L&rsquo;innovazione &egrave; stata sempre stata una caratteristica fondante di Nissan, come sottolineato dalla nascita nel 2010 dell&rsquo;elettrica Leaf. Primo modello di massa a zero emissioni, per molti anni e? stata l&rsquo;auto elettrica piu? venduta a livello globale. Leggi il servizio completo su Auto in edicola dal 15 dicembre, oppure clicca qui per l'edizione digitale.        

Il Costruttore giapponese raggiunge il traguardo dei 90 anni con una gamma ad alta elettrificazione e pronta a diventare completamente elettrica dal 2030

90 anni di Nissan, anniversario di successi

        Troveranno "casa" a Sunderland, storico sito produttivo di Nissan nel Regno Unito, due delle concept car presentate al Salone di Tokyo. Diverranno modelli di serie, ovviamente elettrici come tutte le novit&agrave; che lancer&agrave; la casa giapponese da qui al 2030. &Egrave; l'orizzonte sul quale posizionare una gamma interamente elettrica in Europa. Un impegno riaffermato nel Regno Unito, dal valore complessivo di 3 miliardi di sterline di investimenti (circa 3,4 miliardi di euro al cambio attuale), che porter&agrave; a realizzare una gigafactory aggiuntiva e due nuovi suv. Nuova Leaf ispirata a Chill Out Concept Il primo a vedere la luce sar&agrave; con ogni probabilit&agrave; la nuova Nissan (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) Leaf. Avr&agrave; le caratteristiche e lo stile del crossover, tratteggiate dal concept Nissan Chill Out (in foto) nel 2021. I nuovi modelli annunciati, sui quali &egrave; stata confermata la produzione a Sunderland, sono le versioni elettriche del Nissan Qashqai e Nissan Juke.&nbsp; Dai concept di Tokyo al prodotto di serie Le indicazioni di stile viste a Tokyo sono quelle che verranno sviluppate verso i modelli di serie. La show car Hyper Urban (foto sotto) dar&agrave; vita al Qashqai elettrico, la Hyper Punk al futuro Juke a batterie.&nbsp;  Gli investimenti sul sito produttivo inglese assicurano il futuro di 7 mila dipendenti Nissan e di 30 mila lavoratori dell'indotto.&nbsp; Un impianto che fa parte dell'hub EV36Zero, caratterizzato dal progetto di microgrid avviato dalla municipalit&agrave; di Sunderland per la fornitura di energia elettrica ottenuta da fonti interamente rinnovabili: parchi eolici e solari per la produzione delle auto e delle batterie. "Gli emozionanti veicoli elettrici sono al centro dei nostri piani per raggiungere la neutralit&agrave; da carbonio. Con le versioni elettriche dei nostri principali modelli europei in arrivo, stiamo accelerando verso una nuova era: per Nissan, per l'industria e per i nostri clienti", sono state le parole del presidente e a.d. Nissan, Makoto Uchida.  "Il progetto EV36Zero pone il nostro stabilimento di Sunderland, la pi&ugrave; grande fabbrica di automobili della Gran Bretagna, al centro della nostra visione futura. Ci&ograve; significa che il nostro team britannico progetter&agrave;, ingegnerizzer&agrave; e produrr&agrave; i veicoli del futuro, guidandoci verso un futuro completamente elettrico per Nissan in Europa". Produzione e ricerca Sunderland che secondo il primo ministro inglese Sunak avr&agrave; il ruolo di Silicon Valley del Regno Unito, per innovazione e produzione di veicoli elettrici. Oltre alle attivit&agrave; di produzione, infatti, anche l'elemento della ricerca e sviluppo catalizza investimenti per complessivi 30 milioni di sterline, 15 dei quali finanziati dal governo inglese.       

Gli investimenti a Sunderland, dove si faranno i modelli, con tre gigafactory per la produzione di batterie, porteranno Nissan a essere un marchio 100% elettrico in Europa

Nissan, avanti con la nuova Leaf, Qashqai e Juke elettriche

Per chi &egrave; appassionato delle corse automobilistiche e dei videogiochi in cui si possono guidare auto da sogno, la leggendaria Nissan Skyline &egrave; un&#39;icona indiscussa. La sportiva giapponese, difficile da trovare sulle strade d&#39;Europa al contrario di quelle del Sol Levante, nel corso degli anni ha acquisito sempre pi&ugrave; valore e fascino tra i collezionisti e gli appassionati di tutto il mondo. A circa 30&nbsp; chilometri da Tokyo &egrave; stato trovato un garage segreto con 60 esemplari, che vale oltre 10 milioni di euro.    Una De Tomaso Pantera del &#39;72 abbandonata in garage da 46 anni  Ma cosa ci fanno l&igrave; ferme?  Un garage segreto ma non cos&igrave; sconosciuto visto che ha ispirato anche un tratto del libro &quot;Cult of GT-R: A True Story of Crime, Obsession and the World&rsquo;s Most Coveted Car&quot;.&nbsp;La storia di questo scrigno delle meraviglie diventa ancora pi&ugrave; incredibile perch&eacute; non solo le 60 Nissan Skyline, di cui la maggior parte sono dei modelli R34 tra i pi&ugrave; rari e ambiti dai collezionisti, sono nuove di zecca ma sono in attesa di essere consegnate ai nuovi proprietari. Non si tratta di veicoli abbandonati o difettosi, ma di auto pronte per volare negli Stati Uniti. Purtroppo per&ograve; sono ferme e intoccabili per le tempistiche di importazione stabilite per gli USA: &egrave; possibile infatti consegnarle solo dopo 25 anni dalla data di produzione.&nbsp;  Il concessionario italiano abbandonato pieno di vetture classiche 

Circa 60 esemplari nuovi di zecca di questo modello sono in attesa di essere consegnate ai clienti statunitensi che le hanno ordinate

Il garage segreto di Nissan Skyline che non si pu&ograve; toccare per 25 anni

Innovazione ed emozione. Quando arrivi a 90 anni e ti guardi indietro capisci meglio la strada che hai fatto. E quando raggiungi quella vetta &egrave; giusto ricordare tutto quello che hai fatto o almeno le cose pi&ugrave; importanti. Se poi trovi anche un mondo parallelo che come te, anche se in ambienti lontanissimi ti pu&ograve; accompagnare nella celebrazione del tuo Novantesimo, beh allora &egrave; tutto pi&ugrave; facile. Cos&igrave; si spiega il matrimonio, per il momento solo annuale, tra Nissan e il Festival del Cinema di Roma.    Nissan Hyper Force Concept, a Tokyo la GT-R elettrica da 1.360 cavalli  Nissan...come il cinema anni &#39;30  &ldquo;Innovazione ed emozione - ha spiegato Marco Toro, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italie - perch&eacute; come Nissan ha emozionato e innovato il mondo dell&rsquo;automotive in questi decenni con i suoi modelli, il cinema novant&rsquo;anni fa, proprio nel 1933, avvio il suo lungo, fantastico percorso con gli effetti speciali che debuttarono sul set di King Kong&hellip;&quot;. Ma il compleanno n.90 era un&rsquo;occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. E Nissan che ha sempre amato andare oltre le convenzioni, prendersi cura dell&#39;altro, e creare qualcosa che gli altri non osano nemmeno immaginare non poteva che realizzare un ideale libro digitale con tutte le innovazioni pi&ugrave; importanti nel suo lungo percorso nell&rsquo;automotive, dalla Tama del 1947, fino all&rsquo;e-Power del 2022 con la chicca finale di un cortometraggio ad hoc per rendere omaggio al mondo del cinema e alla Nissan stessa.  The next door pioneer  Intitolato &ldquo;The next door pioneer&rdquo;, &egrave; il racconto dell&#39;esperienza reale del primo cliente Leaf, dal primo incontro con l&#39;elettrica giapponese, nel 2010, alle sensazioni che l&#39;hanno convinto a non tornare pi&ugrave; indietro, credendo ad un&#39;innovazione che diventer&agrave; per tutti. Coprotagoniste di questa partnership, inevitabilmente la Nissan Qashqai e-Power, l&#39;elettrico senza spina che sar&agrave; realizzata anche in edizione speciale 90th anniversary edition, e la stessa Nissan Aryia, il primo Suv elettrico di Nissan esposto all&rsquo;Auditoriium Parco della Musica insieme al resto della gamma del brand giapponese. Arrivato nel 2023, il crossover coup&eacute; sfrutta la trazione integrale e-4orce, che utilizza due motori elettrici, uno per asse e, grazie agli incentivi governativi, ha un prezzo d&#39;accesso di 34.900 euro, che sottolinea l&#39;impegno del marchio nel rendere le vetture a batteria pi&ugrave; accessibili. Al prossimo film, pardon, modello.  Nissan, svelato a Londra il futuristico Concept 20-23  &nbsp; 

Per l&#39;occasione, il libro digitale intitolato &quot;The Next Door Pioneer,&quot; racconta la storia di un cliente pioniere di Nissan Leaf e le innovazioni dell&#39;azienda nel corso degli anni

Nissan al Festival del Cinema di Roma per festeggiare i 90 anni

Godzilla prepara il ritorno e con il concept Nissan Hyper Force arriva un indizio della strada che seguir&agrave; il progetto di GT-R elettrica.  &Egrave; ancora un lungo percorso quello che porter&agrave; alla supercar nella versione a batterie. Potrebbe servire un&#39;attesa fino al 2028 per scoprire la versione di serie.    Nissan prepara le batterie allo stato solido  Di certo, nel 2028, Nissan lancer&agrave; i primi modelli sul mercato dotati di batteria allo stato solido e, vista la frontiera hi-tech in questione, perch&eacute; non pensare proprio alla GT-R quale modello d&#39;esordio?  Al Salone di Tokyo, la quinta novit&agrave; della famiglia Nissan Hyper, dopo i tre suv e il MPV, &egrave; una futuristica coup&eacute; che non fa nulla per allontanare l&#39;abbinamento al concetto GT-R.  Pochi esempi, eccoli. Il design &egrave; ispirato da forme taglienti e squadrate, con il richiamo in coda ai fari tondi della storica supercar, oltre allo stesso taglio del tetto.  Il tocco digitale di Granturismo a bordo  A bordo, l&#39;interfaccia digitale &egrave; stata sviluppata insieme ai programmatori di Polyphony Digital e al creatore del simulatore per Playstation, Granturismo. Le stesse modalit&agrave; di guida, differenti per dinamica e anche ambientazione interna, sono, poi, ribattezzate: GT (abitacolo con illuminazione blu) e R (ambiente rosso).  La potenza esagerata &egrave; uno dei dettagli pi&ugrave; in vista del concept Nissan Hyper Force. Ben 1000 kW dai motori elettrici, per una trazione che sar&agrave; quattro ruote motrici. 1.000 kW o 1 megawatt, per richiamare altre hypercar che hanno raggiunto tale soglia di potenza, come Koenigsegg One:1. In unit&agrave; di misura pi&ugrave; immediate per gli appassionati: 1.360 cavalli.&nbsp;  Le forme della concept car vestono una scocca in carbonio e non mancano le appendici aerodinamiche mobili.&nbsp;  In chiave hi-tech, Nissan integra sulla Hyper Force anche un Lidar per un&#39;assistenza alla guida che abbini sicurezza e sportivit&agrave;. 

Il lavoro verso una nuova Nissan GT-R, ovviamente elettrica, prosegue e la Hyper Force &egrave; una visione sulle soluzioni tecniche possibili, come la batteria a elettrolita solido

Nissan Hyper Force Concept, a Tokyo la GT-R elettrica da 1.360 cavalli

In occasione del ventesimo anniversario del Nissan Design Europe (NDE) a Londra, Makoto Uchida, il Presidente e CEO della Casa giapponese, ha svelato il Nissan Concept 20-23. L&#39;evento si &egrave; tenuto a bordo di una struttura galleggiante, ormeggiata nel Paddington Basin del Grand Union Canal, proprio di fronte alla sede di NDE.  Il Senior Vice President, Global Design di Nissan, Alfonso Albaisa, ha dichiarato con entusiasmo: &quot;Il team di NDE ha ricevuto un incarico piuttosto chiaro: concepire una city car elettrica che fosse divertente e ideale per le giovani generazioni che affollano le strade di Londra. Il risultato, il Concept 20-23, &egrave; una compatta urbana che trae ispirazione in modo evidente dal mondo delle corse online. Questo veicolo racconta una storia affascinante, un racconto che mescola le dimensioni della vita metropolitana, la mobilit&agrave; a zero emissioni e i tratti distintivi dei giochi virtuali.&quot;    Salone di Tokyo, al via guardando al futuro  Un nome tutt&#39;altro che casuale  Il nome stesso del veicolo, &quot;Concept 20-23&quot; ha un motivo ben preciso: &quot;20&quot; in onore dei venti anni di attivit&agrave; di NDE e &quot;23,&quot; che racchiude in s&eacute; un duplice significato, l&#39;anno corrente, cio&egrave; il 2023 e il marchio Nissan, poich&eacute; nella lingua giapponese il numero &quot;2&quot; si pronuncia &quot;ni&quot; e il numero &quot;3&quot; si pronuncia &quot;san&quot;.  Design futuristico  Il concept &egrave; evidentemente verso il futuro con uno stile moderno che richiama l&#39;atmosfera delle corse online e della Formula E. Le linee esterne del veicolo sono slanciate e aerodinamiche, con minigonne pronunciate e prese d&#39;aria funzionali per il raffreddamento dei freni. Il frontale, piatto e inclinato verso il basso, ospita i fari anteriori a LED costituiti da due semicerchi sovrapposti, uno al di sopra dell&#39;altro, che incorporano anche gli indicatori di direzione.  Il profilo laterale &egrave; caratterizzato da passaruota ampi e muscolosi, dotati di prese d&#39;aria per migliorare il flusso aerodinamico intorno alle ruote con pneumatici ribassati. Il tutto &egrave; sottolineato da uno spoiler monopezzo, che si estende dalla barra del tetto e si fonde con i montanti C tramite elementi verticali. Questo spoiler &egrave; stato concepito per generare la necessaria deportanza senza ostacolare la visuale del conducente.  Anche le luci posteriori sono state realizzate con la tecnologia LED, presentando una forma semicircolare che contrasta con le linee squadrate della parte inferiore della vettura, studiata per ottimizzare il flusso d&#39;aria sotto il veicolo, contribuendo a generare ancor pi&ugrave; deportanza.  La vernice grigia dell&#39;esterno ha una finitura che conferisce al veicolo l&#39;aspetto di essere stato scolpito da un unico blocco di metallo, con il numero &quot;23&quot; che si distingue nella parte posteriore.  Interni  L&#39;accesso all&#39;abitacolo avviene attraverso porte ad apertura a forbice verso l&#39;alto, con cerniere posizionate alla base del montante A. Un robusto rinforzo, rivestito di schiuma per proteggere i gomiti dei passeggeri attraversa l&#39;apertura delle porte. Una volta a bordo, conducente e passeggero sono avvolti da sedili avvolgenti, ispirati a quelli delle vetture da corsa ma concepiti per offrire il massimo comfort.  Il volante sportivo, dotato di un lungo piantone in fibra di carbonio, ha una forma rettangolare ed &egrave; equipaggiato con comandi e pulsanti, oltre a paddle per la regolazione delle prestazioni del motore elettrico. La console centrale &egrave; montata su due travi metalliche verticali e scorre lungo il pianale.  Per quanto riguarda la ventilazione dell&#39;abitacolo, &egrave; garantita da una sottile presa d&#39;aria che corre orizzontalmente lungo la linea di separazione tra il parabrezza e il tetto.    Nissan Hyper Punk, concept per artisti e content creator 

Al ventesimo anniversario di Nissan Design Europe &egrave; stata mostrata per la prima volta la novit&agrave; della Casa giapponese un modello che fonde stile da corsa e design aerodinamico

Nissan, svelato a Londra il futuristico Concept 20-23

Nissan ha presentato, in maniera virtuale, il quarto concept elettrico Hyper Punk. Si tratta di un futuribile crossover che strizza l&#39;occhio ad artisti digitali, influencer e creatori di contenuti: sempre connesso a internet, permette di condividere emozioni e opere d&#39;arte - ottenibili anche tramite il sistema di telecamere esterne, che lavora in sinergia con l&#39;intelligenza artificiale - stimolando la creativit&agrave; del conducente.  Anteprima virtuale    Per suscitare interesse e preparare il terreno per il grande reveal, fissato per il prossimo 25 ottobre, Nissan ha scelto il cartellone digitale 3D denominato &ldquo;Cross Shinjuku Vision&rdquo;, pannello ad altissima risoluzione sito nell&rsquo;omonimo quartiere di Tokyo. Qui, il pubblico potr&agrave; ammirare l&#39;intera gamma di concept EV: Hyper Urban, Hyper Adventure, Hyper Tourer e il pezzo forte, Nissan Hyper Punk, che approfondiremo a breve. Ma non solo. A dimostrazione dell&rsquo;impegno del marchio giapponese nell&rsquo;avvicinare anche un pubblico pi&ugrave; giovane e orientato al digitale, i concept potranno essere &ldquo;toccati con mano&rdquo; (virtuale) all&rsquo;interno del popolare videogioco online Fortnite, accedendo alla campagna &ldquo;Electrify the World&rdquo;.  Nissan Hyper Punk: un centro creativo di nuova generazione    Destinata a creatori di contenuti, influencer, artisti e appassionati d&#39;avanguardia, Nissan Hyper Punk non &egrave; solo un veicolo, ma una sorta di &ldquo;tela in movimento&rdquo; in grado di condividere con il mondo immagini ed emozioni. A tal proposito, la tecnologia V2X (Vehicle-to-everything) consente di condividere anche l&#39;energia della batteria con dispositivi esterni come smartphone o altri veicoli elettrici. Il crossover integra il mondo fisico con quello virtuale. Dotato di connessione alla rete, il veicolo pu&ograve; fungere da studio creativo mobile, stimolando la creativit&agrave; dell&rsquo;unico occupante grazie all&rsquo;abitacolo ipertecnologico &ldquo;intelligente&rdquo;: gli interni, ad esempio, si adattano agli stati d&rsquo;animo del guidatore regolando suoni e illuminazione ambientale. Le telecamere esterne, inoltre, trasformano le immagini ottenute in scenari in stile manga o pattern grafici grazie all&rsquo;ausilio dell&rsquo;intelligenza artificiale: le opere ottenute possono essere visualizzate immediatamente su tre schermi posti davanti al pilota.    Esterni audaci  Anche il design esterno &egrave;, di per s&eacute;, una dichiarazione artistica ed evidenzia la visione lungimirante di Nissan. Le superfici sfaccettate e poligonali conferiscono all&#39;Hyper Punk un&#39;identit&agrave; unica; la tinta argentata, che cambia in funzione di luce e angolazione, e i cerchi triangolari con bordo illuminato (da ben 23 pollici) conferiscono ulteriore carisma e personalit&agrave; al prototipo.   

Il quarto concept Nissan della serie Hyper &egrave; un crossover elettrico che unisce il mondo fisico a quello digitale grazie all&#39;intelligenza artificiale

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