Foto

Le auto da corsa sono fotografate tanto in movimento che staticamente. Le foto in movimento esprimono le caratteristiche dinamiche dell’automobile e servono a trasferire al lettore le capacità prestazionali della vettura, in particolar modo la capacità di affrontare le curve, la velocità e la compostezza nelle frenate. Le foto statiche invece servono ad apprezzare la distribuzione delle masse, la modellazione dei volumi e le soluzioni aerodinamiche adottate. Le stesse cose valgono anche per le auto sportive, con la differenza che queste, in movimento, possono essere fotografate anche in strada, mentre le auto da corsa solo in pista

Le foto di auto d’epoca permettono di apprezzare al meglio i dettagli costruttivi di vetture affascinanti e al tempo stesso eleganti. Dalle foto di auto d’epoca emergono spesso la cura dei dettagli, l’artigianalità della costruzione delle vetture e l’eleganza del design. Fotografare un’auto d’epoca significa quindi restituire all’utente i motivi che ne hanno ispirato la progettazione, e la bravura di chi ne ha curato la realizzazione, spesso in maniera artigianale. 

Tra le foto più ricercate dalle testate automobilistiche che si occupano di automobili, ci sono le foto spia, che per definizione sono esclusive ed inedite. Le foto spia ritraggono vetture non ancora uscite sul mercato, alle prime uscite su strada o in pista, spesso camuffate con rivestimenti di gomma o pitturate in modo che sia difficile anche solo intuirne le forme e le esatte dimensioni. Le foto spia possono essere casuali, come nel caso in cui vengano scattate da utenti che casualmente incrociano una vettura in anteprima, ad un semaforo o ad un distributore, oppure possono essere scattate da fotografi professionisti che, a conoscenza dei processi produttivi delle vetture, le aspettano letteralmente fuori dai cancelli delle fabbriche produttrici, per gli scatti delle prime inedite, esclusive prove su strada.