Mazda non perde le speranze. Combatte il coronavirus, regola la produzione, posta video per i suoi clienti e, nel frattempo, riceve prestigiosi riconoscimenti. Protagoniste del trionfo, le nuove Mazda CX-30 e MX-30 entrambe insignite del premio &ldquo;Red Dot: Product Design 2020&rdquo; ed entrambe in linea con la filosofia Soul of Motion che contraddistingue lo stile Kodo. Un premio di design a cui il Marchio giapponese &egrave; abituato dato che si tratta dell&rsquo;ottavo e del nono (l&rsquo;ultimo &egrave; stato vinto nel 2019 dalla Nuova Mazda3).  Un design vincente    &ldquo;I maestri artigiani giapponesi hanno sempre apprezzato la semplicit&agrave; delle forme, la meravigliosa purezza della loro essenza&rdquo;, afferma Jo Stenuit, direttore europeo del design Mazda.&nbsp;&ldquo;Ci&ograve; ha ispirato i nostri designer nell&rsquo;eliminare gli elementi non essenziali e creare qualcosa di dinamico ma elegante, di sobrio ma vitale. &Egrave; come sentiamo l&rsquo;estetica giapponese - una sensibilit&agrave; che ci ha portato a creare auto che emozionano&rdquo;. Per ricevere il premio, le nuove Mazda CX-30 e MX-30 devono aver emozionato molto. Non a caso si tratta di modelli con precise caratteristiche. Il SUV crossover CX-30 &egrave; il secondo di serie creato secondo l&rsquo;ultima evoluzione della filosofia Kodo: &ldquo;less is more&rdquo; &egrave; la linea guida per creare pulizia e bellezza e, come succedi con gli interni, mettere l&rsquo;uomo al centro. L&rsquo;abitacolo &egrave;, infatti, un giusto equilibrio tra ergonomia e tecnologia, grazie agli ultimi sviluppi della Skyactiv-Vehicle Architecture di Mazda.  Verso il futuro    E se c&rsquo;&egrave; un SUV originale da una parte, ecco la prima vettura Mazda totalmente elettrica dall&rsquo;altra. MX-30 esplora un&rsquo;estetica pi&ugrave; moderna e racconta un nuovo approccio che &ldquo;ha portato a un design originale che incarna l&rsquo;espansione della gamma espressiva di Kodo&rdquo; afferma Youichi Matsuda, Chief Designer della Mazda MX-30. L&rsquo;immagine &egrave; leggera, fonde elementi sostenibili e il piacere di guida. E parlando di prestazioni, con e-Skyactive la MX-30 ha una batteria agli ioni di litio da 35,5 kWh che consente un&rsquo;autonomia di circa 200 km.  Mazda, con MY LAB WEB la formazione ai tempi del Coronavirus  Mazda, il listino completo di tutta la gamma 

Il SUV crossover e la prima 100% elettrica del Marchio fanno il bis con il prestigioso riconoscimento di design grazie alla filosofia stilistica Kodo

Mazda CX-30 e MX-30 doppia vittoria al Red Dot 2020

        Mazda, come tante altre Case automobilistiche, sta cercando di rispondere al Coronavirus. Ha regolato la produzione e ha spostato sul web la formazione dei consulenti vendita, ma non ha mai pensato di mollare. In questo momento difficile, il Marchio ha voluto mandare un segnale forte, di speranza e ottimismo, e lo ha voluto condividere con tutti: sul canale YouTube di Mazda &egrave; stato postato un breve video che racconta di come l&rsquo;azienda abbia superato altri ostacoli, ma solo stando uniti e lavorando nella stessa direzione si pu&ograve; uscire da questa emergenza. Il video  &ldquo;Questo non &egrave; uno spot&rdquo; precisa il video in apertura, &ldquo;&egrave; un messaggio di speranza&rdquo;. Come dimenticare ci&ograve; che &egrave; successo nel 1945 a Hiroshima? In quel momento Mazda &ldquo;ha vissuto un momento molto doloroso&rdquo;. Dopo il disastro causato in citt&agrave; dall&rsquo;attacco nucleare, gli stabilimenti della Casa giapponese sono stati rifugio e riferimento per tanti abitanti. Una crisi enorme, arrivata alla fine di una guerra lunga ed estenuante, ma dalla quale Mazda si &egrave; rialzata. Come? Con tenacia, &ldquo;ne &egrave; uscita diversa, migliore&rdquo;. Quello che &egrave; successo 75 anni fa, pu&ograve; essere un insegnamento, un&rsquo;ispirazione per oggi. Il trucco &egrave; essere uniti, solo cos&igrave; ripartiremo presto. Mazda MX-30, gamma e prezzi della prima elettrica       

Sul canale YouTube del Marchio &egrave; stato postato un video che incita al restare uniti: &egrave; l&rsquo;unico modo per superare questo momento

Mazda, il messaggio social di speranza: “Ripartiremo presto”

Un&rsquo;antica farmacia isolata tra i monti, mura ciclopiche, il salto di una cascata in pieno centro storico. Ma anche panorami sconfinati e strade tutte da guidare.    Sono solo alcuni degli ingredienti di un itinerario dalla provincia di Roma fino al cuore profondo della Ciociaria, alla scoperta di un angolo di Stivale in cui si celano insospettabili tesori. Compagna di viaggio, la nuova Mazda CX-30, crossover robusto e versatile, dimostratosi efficace e pronto all&#39;azione.  Da Palestrina a Capranica Prenestina: Km 35 circa  L&rsquo;itinerario prende il via da Palestrina, cittadina a pochi chilometri dalla Capitale, nota per il Santuario della Fortuna Primigenia, imponente complesso sacro del II sec a.C. Da qui, seguendo le indicazioni per Capranica Prenestina, si imbocca la statale SP58a. Poche centinaia di metri e la CX-30 si ritrova ad arrampicarsi lungo un bel misto in salita, panoramico e con ottimo asfalto. In questo primo tratto verso il monte Guadagnalo, si fa apprezzare l&rsquo;ottimo lavoro svolto dal cambio automatico, capace di tenere il motore (uno Skyactiv-G 2.0L a benzina) sempre prossimo al regime di rotazione ideale, con la giusta spinta in uscita di curva. Comfort e insonorizzazione pressoch&eacute; totale amplificano il piacere di guidare in uno scenario idilliaco: traffico scarso, natura rigogliosa e vedute a perdita d&#39;occhio sulla conca romana. Mirabile quella che si pu&ograve; godere attraverso una piccola deviazione al belvedere di Castel San Pietro, minuscolo paesino poco oltre Palestrina. Giunti a Capranica, ancora qualche chilometro e si raggiunge il Santuario della Mentorella, antico monastero benedettino edificato su una roccia a strapiombo, che domina la valle di Giovenzano: passaggi d&rsquo;alta quota (si superano i 1.200 metri d&rsquo;altitudine) e facili escursioni in off-road per conquistare punti panoramici da cui cercare lo scatto perfetto. Un terreno ideale per sperimentare il sistema AWD, la trazione integrale di Mazda, che sfrutta 27 sensori per monitorare costantemente quel che capita sotto alle ruote, cos&igrave; da regolare di volta in volta (e in maniera automatica) la coppia motrice tra assale anteriore e posteriore. In questo modo, il guidatore pu&ograve; concentrarsi sul volante senza doversi preoccupare di altro; e sfruttando l&rsquo;altezza da terra della CX-30, diventa facile avventurarsi su fondi accidentati, come mostra il video qui in basso, girato proprio lungo il percorso.&nbsp;    Da Capranica al lago di Posta Fibreno: Km 150 circa  Tornati a Capranica Prenestina, si seguono le indicazioni per Bellegra, continuando poi per Subiaco. Da non perdere, lungo il percorso, una sosta al piccolo borgo di San Vito Romano. L&rsquo;arrivo sulla sublacense (SS411), nei pressi di Subiaco, segna l&rsquo;ingresso ai suggestivi Altipiani di Arcinazzo, da cui si prosegue in direzione Guarcino. La strada torna a raggomitolarsi lungo bel un misto stretto. A tratti strettissimo. Nonostante l&rsquo;impostazione da crossover, la CX-30 non soffre di rollio in curva, e la precisione in inserimento (ottimo il lavoro svolto dalle sospensioni) rende confortevole e divertente la danza sulle tortuose lingue d&rsquo;asfalto. Giunti a Guarcino (dopo aver superato il passo di Colle Cimetta a 1.011 metri sul livello del mare), si devia in direzione Alatri, dapprima lungo la SR411, poi sulla SS155.    Racchiusa dalle imponenti mura ciclopiche, Alatri &egrave; in grado di catapultare il visitatore in un millenario viaggio nel tempo, a partire dall&#39;antica acropoli fortificata del VII sec a.C. Una tale concentrazioni di arte, curiosit&agrave; e bellezza, da togliere il fiato. Di nuovo in viaggio, si prosegue a ritroso per qualche chilometro fino ad imboccare il bivio per Collepardo. Da qui, la strada torna a correre tortuosa, incidendo, in salita, il fianco della montagna. Superata Collepardo, piccolo centro noto per le particolari grotte (soprannominate &quot;dei Bambocci&quot; a causa delle bizzarre forme assunte da stalattiti e stalagmiti), si continua a guidare lungo remoti passaggi montani fino alla stupefacente Certosa di Trisulti. Monumento nazionale sin dal lontano 1873, &egrave; un luogo quasi dimenticato, fuori dal mondo, che stupisce con incredibili curiosit&agrave;; come ad esempio la ricchissima biblioteca, la chiesa di San Bartolomeo, le bizzarre siepi dell&#39;orto botanico e soprattutto, la misteriosa farmacia, tra le pi&ugrave; antiche e suggestive d&#39;Italia, con ambienti completamente affrescati e ricchi di simboli indecifrabili tra sacro e profano.  Si prosegue piegando in picchiata verso l&#39;Abbazia di Casamari, ennesimo gioiello di questo insospettabile angolo di Stivale. Dopodich&eacute;, effettuata una doverosa sosta, si puntano le ruote in direzione Isola del Liri. Ed &egrave; giunti in questa localit&agrave; che, increduli, si rimane col naso all&#39;ins&ugrave; davanti allo spettacolo della cascata che sgorga dai giardini del castello Massimo, in pieno centro storico. Ma le sorprese non sono ancora finite. Da Isola del Liri, seguendo le indicazioni per Sora, si raggiunge Broccostella e da qui Posta Fibreno, fino ai magnifici scorci dell&#39;area naturalistica della Riserva Regionale lago di Posta Fibreno, bacino dalle acque limpidissime e ricche di vita, considerato tra le zone umide pi&ugrave; belle d&#39;Italia.  L&rsquo;AUTO DELL&#39;ITINERARIO  Per affrontare questa piccola avventura nel basso Lazio abbiamo abbiamo scelto la versatilit&agrave; della nuova Mazda CX-30 equipaggiata con trazione integrale AWD (optional a 2.200 euro). Un crossover che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico grazie ad una linea accattivante, elevata qualit&agrave; costruttiva, e tanta tecnologia a bordo. Con una lunghezza di 4,4 metri, questo modello si pone esattamente a met&agrave; strada tra la pi&ugrave; piccola CX-3 e la &ldquo;big&rdquo; del listino, la CX-5; di fatto, quindi, una proposta intermedia ed equilibrata tra le crossover della Casa giapponese. La base tecnica e meccanica &egrave; in comune con la Mazda3: scocca, pianale, sospensioni, interni e motori. Tra quest&#39;ultimi (diesel e benzina M-Hybrid), spicca l&rsquo;esclusivo Skyactiv-X, fiore all&rsquo;occhiello della pi&ugrave; recente produzione della Casa di Hiroshima, perfetta sintesi tra un propulsore benzina e diesel. Un&rsquo;unit&agrave; capace di esprimere il meglio dei due mondi in fatto di consumi, prestazioni ed emissioni. Ve lo raccontiamo nel dettaglio in questo approfondimento. Quattro gli allestimenti disponibili&nbsp;per la nuova Mazda CX-30, con prezzi a partire da 24.750 euro.  DA NON PERDERE LUNGO IL PERCORSO  - Una visita al Santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina, considerata una delle pi&ugrave; importanti testimonianze dell&#39;ellenismo italico.  - Il panorama che si gode dal Santuario della Mentorella, edificato nel IV secolo d.c. ad oltre 1200 metri d&rsquo;altezza. Secondo la tradizione, si tratta del Santuario pi&ugrave; antico d&rsquo;Italia, sorto per volont&agrave; dell&rsquo;Imperatore Costantino.  - Tra Altipiani di Arcinazzo e Guarcino, per l&rsquo;esattezza al Km 39.500 della SS 411 (sublacense), si incontra una strada sterrata. Dopo una breve passeggiata nel verde, ci si ritrova dinanzi all&rsquo;Arco di Trevi, suggestiva costruzione megalitica immersa nel fitto della vegetazione.  - Alatri, prezioso scrigno di tesori e suggestioni.  - Le Grotte di Collepardo, poste circa 30 metri al di sopra del torrente Fiume. Nel corso dei secoli, stalattiti e stalagmiti, al loro interno, hanno assunto fantasiose forme, simili a figure umane e di animali, tali da valergli il soprannome di &quot;grotte dei Bambocci&quot;.  - Una visita alla Certosa di Trisulti. In posizione isolata, tra i boschi dei monti Ernici, le sue origini si fanno risalire al XII secolo. Al suo interno, la biblioteca con oltre 36.000 volumi, le suggestioni gotiche della chiesa di San Bartolomeo, il giardino botanico e l&#39;antica farmacia affrescata da Filippo Balbi, artista dalla personalit&agrave; complessa e misteriosa. Al suo interno racchiude una controversa simbologia. Tutte le info per una visita guidata.  - Una visita all&#39;Abbazia di Casamari.  - La vista mozzafiato sul salto di 30 metri della cascata, in pieno centro, di Isola del Liri, proprio di fianco al castello Massimo.  - Il lago di Posta Fibreno, che oltre a rappresentare una delle zone umide pi&ugrave; belle d&#39;Italia (con piacevolissime sponde, lungo cui rilassarsi), si caratterizza per la sua particolare isola galleggiante (di cui parlava gi&agrave; Plinio il Vecchio, nella Naturalis historia), che rappresenta, con tutta probabilit&agrave;, un fenomeno unico in Europa.  DOVE MANGIARE  - Sugli Altipiani di Arcinazzo, ci si pu&ograve; fermare alla Trattoria &ldquo;Sor Paiolo&rdquo; (all&rsquo;inizio degli altipiani, sulla sinistra). Ambiente rustico e cucina che si concilia alla perfezione con l&rsquo;aria di montagna. Ottimi, la lasagna e gli gnocchi, strepitosa la polenta; mentre i piatti alla brace sono la specialit&agrave; della casa. D&rsquo;estate si mangia fuori con vista sui prati. Nel fine settimana sempre meglio prenotare. Tel 0775 598390.  - Ristorante &ldquo;Certosa Trisulti&rdquo; a Collepardo. Cucina tipica, porzioni abbondanti, grande soddisfazione. Gli ingredienti sono quelli genuini del territorio, mentre la cura infusa nella preparazione dei piatti &egrave; quella tipica ciociara, saporita, che sa farsi ricordare. Da provare! Tel 327 544 4052.  Video-prova Mazda2 2020: salto di qualit&agrave; 

Un percorso tra i monti Prenestini e la Ciociaria in compagnia del crossover giapponese, alla scoperta di luoghi affascinanti lontani dalle rotte abituali

Itinerario: con la Mazda CX-30 tra i tesori del basso Lazio

        Arrivano novit&agrave; per Mazda3. La berlina sportiva giapponese, che nel recente periodo sta riscuotendo sempre pi&ugrave; consensi e riconoscimenti, amplia la propria gamma motori, con l&rsquo;introduzione della nuova propulsione ibrida a benzina da 150 CV.  AUMENTANO POTENZA E PERFORMANCE Infatti, agli attuali motori ibridi benzina Skyactiv-X da 180 e 122 CV e al diesel Skyactiv-D da 116 CV, si aggiunge il nuovo Skyactiv-G 2 litri da 150 CV. Costruito sull&rsquo;architettura dello Skyactiv-G da 122 CV, il nuovo motore Mazda &egrave; pi&ugrave; potente e performante, essendo dotato della tecnologia Mazda M Hybrid e del sistema di disattivazione cilindri che rendono Mazda3 un veicolo omologato come ibrido: di conseguenza, il possessore pu&ograve; godere dei benefici sia fiscali che di circolazione. SI RIDUCONO CONSUMI ED EMISSIONI Non solo, perch&eacute; la tecnologia Mazda M Hybrid permette a Mazda3 di contenere consumi (5.0l/100 km nel ciclo combinato) e livello di emissioni di CO2 (114 g/km), rispondendo cos&igrave; agli standard Euro6d. LE PRESTAZIONI La nuova motorizzazione di Mazda3 si abbina a un cambio manuale 6MT e automatico 6AT, permettendo cos&igrave; alla media di Fuchu di accelerare da 0 a 100 km/h in 9.1 secondi e di raggiungere la velocit&agrave; massima di 206 km/h (nella versione con cambio manuale a sei rapporti). Focus Mazda i-Activ AWD: la trazione integrale intelligente       

Agli attuali ibridi benzina Skyactiv-X e al diesel Skyactiv-D, si aggiunge la nuova propulsione Skyactiv-G 2.0 da 150 CV: ecco le caratteristiche

Mazda3, arriva un nuovo motore

Grande novit&agrave; in arrivo per Mazda2. Sulla piccola ammiraglia del marchio giapponese saranno introdotte, dal 2020, le nuove motorizzazioni ibride dotate di tecnologia Mazda M Hybrid. Alle novit&agrave; tecniche se ne aggiungeranno altre nel design esterno e per quanto riguarda gli interni.    Una nuova estetica  La Mazda2 2020 &egrave; stata oggetto di un rivisitazione estetica tale da avvicinarla alla Mazda3 e alla CX-30. La nuova versione della piccola ammiraglia presenta una nuova griglia anteriore a nido d&rsquo;ape, paraurti anteriori e posteriori di nuovo disegno, proiettori a LED di serie su tutte le versioni e il sistema di frenata automatico di emergenza in citt&agrave; con rilevamento dei pedoni anche di notte.  Mazda 2, mild-hybrid sul mercato da gennaio  Gli interni sono stati realizzati per garantire un ambiente armonioso e di alta qualit&agrave;. &nbsp;il nuovo allestimento top di gamma Exclusive spicca per i rivestimenti in pelle con tonalit&agrave; scura o chiara a scelta, entrambi impreziositi da finiture in tessuto scamosciato Granlux&reg;. Disponibili di serie sia l&rsquo;Apple CarPlay&trade; e Android Auto&trade; integrato nel sistema infotainment Mazda Connect con display centrale a grafica TFT a colori da 7&quot; ed HMI Commander. Possibile anche la scelta delle nuove tonalit&agrave; interne in nero e marrone per la versione Evolve, mentre per la versione Exceed troviamo rivestimenti nero/Blue Navy  Mazda2 2020, i nuovi motori e le novit&agrave; tecniche  La Mazda2 2020 sar&agrave; dotata dei nuovi propulsori 1.5L Skyactiv-G da 75 CV e 90 CV, con cambio manuale a 6 rapporti e tecnologia Mazda M Hybrid. Novit&agrave; anche in ambito meccanico grazie a nuovi pistoni, a un nuovo sistema di raffreddamento e nuovi iniettori che rendono il motore di base di Mazda2molto efficiente e brillante, tanto da fregiarsi della omologazione Euro6d.  Il motore di Mazda2 2020 si avvale della elettrificazione leggera Mazda M Hybrid, ovvero di un piccolo propulsore elettrico che integra il motore termico nelle fasi con pi&ugrave; consumo di energia e carburante, garantendo cos&igrave; ottimi valori di efficienza. Il livello di emissioni di CO2&nbsp;della Mazda2 2020 &egrave; di soli 94 g/km mentre il consumo medio &egrave; di 4.1l/100 Km (dato NEDC correlato) per entrambi i livelli di potenza, valori che pongono Mazda2 2020 ai vertici della categoria e le fanno godere degli incentivi locali previsti per i veicoli ibridi.    Infine, con l&rsquo;adozione della tecnologia Skyactiv Vehicle Architecture le sospensioni sono state aggiornate e lo sterzo rivisto mentre con il G-Vectoring Control Plus &egrave; stato apportato un sensibile miglioramento alla insonorizzazione interna. Il tutto si concretizza in un elevato comfort in ogni condizione di guida.  Disponibilit&agrave; e prezzo  La Mazda2 2020 arriver&agrave; negli showroom Mazda a partire da met&agrave; gennaio 2020 con un prezzi di listino che partono dai 17.800 Euro previsti per la versione Evolve sia con motore da 75 CV sia da 90 CV fino ad arrivare ai 22.550 Euro della versione Esclusive da 90 CV. Per il lancio della nuova versione della piccola ammiraglia, Mazda ha previsto l&rsquo;iniziativa Hybrid Celebration che garantir&agrave; un vantaggio che parte da 2.300 Euro ai clienti che acquisteranno l&#39;auto entro il 31 gennaio 2020.&nbsp; 

L&#39;auto sar&agrave; disponibile sul mercato italiano da gennaio 2020 con prezzi di listino che variano da 17 a 22mila euro

Mazda2 2020, motore ibrido e altre novit&agrave; per la piccola ammiraglia

        Comfort di marcia, efficienza e un feeling da piccola ammiraglia. Mazda2 2020 rilancia la formula che, nel segmento B, l&rsquo;ha vista negli ultimi 5 anni spiccare per le doti dei motori benzina SkyActiv-G. Propulsori che compiono un ulteriore passo in avanti, direzione mild-hybrid, con l&rsquo;introduzione sia nel livello di potenza 75 cavalli che 90 cavalli, del sistema M Hybrid, in grado di recuperare energia nelle fasi di decelerazione e supportare l&rsquo;unit&agrave; termica in fase di ripartenza, contribuendo a ridurre emissioni e consumi. Un supporto dello starter-generatore presente anche nell'alimentazione dei sistemi elettrici di bordo. Mazda 2 cambia e rinnova dettagli del design, vero. &Egrave; nell&rsquo;ottimizzazione tecnica, tuttavia, che si registrano i progressi di maggior rilievo. Stilisticamente &egrave; riconoscibile per la diversa griglia sul frontale, i paraurti ridisegnati, l&rsquo;offerta dei fari a led sin dall&rsquo;allestimento base, un nuovo design dei cerchi &ndash; da 15 e 16 pollici &ndash;. Sul mercato a gennaio, promo Hybrid Celebration Da gennaio si potr&agrave; prenotare sul mercato italiano con un listino prezzi che parte da 17.800 euro in allestimento Evolve 75 cavalli, per arrivare ai 22.550 euro del top di gamma 90 cavalli Exclusive. L&rsquo;allestimento intermedio sar&agrave; nella proposta Exceed, con rivestimenti interni tessuto nero e blu navy. Leggi anche: Elettrificazione e SkyActiv-X, collaborazione virtuosa La differenziazione cromatica prevede l&rsquo;accostamento nero-marrone su Evolve mentre Mazda2 Exclusive propone i rivestimenti in pelle (due tonalit&agrave; a scelta) e inserti in scamosciato. In fase di lancio, fino al 31 gennaio, 2.300 euro di vantaggi sul listino. Comfort, migliora l'insonorizzazione In garage si porta un&rsquo;utilitaria dall&rsquo;insonorizzazione dell&rsquo;abitacolo superiore, un assetto diverso nella taratura degli ammortizzatori e le regolazioni dello sterzo con assistenza elettrica. Cambia anche la struttura dei sedili e la dotazione dei sistemi di assistenza alla guida, con l&rsquo;introduzione della frenata automatica d&rsquo;emergenza con riconoscimento dei pedoni anche di notte, proseguendo con il cruise control adattivo, il dispositivo di mantenimento della carreggiata, l'anticollisione posteriore in manovra. Dalla tecnologia degli Adas ai contenuti dell&rsquo;infotainment, ora con Apple CarPlay e Android Auto &ldquo;a bordo&rdquo; del sistema con schermo da 7&rdquo;. Motore 1.5 M Hybrid Affinamento complessivo che non poteva tralasciare il motore SkyActiv-G benzina, l&rsquo;1.5 adotta pistoni differenti, come gli iniettori e modifiche al sistema di raffreddamento. La versione da 75 cavalli sviluppa 135 Nm di coppia, contro i 148 Nm del pi&ugrave; vispo 90 cv, differenze che si registrano nella prontezza in accelerazione, adeguata per entrambi: prevale l&rsquo;unit&agrave; pi&ugrave; potente, 9&rdquo;8 contro 11&rdquo;4 sullo 0-100 orari.  I consumi continuano a sorprendere, visti i 4,1 litri/100 km dichiarati dal costruttore, per emissioni di Co2 di 94 g/km. Preziosa sulle percorrenze autostradali la presenza del cambio manuale 6 marce. Nel controllo della dinamica di marcia, Mazda 2 introduce su entrambi i livelli di potenza il sistema G-Vectoring Control Plus, dispositivo elettronico di gestione dell&rsquo;erogazione del motore in funzione delle condizioni d&rsquo;assetto.       

La proposta 2020 di Mazda2 sviluppa la tecnica con motore 1.5 litri e cambio 6 marce, migliora il comfort e la dotazione degli Adas, confermando consumi molto bassi

Mazda 2, mild-hybrid sul mercato da gennaio

Tra i parametri di valutazione di un&rsquo;auto, assume sempre pi&ugrave; importanza il &quot;fattore sicurezza&rdquo;. In quest&rsquo;ottica, Euro Ncap, il Programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili che analizza la sicurezza dei mezzi attraverso specifici (e severi) protocolli di prova, svolge un ruolo sempre pi&ugrave; importante nell&rsquo;orientare i consumatori verso scelte consapevoli.    Tra i modelli recentemente sottoposti ai test, secondo le nuove e pi&ugrave; stringenti norme sulla resistenza agli urti, svetta la Mazda CX-30, che ottiene 5 stelle, il massimo, col notevole punteggio del 99% nella categoria &quot;occupante adulto&quot;. Si tratta della terza Mazda, dopo la Mazda6 lo scorso anno e la nuova Mazda3 all&rsquo;inizio di questo, a conquistare il massimo delle stelle, a testimonianza del grande impegno della Casa giapponese sul fronte della sicurezza.  Tre fattori di valutazione  Un risultato ottenuto grazie a tre fattori determinanti: l&rsquo;uso dell&rsquo;architettura Skyactiv-Vehicle Architecture di ultima generazione, caratterizzata da una scocca leggera ma anche dalla elevata rigidit&agrave; e dall&rsquo;eccellente assorbimento degli urti; le avanzate tecnologie di sicurezza i-Activsense, che aiutano il conducente a identificare i potenziali rischi, riducendo la possibilit&agrave; di danni o lesioni personali; elevate prestazioni in fatto di protezione dei pedoni, grazie all&rsquo;uso di sistemi evoluti, come, ad esempio, il sistema intelligente di frenata SBS (Smart Brake Support), che ha ottenuto il massimo dei voti nei test a bassa velocit&agrave;, riuscendo a evitare le collisioni in tutti gli scenari proposti. Oltre alla categoria &ldquo;occupante adulto&rdquo;, infatti, la Mazda CX-30 ha ben figurato anche nelle altre prove del test Euro NCAP: sicurezza dei pedoni, occupante bambino e sistemi di sicurezza di guida.  Bimbi sicuri  L&#39;ottimo punteggio&nbsp;dell&rsquo;86% riferito all&rsquo;occupante bambino include il massimo nei controlli di installazione del sistema di ritenuta per i seggiolini per bambini e per la protezione nel test di impatto laterale. Le prove sulla sicurezza del pedone hanno fatto segnare un altrettanto significativo 80%, con massimo punteggio in fatto di protezione delle gambe e del bacino. Infine, nella categoria sistemi di sicurezza di guida, il punteggio del 77% attesta l&rsquo;efficienza della serie completa di dotazioni di sicurezza i-Activsense della nuova Mazda CX-30.    Perfezione sfiorata  Un risultato lusinghiero, frutto di scelte progettuale mirate e dell&rsquo;utilizzo di tecnologie avanzate, che alzano l&rsquo;asticella in fatto di sicurezza alla guida, riducendo cos&igrave; il rischio di incidenti - sottolineato anche da Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP: &ldquo;Congratulazioni a Mazda per un altro punteggio che rasenta la perfezione assoluta in fatto di sicurezza degli occupanti adulti. Ci sono ancora tante vetture da valutare nel 2019, ma &egrave; improbabile che qualcuno possa fare di meglio in questi test [&hellip;]&rdquo;. 

Il crossover giapponese porta a casa un risultato importante grazie ad attente scelte progettuali e all&rsquo;innovativa tecnologia a bordo.

La Mazda CX-30 conquista 5 stelle nei test di sicurezza Euro NCAP

        La data del 25 novembre si avvicina. Sar&agrave; allora, che la giuria internazionale di &ldquo;Auto dell&rsquo;Anno 2020&rdquo;, concorso organizzato da noi di Auto in collaborazione con altre 6 testate giornalistiche europee, decreter&agrave; le 7 finaliste tra le 35 contendenti, che si sfideranno per il titolo finale. Tra queste (QUI la lista completa) sono due i modelli Mazda pronti a dare battaglia. IL PRIMO &egrave; il CX-30, crossover compatto, proposto anche con trazione integrale, che ha saputo calamitare sin da subito l&rsquo;attenzione del grande pubblico, come testimoniano le numerose prenotazioni ricevute finora: &egrave; il modello che nel mese di lancio ha registrato il pi&ugrave; alto numero di vendite nella storia di Mazda in Italia. Merito delle linee, riuscito mix di eleganza e aggressivit&agrave;, della tecnologia a bordo e delle motorizzazioni all&rsquo;avanguardia per soluzioni innovative e impatto ambientale. Tra queste, spicca il rivoluzionario 2.0 Skyactiv-X da 180 CV (con sistema Mild Hybrid), un&rsquo;unit&agrave; a benzina con una logica di funzionamento molto simile a quella del diesel, grazie alla quale riesce a conseguire risultati molto interessanti in termini di consumi, prestazioni e impatto ambientale.  MOTORIZZAZIONE SKYACTIV-X disponibile anche sulla Mazda 3, che alla sua quarta generazione si propone sul mercato con linee slanciate, l&rsquo;inconfondibile muso e una lunghezza maggiore: con i suoi 4,46 metri &egrave; tra i modelli pi&ugrave; lunghi del segmento C. Un mezzo che va alla ricerca del giusto mix tra comfort e piacere di guida, proponendo interni sobri ed eleganti, caratterizzati da un elevato livello delle finiture. Oltre allo Skyactive-X, le altre motorizzazioni disponibili sono un benzina M Hybrid da 122 CV e un diesel da 116 CV. APPUNTAMENTO, QUINDI, al 25 Novembre, per scoprire se i due modelli della Casa giapponese faranno parte delle 7 finaliste che si contenderanno il titolo di &ldquo;Auto dell&rsquo;Anno 2020" in occasione del Salone di Ginevra, il prossimo 2 marzo. A giudicarle, una severa giuria di esperti composta da 60 membri, in rappresentanza di 23 paesi europei.       

Due i modelli della Casa giapponese, tra i 35 che tenteranno di aggiudicarsi l&rsquo;ambito titolo internazionale.

Mazda CX-30 e Mazda 3 tra le protagoniste di Car of the Year 2020

Anche Mazda passa all&rsquo;elettrico. La nuova Mazda MX-30 &egrave; stata appena presentata al Salone di Tokyo ed &egrave; possibile preordinarla sul sito ufficiale mazda.it nella versione speciale MX-30 Launch Edition, che sar&agrave; disponibile fino al 31 marzo.    DOTAZIONI SPECIALI  Cosa differenzia la Launch Edition da quella definitiva dell&rsquo;elettrica di Hiroshima? Un elevato numero di dotazioni di serie, per esempio. I sedili anteriori sono riscaldabili elettricamente e quello del guidatore dispone di regolazione elettrica. I fari adattivi sono a matrice LED con LED Signature, i cerchi sono in lega da 18&rsquo;&rsquo; Bright. Sui sedili posteriori i vetri Privacy impediscono di guardare dall&rsquo;esterno chi o cosa si trovi in auto. Le finiture interne satinate arricchiscono il design, mentre l&rsquo;infotainment &egrave; gestito tramite l&rsquo;Head Up Display. Sicurezza garantita dai sistemi i-Activsense Technology e le impostazioni del sedile del guidatore, degli specchietti esterni e dell&rsquo;HUD sono memorizzabili e richiamabili.  Leggi anche: Mazda MX-30, interni vegani e richiami di RX-8  ESTETICA DENTRO E FUORI  Per gli interni Launch Edition propone due allestimenti: il Modern Confidence, misto pelle vegan e tessuto con base m&eacute;lange grigia, e l&rsquo;Industrial Vintage, sempre vegan con tessuto a base in denim nero. All&rsquo;esterno le colorazioni sono quattro: monotono Ceramic di serie oppure tre tinte a tre toni diversi per carrozzeria, montante superiore e tetto.  I PREZZI  Launch Edition ha un prezzo di listino di 34.900 euro per quel che riguarda la colorazione Ceramic. Al costo vanno sottratti gli incentivi nazionali tra i 4.000 e i 6.000 euro rottamando un veicolo fino a Euro 4. La versione a tre tinte con tetto nero lucido, montanti grigio satinato e carrozzeria Ceramic o Polymetal costa 1.000 euro in pi&ugrave;. 1.500 euro &egrave; invece il sovrapprezzo per la tinta tre toni con carrozzeria Soul Red Crystal, tetto nero lucido e montanti grigio satinato.  WALLBOX IN OMAGGIO  Il preordine &egrave; fattibile sul sito ufficiale con un anticipo di 1.000 Euro tramite carta di credito o PayPal, che sar&agrave; restituito a prescindere dalla conferma o meno della prenotazione; in cambio, Mazda regala una wallbox casalinga da 7,4 kW per ricaricare l&rsquo;auto dal 20% all&rsquo;80% in sole quattro ore e mezza. Le vetture preordinate saranno disponibili a partire da agosto 2020 insieme alla wallbox.  INFORMAZIONI UTILI  Dal 25 ottobre sar&agrave; online il &ldquo;Mazda MX-30 Community Lab&rdquo;, uno spazio informativo su Facebook dedicato a tutti coloro che si iscriveranno al form &ldquo;Tienimi informato su Mazda MX-30&rdquo; sul sito ufficiale. Sorprese, contenuti inediti e tutte le info necessarie a conoscere i dettagli dell&rsquo;elettrico. 

Una versione speciale per l&#39;elettrica presentata dalla Casa di Hiroshima al Salone di Tokyo. Due allestimenti diversi per l&#39;estetica degli esterni, tante dotazioni di serie e la possibilit&agrave; di avere in omaggio una wallbox casalinga per ricaricare la vettura

Mazda MX-30 Launch Edition preordinabile dal 31 marzo

Il feeling del singolo pedale? Meglio trasferire i contenuti della guida di un&rsquo;auto &ldquo;tradizionale&rdquo; sulla prima elettrica di Mazda. MX-30&nbsp;debutta a Tokyo, lo fa con forme da crossover ad alto tasso di richiami a un passato tutto emozioni.    E, l&rsquo;idea del marchio, &egrave; di ritagliare un crossover compatto elettrico &ldquo;diverso&rdquo;. Appagante da guidare, ad esempio. Da qui, alcune scelte sulla dinamica di marcia e la gestione elettronica delle caratteristiche del motore elettrico. Il bilanciamento in curva del sistema G-Vectoring Control Plus delle Mazda con motore termico trova l&rsquo;evoluzione elettrica, un&rsquo;ottimizzazione nel modo di erogare la coppia, sull&rsquo;elettrico con caratteristiche che non possono essere di un motore termico.  SOUND ELETTRICO  Se la legislazione europea impone alle elettriche di emettere un suono alle basse andature per avvisare della propria presenza gli altri utenti della strada, Mazda MX-30&nbsp;il sound lo porta a bordo, un dispositivo direttamente collegato con l&rsquo;erogazione della coppia del motore elettrico (143cv e 265 Nm), per dare le stesse sensazioni di un&rsquo;auto convenzionale, della salita di giri e della variazione delle performance.  Arriver&agrave; su strada nella seconda met&agrave; del 2020, MX-30. Una sigla che, apparentemente, stona con la tipologia di carrozzeria. MX &egrave; un simbolo, &egrave; la spider di Mazda. Declinare in &ldquo;30&rdquo; ke dye ketterep yb rucguani a quella che il brand definisce una sfida alle convenzioni.  DESIGN COUP&Eacute; E RICHIAMI DI RX-8  Certo sono poco convenzionali le portiere posteriori &ldquo;freestyle&rdquo;, le semi-portiere appartenute a Mazda RX-8, in altre applicazioni recenti alla precedente generazione di MINI Clubman (sebbene su un solo lato), a BMW i3. Niente montante centrale e niente ostacoli per accedere ai sedili posteriori. Cinque posti, Mazda MX-30&nbsp;porter&agrave; su strada la soluzione con portiere a libro, dall&rsquo;apertura quasi a 90&deg; (82&deg; davanti, 80&deg; dietro).  Porter&agrave; anche un design Kodo evoluto rispetto alla pi&ugrave; recente interpretazione di Mazda 3. Il frontale, soprattutto, con l&rsquo;incavo deciso tra cofano motore e paraurti, una fascia nella quale i gruppi ottici seguono la curvatura della griglia.  Le dimensioni sono quelle di un suv compatto, replica i numeri di Mazda CX-30 (4,40 in lunghezza, 2,65 di passo, 1,57 in altezza), dalla quale deriva, questa MX-30. Differente lo &egrave; nel disegno del profilo, molto pi&ugrave; accentuato l&rsquo;effetto coup&eacute;, dall&rsquo;arco disegnato dal montante posteriore e l&rsquo;inclinazione del lunotto.  BATTERIA, KILOWATT QUOTIDIANI  La sfida alle convenzioni, ancora, &egrave; nel pacco batterie da 35,5 kWh appena. Tutto sommato taglia piccola per un prodotto compatto. Sar&agrave; possibile percorrere oltre 200 km prima di dover ricaricare (50 kWh da postazioni &ldquo;veloci&rdquo;, max 6,6 kWh dalla ricarica AC domestica).  Pochi? Mazda ha condotto valutazioni sull&rsquo;impatto ambientale di un pacco batterie molto pi&ugrave; grande nonch&eacute; &nbsp;sull&rsquo;utilizzo medio europeo, indicato in 48 km percorsi ogni giorno.  Contro l&rsquo;ansia da autonomia arriver&agrave; anche la proposta con motore termico, il range extender nel Wankel &ndash; che potrebbe essere impiegato in differenti proposte di alimentazione, non solo benzina &ndash; a operare da generatore di corrente per la batteria.  ADAS EVOLUTI SU INCROCI E CARREGGIATE  Del crossover elettrico (e non solo), saranno gli Adas evoluti, che Mazda introduce sotto forma del sistema di frenata automatica, anticollisione, con riconoscimento del traffico trasversale, e il dispositivo di mantenimento della carreggiata anche in assenza di segnaletica orizzontale.  Il tocco green di MX-30, powertrain elettrico a parte, si trova a bordo, nei materiali vegani, tessuti in sostituzione della pelle. Nelle fibre ottenute da bottiglie di plastica riciclate. Nei tappetini in sughero applicati intorno alla console &ldquo;sospesa&rdquo;, la plancetta con la leva della trasmissione e, novit&agrave; per Mazda, un touchscreen da 7 pollici per la gestione dell&rsquo;impianto di climatizzazione. 

La prima auto elettrica di Mazda arriver&agrave; su strada nel 2020. Un crossover che prova a richiamare lo stile coup&eacute; e sottolinea il dato di un&#39;auto a batterie piacevole da guidare&nbsp;

Mazda MX-30, interni vegani e richiami di RX-8

Metti insieme tanti indizi, aspettando un&rsquo;ufficialit&agrave; che arriver&agrave; il 23 ottobre, al Salone di Tokyo. Il concept elettrico di Mazda nasce su basi tecniche definite, alle quali il marchio ha lavorato con il prototipo e-TPV, un CX-30 modificato, con un pacco batterie agli ioni di litio installato sotto il pavimento, relativamente compatto e di ridotta capacit&agrave; energetica se confrontato con altri progetti elettrici.  Andr&agrave; sul mercato nel corso del 2020 e, il concept, potrebbe chiamarsi Mazda MX-30, stando alle ultime indiscrezioni diffuse da un media nipponico, Web Car, a rivelare anche un&rsquo;immagine dello sport-utility. MX in realt&agrave; sigla storica della spider per eccellenza.  Leggi anche: Uno sguardo a bordo del concept Mazda  Si andr&agrave; nella direzione di un suv dalla cellula abitacolo marcatamente coup&eacute; nel look, stando alle anticipazioni Mazda. Forme che si ritrovano nell&rsquo;immagine sfuggita online. La novit&agrave;, tuttavia, &egrave; in altri contenuti stilistici.    Sar&agrave; un elettrico dotato anche di un range extender, un motore Wankel responsabile di alimentare il pacco batterie, garantendo un supplemento di autonomia e, soprattutto, facilmente e rapidamente rifornibile.  PORTIERE CONTROVENTO IL RICHIAMO A RX-8  Dici Wankel e, automaticamente, il ricordo va alla sportivit&agrave; RX-8, ultima proposta con uno schema tecnico storicamente appartenuto a Mazda. Il concept potrebbe riproporre la soluzione con le semi-portiere posteriori, apribili esclusivamente in abbinamento alle anteriori, scelta di stile proposta nel 2012 su RX-8 per offrire una, relativa, migliore accessibilit&agrave; a bordo. Certo diversa, superiore, sar&agrave; sullo sport utility elettrico.  PORTIERE ACCORCIATE COME LE DIMENSIONI?  &Egrave; un dettaglio non solo estetico, ma utile anche a indirizzare sulle dimensioni probabili dell&rsquo;elettrico. CX-30 &egrave; un modello di segmento compatto, da 4,40 metri di lunghezza, l&rsquo;adozione delle semi-portiere potrebbe suggerire una sforbiciata verso il segmento dei suv urbani.  Il futuro &egrave; rotativo: Mazda cambia le regole nell&#39;auto elettrica  L&rsquo;evoluzione dei moderni stilemi del Kodo Design inoltre porter&agrave; un&rsquo;evoluzione sostanziale del frontale, con una fascia unica e dall&rsquo;idea di cofano anteriore sospeso, vista l&rsquo;assenza di elementi verticali a separare fari e griglia.  I dati tecnici del concept elettrico Mazda dicono di un&rsquo;architettura &ndash; tutta sviluppata internamente dal marchio &ndash; composta da un singolo motore elettrico anteriore (le attese sono per un&rsquo;unit&agrave; di tipo sincrono, pi&ugrave; &ldquo;pregiata&rdquo; rispetto ai MGU asincroni) in grado di sviluppare 143 cavalli e 265 Nm di coppia, per un&rsquo;autonomia di marcia attesa sui 240 km. 

Il progetto destinato al debutto su strada nel 2020 sar&agrave; anche dotato di range extender con motore Wankel. Un&#39;immagine sfuggita online anticipa un design con richiami alla RX-8&nbsp;

Mazda, il concept elettrico &egrave; MX-30?

Dal Salone di Tokyo arriver&agrave; la prima visione di Mazda sull&rsquo;elettrico. Dal laboratorio e-TPV, sviluppato su base CX-30, a un concept che prefigura un futuro modello di serie, da 143 cavalli e 265 Nm erogati dal motogeneratore elettrico.  L&rsquo;attesa &egrave; per un progetto dalla carrozzeria sport utility, con un pacco batterie da 35,5 kWh, elemento di una scheda tecnica da svelare completamente il prossimo 23 ottobre.  INTERNI, SPAZI VUOTI MIGLIORANO LA VITA A BORDO  Tutto da scoprire il design e le innovazioni. Mazda rivela dettagli generici, &ldquo;di principio&rdquo;, sull&rsquo;interpretazione dell&rsquo;abitacolo della propria proposta elettrica. Rifletter&agrave; la necessit&agrave; di creare un ambiente percepito molto spazioso, nelle scelte si tradurr&agrave; in numerose aree vuote, segno di un minimalismo anticipato da un teaser, un frame sul tunnel e parte della plancia.    L&rsquo;anticipazione indica un elemento sospeso nella parte che unisce la plancetta con il selettore del cambio e parte superiore della plancia. Le manopole di gestione dell&rsquo;infotainment ricalcano quelle di Mazda CX-30, la leva si presenta come un joystick corto, davanti al quale potrebbe esserci un pannello touch per alcune funzioni secondarie.  Interni del concept Mazda elettrico all&rsquo;insegna dei materiali curati, per offrire su un elevato comfort e farlo attraverso soluzioni eco-sostenibili. Indizio che va nella direzione di un possibile impiego di fibre ottenute da materiali riciclati.  Leggi anche: Mazda CX-30, crossover compatto e stiloso  La presentazione della Mazda elettrica esclusivamente a batterie, modello in arrivo sui mercati globali nel 2020, verr&agrave; affiancata da una proposta dotata di range extender, un propulsore termico di tipo Wankel per ricaricare il pacco batterie.   &nbsp; 

Mazda interpreta l&#39;elettrico con un abitacolo dagli ampi spazi vuoti. Minimalismo anticipato da un dettaglio della leva del cambio e della plancia.

Mazda elettrica, indizi sugli interni aspettando Tokyo

        Sul mercato interno, in Giappone, rivela le prime novit&agrave; del restyling e cambia nome, dallo storico Demio sposa la &ldquo;numerazione&rdquo; globale. Mazda2 porter&agrave; gli interventi stilistici e tecnici anche su altri mercati, europeo incluso.  Nel segmento delle utilitarie si posiziona come una piccola &ldquo;premium&rdquo; alternativa, per l&rsquo;attenzione ai materiali e la qualit&agrave; percepita. I motori SkyActiv benzina 1.5&nbsp;svettano per efficienza e bassi consumi, grazie al rapporto di compressione elevato. Niente turbo e downsizing, la filosofia piuttosto &egrave; del right-sizing. Come cambia Mazda 2 a met&agrave; carriera? Introduce miglior&igrave;e sul fronte dell&rsquo;insonorizzazione dell&rsquo;abitacolo, interventi non ancora dettagliati, come le modifiche nelle caratteristiche delle sospensioni. ADAS, STILE ED EFFICIENZA SUPERIORE PER TUTTI Sul piano dello stile, la novit&agrave; pi&ugrave; evidente &egrave; nel diverso disegno della calandra, con i baffi cromati estesi al di sotto dei gruppi ottici, cromature diverse anche sul paraurti. La griglia nasconde la traversa portatarga, finora a vista. Gruppi ottici che avranno un&rsquo;offerta full led, inedito &egrave; il sistema adattivo a gestire i 20 led singoli dei fari. Arrivano anche sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo con la funzione stop&amp;go&nbsp;e il Lane Keep Assist. Altra importante novit&agrave;, piuttosto un'estensione della sua disponibilit&agrave;, il dispositivo i-Eloop di recupero dell&rsquo;energia presente su tutte le motorizzazioni, benzina e, in Giappone, Diesel con l'1.8&nbsp; All&rsquo;interno, il sedile di guida avr&agrave; regolazione elettrica a 6 vie e funzione memoria, l&rsquo;infotainment Mazda Connect si rinnova con l&rsquo;interfaccia Apple CarPlay e Android Auto. Da verificare, su altri mercati, l&rsquo;offerta del cambio manuale 6 marce in abbinamento a tutte le motorizzazioni.       

L'utilitaria introduce diversi aggiornamenti, dal design al comfort a bordo. Migliora l'insonorizzazione, arrivano ADAS come il cruise adattivo con stop&amp;go e il Lane Keep Assist

Mazda 2 restyling 2020, indizi giapponesi

        Pochi, sapienti, interventi e il sorriso che, per tradizione, da strappare Mazda MX-5, si fa ancora pi&ugrave; ampio. Ci pensano gli inglesi di BBR, specialisti quando si tratta di curare la spider nipponica, ad alzare l&rsquo;asticella delle prestazione e dell&rsquo;appagamento. Due proposte, Super 200 e Super 220, sviluppano il 2 litri benzina SkyActiv-G intervenendo sulla centralina elettronica, l&rsquo;aspirazione, e installando un filtro dell&rsquo;aria K&amp;N. La differenza tra le due specifiche la fa l&rsquo;albero a camme modificato della Super 220, insieme a molle delle valvole specifiche. I NUMERI DEL TUNING Si pu&ograve; optare per una MX-5 da 204 cavali e 224 Nm con Super 200, un incremento di 20 cavalli e 19 Nm, dato di coppia massima che arriva prima, a 3.950 giri/min. Oppure, scegliere la via dei 224 cavalli e 225 Nm di Super 220, con un boost di 40 cavalli e 20 Nm sul modello di serie, coppia che vale gi&agrave; a 3.000 giri/min 203 Nm, di fatto il dato della spider posto 1.000 giri/min pi&ugrave; in basso. I rilevamenti al banco sono stati ottenuti con benzina a 99 ottani. La prova su strada di Mazda MX-5 184 cv Interventi di tuning destinati a essere installati in fabbrica, a Brackley, oppure, con un sano fai-da-te, mappatura della centralina compresa, per la quale verr&agrave; inviato tutto il necessario - hardware e software - per caricare i parametri sviluppati da BBR. I prezzi? Ben 1.400 euro pi&ugrave; iva per chi si accontenta dei 204 cavalli, 2.500 euro pi&ugrave; iva per apprezzare appieno del lavoro firmato BBR.  Mazda MX-5 2.0 che, ricordiamo, vanta gi&agrave; numeri decisamente vivaci, con prestazioni dichiarate in 220 orari e 6&rdquo;5 in accelerazione da 0 a 100 km/h. Fanno parte degli optional, a corredo dell&rsquo;elaborazione elettronica, collettori di scarico in acciaio e routing 4 in 1, con catalizzatore sportivo incluso, centrale da 65 millimetri di diametro e terminali di scarico in diverse specifiche.       

Supplemento di brio per la spider giapponese, proposta da BBR in due versioni: Super 200 e Super 220, entrambe differenziate per potenza, coppia e invasivit&agrave; delle modifiche sul modello 2019 2.0. Il prezzo parte da 1.400 euro pi&ugrave; iva per chi si accontenta dei 204 cavalli, 2.500 euro pi&ugrave; iva per il lavoro firmato BBR

Mazda MX-5, 220 cavalli dal tuning BBR

        Il primo approccio con la novit&agrave; pi&ugrave; grande, introdotta dalla nuova Mazda 3, &egrave; avvenuto durante il test dinamico della giapponese pochi mesi fa.  Stiamo parlando del nuovo motore realizzato dalla casa di Hiroshima, lo Skyactiv-X del quale, oltre ad esserne state ufficializzate le caratteristiche tecniche, &egrave; stato dato il via libera alla commercializzazione. La compatta del Sol Levante, in questa versione, &egrave; gi&agrave; ordinabile e le consegne sono previste a partire da ottobre. E' benzina, va come un diesel Novit&agrave; attesa in virt&ugrave; della tecnologia che questo 4 cilindri 2.0 benzina porta con se. L'unit&agrave; &egrave; stata studiata per sfruttare un rivoluzionario sistema di iniezione, chiamato Spark Controlled Compression Ignition (SPCCI), grazie al quale vengono esaltate, in contemporanea, le peculiarit&agrave; dei motori benzina e dei Diesel, combinando l&rsquo;accensione per scintilla (della candela) dei primi, con quella a compressione di quelli alimentati a gasolio. Trovata tecnica che permette a un benzina, di consumare quanto a un Diesel. Inoltre, il motore &egrave; abbinato al sistema Mazda M Hybrid, ibrido a 24 volt che permette di contenere i consumi e tenere bassi i valori delle emissioni recuperando l&rsquo;energia durate le decelerazioni. Caratteristiche che consente alla vettura di essere omologata come ibrida, godendo quindi delle agevolazioni previste dalla legge. Lo Skyactiv-X ha una potenza massima di 180 CV/132 kW a 6000 giri/min e 224 Nm di coppia a 3000 giri/min e consuma, secondo i dati raccolti con cilco WLTP convertito NDC, 4,5 litri per 100 chilometri nel combinato con emissioni ferme a 103 g / km di CO2. Allestimenti e prezzi La nuova Mazda3 con motore 2.0 litri Skyactiv-X &egrave; disponibile sia con trasmissione manuale Skyactiv-MT a sei rapporti sia con cambio automatico Skyactiv-Drive sempre a sei rapporti. La vettura &egrave; disponibile con la trazione integrale i-Activ AWD Mazda . Gli allestimenti previsti partono dalla versione Executive per arrivare al top di gamma Exclusive con prezzi a partire da 27.800 Euro (Executive 6MT) fino a 35.000 Euro (Exclusive AWD 6AT)..       

Il motore a benzina che consuma come un Diesel diventa ordinabile in Italia. Consegne a partire da ottobre

Mazda 3, debutta lo Skyactiv-X

L&#39;Andar per Langhe &egrave; uno dei raduni pi&ugrave; celebri tra gli appassionati e possessori della spider di Hiroshima. Una diciassettesima edizione che ha segnato ancora una volta il pieno di iscritti. Segno che la passione per la MX-5 &egrave; un culto a cui difficilmente si pu&ograve; fare a meno. Soprattutto quando si ha modo di possederne una, specialmente se quest&#39;anno si festeggiano i trent&#39;anni dal lancio della prima versione. Quella con i fari a scomparsa, il cui codice di riferimento era NA. Da li in avanti si sono succedute la NB, la NC, sino ad arrivare alla pi&ugrave; recente ND. Ma nella grande famiglia Miata, come abbiamo avuto modo di constatare in prima persona, non si fanno distinzioni di modello o cubatura, perch&eacute; una MX-5 &egrave; per sempre... un po&#39; come dovrebbe essere un matrimonio.    E sebbene la pioggia abbia distinto buona parte del percorso, all&#39;appello si sono presentate ben 185 vetture, ovvero circa 370 equipaggi al via dell&#39;Andar per Langhe 2019. Evento organizzato come di consueto dal Registro Italiano Mazda MX-5, in collaborazione con la concessionaria Mazda Alba del Gruppo Unicar e il supporto diretto di Mazda Italia.  &Egrave; stata una domenica all&#39;insegna della passione per MX-5, ma soprattutto dedicata alla guida. Perch&eacute; per apprezzare sino in fondo la Miata &egrave; d&#39;obbligo guidarla. Una sentenza forse scontata, ma che ha sempre messo tutti d&#39;accordo. E poi la location e i panorami, nonostante il meteo non a favore di spider, sono stati la cornice perfetta per festeggiare le 30 candeline della roadster giapponese. Una sessione di guida la mattina e una al pomeriggio, attraverso le Langhe, il Roero e il Monferrato, per un totale di circa 135 km. Per il prossimo Andar per Langhe bisogner&agrave; attendere il 2020, mentre nel corso dell&#39;annuale Salone del Parco Valentino, ci sar&agrave; una mega parata di vetture MX-5, organizzata nuovamente dal Registro Italiano Mazda MX-5. 

Abbiamo preso parte ad uno dei raduni pi&ugrave; importanti dedicati alla spider giapponese. Un pieno di iscritti per festeggiare le trenta candeline di Mazda MX-5

Mazda MX-5, raduno al 17&deg; Andar per Langhe per i 30 anni

        La spider pi&ugrave; venduta del mondo si elettrifica. Sacrilegio a cielo aperto? No, accorgimento tecnico. Mazda MX-5 con i-Eloop&nbsp;adotta il mild hybrid per essere pi&ugrave; efficiente. Applicato dopo il 2.0 anche&nbsp;al 1.5 benzina&nbsp;da 132 cavalli e accoppiato all&rsquo;i-stop per limitare consumi ed emissioni e aumentare temporaneamente la coppia.  i-Eloop agisce tramite un supercondensatore che permette di accumulare l&rsquo;energia recuperata in frenata alimentando i sistemi elettrici. Esula il motore dal produrre elettricit&agrave; tramite l&rsquo;alternatore. Il supercondensatore si carica in 7-10 second,i grazie a un alternatore a tensione variabile utilizzato per generare corrente al momento del rilascio dell&rsquo;acceleratore e alla capacit&agrave; dei condensatori che lo compongono di ricaricarsi in tempi estremamente pi&ugrave; veloci rispetto a una batteria. La sua leggerezza ben si sposa con quella della roadster dei record di vendita,  Il dispositivo i-stop &egrave; pi&ugrave; veloce rispetto ai classici sistemi di arresto/avviamento. Perch&eacute; ferma i pistoni al punto morto superiore, permettendo il riavviamento attraverso l&rsquo;azione della combustione. In tal modo velocizza il funzionamento e riduce le vibrazioni. I-Eloop con la sua riserva di energia accumulata, permette&nbsp; inoltre di prolungare le fasi di spegnimento. In tal modo si riducono del 10% i consumi del ciclo urbano arrivando a 7,4 litri/100 km, o una percorrenza di di 13,5 km/litro, se preferite.       

Consumi ridotti del 10% in citt&agrave;, senza perdere brio

Mazda MX-5 i-Eloop, la spider mild hybrid

Una Mazda CX-5 2019 pronta a tutto, anche sfidare il circolo polare artico. Una piccola flotta di SUV del Marchio giapponese infatti &egrave; stata spinta oltre i propri limiti per attraversare i paesaggi artici del nord Europa a caccia dell&rsquo;aurora boreale. Da Capo Nord fino a Lulea, per poi raggiungere Rovaniemi in tutta sicurezza, grazie al massimo comfort a bordo e alle tecnologie di nuova generazione Mazda, come il sistema di trazione integrale intelligente.&nbsp;    Per poter attraversare le strade ghiacciate del nord Europa in condizioni perfette, e fare uno slalom tra le slitte trainate da husky, la versione aggiornata 2019 della Mazda CX-5 si affida a due suoi aspetti principali: la qualit&agrave; dell&rsquo;abitacolo e il comportamento su strada. Numerosi elementi degli interni infatti sono stati evoluti per innalzare la qualit&agrave; sia dell&rsquo;ambiente a bordo e sia la tecnologia della sua interfaccia uomo-macchina (HMI).  Comfort rimane la parola chiave degli interni che dsono disponibuli anche nei nuovi rivestimenti in vera pelle Nappa, finiture in vero legno insieme ad altri materiali di alta qualit&agrave;, ai quali si aggiungono i nuovi sedili anteriori con sistema di ventilazione. Nell&#39;abitacolo &egrave; stata migliorata anche la connettivit&agrave; di bordo, arricchita con le interfacce Apple CarPlay e Android Auto, che consentono agli utenti di utilizzare il sistema Mazda Connect sia con iPhone che con le applicazioni di altri smartphone.  In aggiunta a questi arricchimenti interni, la CX-5 2019 propone un livello ancora pi&ugrave; alto nell&rsquo;equilibrio fra linearit&agrave; di risposta ai comandi e comfort di marcia, grazie agli affinamenti alle sospensioni che sfruttano i pi&ugrave; recenti studi e tecnologie avanzate di Mazda. Il SUV Mazda &egrave; ora dotato del sistema G-Vectoring Control Plus (GVC Plus), una versione avanzata che, attraverso i freni, esercita un controllo diretto sul momento d&rsquo;imbardata, contribuendo a una migliore stabilit&agrave; del veicolo.  Il sistema di trazione integrale intelligente di nuova generazione Mazda - con 27 sensori che monitorano le condizioni della strada e le intenzioni del conducente - &egrave; stato sviluppato con l&#39;obiettivo di garantire la connessione fra conducente e strada in ogni circostanza e condizione, restando fedele allo spirito Jinba Ittai, qualunque sia il livello di aderenza e senza sacrificare i consumi. 

In Lapponia per ammirare l&#39;aurora boreale: la Mazda CX-5 2019 ha attraversato i paesaggi artici del nord Europa, da Capo Nord fino a Lulea. Sicurezza e comfort di bordo perfetto anche sulle strade ghiacciate grazie al sistema di trazione integrale intelligente

Mazda CX-5 alla conquista del Polo Nord

Se Alfa Romeo Tonale ha rubato la scena nella prime ore a Ginevra, Mazda CX-30 potrebbe essere presto protagonista sul mercato. Il crossover compatto giapponese, decisamente sportiveggiante, anche se forse non ai livelli di quello del Biscione, ha il vantaggio di essere pronto per la commercializzazione, mentre l&rsquo;italiana al momento &egrave; una bellissima concept.    Speciale Salone di Ginevra 2019  CX-30 si &ldquo;infila&rdquo; nella gamma Mazda tra CX-3 e CX-5, lunga 4.395 millimetri, larga 1.795, alta 1.530 e con un passo di 2.655. Il bagagliaio parte da una capacit&agrave; di 430 litri con una soglia abbastanza alta (e quindi comoda) da terra: 73 centimetri.  Il design, sempre nel segno del Kodo del Marchio, l&rsquo;avvicina a quello sinuoso e originale di Mazda3. Pulita e sobria, dentro e fuori, CX-30 resta nel solco. L&rsquo;abitacolo propone interni in marrone o blu:&nbsp; bello il cruscotto ad &ldquo;ala&rdquo;, ormai classico l&rsquo;HMI Commander, ovvero il controllo di infotainment e altri comandi. Lo schermo in plancia &egrave; da 8,8 pollici, non e enorme.  Le basi sono solide, beneficiano dell di nuova generazione&nbsp;Skyactiv-Vehicle Architecture &egrave; in combinazione il sistema a 4 ruote motrici (AWD) i-Activ. E il G-Vectoring Control Plus (GVC Plus) per controllare la distribuzione della coppia tra le ruote anteriori e posteriori.  Le power unit sono quella di Mazda3, imperniate sulla tecnologia Skyactiv. Quando anche&nbsp; la tecnologia di combustione ad accensione per compressione controllata da candela (SPCCI - Spark Controlled Compression Ignition) sviluppata da Mazda che combina la brillantezza di rotazione di un benzina con la risposta superiore di un diesel.  L&rsquo;assistenza alla guida offre il sistema di monitoraggio del conducente (Driver Monitoring), il Cruising and Traffic Support, che pu&ograve; governate&nbsp; acceleratore, freno e sterzo nella marcia in colonna. E il radar frontale, che controlla il traffico quando in parcheggio si manovra. 

Presentato ufficilamente alla manifestazione elvetica il crossover che, nella gamma, si posiziona tra CX-3 e CX-5

Salone di Ginevra: Mazda CX-30, crossover compatto

La storia inizia a Chicago, 1989. Capitoli di Mazda MX-5 che si succedono, 30 anni di narrazione, 1 milione di esemplari venduti. L&rsquo;icona della moderna spider con la quale divertirsi pur avendo potenze in gioco contenute. Chicago, 2019, Mazda MX-5 30th Anniversary Edition &egrave; il riallacciarsi con il primo rigo scritto allora, a partire dal colore. Gi&agrave;, perch&eacute; l&rsquo;esclusivo Racing Orange &egrave; stato sviluppato partendo dalla base cromatica &ndash; il giallo - della MX-5 Club Racer presente al Salone del 1989.  3.000 esemplari, con carrozzeria spider e RF, verranno offerti agli appassionati in tutto il mondo, spinti dal motore SkyActiv-G 2 litri, da 184 cavalli e 205 Nm, con trasmissione manuale 6 marce.  Cosa rende particolarissima l&rsquo;edizione celebrativa? Detto della targhetta applicata davanti ai cerchi posteriori &ndash; da 17 pollici, color canna di fucile &ndash; e della colorazione, le specifiche contano l&rsquo;assetto con ammortizzatori Bilstein, freni con pinze Brembo anteriormente, a 4 pistoncini, e Nissin al posteriore, cerchi forgiati realizzati da Rays, evoluzione dalla specifica (ZE40) delle MX-5 che popolano le piste con la versione Cup.  Gli interni sfoggiano sedili Recaro e inserti nella stessa colorazione della carrozzeria, tra profili, cuciture e applicazioni intorno alle bocchette del climatizzatore. L&rsquo;impianto stereo Bose, di serie, conta 9 altoparlanti, l&rsquo;infotainment offre la compatibilit&agrave; con Apple CarPlay e Android Auto.  Alla prima mondiale del Salone di Chicago seguir&agrave; il debutto europeo al Salone di Ginevra.&nbsp; 

La spider si mostra in anteprima mondiale a Chicago, dove tutto ebbe inizio nel 1989. Tiratura limitata, due varianti di carrozzeria, motore 2 litri da 184 cavalli. In Europa esordir&agrave; al Salone di Ginevra

Mazda