        &ldquo;Possiamo scalare le pareti dell&rsquo;inferno un centimetro alla volta&rdquo;, ricordate la frase di Al Pacino, nel film &ldquo;Ogni maledetta domenica&rdquo;? Il 2019 commercialmente parlando &egrave; un anno difficile per Alfa Romeo, in Italia, in Europa e anche negli USA. Il futuro a brevissimo termine, pare ancora grigio. Non per Bob Broderdorf, director of Alfa Romeo North America, che ad Automotive News ha prospettato un rilancio, almeno negli States.&nbsp;Alfa non lascer&agrave; il mercato americano, anzi. &ldquo;Per il Marchio il piano &egrave; solido come una roccia. Continueremo a crescere, una vendita di auto alla volta, un cliente alla volta&rdquo;.&nbsp;Dopo il 2018 da record con 23.800 unit&agrave; i primi sei mesi del 2019 hanno registrato una flessione del 27%. Broderdorf ha fiducia che i clienti americani troveranno soddisfazione negli aggiornamenti di ADAS, infotainment e qualit&agrave; generale. &ldquo;Tra poco per Giulia e Stelvio sar&agrave; disponibile l&rsquo;offerta pi&ugrave; competitiva che abbiamo mai avuto&rdquo;. Ovviamente si riferisce all&rsquo;aggiornamento per il 2020 dei due modelli che Auto ha provato due settimane fa.  Alfa Romeo Stelvio 2020, il test di Auto La fiducia del dirigente poggia su dettagli tipici delle auto di lusso. &ldquo;Sono meglio insonorizzate con i vetri stratificati, tutti i dettagli esterni sono in tinta con la carrozzeria, comunicando una maggiore qualit&agrave;. Amo le auto speciali, ma non faremo supersportive. Contano i sono i segmenti da grandi volumi. La mia attenzione principale nel breve termine &egrave; rivolta a modelli come Tonale&rdquo;. Alfa Romeo Giulia 2020, il test di Auto Addio a GTV e 8C, come noto da tempo. Ma arriveranno verso met&agrave; 2020 anche le versioni aggiornate di Stelvio e Giulia Quadrifoglio. Che rappresentano rappresentano il 7-10% delle vendite totali dei modelli: numeri importanti per le versioni col V6 da 510 cavalli nato in Ferrari. In sostanza entro il 2022 Alfa avr&agrave; un poker di modelli a livello globale. Tonale, Stelvio e Giulia, col secondo aggiornamento di design e anche elettrificate e il B-SUV lungo 4,2 metri anche al 100% elettrico. L&rsquo;alleanza FCA-PSA potrebbe far presagire anche il ritorno di MiTo su piattaforma CMP di Peugeot 208/Opel Corsa, quindi anche elettrica       

Bob Broderdorf, director of Alfa Romeo North America, ha molta fiducia in Giulia e Stelvio my 2020

Alfa Romeo non molla gli USA e rilancia

Giulia, come Stelvio, mette in cascina molte novit&agrave; di sostanza per il 2020. Gli ADAS che permettono la guida assistita di livello 2, la qualit&agrave; generale degli interni migliorata ed un infotainment fruibile ed evoluto al pari della concorrenza.    Il pacchetto &egrave; quasi identico a quello del SUV, con alcune varianti. Giulia parte dal 2.2 Diesel da 136 cavalli, passando per il 160, il 190 a il 210 cv della famiglia Veloce. I benzina restano sempre i 200 (posterire) e 280 cavalli (integrale). Pi&ugrave; avanti &nbsp;arrier&agrave; Giulia col 250 cv a trazione integrale e 280 cv a trazione posteriore.  La prova su strada della Giulia 2020  Abbiamo provato&nbsp;Giulia Veloce Ti benzina, un modello davvero su misura per chi ama il piacere di stare in auto. Raffinata con la parte centrale dei sedili in Alcantara, per il resto in pelle come la plancia, gli inserti in legno, la cornice finestrini cromata. E inoltre: pedaliera in alluminio, volante, ugelli e sedili elettrici a 8 vie riscaldati.    Il 2 litri da 280 cavalli spinge benissimo (400 Nm di coppia a 2.250 giri), rendendo facile la performance. I 5,2 secondi dichiarati nello 0-100 km/h sembrano facilmente alla portata. Il tutto, volendo, rimane ovattato da una insonorizzazione che funziona. Diavolo, con lo scatto, e acquasanta, con gli ADAS. Le berline da un pezzo non vanno opi&ugrave; di moda, ma Giulia continua ad andare sempre benissimo.  Per Giulia Quadrifoglio bisogner&agrave; aspettare ancora qualche mese. Non sono da escludere sorprese in merito. Si tratta di un modello molto apprezzato a livello globale: Quadrifoglio rappresenta il 10% delle vendite della berlina.  Alfa Romeo Stelvio 2020, la prova  Cavaggioni, Alfa Romeo: &quot;Al lavoro sull&rsquo;evoluzione dello stile&quot;  All&#39;evento Alberto Cavaggioni, capo del Marchio Alfa Romeo per il mercato EMEA ha raccontato alcuni particolari delle novit&agrave; e del futuro prossimo. &quot;Perch&eacute; non abbiamo messo i LED su Stelvio? La ragione &egrave; semplice: per inserirli avremmo dovuto cambiare lo stile dei fari, e quindi modificare il family feeling. Avete tutti visto il concept di Tonale a Ginevra e quindi sapete che stiamo lavorando sull&rsquo;evoluzione dello stile Alfa Romeo&quot;.   Per i modelli ibridi del Biscione ci sar&agrave; ancora da aspettare. &quot;FCA ha una strategia di passaggio all&rsquo;elettrificazione che parte da Fiat, per proseguire con Jeep e poi con Alfa Romeo. Il nostro primo modello ibrido plug-in d sar&agrave; Tonale, e la produzione &egrave; prevista nel 2021. Seguita dal resto della gamma e nel 2022 dal nostro primo SUV elettrico, che segner&agrave; anche il ritorno del marchio nel segmento B&quot;.  Alfa Tonale debutto ibrido, poi benzina e diesel  Cavaggioni ha parlato anche del futuro di Tonale. &quot;Le foto uscite non sono quelle definitive. Queste foto non volevamo proprio farvele vedere, ma qualcuno ha pensato di farlo al posto nostro, senza chiederci nessuna autorizzazione. E per dirla tutta, sono state scattate durante un clinic test che abbiamo organizzato a maggio, e sono state pubblicate solo a ottobre. Pensate quanto lavoro &egrave; gi&agrave; stato fatto in questi mesi. Tonale non &egrave; ancora finito, Anzi&hellip;&quot; 

La berlina mostra il solito eccellente comportamento stradale, coadiuvato dagli ADAS

Giulia 2020, il test e Cavaggioni anticipa il futuro Alfa

        Stelvio si mette al passo. Non quello su strada,&nbsp;eccellente sin da subito. Il SUV di Alfa Romeo, sul mercato da due anni e mezzo, aveva sempre patito lacune dal punto di vista dell'infotainment, degli ADAS e delle qualit&agrave; di alcuni materiali.&nbsp;La versione 2020 mette fine al problema. Arriver&agrave; a gennaio con un prezzo a partire da circa 50.000 euro. Intatto il design, che subir&agrave; un restyling esterno probabilmnete dal 2021/22, dopo l'arrivo di Tonale.  Il dinamismo &egrave; rimasto, giustamente, intatto, come il design: sempre originale, per il nuovo corso bisogner&agrave; aspettare Tonale nel 2021. A quel punto i cambiamenti di stile (nel frontale e nella coda) ci saranno anche per Stelvio e Giulia.  Le novit&agrave; sono a bordo A partire da un inedito volante, pi&ugrave; ergonomico e i tunnel centrale aggiornato. La leva del cambio presenta una nuova foggia con il tricolore alla base, fiero riferimento alle radici. Sono stati ricavati vani, e i comandi, compresa la rotella &ndash; la rotary pad - di gestione dell'infotainment, al tocco risultano solidi e pi&ugrave; efficaci. Nel vano centrale arriva anche la ricarica wireless per gli smartphone. Evviva, era ora anche per questo. Adeguato anche il display centrale da 8,8 pollici con una grafica (Marelli) molto pi&ugrave; raffinata. Il navigatore pi&ugrave; fruibile e soprattutto una gestione pi&ugrave; facile. I widget, le schede, permettono una gestione a scorrimento, lo schermo touch &egrave; personalizzabile come la home page di uno smartphone. La doppia possibilit&agrave; di comando, col display a tocco e con la rotella sul tunnel, &egrave; una qualit&agrave; non comune. Implementata la&nbsp;strumentazione, che con lo schermo TFT da 7 pollici, tra tachimetro e contagiri analogici - per scelta votata a soddisfare la sportivit&agrave; richiesta dai clienti, confermano in Alfa &ndash; &egrave; riconfigurabile e offre pi&ugrave; informazioni, anche per&nbsp;l'assistenza alla guida. Alfa Romeo, piani rivisti: niente sportive n&eacute; grande suv Sicurezza e connettivit&agrave; Ecco il salto: sono gli&nbsp;ADAS, a richiesta, che offronto la&nbsp;guida assistita di livello 2. E Alfa, da fanalino di coda o quasi diventa pioniera per FCA in questo genere. Spiccano il&nbsp;Traffic Jam Assist e lo&nbsp;Highway Assist, attivabili e gestibili dalla razza sinistra del volante. Lavorano in sincrono con l'Active Cruise Control e controllano anche la guida laterale, mantenendo la vettura al centro della corsia in condizioni di traffico intenso, Traffic Jam Assistant da 0 a 60 km/h in citt&agrave; e in extraurbano, e fino a 145 km/h in autostrada con l'Highway Assist.&nbsp;Ci sono anche il Lane Keeping Assist, il Blind Sport assist, che non segnalano soltanto, ma sono attivi, intervenendo sulla vettura, e il Driver Attention Assist, che coglie le distrazioni del guidatore. Chiude la parata il Traffic Sign Recognition che assieme al cruise control pu&ograve; regolare la velocit&agrave; di Stelvio leggendo i cartelli stradali con i relativi limiti La&nbsp;connettivit&agrave;, dedicata a comfort e sicurezza, cambia passo con la sim a bordo. Con My Assistant per la chiamata SOS che in caso di incidente o emergenza. Con My Remote per controllare a distanza via smartphone smartwatch, My Navigation per la ricerca della destinazione e dei punti di interesse (POI) e per gli avvisi in tempo reale sulle condizioni traffico, meteo e autovelox. My Wi-Fi permette di condividere la connessione internet a bordo fino a otto dispositivi. My Theft Assistance, che avvisa il proprietario in caso di tentato furto e My Fleet Manager, per le flotte. Giulia 2020, il test e Caviggioni anticipa il futuro Alfa Allestimenti di gamma  Ci sono gli allestimenti &nbsp;base, Super, Business ed Executive per le flotte commerciali, Ti, Sprint, Veloce, questo &egrave; il vero&nbsp;esordio, e Veloce Ti. Quest'ultima con Alcantara che veste la parte centrale dei sedili. I motori ergogano le stesse potenze:&nbsp;160, 190 e 210 cavalli per i Diesel e da 200 e 280 cv per i benzina: la trazione pu&ograve; essere posteriore (per i 160 e 190 cv) o integrale. Il cambio &egrave; per tutte l'automatico ZF a otto rapporti.  Speciale la scelta delle livree di carrozzeria. Competizione con le vernici tristrato Bianco Trofeo e Rosso Competizione. Metal con Verde Visconti, Grigio Vesuvio, Grigio Stromboli, Grigio Silverstone, Grigio Vulcano, Blu Misano, Blu Montecarlo oltre ai i nuovi Blu Anodizzato e Bianco Lunare. Solid con Bianco, Rosso Alfa. Old Timer con l'iconico Ocra GT Junior e dal raffinato Rosso 6C Villa d&rsquo;Este disponibili da met&agrave; del 2020. La top di gamma, Stelvio Quadrifoglio 2020, &egrave; attesa tra qualche mese. Una versione attesa, degna di celebrare i 110 anni di Alfa Romeo, che festegger&agrave; tutto il prossimo anno, ovviamente anche alla 1000 Miglia. Il SUV nella sua versione pi&ugrave; prestazionale &egrave; un successo inatteso, con il 6/7% del totale sulle vendite. Un numero notevole. Testata sulle strade della Puglia, tra Bari, Polignano, Monopoli e Alberobello, Stelvio ha mostrato ancora una volta ottime quelit&agrave; stradali. Abbinate a una migliore insonorizzazione. Aggiungendo il comfort di marcia a un ottimo equilibrio generale tra prestazioni, sistemi di assistenza alla guida che vegliano quando la distrazione o la stanchezza subentrano. Tutto di guadagnato.        

La guida assistita di livello 2, l'infotainment evoluto, gli interni migliorati: a questo si aggiunge il solito, coinvolgente, comportamento sportiveggiante

Alfa Romeo Stelvio 2020, la prova

        Saluta Alfa Romeo 4C, la pocket supercar del Biscione esce di produzione. Non &egrave; pi&ugrave; disponibile sul configuratore della Casa. La &ldquo;dura e pura&rdquo; nata nel 2013, come primo emozionante assaggio della rinascita di Alfa Romeo voluta da Sergio Marchionne entra nel novero delle auto per collezionisti. Alfa Romeo 4C, la prova completa di Auto La fine di un ciclo Alfa Romeo Il successo di mercato non &egrave; arrivato, nonostante i numerosi apprezzamenti. Il commiato di Alfa 4C &egrave; parallelo al nuovo piano industriale del Marchio, che prevede, oltre a Stelvio e Giulia e i loro restyling (il primo a tra pochi giorni, quello sostanziale con i powertrain elettrificati del 2021), l&rsquo;arrivo di due SUV. Tonale e un B-UV compatto che avr&agrave; anche una versione full electric. Fine della produzione sulle linee a Modena negli stabilimenti Maserati. Dopo l&rsquo;esordio nel 2013, quando entusiasm&ograve; pubblico e critica, 4C ha pagato, anche, la sua essenza senza compromessi. Alfa Romeo 4C, il primo test in pista di Auto Eccezionale per la scocca in fibra di carbonio, il motore centrale, il peso di partenza contenuto a meno di 900 kg. Il tutto combinato con una estrema efficacia nella guida sportiva e al limite. E concentrato in meno di 4 metri di lunghezza e solo 1,18 metri di altezza.  Trazione posteriore, sterzo diretto (niente servo), frenata da auto da corsa. Rigidissima, quasi zero il comfort acustico, ma senza pari. E con un prezzo, pur alto, sempre inferiore alle vetture che potevano permettersi prestazioni e raffinatezze simili. Impossibile rimanere estranei alle emozioni di 4C. Ma alla fine il mercato non ha portato i risultati sperati (e che avrebbe meritato, a nostro parere) decretando la fine del ciclo. Se la godranno gli appassionati che hanno potuto permettersela.       

Fine cors per la sportiva con telaio in carbonio dallo stile e dalle doti stradali fuori dal comune

Addio Alfa 4C, fuori produzione la pocket supercar

Tonale &egrave; una delle chiavi del futuro prossimo di Alfa Romeo. Le sofferenze sul mercato, il piano industriale razionalizzato, sono elementi di una condizione attuale che non era nelle previsioni, ma &egrave; un fatto.  Il C-UV Alfa &egrave; stato ufficializzato per il 2021. Si tratta di Tonale, che sar&agrave; in produzione&nbsp;nell&rsquo;impianto di Pomigliano d&rsquo;Arco e che potrebbe essere mostrato nella versione di serie a marzo al Salone di Ginevra.  Per Alfa Romeo il Compact Utility Vehicle, di una lunghezza intorno ai 4,4 metri, sar&agrave; un modello cruciale. Per numeri e per margini. Verr&agrave; affiancato dal pi&ugrave; piccolo B-SUV (parente di Peugeot 2008?) che avr&agrave; una versione full electric. L&rsquo;alto di gamma sar&agrave; ovviamente appannaggio di Stelvio e Giulia, attesi nel 2021 a un restyling pi&ugrave; incisivo rispetto a quello che vedremo tra pochi giorni.    L&#39;Alfa Romeo Tonale debutter&agrave; in versione ibrida, ma la sua&nbsp;gamma di powertrain sar&agrave;&nbsp;trasversale. Infatti dopo il lancio, arriveranno sotto al cofano anche i propulsori endotermici classici a&nbsp;benzina e diesel.  Queste dovrebbero essere le versioni    1.3 GSE T4 - 150 cavalli  1.3 GSE T4 MHEV - 190 cavalli  2.0 GME T4 MHEV - 330 cavalli  1.3 T4 PHEV - 240 cavalli  2.0 MJet - 190 cavalli  2.0 MJet MHEV - 220 cavalli   La presenza dei motori GSE sarebbe la conferma dell&rsquo;adozione della piattaforma Small Wide (di Jeep Compass, per esempio).   La versione&nbsp;turbo benzina 1.3 GSE T4 da 150 cavalli, sar&agrave; l&rsquo;unica con cambio manuale e solo a trazione anteriore. A seguire la 1.3 GSE T4 MHEV da 190 cavalli, mild hybrid con trazione anche 4x4.   La pi&ugrave; avanzata sar&agrave; 1.3 T4 PHEV da 240 cavalli, plug-in hybrid con trazione integrale elettrificata, batteria da circa 11 kWhn e autonomia elettrica di 50 chilometri. La pi&ugrave; potente sar&agrave;&nbsp; 2.0 GME (Global Medium Engine) T4 MHEV, mild hybrid col due litri quattro cilindri turbo da 330 cavalli e trazione integrale.  Tonale Diesel sar&agrave; a trazione anteriore o integrale con il 2.0 MJet da 190 cavalli e 2.0 MJet MHEV, ibrido a gasolio da 220 cavalli. 

Ecco i primi dettagli su motorizzazioni e entrata in produzione del SUV compatto del biscione

Alfa Tonale debutto ibrido, poi benzina e diesel

        La presentazione della terza trimestrale 2019 in casa FCA porta con s&eacute; un piano industriale rivisto per Alfa Romeo. Rivisto e con tagli su prodotti annunciati appena un anno fa, durante il Capital Market di inizio giugno, modelli dal taglio emozionale e in grado di coltivare la sportivit&agrave; Alfa Romeo, sebbene in fasce di mercato di nicchia. L'esigenza richiamata davanti agli analisti &egrave; evitare una sovrapposizione con altri marchi del gruppo, vedi Maserati. Ne deriva&nbsp;la cancellazione dei piani previsti su Alfa Romeo GTV, Alfa Romeo 8C, nonch&eacute; il grande suv di segmento E, tutti prospettati nel 2018.&nbsp; Leggi anche: Fusione FCA-PSA, le sinergie Se Maserati conferma il piano industriale con il baby-Levante, un prodotto suv di segmento D da lanciare nel 2021, e l&rsquo;offerta di sportive con un&rsquo;inedita coup&eacute; e cabrio attese tra 2020 e 2021, oltre al rinnovamento di Maserati Granturismo e Grancabrio, Alfa Romeo arretra sui prodotti pi&ugrave; sportivi e viene prevista una riduzione della spesa in capitale pianificata. La composizione del portafoglio prodotti tra 2020 e 2022 vede i restyling di Alfa Romeo Giulia e Stelvio programmati per l&rsquo;avvio della produzione nel 2021. Il suv di segmento C, Alfa Romeo Tonale, verr&agrave; prodotto anch&rsquo;esso a partire dal 2021, nell&rsquo;impianto di Pomigliano, e avr&agrave; una versione ibrida plug-in. Leggi anche: Il profilo di Carlos Tavares, chi &egrave; l'a.d. di PSA Il quarto modello della gamma Alfa Romeo sar&agrave; uno sport utility di segmento B, un prodotto premium e urbano, da proporre anche in versione elettrica a batterie. L&rsquo;avvio della produzione &egrave; pianificato solo nel 2022.       

La presentazione dei risultati finanziari del Gruppo FCA nel terzo trimestre del 2019 &egrave; l'occasione per ritoccare anche il piano industriale Alfa Romeo annunciato lo scorso anno. Saltano il suv di segmento D, la coup&eacute; sportiva e la super 8C

Alfa Romeo, piani rivisti: niente sportive né grande suv

        Le rivali premium compatte intorno, Alfa Romeo Tonale in prima fila. Sfuggono cos&igrave; le prime immagini del suv compatto del Biscione nella veste pressoch&eacute; definitiva, verso la produzione in serie. Dal concept presentato al Salone di Ginevra era logico che si andasse a normalizzare alcuni aspetti del design, per esigenze di industrializzazione anzitutto.  Non vengono stravolti gli stilemi, che sono richiami al passato Alfa Romeo. Forse un po&rsquo; meno evidenti nei fari, evocativi della SZ sul concept - a elemento singolo nella proposta finale -: appare il dettaglio di maggior evoluzione stilistica nell&rsquo;esemplare sfuggito online. Uguale considerazione vale al posteriore. Andr&agrave; a posizionarsi nel segmento C degli sport utility, la produzione &egrave; stata destinata all&rsquo;impianto di Pomigliano d&rsquo;Arco, dal quale Alfa Romeo Tonale uscir&agrave; anche in versione elettrificata, ibrido plug-in gi&agrave; architettura presentata dalla show car lo scorso marzo.             Visualizza questo post su Instagram  Aqu&iacute; os dejamos unas fotos de una de las maquetas pre-producci&oacute;n del futuro SUV de Alfa Romeo. El Tonale. #alfaromeo #alfaromeotonale #alfaromeosuv #alfasuv #prototype #carspy #carscoop #carshot #fotoespia #instacar #spyshot #newcar #carporn #carpassion #instapic #carpic Un post condiviso da  CocheSpias (@cochespias) in data: 8 Ott 2019 alle ore 1:04 PDT      L&rsquo;orizzonte temporale al quale guardare, per il debutto sul mercato di Tonale, appare essere tra fine 2020 e inizio del 2021. Lo speciale: Alfa Romeo il mito, le auto, il futuro Tra i particolari di stile confermati dal Tonale con carrozzeria prossima alla veste definitiva, le maniglie posteriori posizionate in corrispondenza del montante C, in alto. Leggi anche: Compatto e plug-in, cos&igrave; Tonale Concept Un suv dai tratti dichiaratamente sportivi, con le cornici degli scarichi integrate nella fascia inferiore del paraurti, in un volume che si inserisce nel filone del design a elemento unico per i fari posteriori, forse l&rsquo;aspetto meno originale e distintivo tra tutti.       

Tre scatti anticipano lo stile del Tonale, evoluto rispetto al concept soprattutto nel disegno dei fari. La produzione avverr&agrave; a Pomigliano d'Arco sul finire del 2020. Avr&agrave; anche una versione ibrida

Alfa Romeo Tonale, prime immagini del suv premium

Digitali e connesse, Alfa Romeo Stelvio e Giulia 2020 saranno mostrare a novembre. Il SUV e la berlina del Biscione beneficeranno di un restyling atteso    Parola di&nbsp;Alberto Cavaggioni, Head of Alfa Romeo Emea, durante serata di presentazione della livrea speciale di Alfa Romeo Racing per il 90&deg; GP di Monza presso il museo storico del Marchio: &nbsp;&ldquo;Beneficeranno di aggiornamenti importanti&nbsp;che riguardano in particolare mondo l&rsquo;assistenza alla guida, la connettivit&agrave; e l&rsquo;infotainment&rdquo;.&nbsp;    Una aggiustamento dovuto. Giulia e Stelvio sin dall&#39;esordio sono state un punto di riferumento per la&nbsp;dinamica di guida, ma carenti dal punto di vista dell&rsquo;hi-tech. In sintesi, plancia digitale, ADAS pi&ugrave; avanzati e completi e una fruibilit&agrave; maggiore con i device. Un passo in avanti  Caviggioni ha parlato anche di Tonale. &ldquo;Sar&agrave; un modello importante. Il primo SUV compatto del Biscione, il primo plug-in ibrido dal 2021 sar&agrave; realt&agrave;. Resteranno uniche le caratteristiche emozionali e del piacere al volante&rdquo;.  Stelvio e Giulia my 2020 avranno come testimonial Kimi R&auml;ikk&ouml;nen e sua moglie Minttu, protagonisti di una mini-serie di 5 spot. La coppia dar&agrave; vita a siparietti diverntenti, garantiscono in Alfa Romeo. 

Pi&ugrave; digitali, connesse e con ADAS di livello: le due Alfa avranno come testimonial Kimi R&auml;ikk&ouml;nen e sua moglie Minttu

Alfa Romeo Stelvio e Giulia 2020 in arrivo a novembre

        Alfa Romeo nel Quadrilatero della moda. L'annuncio ufficiale della produzione di Tonale dall'inizio del 2021 nello stabilimento e la vigilia del GP di Monza hanno accompagnato con un evento mondano e di stile del Biscione. E&rsquo; stata inaugurata, presso l&rsquo;esclusiva Boutique di Larusmiani, il marchio d&rsquo;abbigliamento e sartoria pi&ugrave; antico di Via Monte Napoleone nato nel 1922, una suggestiva installazione dell&rsquo;Alfa Romeo GP Tipo 159 &ldquo;Alfetta&rdquo;, la monoposto campione del mondo 1951 con J.M. Fangio. E per far rivivere le emozioni di quelle competizioni, all&rsquo;interno della maison anche una rassegna fotografica dell&rsquo;epoca e una selezionata collezione di merchandising a tema. Accompagnata nella serata da una bellissima Alfa Romeo SZ, una Giulia Quadrifoglio, una Stelvio Quadrifoglio e delle 4.. Il progetto che unisce Larusmiani e Alfa Romeo, simboli della bellezza italiana nel mondo, nasce dai valori che hanno dato vita a prodotti entrati nell&rsquo;immaginario collettivo. Alfa ha scritto alcune delle pagine pi&ugrave; gloriose sia del motorsport sia dello stile italiano, basti pensare ad esempio all&rsquo;esclusivit&agrave; dell&rsquo;abitacolo, qualunque sia il modello, &ldquo;cucito&rdquo; come un abito raffinato, con cura artigianale e materiali pregiati. Ecco perch&eacute; la GP Tipo 159 &ldquo;Alfetta&rdquo;, icona sportiva ed elegante, impreziosisce ulteriormente la Boutique di Larusmiani. Nella stagione 1951, l&rsquo;Alfa Romeo decise di correre effettuando un rifacimento radicale della vettura degli anni precedenti a cui venne dato il nuovo nome di GP Tipo 159. Il propulsore fu spinto a Larusmiani, con picchi di 450 CV e velocit&agrave; massime che superavano i 300 km/h. Anche la trasmissione e i freni furono opportunamente migliorati. Al termine di una stagione avvincente Alfa Romeo si aggiudic&ograve; il campionato mondiale. Le attivit&agrave; Alfa Romeo in vista del GP di Monza L&rsquo;appuntamento presso l&rsquo;esclusiva Boutique di Larusmiani, ha aperto il calendario delle emozioni che Alfa Romeo regaler&agrave; in occasione del GP di Italia. Infatti, dal 6 all&rsquo;8 settembre a Milano, presso il Piazzale Cadorna, sar&agrave; presente il Motorhome Alfa Romeo dove gli appassionati di Esports potranno cimentarsi con il simulatore di Formula 1, oltre ad ammirare l&rsquo;esibizione di Daniel Bereznay, il nuovo componente dell&rsquo;Alfa Romeo Racing F1 Esports. E sar&agrave; anche esposta la spettacolare showcar C38 del Team Alfa Romeo Racing. Il Museo di Arese &ldquo;La Macchina del Tempo&rdquo; di Arese &egrave; pronta ad accogliere i tanti appassionati per un week end ricco di attivit&agrave;. Il maxi schermo della sala Giulia far&agrave; vivere in diretta ai visitatori del Museo le emozioni delle prove, delle qualifiche e della gara. Inoltre, si potr&agrave; partecipare con la propria Alfa Romeo &ndash; di qualsiasi modello ed epoca &ndash; ad attivit&agrave; coinvolgenti, come la Red Parade presso la pista interna in programma sabato. Domenica andr&agrave; in scena un FlashAutoMob con le vetture Alfa Romeo degli appassionati che &ldquo;invieranno&rdquo; un messaggio ai piloti dell&rsquo;Alfa Romeo Racing in procinto di gareggiare. Il momento clou domenica quando sar&agrave; trasmesso il GP d&rsquo;Italia, da vivere in diretta seduti di fronte ad auto che rappresentano le incredibili emozioni del Marchio. A seguire un momento di approfondimento sulla storia di Alfa Romeo in Formula 1 con Bruno Giacomelli, pilota nella massima serie alla fine degli anni Settanta.Da oggi all&rsquo;8 settembre a Monza, in Largo IV Novembre, il Villaggio di #MonzaFuoriGP2019: sport, musica e intrattenimento. Saranno esposte le versioni Quadrifoglio di Giulia e Stelvio con il loro eccezionale motore 2.9 V6 Bi-Turbo benzina da 510 CV. Disponibile per i test la gamma Alfa.       

E&rsquo; stata inaugurata, presso l&rsquo;esclusiva Boutique di Larusmiani in Via Monte Napoleone nato nel 1922, una suggestiva installazione con la l'Alfetta di Fangio

Alfa Romeo nel Quadrilatero della Moda

        Enzo Ferrari disse &ldquo;Oggi ho ucciso mia madre&rdquo;. Era il 14 luglio 1951, il giorno della prima vittoria di una Ferrari in Formula Uno, a Silverstone. Il Mondiale lo vinse comunque Alfa Romeo (Fangio su GP Tipo 159 Alfetta) ma inizi&ograve; la storia infinita di Maranello.  Non ci permettiamo di scomodare il mito, ma nel suo piccolo e nella veracit&agrave; del tuning, McChip-Dkr, elaboratore tedesco, ha preparato un contro-sorpasso. Una Giulia Quadrifoglio pi&ugrave; potente di una Ferrari. Precisamente di una 488 GTB, ovvero la GT col V8 dal quale deriva il 2.9 V6 della berlina sportiva del Biscione.  Le caratteristiche Spicca il volo dai 510 cavalli e 600 Nm di coppia originali. In tre step di potenza: i primi due dei quali pi&ugrave; progressivi, con modifiche a centralina e limitatore, il terzo brutale. Stage 1 innalza il V6 italiano a 580 cavalli e 750 Nm di coppia. Stage 2 pompa a 580 cv e 800 Nm.&nbsp; Stage 3 benificia di un tuning pesante su elettronica, turbine e altre parti. Scatena la potenza a 680 cavalli e la coppia a 850 Nm. Dieci cavalli in pi&ugrave; di Ferrari 488 GTB. Il costo del pacchetto &egrave; di 15.500 euro, senza contare i necessari adeguamenti a assetto e freni.       

L'elaboratore tedesco McChip-Dkr porta la berlina del Biscione a 680 cavalli, 10 in pi&ugrave; di 488 GTB

Giulia Quadrifoglio più potente di Ferrari, extra tuning

        Vigilia di compleanno speciale per Alfa Romeo nel suo Museo Storico di Arese. Domenica 23 giugno sar&agrave; l&rsquo;Alfa Romeo Day, una giornata speciale prima del 24 Giugno, 109&deg; anniversario della fondazione della Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, che nacque a Milano nel 1910.  L&rsquo;hashtag #AlfaRomeoDay &egrave; il mantra per questo evento, che si svolger&agrave; nella Macchina del Tempo, il sancta sanctorum per gli appassionati del Biscione e non solo. Dove si pu&ograve; seguire la storia del Marchio assieme alla storia dell&rsquo;Italia. Alfa Romeo: il mito, le auto, il futuro. Lo speciale di Auto Una domenica speciale con &nbsp;appuntamenti, incontri, eventi. Trattando di&nbsp;storia e attualit&agrave;. Si inizier&agrave; con la&nbsp; parata di auto sulla pista interna alla quale saranno&nbsp;ammessi tutti i modelli, sia attuali sia storici. L&rsquo;appuntamento &egrave; alle 10 nel parcheggio del Museo, per poi inanellare qualche giro di pista e scattare una foto ricordo. A guidare il corteo sar&agrave; l&rsquo;Alfa Romeo 4C Safety Car del FIA World Touring Car Championship (WTCC). La sportiva tascabile sar&agrave;&nbsp; protagonista alle 10.30 dell&rsquo;incontro con il Centro Stile e dell&rdquo;inaugurazione della mostra 4C Concept / The Story. A seguire di pranzo la la &ldquo;Caccia al Tesoro&rdquo; nelle sale del Museo, dedicata a gruppi di amici e famiglie, e alle 12, in sala Giulia, verranno proiettati video storici e attuali. Dopo pranzo,&nbsp; alle 14 &egrave; prevista una nuova puntata del ciclo di incontri &ldquo;Backstage&ldquo;, alla scoperta di pezzi della collezione storica normalmente conservati nei depositi e non visibili al pubblico. Alla vigilia dell&rsquo;anniversario di fondazione si racconta la Darraq 8/10 HP da cui ha avuto origine la storia dell&rsquo;A.L.F.A. Alle 15.10 tutti al GP di Francia. La sfida al&nbsp;Paul Ricard sar&agrave; &nbsp;trasmessa&nbsp;in diretta dalla sala Giulia, che diventa una vera e propria &ldquo;tribuna Alfa Romeo&rdquo; in occasione della gara di Formula 1 del team Alfa Romeo Racing. Stelvio e Giulia Alfa Romeo Racing Per gli interessati ad approfondire la storia del marchio, alle 16 &egrave; in programma la visita guidata gratuita. Alle 16.30 battesimo per la mostra Racing Line, dedicata alla livrea della monoposto di Formula 1 Alfa Romeo Racing: il percorso, il logo, le diverse proposte e soluzioni creative sono raccontate attraverso le tavole del Centro Stile Alfa Romeo. Sar&agrave; infine la parata delle Alfa Romeo dei visitatori, alle 17.30, a chiudere Alfa Romeo Day. Tutte le attivit&agrave; sono comprese nel biglietto di ingresso.       

Ad Arese domenica 23 giugno vigilia del 109&deg; anniversario con tante iniziative

Alfa Romeo Day, festa di compleanno speciale al Museo

        Un salto al Parco del Valentino, tra il 19 e il 23 giugno prossimi, per ammirarla on the road, o quasi. Alfa Romeo Stelvio Ti &egrave; gi&agrave; ordinabile nelle concessionarie e sar&agrave; tra le protagoniste del Biscione al Salone torinese.  Presentato a Ginevra lo scorso marzo, l&rsquo;allestimento pi&ugrave; sportivo, Quadrifoglio a parte, della famiglia Alfa arriva sullo Stelvio. Turismo Internazionale porta con s&eacute; i connotati della sportivit&agrave;, li ritrovi nelle calotte degli specchietti in fibra di carbonio, stessa finitura riservata alla V che &egrave; contorno della calandra. Fari bi-xeno di serie, i posteriori con ottiche brunite, dettagli in nero lucido applicati alle cornici dei finestrini e ai terminali di scarico sono, insieme ai cerchi da 20 pollici con finitura brunita, i particolari salienti del suv. MOTORI, 210 O 280 CV  L&rsquo;abbinamento &egrave; con le motorizzazioni Diesel e benzina, 2.2 litri da 210 cavalli il primo, 2 litri da 280 cavalli il secondo. Sono accomunati dal cambio automatico 8 marce e dalla trazione integrale Q4, con differenziale posteriore bloccabile. Offrono prestazioni molto vivaci, con i 6"6 dichiarati dal Diesel sullo 0-100 km/h (215 km/h di velocit&agrave; massima) e i 5"7 staccati dal benzina (230 orari la punta massima). INTERNI, PALETTE IN ALLUMINIO Di serie, Stelvio Ti offre i pacchetti di stile Sport e Sport Interior, sospensioni attive e palette del cambio in alluminio. Gli interni si presentano con un ambiente dai toni scuri, con sedili sportivi in pelle e completi di regolazione elettrica. La dotazione comprende il cruise control adattivo, la pedaliera in alluminio e il cruise control adattivo.        

La storica sigla della sportivit&agrave; Alfa, Turismo Internazionale, debutta sullo Stelvio. Sar&agrave; al Salone di Parco Valentino per lasciarsi ammirare. Dotazione di serie all'insegna dei particolari che evocano la prestazione

Alfa Romeo Stelvio Ti: ordini aperti, benzina o Diesel

Continua il suo tour&nbsp;Alfa Romeo Tonale. La prima vettura plug-in ibrida del Biscione, concept di SUV del segmento C (circa 4,4 metri di lunghezza) dopo l&rsquo;esordio al Salone di Ginevra e la passerella al Salone del Mobile di Milano sar&agrave; a Parco Valentino, a Torino, dal 19 al 23 giugno.    Integrale ed &quot;elettrica&quot;  Un&rsquo;occasione per vederla esposta all&rsquo;aperto. Tonale incarna le ambizioni a breve termine di Alfa. Un modello di decisivi contenuti tecnologici per il mercato, trazione integrale &ldquo;elettrica&rdquo;, autonomia a batteria di circa cinquanta chilometri e una potenza di sistema, paragonabile Jeep Renegade e Compass plug-in hybrid, che dovrebbe avvicinarsi ai 250 cavalli.  Ovviamente sar&agrave; disponibile anche in versione turbo benzina e Diesel. Raffinato per doti stradali, grazie anche a sospensioni tipo McPherson all&#39;anteriore e al posteriore, con una geometria specifica.    Sul mercato nel 2020  Dotato - finalmente - di un infotainment e di connessioni di primo livello e di un design che richiama il presente e il passato (linea GT Junior, fari a tre moduli) &egrave; atteso all&rsquo;esordio ufficiale nel 2020. La visione a Parco Valentino non sar&agrave; certo sgradita.&nbsp;  &nbsp;    Tonale sar&agrave; accompagnato dalla monoposto di F1 Alfa Romeo C38, da Stelvio Ti (motorizzato col 2.0 benzina da 280 cv) e dalla Giulia Quadrifoglio con la speciale livrea Ocra, omaggio al passato, presentata in statico alla 1000 Miglia 2019, che a Torino si esibir&agrave; nella parata. 

Il concept di SUV ibrido plug-in del Biscione sar&agrave; a Torino dal 19 al 23 giugno. Trazione integrale &ldquo;elettrica&rdquo;, autonomia a batteria di circa cinquanta chilometri: tutto&nbsp;&nbsp;in&nbsp;versione turbo benzina e Diesel

Alfa Romeo Tonale a Parco Valentino, nuove immagini ufficiali

La regina di bellezza &egrave; ancora lei. Dopo il trionfo ad agosto 2018 a Pebble Beach, Alfa Romeo 8C 2900B &egrave; stata votata come la pi&ugrave; bella del reame anche al prestigioso Concorso d&rsquo;Eleganza di Villa d&rsquo;Este.  La Berlinetta nera del 1937 con chassis 412020 ha vinto la Coppa d&rsquo;Oro, la pi&ugrave; importante delle otto categorie del concorso al quale hanno partecipato una cinquantina di vetture d&rsquo;epoca.    Vittoria spettacolare, dopo il &ldquo;Best of Show&rdquo; all&rsquo;evento californiano la 8C 2900B di propriet&agrave; dell&rsquo;americano David Sydorick ha sbaragliato la concorrenza.  E&rsquo; una predestinata? Diremmo di s&igrave;, questa spettacolare ottantaduenne &egrave; la summa dell&rsquo;apice della tecnologia e del design della sua epoca.    Un concentrato di eccellenza e stile. Spinta da un motore a otto cilindri in linea (2905 cc, 180 cv a 5.200 giri) con blocco in lega leggera, bi-albero a camme in testa, doppio compressore. Con cambio montato posteriormente e sospensioni indipendenti.    All&rsquo;epoca un concentrato senza pari di velocit&agrave;, stile ed eleganza. E anche oggi resta, appunto, una regina. 

La Berlinetta del 1937 si aggiudica la Coppa d&#39;Oro al prestigioso Concorso d&#39;Eleganza

Alfa Romeo 8C 2900B regina a Villa d&#39;Este

        Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio alla 1000 Miglia ha presentato una livrea che rende omaggio alle auto del Biscione degli anni Sessanta e Settanta: quella in giallo ocra.&nbsp;Giulia in primis, ma anche GT Junior o 1750 GT. Un colore ardito, ma che andava per la maggiore.  Giulia Quadrifoglio, la prova di Auto Alla Freccia Rossa il "modello Giulia Ocra" ha presentato una sfumatura pi&ugrave; brillante rispetto al passato. In ogni modo alla popolarissima rievocazione il modello, con la speciale colorazione, ha fatto girare molte teste. La presentazione con Giovinazzi Il padrino &egrave; stato Antonio Giovinazzi, driver del team Alfa Romeo Racing di Formula 1. Un modello speciale, una livrea che ben si adatta allo spirito del modello, e comunque diverso dai &ldquo;gold&rdquo; applicati a molte supercar di milionari del Medio Oriente.  Non sono state comunicate modifiche meccaniche: il pacchetto &egrave; quello delle Giulia Quadrifoglio standard, col V6 da 510 cavalli e le prestazioni da quattro porte senza rivali nell&rsquo;uso in pista.       

La Quadrifoglio alla 1000 Miglia ha presentato l&rsquo;evocativa livrea in color giallo ocra: una sfumatura che fa tornare indietro nel tempo, a quelle auto classiche del Biscione degli anni Sessanta e Settanta

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: edizione speciale in ocra

Omaggio al mito del Biscione,&nbsp;Eberhard &amp; Co Quadrifoglio Verde&nbsp;&egrave; il cronografo&nbsp;che celebra uno dei simboli pi&ugrave; amati delle auto.&nbsp;E&rsquo; stato presentato nel&nbsp;cuore&nbsp;di Milano, la casa del &quot;Marchio&quot;, presso la Veneranda Fabbrica del Duomo.  Sar&agrave; realizzato in&nbsp;serie limitata di 250 esemplari in vendita esclusivamente presso i Concessionari Autorizzati Eberhard &amp; Co.&nbsp;Il Quadrifoglio Verde esord&igrave; sulle nella&nbsp;celeberrima&nbsp;squadra corse Alfa nel 1923, durante la Targa Florio, poi &nbsp;da Ugo&nbsp;Sivocci. L&rsquo;esordio&nbsp;beneaugurante lo fece adottare. Diventando &nbsp;il&nbsp;segno distintivo per la versione pi&ugrave; sportiva&nbsp;delle vetture&nbsp;di serie.&nbsp;Rappresenta l&rsquo;ingegneria, la tecnologia&nbsp;e le prestazioni&nbsp;pi&ugrave; avanzate disponibili in un&rsquo;Alfa Romeo.  Mario Peserico, Amministratore Delegato di Eberhard Italia, racconta cos&igrave; la genesi del raffinato orologio.&nbsp;&ldquo;Siamo orgogliosi di poter presentare il cronografo &ldquo;Quadrifoglio Verde&rdquo;, che sancisce il legame con Alfa Romeo, casa automobilistica con la quale riscontriamo molte affinit&agrave;, a partire da un comune obiettivo di ricerca &amp; sviluppo tecnico e tecnologico, senza dimenticare un forte richiamo al passato.&nbsp;Una partnership che nasce da valori comuni, una innata passione, uno sguardo rivolto al futuro e che si rispecchia in un prodotto dalle linee pure, perfetto mix tra anima sportiva, ricercatezza estetica e cura di ogni dettaglio&rdquo;.  Peserico aggiunge. &nbsp;&nbsp;&ldquo;L&rsquo;orologio Quadrifoglio Verde costituisce per noi un ulteriore connessione con il mondo dei motori, con il quale abbiamo una relazione estremamente consolidata sin dalla nostra fondazione ed essendo da circa 30 anni sponsor di molte manifestazioni dedicate soprattutto all&rsquo;universo delle auto vintage, gare di velocit&agrave; e concorsi d&rsquo;eleganza&rdquo;  Il cronografo Eberhard &amp; Co Quadrifoglio Verde ha cassa in acciaio&nbsp;di 43 mm. di diametro. All&rsquo;interno &egrave; alloggiato il&nbsp;movimento cronografico automatico&nbsp;che anima i tre contatori. Tra questi spicca quello dei secondi continui, la cui lettura &egrave; data dall&rsquo;emblema triangolare del quadrifoglio che diviene lancetta.&nbsp;La scala tachimetrica che circonda il quadrante nero intenso,ispirato dalla leggibilit&agrave; dei cruscotti Alfa Romeo, rispetta la tradizione dei cronografi Eberhard &amp; Co. con una forte impronta automobilistica. La lunetta e i pulsanti satinati contribuiscono all&rsquo;equilibrio stilistico della cassa. Un orologo dalle forme e dal cuore sportivi. 

Il cronografo, in serie limitata di 250 esemplari, celebra il mitico del Biscione

Alfa Romeo, ecco l&#39;orologio speciale

        Alfa Romeo prova a ripartire dopo un quadrimestre difficile sul mercato con l&rsquo;allestimento Sport-Tech per Giulia e Stelvio. Sar&agrave; in offerta per tutto il mese di maggio: a partire da 35.900 per la berlina e da 41.000 per il SUV sportivo. Saranno in concessionaria nei &ldquo;porte aperte&rdquo; dedicati nei weekend 18-19 e 25-26 maggio. Giulia Sport-Tech presenta di serie i cerchi in lega bruniti a 5 fori da 18&Prime;, vetri privacy. E ancora Alfa Connect 8,8&Prime;con integrazione Apple CarPlay e Android Auto, Alfa Connected Services, Sintonizzatore Radio DAB, Adaptive Cruise Control, fari Bi-Xenon 25w e sensori di parcheggio posteriori. Sono disponibili quattro colori: Rosso Alfa, Bianco Alfa, Nero Vulcano e Grigio Stromboli. Tre i cerchi optional: da 18&Prime;a turbina oppure a raggi o i cerchi performance da 19&Prime;bruniti a 5 fori. I propulsori disponibili sono il&nbsp; 2.2 Turbo Diesel 160 cv AT8 (450 Nm a 1.750 giri) e il 2.0 Benzina 200 cv AT8 con una coppia massima di 330 Nm a 1.750 giri.&nbsp; Il listino parte da 42.700 euro, ma il bonus per questo mese lo abbassa a 35.900 euro per la versione Diesel. Stelvio tutta grinta Stelvio Sport-Tech mostra la sua grinta con i cerchi in lega a 5 fori da 19&Prime;Sport, vetri privacy, Alfa Connect 8,8&Prime;con integrazione Apple CarPlay e Android AutoT, Alfa Connected Services, Radio DAB, quadro strumenti con display a colori TFT 7&Prime;.  E ancora mette sul piatto l&rsquo;Adaptive Cruise Control, i fari Bi-Xenon 35w con Adaptive Frontlight System (AFS), i sensori di parcheggio posteriori e lo specchio retrovisore interno elettrocromico.  Anche Stelvio Sport-Tech si distingue per le quattro livree Rosso Alfa, Bianco Alfa, Nero Vulcano e Grigio Stromboli, e oltre ai cerchi in lega di serie offre i cerchi da 19&Prime;Lusso a nove razze, i cerchi Design da 19&Prime;oppure cerchi da 20&Prime;in due versioni. I motori sono il 2.2 Diesel da 160 cv con cambio automatico a 8 marce, il 2.2 Diesel 190 cv con trazione Q4. Entrambe con la stessa coppia di 450 Nm a 1750 giri). E poi il 2.0 benzina da 200 cv Q4 con 330 Nm.&nbsp;Per avere Stelvio Sport Tech servono 48.200 euro, ribassato dal prezzo di lancio a 41.000 euro sul Diesel da 160 cavalli.       

La berlina e il SUV del Biscione in un nuovo allestimento

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Sport-Tech, speciali da 35.900 euro

Un &ldquo;noleggio di potenza&rdquo;, non si pu&ograve; che definire cos&igrave; la novit&agrave; introdotta da Hertz nel suo parco auto. L&rsquo;Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio entra a far parte della Selezione Italia, la flotta che racchiude il meglio dell&rsquo;automobilismo &quot;Made In Italy&quot;.  La berlina di serie pi&ugrave; potente mai realizzata dal Biscione, sar&agrave; il fiore all&rsquo;occhiello di una gamma tutta prestazioni e emozioni Tricolore: affiancher&agrave;, infatti, auto come l&rsquo;Alfa Romeo 4C, la Stelvio,&nbsp; l&rsquo;Abarth 595 Competizione e Turismo, la Fiat 124 o la Maserati Levante.  Con l&rsquo;opportunit&agrave; del noleggio, mettersi al volante della Quadrifoglio, anche se solo per la durata del contratto stipulato, diventa un sogno realizzabile. Ma ad alcune condizioni.  Stiamo sempre parlando di una vettura da 510 cavalli e che brucia lo 0-100 km/h in 3.9 secondi e allunga fino a 307 km/h di velocit&agrave;&nbsp;massima&hellip; Prestazioni non per tutti.  Per questo la Hertz ha messo dei &ldquo;paletti&rdquo; di sicurezza. Il cliente, prima di avere le chiavi in mano, passer&agrave; una serie di controlli per verificare l&rsquo;idoneit&agrave; e avr&agrave; il divieto assoluto (e comprensibile) di portare la macchina in pista.  Per ora, le Alfa Giulia Quadrifoglio sono 3, una a Roma, una a Milano e una Fiumicino, ma la flotta verr&agrave; ampliata.  Il costo? 510 euro al giorno. Un euro a cavallo per regalarsi uno sfizio. 

La Hertz aggiunge alla sua Selezione Italia la berlina prestazionale del Biscione

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, 510 cv a noleggio

La fidanzata d&rsquo;Italia&nbsp;si aggiorna,&nbsp;pronta a far contenti tutti. Alfa Romeo Giulietta 2019 si aggiorna, affinando un design sempre speciale, ma soprattutto offrendo U Go by Leasys, una sorta di Airbnb&nbsp;a quattro ruote, il car sharing peer to peer.  L&rsquo;abbiamo toccata con mano nel mitico Museo Storico Alfa Romeo di Arese. Non poteva esserci un posto migliore per Giulietta, la prima chiamata non con un numero o una sigla. L&rsquo;originale, del&nbsp;1954, ha segnato il passaggio del Marchio dalle vetture esclusive alla grande produzione. Rappresentando il &ldquo;salto&rdquo; &nbsp;dell&rsquo;Italia verso gli anni&nbsp;Sessanta&nbsp;e il benessere.    Giulietta 2019 &nbsp;punta sul design che non ha perso smalto dopo 10 anni e doti stradali all&rsquo;altezza del suo passato. Gli allestimenti sono Sport, Super, Veloce e Business&nbsp;in promozione a partire da 22,400 euro (20.900 con finanziamento). Disponibile nelle motorizzazioni 1.4 turbo benzina da 120 cv, Diesel 1.6 da 120 cavalli e 2.0 per la Veloce da 170 cv. Niente GPL e ibrida, ottimizzazione &egrave; la parola d&#39;ordine.  Alberto Cavaggioni,&nbsp;brand&nbsp;Manager&nbsp;Alfa Romeo, milanese e alfista conferma e anticipa. &ldquo;Bellezza e guidabilit&agrave;, Giulietta &egrave; una vera Alfa Romeo. Fedele alla sua storia. Per Giulia e Stelvio invece avremo novit&agrave; di prodotto a fine anno&rdquo;.    U Go&nbsp;&egrave; la proposta di car sharing di FCA. La condivisione dell&rsquo;auto &egrave; sempre pi&ugrave; diffusa. Gli &ldquo;automobilisti senza auto&rdquo; saranno il 25% dei guidatori entro il 2025.  Giulietta&nbsp;&egrave; disponibile con&nbsp;Be Free,&nbsp;il noleggio di&nbsp;Leasys, da&nbsp;399 euro&nbsp;al mese con anticipo zero. Ma il plus &egrave;&nbsp;U Go,&nbsp;piattaforma di condivisione dell&rsquo;auto peer to peer. Esordisce con Giulietta, ma sar&agrave; per tutti clienti affiliati ai servizi di FCA Bank.    U Go funziona tramite un&rsquo;app. Protagonisti un player, il proprietario di&nbsp;Giulietta&nbsp;con&nbsp;Be Free, e un user, che cerca un&rsquo;auto per un determinato periodo di tempo.  La piattaforma U Go li mette in contatto, il proprietario fissa una tariffa e il gioco &egrave; fatto. Nessun problema di assicurazione, essendo il player coperto dalla Casco di FCA Bank-Leasys, e per eventuali danni le franchigie sono accettabili.  Una proposta interessante, un vero Airbnb delle quattro ruote. Il futuro prossimo &egrave; gi&agrave; arrivato? 

Sulla Giulietta, la rinnovata compatta del Marchio del Biscione, arriva un nuovo modo di interpretare il car sharing: l&#39;app U GO. Protagonisti un player, il proprietario dell&#39;auto con Be Free, e un user, che cerca un&rsquo;auto per un determinato periodo di tempo

Alfa Romeo Giulietta con U GO, l&#39;Airbnb dell&#39;auto

Dopo il debutto al Salone di Ginevra 2019, l&#39;Alfa Romeo Tonale &egrave; pronta a incantare anche il palcoscenico internazionale della Milano Design Week, che coniuga stile, design, storia, cultura e mostra le tendenze di ieri, oggi e domani. Il brand del Biscione ha scelto l&#39;area verde della Fiera, vicino al padiglione 7, su corso Italia per l&rsquo;anteprima nazionale di Tonale, la sua prima concept car del primo SUV compatto ibrido plug-in.&nbsp;    Gli appassionati possono ammirare l&#39;Alfa Romeo Tonale e tutto il linguaggio della bellezza e della sportivit&agrave; che esprime: ogni dettaglio &egrave; concepito in funzione del piacere di guida, dell&#39;ergonomia, dei pregiati materiali e soprattutto del dinamismo. Inoltre, la concept car Tonale rappresenta l&#39;elettrificazione del Marchio italiano: l&#39;incontro tra le tecnologie pi&ugrave; evolute e la proverbiale dinamica di guida diventa opportunit&agrave; e rappresentazione tangibile di nuove sfide.  Le nuove forme del design per la mobilit&agrave; sostenibile  Un design proiettato al futuro che al FuoriSalone si esprime nelle sue dimensioni compatte che racchiudono soprattutto l&#39;essenza dell&#39;arte italiana, attraverso l&#39;esperienza senza tempo della manualit&agrave; artigianale. Alfa Romeo Tonale infatti si ispira alla bellezza e alle nuance delle forme umane, cos&igrave; come al movimento della luce, che richiama linee e volumi puri.  Per questo nel suo design ricorrono stilemi entrati nella storia di Alfa Romeo come la ruota &quot;teledial&quot;: il cerchio da 21&quot; di Tonale richiama il concetto del &quot;disco telefonico&quot; attraverso una struttura architettonica leggera, che presenta una realizzazione pulita e di grande impatto del tema circolare. Una scelta di stile che risale agli anni 60, quando divenne il vanto dell&#39;iconica 33 Stradale,e saltato ora dai pneumatici Pirelli.    Sulla fiancata si avvicendano volumi pieni ed eleganti che ricordano vetture apparentemente lontane per generazione e tipologia, ma che richiamano le qualit&agrave; cariche di fascino delle forme pure della Duetto o della Disco Volante Spider, mentre la &quot;Linea GT&quot; di Tonale reinterpreta la sensazione di tensione e sicurezza della pluripremiata GT junior.  L&#39;anteriore ripropone l&#39;inconfondibile &quot;Trilobo&quot; e il suo distintivo &quot;Scudetto&quot; Alfa Romeo che funge da punto di forza centrale, indirizzando la velocit&agrave; e la fluidit&agrave; che pervadono Tonale. Ad accompagnare questo iconico elemento e a completare la monografia sul frontale troviamo la fanaleria anteriore &quot;3 pi&ugrave; 3&quot; che evoca lo sguardo fiero tipico di SZ e Brera. Il posteriore di Tonale viene impreziosito da un lunotto avvolgente e completato nella parte superiore dall&#39;ala sospesa che ne esalta la continuit&agrave; con il tetto trasparente.&nbsp;  Gli interni di Tonale sono amplificate dal contrasto tra i preziosi materiali: come la fredda solidit&agrave; dell&#39;alluminio combinata al calore e alla morbidezza della pelle e dell&#39;Alcantara. All&#39;interno si trovano pannelli traslucidi e il tunnel centrale retroilluminati.  Non solo motori ma soprattutto accessori prestigiosi. Alla Milano Design Week c&#39;&egrave; la possibilit&agrave; di ammirare il cronografo &quot;Quadrifoglio&quot; realizzato in edizione limitata da Eberhard &amp; Co., e la nuova bicicletta e-MTB Alfa Romeo Dolomiti, una delle pi&ugrave; evolute mountain bike con spunto ausiliario del motore elettrico, per pedalate lunghe e coinvolgenti, anche in off road. La batteria da 500Wh &egrave; completamente celata nel telaio, e garantisce grande autonomia. 

Prima uscita in Italia per il primo SUV ibrido plug-in compatto del Marchio del Biscione. L&#39;auto ispirata alla bellezza e al manifesto del design Alfa Romeo sar&agrave; in mostra al FuoriSalone 2019 in una cornice esclusiva a corso Italia per celebrare l&#39;incontro tra l&#39;elettrificazione e gli elementi distintivi&nbsp;

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