        Quello di Roberto Giolito &egrave; un nome ben noto agli appassionati di auto italiane. Nato ad ancona nel 1962, Giolito &egrave; uno dei designer che pi&ugrave; hanno influenzato lo stile del brand Fiat&nbsp;negli ultimi decenni. Tra le vetture a cui ha lavorato ci sono infatti la 500, la Punto Evo, le nuova Panda, Tipo e 124 Spider, oltre che concept come la Zic, la Ecobasic e la Trepi&ugrave;no. La sua creazione pi&ugrave; famosa rimane per&ograve; la Fiat Multipla, che proprio nel 2023 compie 25 anni. Abbiamo parlato con Roberto Giolito in occasione di Milano AutoClassica, dove Stellantis Heritage ha esposto una Multipla one-off in occasione del 25&deg; anniversario del modello. Ecco cosa ci ha detto.  Giolito: "Ancora oggi tanti appassionati di Multipla" &ldquo;Ci sono molti padri di quest'auto &ndash; ha tenuto subito a specificare Roberto Giolito &ndash; un team di ingegneria e di innovazione che nel Gruppo Fiat ha creato dei concetti nuovi di produrre un'auto. Sorprende ancora oggi dal punto di vista tecnologico e dell'innovazione&rdquo;.  La Multipla one-off esposta a Milano si chiama 6x6, e fa riferimento ai 6 diversi caratteri racchiusi dall'auto ed espressi da altrettanti personaggi disegnati sulla carrozzeria dell'auto dallo stesso Giolito nel 1998. &ldquo;Sono tutti diversi ma vanno tutti d'accordo &ndash; ci ha spiegato il designer marchigiano &ndash; perch&eacute; la Multipla riesce ad accomodare tutti in maniera sorprendente. Guidarla &egrave; ancora oggi un'esperienza automobilistica diversa. E oggi dopo 25 anni si stanno svegliando tantissimi appassionati, anche all'estero, molti di loro sono giovani&rdquo;.  &ldquo;La Multipla &egrave; difficile da copiare &ndash; ha poi continuato Giolito &ndash; perch&eacute; &egrave; stata creata con tecnologie assolutamente diverse da quelle classiche. I Suv hanno in qualche in modo riportato alcune soluzioni di flessibilit&agrave; della Multipla, come la versatilit&agrave; dei sedili. Ma ad oggi una vera erede non si &egrave; ancora vista. Questa vettura ancora oggi sorprende chi utilizza auto ben pi&ugrave; moderne perch&eacute; riesce a fare cose che nessuno riesce a fare. Oggi la mentalit&agrave; di chi compra un'auto &egrave; cambiata, il focus si &egrave; spostato sulla valorizzazione dell'abitacolo. E ci si chiede 'cosa sa fare' un'auto. E la Multipla di cose ne sa fare tante&rdquo; ha concluso Roberto Giolito. Nuova Fiat 600 Hybrid, via agli ordini: prezzo, allestimenti e versioni       

In occasione di Milano AutoClassica abbiamo parlato con il "pap&agrave;" della Fiat Multipla, Roberto Giolito, che ci ha raccontato cosa secondo lui rende quest'auto cos&igrave; unica

Giolito: "La Fiat Multipla? Sorprende ancora oggi"

        Era il 1998 quando Fiat lanci&ograve; sul mercato la sua nuova auto per famiglie, la Multipla. Una vettura criticata e amata, capace di finire perfino esposta al MoMa di New York e sempre capace di non prendersi sul serio (come con le pubblicit&agrave; i cui slogan recitavano &ldquo;sarete belli voi!&rdquo;). Anticipata nel '96 da una concept che ne anticipava le forme, la nuova monovolume della Casa torinese portava con s&eacute; un originale schema 3+3, con tre sedili sia in prima che in seconda fila. Questa soluzione, che prevedeva un sedile centrale tra quello del guidatore e quello del passeggero anteriore, consentiva cos&igrave; di ospitare fino a 6 persone pur mantenendo contenute le dimensioni esterne: la lunghezza era infatti appena inferiore ai 4 metri. Nel 2023 la Fiat Multipla ha compiuto 25 anni, e Fiat ha deciso di celebrare questo anniversario con una one-off basata sul modello originale ed esposta a Milano AutoClassica. A realizzare questo esemplare unico &egrave; stato il designer della Multipla, Roberto Giolito, che oggi &egrave; Head of Stellantis Heritage.  Multipla 6x6, le 6 personalit&agrave; della monovolume La one-off si chiama Multipla 6x6, e fa riferimento alle 6 personalit&agrave; che la vettura &egrave; in grado di ospitare al suo interno: l&rsquo;automobilista aggressivo, quello attento all&rsquo;aspetto esteriore, e cos&igrave; via. Questi 6 personaggi, creati anch&rsquo;essi da Giolito, furono utilizzati per lanciare la vettura e divennero anche protagonisti di una linea di accessori. Oggi tornano sulla carrozzeria della Multipla 6x6 turchese e bianca e al suo interno. Roberto Giolito, il &ldquo;pap&agrave;&rdquo; della monovolume torinese, ha spiegato cos&igrave; la filosofia della Multipla 6x6: &ldquo;Queste sei personalit&agrave;, questi sei modi di vedere l&rsquo;auto, tornano a vivere dentro e fuori dalla prima Multipla da collezione creando un tributo gioioso, in pieno stile Fiat, a un modello che, dopo 25 anni, continua ancora ad interessare il mondo e a suggerire modi nuovi di trasportare e di ospitare le persone. Ecco perch&eacute; sei personaggi curiosi per sei maniere diverse di viverla, danno vita alla Multipla 6x6&rdquo; ha detto il designer. La Fiat Multipla 6x6 sar&agrave; poi messa in vendita, nell&rsquo;ambito del progetto &ldquo;Reloaded by Creators&rdquo;, a disposizione di chiunque vorr&agrave; mettersi nel garage questo pezzetto di storia dell&rsquo;auto. Fiat Punto: dopo trent'anni &egrave; sempre tra le pi&ugrave; amate dagli italiani       

L'iconica vettura della Casa torinese protagonista a Milano AutoClassica con un'edizione speciale in esemplare unica realizzata da Roberto Giolito

Fiat Multipla 6x6, la one-off celebra i 25 anni della monovolume

La Fiat 600, dopo l&#39;elettrica, si presenta al pubblico italiano anche in versione ibirda. A partire dal weekend del 18-19 novembre, infatti, in occasione del &quot;porte aperte&quot; dedicato dai concessionari, &egrave; possibile ordinare il B-Suv nella sua variante benzina accoppiata al&#39;ibrido leggero.&nbsp;  &quot;Il Primo Porte aperte dedicato alla Nuova 600 - ha dichiarato Giuseppe Galassi, managing director Fiat e Abarth in Italia - rappresenta un momento cruciale per Fiat, poich&eacute; accogliamo nei nostri showroom gli appassionati del bello, della tecnologia e dello stile made in Italy&quot;.    Fiat 600 Hybrid&nbsp;  Sotto al cofano della Fiat 600 c&#39;&egrave; il 1.2 turbo benzina da 100 CV accoppiato al sistema mild hybrid a 48 volt. Il cambio &egrave; l&#39;automatico a doppia frizione a 6 rapporti, che integra il motore elettrico da 21 kW, un inverter e l&rsquo;unit&agrave; centrale di trasmissione.&nbsp;Questo power train permette alla 600 di muoversi totalmente in elettrico in determinate condizioni, come la marcia in citt&agrave; fino a 30 km/h di velocit&agrave; e per 1km di autonomia, oppure anche quando si parcheggia. Secondo quanto comunica la casa il motore &egrave; progettato per ottimizzare i consumi e risparmiare fino al 15% di emissioni di CO2 rispetto ad un motore termico con cambio automatico, anche grazie al Ciclo Miller, raggiungendo emissioni tra 110 e 114 g di CO2 stimati ai vertici della categoria. Inoltre, l&rsquo;accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in soli 11 secondi, valori ancora in corso di omologazione.  Listino prezzi  Il listino prezzi parte da 24.950 euro, in promozione a 19.950 euro con finanziamento (Taeg 10,11%) e rottamazione di un auto non pi&ugrave; recente dello standard Euro 3.&nbsp;    Fiat 500 &egrave; l&#39;auto pi&ugrave; venduta in Germania a ottobre 

Il B-Suv di Fiat in versione MHEV ha un listino che parte da 24.950 euro. Porte aperte dei concessionari nel weekend 18-19 novembre

Nuova Fiat 600 Hybrid, via agli ordini: prezzo, allestimenti e versioni

        Fiat 500 conquista gli automobilsiti tedeschi, prendendosi il primo posto nella classifica delle auto pi&ugrave; immatricolate nel mese di ottobre. Secondo i dati diffusi dalla German Federal Motor Transport Authority (KBA), il modello italiano ha superato anche quelli prodotti in Germania. Fiat Punto: dopo trent'anni &egrave; sempre tra le pi&ugrave; amate dagli italiani Fiat 500, Fran&ccedil;ois: "Un pezzo di questa Italia" Nel corso del mese di ottobre, sono state immatricolate nel Paese ben 5.401 nuove Fiat 500, segnando una crescita significativa del 17% rispetto al mese precedente. Un successo ancor pi&ugrave; eclatante considerando che la Fiat 500e si &egrave; anche posizionata al vertice nel segmento A/B tra i veicoli elettrici a batteria (BEV). Olivier Fran&ccedil;ois, CEO di Fiat, ha commentato: "Vedere l&rsquo;iconica 500 prendere la vetta assoluta del mercato tedesco segna la storia. La Germania &egrave; la culla dell&rsquo;auto, i clienti tedeschi sono tra i pi&ugrave; esigenti e competenti in fatto di auto. Hanno una forte tradizione e produttori nazionali riconosciuti nel mondo, ma amano l&rsquo;Italia che &egrave; nota nel mondo per moda, cultura e Dolce Vita. Scegliendo la nostra icona hanno voluto portarsi a casa un pezzo di questa Italia, che la 500 rappresenta dimostrando il loro amore e la loro passione. La missione di Fiat inoltre &egrave; di offrire mobilit&agrave; urbana sostenibile a tutti e, evidentemente, questo risponde anche alle esigenze dei nostri clienti tedeschi&rdquo; ha concluso Fran&ccedil;ois. C'&egrave; anche la Fiat Topolino a EICMA 2023       

Le vendite registrano un +17% rispetto al mese precedente. Olivier Fran&ccedil;ois, CEO di Fiat, ha espresso tutta la sua soddisfazione

Fiat 500 è l'auto più venduta in Germania a ottobre

EICMA ha aperto le porte per la sua 80esima edizione che, come ogni anno, si svolge a Milano-Rho Fiera, dal 7 al 12 novembre. Fra le protagoniste, oltre alle moto che animeranno tutto l&#39;evento, ci sono anche alcune auto: spicca cos&igrave; la Fiat Topolino, il nuovo quadriciclo votato alla mobilit&agrave; sostenibile, alla felicit&agrave; e alla Dolce Vita. Chi parteciper&agrave; alla Fiera potr&agrave; perci&ograve; vedere le due varianti di carrozzeria disponibili, una chiusa e una aperta, entrambe coerenti nelle caratteristiche strutturali: un solo colore, Verde Vita, un design dei cerchi ed un unico approccio estetico degli interni.  I visitatori potranno recarsi presso lo stand B58, padiglione 18, dove sono esposti i due esemplari e dove &egrave; stato anche ricreato un suggestivo scorcio cittadino, precisamente via Lincoln a Milano, con tanto di lampioni e panchine reali, oltre a una pavimentazione quasi uguale a quella di citt&agrave;. Inoltre, grazie a uno schermo touch presente nell&rsquo;area espositiva, il pubblico pu&ograve; avvalersi di un configuratore 3D che consente di esplorare visivamente il modello in ogni minimo dettaglio.    L&#39;obiettivo rimane la mobilit&agrave; sostenibile  Giuseppe Galassi, Managing Director Fiat &amp; Abarth in Italia ha dichiarato che &ldquo;Fiat resta fedele alla propria missione di sviluppo della mobilit&agrave; sostenibile per le citt&agrave; rendendo la guida elettrica facile e accessibile a tutti. Per questo motivo, siamo orgogliosi di partecipare a questa importante manifestazione con la Nuova Fiat Topolino, la soluzione di micro-mobilit&agrave; accessibile a tutti che consente di andare ovunque grazie alla sua dimensione, alla mobilit&agrave; 100% elettrica oltre a incarnare perfettamente lo stile della nuova Dolce Vita e la pura bellezza italiana. Inoltre, l&rsquo;arrivo di Topolino contribuir&agrave; a ridurre notevolmente l&rsquo;inquinamento acustico nelle zone centrali delle nostre citt&agrave; inaugurando un nuovo modo di intendere la mobilit&agrave; urbana: sostenibile, silenziosa, sicura e senza stress. Che questa sia la strada giusta ce lo conferma il successo dell&rsquo;iniziativa &lsquo;Be the First&rsquo;, che in soli quattro mesi ha raccolto pi&ugrave; di 10.000 manifestazioni di interesse all&rsquo;acquisto della Topolino. Da qualche settimana queste richieste on line si stanno trasformando in ordini nelle concessionarie e sul sito Fiat.&rdquo;  La Fiat Topolino  Addentrandoci un po&#39; nelle sue specifiche, possiamo intanto dire che la Fiat Topolino&nbsp;si adatta alla nuova tendenza dei limiti di velocit&agrave; di 30 km/h nelle citt&agrave;. Entrambe le varianti, aperta o chiusa, hanno infatti una batteria da 5,4 kWh che offre fino a 75 km di autonomia e una ricarica facile da collegare a casa. Inoltre, la Topolino ha una buona abitabilit&agrave; grazie soprattutto ai sedili disallineati; un&rsquo;ampia superficie vetrata, che aumenta la percezione dello spazio nella sua interezza; ei vani portabagagli posizionati in modo strategico. Uno di questi, posto tra il guidatore e il passeggero, pu&ograve; ospitare una valigia, per un totale di 63 litri di spazio di carico interno. Da dicembre, la nuova Topolino arriver&agrave; in tutte le concessionarie italiane della Rete Fiat.  Mercato auto, immatricolazioni in crescita: +20% rispetto ottobre 2022  &nbsp; 

I visitatori potranno recarsi presso lo stand B58, padiglione 18, dove sono esposti i due esemplari, uno con la carrozzeria chiusa, l&#39;altro aperta

C&#39;&egrave; anche la Fiat Topolino a EICMA 2023

        Ventacinque anni fa, la Fiat Multipla faceva il suo debutto sconvolgendo il mondo dell'automobilismo con il suo design innovativo. Ora, per celebrare questo anniversario, l'ente Heritage di Stellantis sta realizzando la Fiat Multipla 6x6, un'auto decisamente non convenzionale. Fiat 500 elettrica in leasing, in offerta da 200 euro al mese  Un'opera d'arte da ammirare da vicino Questa creazione, firmata da Roberto Giolito, il "pap&agrave;" originale della Multipla, &egrave; una celebrazione delle sue radici ed &egrave; ispirata ai sei personaggi iconici creati da Giolito nel 1998. L'esemplare sar&agrave; esposto alla Milano Auto Classica, dove gli appassionati di design e collezionisti avranno l'opportunit&agrave; di ammirarla da vicino. Dopo l'esposizione, la Multipla 6x6 sar&agrave; venduta a un collezionista fortunato. Design e versatilit&agrave; Il design della Multipla 6x6 cattura l'occhio con la sua livrea Turchese Bio e i sei simpatici personaggi applicati sulla carrozzeria. L'interno &egrave; altrettanto accattivante, con tessuti pregiati e i disegni originali di Giolito che prendono vita sui sedili. Questa vettura compatta trasforma in un monovolume spazioso, con capacit&agrave; di trasporto fino a sei persone in totale comfort. &Egrave; un veicolo che si adatta alle esigenze del momento, trasformandosi da station wagon a monovolume, da berlina a furgoncino, offrendo una vasta gamma di configurazioni. Motorizzazioni e sicurezza L'offerta motoristica &egrave; all'avanguardia con motorizzazioni a basso consumo e opzioni ecologiche. La Multipla ha anche reso la sicurezza una priorit&agrave; con sistemi come l'ABS, l'ESP e sei airbag, garantendo la massima sicurezza per gli occupanti. Giuseppe Galassi: "Fiat brand sostenibile"       

Il modello celebra i 25 anni della Fiat Multipla e presenta una livrea Turchese Bio e i sei personaggi disegnati dal "padre" di questa auto applicati sulla carrozzeria

Fiat Multipla, rinascita speciale

        I chilometri compresi nel canone di noleggio non saranno moltissimi ma, per un'auto a vocazione urbana, possono essere un buon "bottino" per chi ne far&agrave; un utilizzo nelle vesti di seconda auto. Fiat 500 elettrica &egrave; offerta in leasing, su 36 mesi, con un'interessante promozione valida fino al 31 ottobre. Anticipo zero, Taeg di fatto zero (0,87%) e un canone mensile di 199 euro. La condizione per accedere all'offerta di leasing &egrave; di avere un'auto da rottamare (Euro 4 o precedente), cos&igrave; da ricevere lo sconto di 2.500 euro sul prezzo di listino e beneficiare degli incentivi statali. Il prezzo di listino passa, cos&igrave;, da 33.950 euro a 25.600 euro.&nbsp; La Fiat 500 elettrica oggetto della promo &egrave; la versione con batteria da 42 kWh e un'autonomia di marcia fino a 320 km nel ciclo WLTP, con possibilit&agrave; di ricarica in CC a 85 kW.  E dopo i 3 anni cosa resta? Le tre opzioni I 199 euro al mese (iva inclusa) comprendono le spese di gestione e, al termine del periodo di noleggio, al cliente sar&agrave; possibile scegliere di restituire l'auto, sostituirla con un'altra Fiat (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) o riscattarla. In quest'ultimo caso, la somma da pagare sar&agrave; di 18.388 euro. Qualora il chilometraggio nei tre anni di leasing fosse superiore ai 15 mila chilometri e si decidesse per la restituzione del veicolo, sar&agrave; dovuto il pagamento di una somma pari&nbsp; ai chilometri eccedenti quota 15 mila moltiplicati per 6 centesimi di euro. La soluzione di leasing prevede anche l'accesso, via app Fiat, al servizio di ricarica on demand E-Gap, per effettuare la ricarica della batteria senza necessit&agrave; di andare alla ricerca di una colonnina e con tariffe, per i clienti Fiat, particolarmente vantaggiose rispetto a ordinari pay-per-use dei provider gestori delle colonnine pubbliche.       

Interessante formula finanziaria proposta da Fiat per guidare la 500 elettrica per 36 mesi e 15 mila chilometri. Il canone mensile &egrave; competitivo, azzerati gli interessi e l'anticipo&nbsp;

Fiat 500 elettrica in leasing, in offerta da 200 euro al mese

        Nella seconda met&agrave; del 1993, Fiat lanci&ograve; un modello destinato a fare la storia del brand: la Punto. Progettata come erede della Uno, la Punto sfoggiava un design moderno firmato da Giugiaro e poteva contare su un'ampia gamma di motori e varianti, inclusa la cabriolet realizzata da Bertone. Nel numero 10 del 1993 Auto prov&ograve; due versioni della nuova Punto, la 55 dotata del cambio a 6 marce e la sportiva GT da 136 cavalli. Ecco la nostra doppia prova, a cura di Paolo Vivarelli e Maurizio Voltini, pubblicata esattamente 30 anni fa.  Auto 10/1993 Fiat Punto 55 6 Speed, punto di svolta Se verr&agrave; acquistata in misura proporzionale all'interesse che sta suscitando, allora sar&agrave; davvero un grande successo. Al volante di una vettura in prova mai ci siamo sentiti osservati e &ldquo;spiati&rdquo; come con la Punto; mai ci era capitato di essere fermati &ndash; con regolare paletta d'ordinanza &ndash; da un ispettore della Procura della Repubblica di Bologna che, dopo i controlli di prammatica, ha rivelato candidamente di voler&hellip; indagare sulla nuova Fiat. &Egrave; sufficiente osservarla per intuire il taglio netto che c&rsquo;&egrave; stato col passato: al di l&agrave; del fatto che piaccia o meno la sua figura &ldquo;ovale&rdquo;, in linea con le attuali tendenze, la carrozzeria non ha niente che ricordi gli altri modelli della Casa torinese e soprattutto manifesta una pregevole cura del particolare. le linee sono arrotondate e le forme morbide e ben proporzionate, ogni elemento si raccorda con grazia agli altri, cos&igrave; che la carrozzeria risulta compatta, filante e carica di personalit&agrave; grazie anche ad alcune soluzioni singolari: spicca quella che caratterizza la coda, con i gruppi ottici verticali collocati in alto, sovrapposti ai montanti del tetto. Altrettanta cura &egrave; stata riposta nella realizzazione dell&rsquo;abitacolo. Spalancata l&rsquo;ampia e pesante (o meglio, robusta) portiera della Punto 55 6 Speed, appare subito evidente il salto generazionale che caratterizza i suol interni rispetto a quelli delle Uno, ma anche della Tipo e della Tempra. Certo, la plastica &egrave; ovunque, ma la qualit&agrave; della stessa &egrave; buona, l&rsquo;assemblaggio anche e risalta il fatto che ogni particolare &egrave; stato progettato in funzione di un risultato globale, tant'&egrave; che non si riscontra alcun elemento ereditato da questo o da quel modello della gamma Fiat. Tutto &egrave; ex novo e una volta seduti al volante, tl ha la netta sensazione di essere all'interno di una vettura di classe superiore, nonostante la 55 6 Speed non figuri tra le Punto meglio accessoriate e costi appena 200.000 lire in pi&ugrave; della Uno 1.1 S. Sfoglia le pagine per continuare a leggere la prova &nbsp; Punto 6 Speed, marce ravvicinate Le molteplici soluzioni adottate nella scocca per garantirle un&rsquo;elevata rigidit&agrave; torsionale e flessionale e un&rsquo;altrettanto elevata sicurezza passiva, hanno innalzato considerevolmente il peso complessivo della Punto: la 55 6 Speed ha fermato l&rsquo;ago della bilancia a ben 940 kg effettivi; a spingerli c&rsquo;&egrave; il quattro cilindri Fire di 1.108 cm3 in una versione leggermente riveduta e perci&ograve; capace di erogare 55 cavalli a 5.500 giri (anzich&eacute; 50) e una coppia massima di 8,7 kgm a 3.500 giri. Ma la vera novit&agrave; &egrave; rappresentata dall&rsquo;inedito cambio a sei rapporti. Ebbene, &egrave; talmente efficace che garantisce alla Punto 55 una prontezza e una dinamicit&agrave; davvero sorprendenti. Dimostrando quindi che quella dei sei rapporti non &egrave; una scelta &ldquo;specchietto per le allodole&rdquo; o a esclusivo beneficio del divertimento dei neopatentati. Le sei marce, tutte piuttosto corte e ravvicinate, assicurano infatti un utilizzo ottimale dell&rsquo;erogazione di potenza e di coppia del Fire, che cos&igrave; &egrave; sempre sollecito a rispondere all&rsquo;acceleratore. Nelle partenze da fermo non &egrave; assolutamente necessario sfruttarne a fondo la corsa: basta un filo di gas per ottenere uno spunto apprezzabile; nelle riprese, effettuando un sorpasso o lungo un percorso in salita, si ha quasi sempre una riserva di potenza sufficiente a garantire un&rsquo;azione fluida e rapida, senza doversi "attaccare" continuamente al cambio. Ma esaminiamo alcuni dati prestazionali. La 55 6 Speed accelera da 0 a 100 km/h in 15&rdquo;49, mentre due rivali come la Opel Corsa 1.2 Swing e la Nissan Micra 1.0 SLX hanno fermato il cronometro rispettivamente a 18&rdquo;53 e 15&rdquo;89. Ancora pi&ugrave; significativi sono i rilevamenti ottenuti nelle riprese, su tutte quella in sesta marcia da 40 km/h. Al di l&agrave; della elasticit&agrave; che distingue la sua azione, ci &egrave; piaciuta la naturalezza con la quale si raggiunge il feeling con la guidabilit&agrave; della 55 6 Speed. Che &egrave; caratterizzata da una meccanica e da una telaistica relativamente semplici ma efficaci per quanto riguarda appunto la piacevolezza di guida e anche il comfort di marcia. Fiat Punto, scopri tutti i modelli in vendita sul mercato dell'usato  Su strada comportamento da adulta Rispetto alle rivali Corsa e Micra, la Punto consuma un po&rsquo; di pi&ugrave;, ma si mantiente comunque a livelli parsimoniosi, a dimostrazione che i sei rapporti &ldquo;sportivi&rdquo; del cambio favoriscono un utilizzo efficace del motore Fire: in citt&agrave; percorre mediamente 12,434 km/litro, lungo i tragitti extraurbani 13,034 e in autostrada 11,562. Per chi ha conoscenza dei posti guida che caratterizzano quasi tutte, per non dire tutte, le Fiat, mettersi al volante della Punto regala una piacevolissima sorpresa: la posizione &egrave; alquanto corretta e comoda, perci&ograve; favorisce le operazioni, la manovrabilit&agrave; dei comandi e la piacevolezza di guida. Per di pi&ugrave; la Punto 55 6 Speed si rivela poco rumorosa e capace di assorbire con discreta dolcezza le sconnessioni dell'asfalto, e quindi &egrave; possibile affrontare anche un lungo viaggio senza stancarsi pi&ugrave; di tanto. Anche perch&eacute; il suo comportamento &egrave; decisamente equilibrato e sicuro. Sempre molto stabile, soltanto impegnandola con una condotta di guida molto dinamica rivela la tipica tendenza delle trazioni anteriori ad allargare la curva. Comunque ci &egrave; piaciuto meno l'impianto frenante che &eacute; efficace durante i rallentamenti parziali e quando non si ha troppa fretta di fermarsi, ma diventa meno affidabile quando si necessita di un'azione tempestiva. Il cambio invece &egrave; sempre affidabile, nel senso che la spaziatura tra le 6 marce non tradisce mai le attese del guidatore che la possibilit&agrave; di selezionare un rapporto ad hoc per ogni situazione. Continua a sfogliare le pagine per leggere il test della Punto GT &nbsp; Fiat Punto GT: punto forte Da quando non &egrave; pi&ugrave; impiegato in Formula 1, a causa del mutato regolamento, il turbo &egrave; passato di moda. Il che non significa che la sovralimentazione abbia perso le proprie prerogative o non abbia pi&ugrave; alcuna validit&agrave;. Ci&ograve; &egrave; vero in particolare nel caso della Fiat, che disponeva dell&rsquo;unit&agrave; turbocompressa gi&agrave; montata sulla Uno Turbo i.e., un quattro cilindri 1.4 litri di dimostrata validit&agrave; e affidabilit&agrave;. Per cui sulla versione pi&ugrave; sportiva della nuova Fiat Punto, la GT, &egrave; stato adottato questo propulsore, naturalmente in versione profondamente rivista e aggiornata: Infatti la potenza massima &egrave; ora di ben 136 cavalli (contro 114) grazie a una serie di modifiche fra cui spicca l&rsquo;aumento della pressione di sovralimentazione fino a 1,3 bar, uno dei valori pi&ugrave; elevati (se non il pi&ugrave; elevato in assoluto) riscontrati su una vettura di serie. Per questo motivo, e per la pi&ugrave; elevata inerzia della turbina maggiorata, la Punto GT non &egrave; sempre pronta a rispondere al comando dell&rsquo;acceleratore, soprattutto a basso numero di giri, ma una volta superata questa momentanea esitazione si lancia con prepotenza verso la parte alta del contagiri. Cos&igrave; in accelerazione, grazie anche alla buona motricit&agrave; dimostrata nella partenza da fermo, si raggiungono i 100 km/h in 7&rdquo;95 e il chilometro in 29&rdquo;04. La Uno Turbo (non catalizzata da 118 cavalli) aveva stabilito rispettivamente 8&rdquo;34 e 29&rdquo;44, mentre fra le concorrenti segnaliamo la Renault Clio 16V (8&rdquo;42/ 29&rdquo;74), la Ford Fiesta XR2 1.6 16V (7&rdquo;98/29&rdquo;19) e la Seat Ibiza 2.0 GTI (9&rdquo;37/30&rdquo;91). GT oltre 200 all'ora La Punto GT esce dalla "base&pound; chilometrica dell&rsquo;accelerazione a 176,2 km/h e non le ci vuole molto altro tempo per arrivare alla velocit&agrave; massima, che &egrave; pari a 204,1 km/h. Un valore a ridosso dei 205,5 km/h riscontrati con la Uno sovralimentata (e ripetiamo, senza catalizzatore) e appena superiore ai 203,2 km/h segnati con la Clio 16V. In ripresa, invece, la Punto perde un po&rsquo; di tempo ai regimi inferiori, quando la turbina non &egrave; ancora in grado di fornire la pressione di esercizio: ma una volta passati i 2.500-3.000 giri il motore &egrave; pronto e vigoroso. Oltretutto, queste prestazioni sono ottenute senza gravare eccessivamente sul consumi: basti pensare che il dato meno positivo, quello del consumo in citt&agrave; (dove si sono riscontrati 9,852 km per litro) &egrave; comunque pi&ugrave; favorevole di circa mezzo chilometro rispetto alle concorrenti considerate. Viceversa, nel percorso extraurbano il divario sale fino a 2 km per ogni litro, sempre a favore della Punto. Il test di frenata &egrave; stato positivamente influenzato dall'impianto generosamente dimensionato e dalla presenza in origine di un efficace sistema antibloccaggio, per cui si risente solo limitatamente del riscaldamento conseguente a un impiego gravoso dei freni. Sfoglia le pagine per continuare a leggere la prova &nbsp; Punto GT, regala confidenza Ma quello relativo alla frenata &egrave; solo il pi&ugrave; "misurabile" degli aspetti di una guidabilit&agrave; davvero eccellente. Questa &egrave; ottenuta in primo luogo grazie alla posizione di guida, molto naturale e ampiamente regolabile: il sedile del guidatore lo &egrave; altezza (come il volante) e nel supporto lombare trattiene sufficientemente. Lo sterzo si impugna bene ma soprattuto &egrave; abbastanza diretto e si avvale dell&rsquo;idroguida: la servoassistenza, per&ograve; non &egrave; assolutamente marcata a tutto vantaggio della sensibilit&agrave; di guida anche alle maggiori velocit&agrave;. A causa delle caratteristiche delle sospensioni, la Punto impiega qualche attimo prima di "appoggiare" sulle ruote, ma poi rimane stabile nella posizione raggiunta, senza scuotimenti parassiti. La taratura delle sospensioni, infatti, &egrave; un buon compromesso fra le esigenze della guida sportiva e la ricerca di un accettabile comfort. Auto nostalgia: Abarth 500, il caso Scorpio        

Trent'anni fa Auto prov&ograve; due versioni della nuova Punto: la Fire con cambio a 6 marce e la potente GT da 136 cavalli: ecco la nostra doppia prova nostalgia

Auto nostalgia: Fiat Punto 6 Speed e GT, punto di svolta

Giuseppe Galassi, Managing Director FIAT: &quot;Vogliamo essere leader della mobilit&agrave; urbana accessibile e sostenibile. Abbiamo iniziato il percorso con la 500 e stiamo proseguendo con la 600. &Egrave; 100% elettrica e di fatto &egrave; il ritorno di Fiat in un segmanto, il B, in cui Fiat ha sempre dimostrato la sua forza, dalla 127 alla Grande Punto. In Italia questo segmento vale pi&ugrave; di 4 milioni di vetture e vogliamo dare un contributo a svecchiare il parco circolante. Abbiamo cercato di potenziare lo stile, ma soprattutto tecnologia, sicurezza e autonomia. L&rsquo;ecosostenibilit&agrave; viaggia a braccetto con l&rsquo;accessibilit&agrave;. Dobbiamo mettere tutti nelle condizioni di acquistare delle elettriche, altrimenti la transizione non sar&agrave; possibile. La 600 a fine ciclo vita pu&ograve; essere riciclata fino all&rsquo;85% dei propri componenti, il 30% dei materiali dell&rsquo;interno sono riciclati, i sedili derivano dalle bottiglie di plastica. Questi sono dettagli che confermano la volont&agrave; nel voler essere un brand sostenibile a 360 gradi nel ciclo produttivo. Anche la batteria &egrave; progettata per facilitare il riuso a fine ciclo vita&quot;.&nbsp; 

Guarda qui l&#39;intervento di Giuseppe Galassi, Managing Director di Fiat

Giuseppe Galassi: &quot;Fiat brand sostenibile&quot;

        Quali siano i limiti dell'infrastruttura di ricarica in Italia &egrave; noto. Non sono sempre e non sono solo dettati da una carenza di diffusione delle colonnine, ma anche da comportamenti pessimi di troppi automobilisti a occupare gli stalli di ricarica. Una soluzione d'emergenza alla prima criticit&agrave;, ovvero, l'assenza di una colonnina di ricarica, la offre E-Gap. Il servizio di ricarica on demand si avvale di un furgone attrezzato per "fare il pieno" all'auto elettrica, raggiungendola ovunque si trovi - nelle aree di copertura del servizio - ed effettuando la ricarica senza che l'automobilista debba fare alcunch&eacute;.  L'account E-Gap su app Fiat I servizi E-Gap arrivano, in un'integrazione tra gli account, sulla app Fiat (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), per i possessori di una 500 elettrica o di un'altra proposta a batteria del marchio di Torino. Su un'unica app &egrave; possibile gestire l'operazione di ricarica, in territorio italiano e in quattro Paesi europei. Oltre all'Italia, E-Gap &egrave; disponibile a Parigi, Lione, Madrid, Barcellona, Monaco e Berlino. Nel nostro Paese la copertura &egrave; offerta a Milano, Roma, Bologna, Torino, Brescia, Verona e Trento. Il prezzo in promo della ricarica con E-Gap Integrazione dell'account E-Gap nella app Fiat a parte, &egrave; interessante l'offerta in promozione del servizio di ricarica. I 50 centesimi di euro per kilowatt/ora sono un prezzo particolarmente competitivo, se paragonato a soluzioni di ricarica sul mercato, in formula Pay per Use, ben oltre i 60 centesimi di euro/kWh. Una volta collegato l'account E-Gap sulla app Fiat, baster&agrave; richiedere la ricarica prenotando il van attrezzato per l'operazione e indicando una fascia oraria. Entro 90 minuti verr&agrave; inviato sul posto, con il veicolo geolocalizzato, un mezzo e il personale che effettuer&agrave; l'operazione di ricarica. Non servir&agrave; spostare l'auto n&eacute; essere presenti durante la ricarica, che E-Gap dichiara essere al 100% ottenuta da fonti rinnovabili.       

Il servizio &egrave; attivo in diverse citt&agrave; italiane ed europee e, per i clienti Fiat, &egrave; integrato sulla app del veicolo. Ecco come funziona l'operazione di ricarica su chiamata e quanto costa

E-Gap, la ricarica on demand a prezzi agevolati per i clienti Fiat

        Nell'anno del quarantesimo anniversario dal lancio continuano le celebrazioni della celebre Fiat Uno.&nbsp;Domenica 1&deg; ottobre la citt&agrave; di Vigevano, nei pressi di Pavia, &egrave; stata infatti teatro dello straordinario evento &ldquo;Esageratamente Uno fa 40&rdquo;. La manifestazione era stata anticipata sui social media lo scorso luglio, promettendo non un semplice raduno, ma una festa esagerata&nbsp;in pieno stile show. E, stando alle immagini pubblicate, le promesse sono state mantenute alla grande. Grazie all'organizzatore e car influencer William Jonathan, noto per le sue iniziative audaci, centinaia di modelli di Fiat Uno e le relative varianti si sono radunate da tutta Italia, partecipando ad un evento senza precedenti dopo una lunga serie di challenge preparatorie sui social media. Esageratamente Uno fa 40, spettacolo a Vigevano  La coreografia "Uno 40!" ha dato il via alla giornata fin dalle prime ore del mattino, quando decine delle storiche utilitarie, nate nel 1983 dalla matita di Giorgetto Giugiaro (e celebrate dal vignettista Giorgio Forattini), si sono radunate in Piazza Calzolaio d'Italia. Con la guida di alcuni coach esperti, i proprietari hanno posizionato le proprie vetture con precisione chirurgica per formare la scritta &ldquo;Uno 40!&rdquo;, creando una scena spettacolare che &egrave; stata immortalata da droni, sotto gli applausi entusiasti dei presenti. In seguito, la parata di auto si &egrave; trasferita a Piazza Castello, dove le vetture sono state esposte. Piloti e accompagnatori hanno avuto l'opportunit&agrave; di partecipare alla Festa del Disco, esplorare il castello, la cavallerizza e Piazza Ducale, oltre a visitare il museo della scarpa in gruppi organizzati. La giornata &egrave; proseguita con un tour panoramico della regione del Pavese, culminando con un pranzo conviviale a Cerano, vicino Novara. Non solo Uno Per commemorare la partecipazione, tutti gli equipaggi hanno ricevuto borse celebrative contenenti gadget tematici Fiat Uno. Inoltre, ogni pilota &egrave; stato premiato con un trofeo speciale con la scritta "La Uno pi&ugrave; bella &egrave; la tua!", a indicare che ogni auto presente era una vincitrice. Oltre alla Fiat Uno, vari modelli derivati come la Fiat Duna, il Fiorino e la Mille della Innocenti hanno suscitato grande interesse e ammirazione tra partecipanti e ospiti locali. Durante il pranzo sono stati assegnati oltre 20 premi speciali, tra cui quello in memoria dell'appassionato Francesco d&rsquo;Ambrosio di Novara e di Vanny Mossa, noto appassionato del modello scomparso lo scorso aprile. Le reazioni sui social media non si sono fatte attendere. William Jonathan, "pap&agrave;" dell'evento, ha infatti commentato: &ldquo;La Fiat Uno rappresenta uno dei momenti pi&ugrave; alti della storia dell'auto italiana popolare recente. Una vettura che ha segnato un&rsquo;epoca enon poteva non essere celebrata in una maniera mai fatta prima: non si &egrave; trattato di un semplice raduno, ma di una festa esagerata, proprio come mi ero ripromesso!".           

"Esageratamente Uno fa 40", evento organizzato da William Jonathan ha celebrato il quarantesimo anniversario dell'iconica vettura italiana

Fiat Uno, raduno a Vigevano per i 40 anni del modello

        Dopo aver raccolto 10mila manifestazioni d'interesse dalla presentazione a inizio estate, per Fiat Topolino nella versione chiusa arriva il momento di aprire gli ordini. Entro fine anno sar&agrave; possibile acquistare anche l'alternativa con la capote, attraverso un percorso che pu&ograve; passare dalle concessionarie Fiat o, comodamente, dal sito della Casa torinese. Pochi clic sono sufficienti a scegliere le soluzioni di acquisto, registrare la disponibilit&agrave; o meno di un'auto da rottamare e inoltrare l'ordine. Il cliente potr&agrave; monitorare passo dopo passo le fasi che passano tra l'ordine e la consegna a domicilio.  Fiat Topolino: quanto costa e le soluzioni leasing A titolo puramente indicativo, simulare l'acquisto della Fiat Topolino chiusa, oggi, porta a una consegna nel giro di 19 settimane. Il prezzo di listino della microcar elettrica, idonea per essere guidata dai 14 anni di et&agrave;, parte da 9.890 euro, che diventano 7.544 euro beneficiando degli ecoincentivi statali. Un ulteriore 10% di sconto &egrave; riconosciuto da Fiat nel caso di rottamazione. Somme alle quali vanno sommati i costi dell'IPT. L'alternativa all'acquisto &egrave; in una soluzione di leasing su 48 mesi, a 39 euro al mese. La formula finanziaria prevede un acconto di 2.582 euro e un riscatto di 4.170 euro. &Egrave; possibile restituire la Topolino al termine dei 48 mesi.&nbsp; Dal configuratore online &egrave; possibile personalizzare l'acquisto, mentre le specifiche della microcar sono assolutamente predefinite: un solo colore, un design di cerchi, un allestimento. Solo il pack Dolcevita integrabile e il portapacchi. Fiat Topolino, le caratteristiche tecniche La Topolino 2023 ha un'autonomia di 75 km, si ricarica dalla normale presa domestica a 220 volt e, e ha una velocit&agrave; massima da quadriciclo leggero: 45 km/h. Guarda anche: Fiat Topolino, la storia della prima 500        

Microcar omologata quadriciclo leggero e idonea gi&agrave; dai 14 anni di et&agrave;, la nuova Topolino apre gli ordini e rivela il prezzo. Prossimo step la versione aperta

Fiat Topolino si acquista online, 39 euro per guidare in elettrico

La Prima o in allestimento Hybrid, arriva quella che sar&agrave; la versione pi&ugrave; gettonata della Fiat 600, ovvero, l&#39;alternativa mild hybrid. Il suv urbano ha esordito nei panni di 600e, elettrica, ora amplia l&#39;offerta con l&#39;1.2 turbo benzina da 100 cavalli, abbinato al cambio elettrificato 6 marce, doppia frizione.  Lo schema tecnico ricalca quello gi&agrave; noto su altri modelli del Gruppo, per un supporto mild hybrid a 48 volt particolarmente &quot;furbo&quot; ed esteso rispetto ai convenzionali super-alternatori.    Come funziona il mild hybrid su Fiat 600  L&#39;elemento cruciale &egrave; nella trasmissione e-DSC, che ingloba un motorino elettrico da 21 kW sulla scatola del cambio. &Egrave; alimentato da una batteria agli ioni di litio e rende possibili tutta una serie di operazioni e frangenti di guida in modalit&agrave; elettrica.  Brevi tratti, s&#39;intende, come pu&ograve; essere l&#39;avvio dell&#39;auto e lo spunto da fermo, la marcia nel traffico a passo d&#39;uomo, le operazioni di parcheggio. Ma anche, a velocit&agrave; entro i 30 km/h, la guida per brevissimi tratti in citt&agrave;. Il supporto del mild hybrid opera anche nelle fasi di coasting, quindi in condizioni di guida da strada statale o anche autostradale. Alle funzioni di guida in elettrico, si somma la capacit&agrave; di recupero energetico nelle fasi di rallentamento.  I vantaggi dello schema mild hybrid con possibilit&agrave; di trazione si concretizzano in bassi consumi ed emissioni di Co2 che Fiat (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato)&nbsp;prospetta, su 600 Hybrid, a partire da 110 g/km.&nbsp;  Gli allestimenti e il prezzo di listino  Il lancio sul mercato avviene in allestimento base o nella proposta top di gamma Fiat 600 Hybrid La Prima, completa dell&#39;assistenza alla guida di Livello 2. Il listino prezzi parte da 24.950 euro, in promozione a 19.950 euro con finanziamento (Taeg 10,11%) e rottamazione di un auto non pi&ugrave; recente dello standard Euro 3.&nbsp;  Tra le soluzioni specifiche della 600 Hybrid, a bordo la strumentazione indica i flussi energetici tra recupero in frenata, trazione esclusivamente elettrica, trazione dal motore termico. 

La soluzione mild hybrid 48 volt sviluppata da Stellantis &egrave; interessante per le funzioni in elettrico offerte: parcheggio, partenza, marcia nel traffico e coasting avanzato

Fiat 600 Hybrid, spazio al motore mild hybrid benzina: i prezzi

        La carriera a colori di Fiat 600e &egrave; iniziata con un esemplare dalla livrea Arancio sole d&rsquo;Italia. Il primo modello di serie prodotto presso lo stabilimento Stellantis di Tychy &egrave; in allestimento top di gamma La Prima. Il sito polacco ha iniziato l'assemblaggio del B-Suv, un ritorno nel Segmento per il Marchio - la 500X &egrave; quasi una Segmento C - di fatto assente dal commiato della Punto, risalente al 2018. Potrebbe interessarti: Abarth 600e, come "logica" vuole: un B-suv elettrico Abarth all'orizzonte&nbsp; Fiat 600e, la grande sfida La vettura &egrave; lunga 4,17 metri, il motore eroga una potenza di 115 kW (156 cavalli) e permette con un&rsquo;accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,0 secondi. Offre un&rsquo;autonomia di oltre 400 km nel ciclo combinato WLTP e pi&ugrave; di 600 km nel ciclo urbano e garantisce caratteristiche di sicurezza all&rsquo;avanguardia. Disponibile in 2 diverse versioni full electric, Nuova Fiat 600e La Prima e Nuova Fiat (600e)RED.  Tichy, una certezza per Fiat La fabbrica in Polonia ha iniziato la sua produzione nel 1975 per il Marchio Torinese e attualmente adotta un sistema su tre turni impiegando pi&ugrave; di 2.000 persone. Il suo portafoglio prodotti comprende modelli che hanno vinto il prestigioso premio European Car of the Year, come la Jeep Avenger nel 2023, la Fiat 500 nel 2008 e la Fiat Panda nel 2004. Ora adotta il sistema Stellantis Production Way, attraverso il quale la fabbrica svolge i propri compiti in modo efficace in ogni area di attivit&agrave;, comprese la qualit&agrave; e l&rsquo;efficienza energetica, con il pieno coinvolgimento dei collaboratori. Dall&rsquo;inizio della produzione nel 1975 fino al dicembre 2022, lo stabilimento di Tychy ha prodotto 10,8 milioni di automobili. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Fiat nuove e usate       

La Casa torinese torna nel Segmento B cinque anni dopo l'addio alla iconica Punto

Fiat 600e "Arancio sole d'Italia" è la prima prodotta a Tichy

        Arcobaleno Fiat, purch&eacute; non sia grigio. La 500 elettrica aggiunge di due nuovi colori, azzurro cangiante e giallo pastello, ispirati spirati al cielo e al sole del BelPaese. Continua cos&igrave; la nuova filosofia del Marchio torinese che arriva a 30 tinte dedicate alla bellezza e alla indole dell&rsquo;Italia. Il giallo pastello &egrave; votato al sole d&rsquo;Italia, il nuovo colore esalta la silhouette della vettura, oltre ad essere tradizionalmente associato all&rsquo;energia creatrice che dona la vita e illumina il futuro. Non passer&agrave; inosservato. L&rsquo;azzurro cangiante, sofisticato ed elegante, &egrave; ispirato al cielo italiano. Grazie ad un particolare procedimento di verniciatura capace di esaltare la trasparenza e la leggerezza dei toni, l&rsquo;effetto iridescente &ndash; dovuto a fenomeni fisici di riflessione, rifrazione e interferenza delle onde luminose &ndash; fa percepire colori diversi, come accade guardando il cielo riflesso sul mare o sulle cime innevate delle montagne. a seconda del punto di osservazione e delle condizioni di luce. Fiat, un mare di colori   Gli altri colori di 500 sono Rose Gold, Red, Onyx Black e Ice White a cui si aggiungono due colori Celestial Blue e Ocean Green. Invece i colori per le Fiat pi&ugrave; speciali ci sono il Bianco Gelato, Arancio Sicilia, Arancio Paprika, Rosso Passione, Blu Dipinto di Blu, Blu Italia, Blu Venezia, Verde Rugiada, Verde Foresta, Rose Gold e Nero Cinema. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Fiat nuove e usate       

La Casa torinese si ispira al Belpaese per la livrea della sua elettrica e del resto della gamma

Fiat 500 continua la lotta al grigio con due nuovi colori "italiani"

        Di solito, seppur non sia una cosa molto usuale in Italia, siamo abituati a vedere i furgoncini dei gelati con l'ometto simpatico a bordo, magari vestito di bianco, per servirli. Quante volte, guardando un film, o l'episodio de I Simpson quando Homer si accaparra il mezzo del gelataio defunto, abbiamo pensato: ma che bello? Ebbene, in Inghilterra, Paese dove questi veicoli sono molto in voga, hanno voluto progettare una &ldquo;gelateria ambulante&rdquo; usando una Fiat 500 elettrica, il cui nome rimane lo stesso ma si aggiunge solo Gelateria Edition. Diciamolo subito: per il momento &egrave; solo un concept, ma chiss&agrave;, magari potrebbe essere mandato in produzione.  La Fiat 500 Gelateria Edition Damien Dally, direttore di Fiat UK, ha detto ad Autocar che per ora l'auto rimarr&agrave; un concept one-off. Secondo lui per&ograve;, il prototipo mette in mostra la &ldquo;versatilit&agrave; della 500 ispirandosi allo stile delle gelaterie italiane degli anni &lsquo;50&rdquo;. Nella Gelateria Edition, i sedili posteriori sono stati sostituiti da due congelatori alimentati a batteria, che consentono di conservare 30 litri di gelato sufficiente per servire fino a 300 persone al giorno, mentre gli interni presentano una decorazione bianca e blu ed &egrave; installata una tenda pieghevole. Il cameriere pu&ograve; muoversi liberamente all'interno dell'auto, servendo il gelato ai clienti sul retro. Sul bagagliaio e sui parafanghi, &egrave; stato applicato uno stemma della Gelateria in stile corsivo color bronzo. Con il tetto in tessuto ripiegabile abbassato, poi, il tettuccio in stile retr&ograve; pu&ograve; essere sollevato per fare ombra all'esposizione dei gusti di gelato a bordo e al server sottostante. Infine, la 500e Gelateria Edition &egrave; dotata di un jingle ispirato ai suoni operistici dell'Italia, che avvisa appassionatamente, ma dolcemente, i clienti della sua presenza premendo un pulsante speciale sul cruscotto dell'auto. Insomma, non ci resta che sperare di vederla girare ufficialmente per le strade e farsi servire proprio da lei! Fiat 8V Berlinetta Zagato: &egrave; la pi&ugrave; costosa di sempre        

Per il momento &egrave; solo un concept car, e prende ispirazione dagli ice bar italiani

Una piccola gelateria mobile? È dentro una Fiat 500 elettrica!

        Pu&ograve; una Fiat Panda 4x4 costare 30.000 euro? S&igrave;, se si tratta della Piccolo Lusso, un restomod della piccola utilitaria a trazione integrale realizzato dall'officina olandese Niels van Roij Design in collaborazione con il concessionario Kaeve Cars per celebrare i 40 anni del modello.  Panda 4x4 Piccolo Lusso: caratteristiche L'auto viene descritta come un omaggio all'eleganza e alla funzionalit&agrave; della vettura dall'anima fuoristradale. L'esterno &egrave; verniciato in una suggestiva tonalit&agrave; Azzurro Blu che ricorda il mare, con paraurti, specchietti e finiture esterne in tinta con la carrozzeria. Gli indicatori di direzione anteriori sono verniciati in bianco, mentre gli indicatori laterali trasparenti sostituiscono le unit&agrave; originali verniciate in ocra. Per gli interni, il tuner olandese ha scelto un nuovo rivestimento in pelle morbida per portiere, cruscotto e sedili, con tonalit&agrave; marroni e bianche ispirate all'architettura mediterranea. Gli inserti dei sedili sono in tessuto a piccoli quadrati, in modo da rispecchiare la silhouette squadrata della Panda. Sul cruscotto, il volante e le portiere si trova l'emblema Sisley con un uomo che cavalca una canoa, in omaggio alla 4x4 originaria. Aggiornato anche il bagagliaio.La Niels van Roij Design non ha menzionato alcun aggiornamento meccanico o del gruppo propulsore, quindi &egrave; lecito supporre che sia rimasto il motore da 1 litro e 48 cv gi&agrave; utilizzato dal 1983 al 1986.L'esclusiva Panda 4&times;4 Piccolo Lusso &egrave; in vendita presso Kaeve Cars, nella cittadina di Uden, al prezzo di 30.000 euro. Nel listino dell'usato di Auto, tante Fiat Panda da non perdere a portata di click       

Dall'Olanda arriva la Piccolo Lusso: l'utilitaria a trazione integrale festeggia 40 anni con una versione pi&ugrave; elegante

Fiat, ecco la Panda 4x4 che costa 30.000 euro

        La spiaggina, al tempo dell'elettrico, &egrave; un affare sempre e comunque firmato dalla Carrozzeria Castagna Milano nella sua interpretazione autentica. Storiche le trasformazioni realizzate dall'atelier, che si cimenta sulla materia elettrica con la Tender 2 su base Fiat Nuova 500. Seguir&agrave; la variante intorno alla base Abart 500e, nonch&eacute; la personalizzazione della Fiat Topolino. Fiat, la Topolino si trasforma in una spiaggina con tanto di doccia! Il legno a bordo ed &egrave; subito effetto yacht  Due posti secchi, portiere eliminate e sostituite da soglie d'accesso pi&ugrave; alte. Tetto, ovviamente, rimosso come anche i sedili posteriori. Il mogano crea il contrasto netto con il giallo in due tonalit&agrave;, differenziate tra carrozzeria, archi passaruota e soglie sottoporta. Tutte le realizzazioni a tema nautico hanno il comune denominatore dell'applicazione di legni pregiati sulle spiaggine, a richiamare il decking delle imbarcazioni. A bordo, l'ambiente abbina i rivestimenti in ecopelle delle sedute alla plancia in Alcantara, proseguendo con le lavorazioni in mogano Sapelli che avvolgono i due sedili e si estendono al vano posteriore. Immancabile lo spazio riservato alla doccetta, abbinato a un alloggiamento che nasconde una cassaforte. Per trasformare una 500e in Castagna Tender 2 possono servire fino a 90mila euro, dando libero sfogo alla propria creativit&agrave; e voglia di personalizzare la spiaggina elettrica. Invariata la parte tecnica, ovvero, il progetto 500e con batteria da 42 kWh e motore da 118 cavalli. Fiat e-Scudo, con E-GAP per ricaricare le elettriche a domicilio        

Il richiamo al mondo della nautica e allo stile anni Cinquanta &egrave; il punto irrinunciabile della trasformazione curata da Castagna intorno alla tecnica della Fiat 500 elettrica

Castagna Tender 2, dalla 500e alla spiaggina elettrica

        Fiat e-Scudo in giro per l'Italia per ricaricare le auto elettriche a domicilio. &Egrave; questo il senso dell'accordo stipulato da E-GAP, azienda di energy delivery, che potr&agrave; contare su 60 esemplari del furgone elettrico della gamma Fiat Professional, ampliando cos&igrave; la sua flotta di veicoli commerciali. E-Gap e Pininfarina, insieme per la prima colonnina elettrica rapida Fiat e-Scudo: caratteristiche da delivery Fiat e-Scudo vanta una capacit&agrave; di carico fino a 6,6 metri cubi e un'autonomia di 330 km nel ciclo WLTP. Il motore elettrico eroga una potenza di 100 kW (136 cv) e 260 Nm di coppia, per una velocit&agrave; massima di 130 km/h. La batteria da 50 o 75 kWh necessita di 45 minuti per ricaricarsi dallo 0 all'80%. Grazie al servizio offerto da E-GAP, un operatore al volante di un van 100% a zero emissioni raggiunger&agrave; i veicoli elettrici e li ricaricher&agrave;. Fiat e-Scudo sar&agrave; cos&igrave; un nuovo protagonista nella transizione verso la mobilit&agrave; green. La gamma Fiat: consulta il listino completo di Auto       

Il furgone di Fiat Professional entra a far parte dell'azienda che si occupa di energy delivery

Fiat e-Scudo, con E-GAP per ricaricare le elettriche a domicilio

        C'&egrave; chi la considera una delle auto pi&ugrave; brutte di sempre, chi invece una delle vetture pi&ugrave; utili e pratiche nel panorama automobilistico italiano. Pochi modelli hanno diviso le opinioni di appassionati e addetti ai lavori come Fiat Multipla. Monovolume, un'insolita disposizione a due file e 6 posti in totale, una conformazione del cruscotto che ha sancito la "scissione" tra chi ne &egrave; rimasto affezionato e chi invece l'ha odiata. Multipla ha comunque conquistato la sua fetta di pubblico, e non solo in Italia. La vettura infatti ha trovato nuova vita, elettrica, in Cina.  80 cv elettrici, prezzo di 8.600 euro Si chiama M300 ed &egrave; costruita dalla cinese Zotye, che inizialmente le aveva dato un appellativo pi&ugrave; semplice a ricordare, Multiplan. Ed &egrave; 100% elettrica. Frutto di un accordo tra la Casa cinese e Fiat stipulato nel 2010 dopo la fine della produzione in Europa, Zotye ha acquistato la linea di produzione da Fiat e ha cos&igrave; iniziato a produrre la Multipla in Cina. Fiat 1000tipla, al Salone di Parigi la super Multipla da 1.000 cavalli Mentre in Italia abbiamo conosciuto, tra gli altri, il motore a benzina 1.6 da 102 cv e 145 Nm di coppia, la variante elettrica cinese era alimentata da un motore elettrico posto all'anteriore che erogava 80 cv e 250 Nm di coppia, grazie al pacco batterie da 35,2 kWh, intercambiabile con tecnologia di battery swap e in grado di garantire, con una sola ricarica, un'autonomia compresa tra i 160 e i 200 km. La M300, che in Cina era venduta a un prezzo corrispondente a circa 8.600 euro, ebbe il suo discreto successo sul mercato locale, e oggi &egrave; fuori produzione. Nel listino dell'usato di Auto, tante Fiat Multipla da non perdere a portata di click       

Al posto del motore a benzina che abbiamo imparato a conoscere montava un propulsore elettrico da 80 cv. In Cina ebbe il suo discreto successo

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