        Una Fiat sportiva con motore 8 cilindri: &egrave; questo che pubblico e addetti ai lavori del Salone di Ginevra 1952 si ritrovano di fronte quando scoprono la 8V Berlinetta. Una macchina che in realt&agrave; non doveva nascere, e che in origine doveva essere molto diversa e destinata a un mercato specifico. Una rarit&agrave;, al giorno d'oggi, proposta da RM Sotheby's, che ha messo all'asta uno dei pochi esemplari realizzati negli anni '50.  NATA PER GLI AMERICANI E POI BOCCIATA La Fiat "Ottov&ugrave;", come viene simpaticamente soprannominata, nasce non per precisi piani industriali del marchio italiano, ma per esigenze politiche. Il premier De Gasperi commissiona infatti al presidente Valletta una nuova vettura per il mercato americano, da lanciare in segno di ringraziamento agli USA per gli aiuti post-guerra del Piano Marshall. E la macchina deve piacere agli americani: deve cio&egrave; essere una berlina voluminosa e possibilmente dal motore esagerato. L'ingegner Giacosa progetta un motore a 8 cilindri (il 104) e un telaio (il 106) ad hoc, con Pininfarina a occuparsi della parte estetica. L'idea primaria, quella di realizzare una berlina, viene per&ograve; presto accantonata. Gli americani dissero "no, grazie" e in Fiat restarono con una macchina e un motore inutilizzato. PROGETTO DI UNA BERLINA SPORTIVA Per non sprecare il lavoro fatto, Giacosa e i vertici della Casa decisero di aggiornare l'immagine del marchio, proponendo una berlinetta sportiva in grado, secondo le loro intenzioni, di poter rivaleggiare con concorrenti come Ferrari o Maserati. Piano ambizioso, certo, ma pertinente: le forme della neonata 8V sono sinuose abbastanza da non temere il confronto con le rivali pi&ugrave; blasonate. Fiat, i 5 (+1) modelli iconici che hanno fatto la storia della Casa torinese L'ingegner Luigi Fabio Rapi cur&ograve; la carrozzeria in acciaio, le sospensioni a ruote indipendenti debuttarono per la prima volta in una Fiat, il motore 8 cilindri da 2 litri e 105 cavalli venne abbinato a un cambio a quattro marce, con potenza scaricata a terra dalla trazione posteriore. Velocit&agrave; massima di 180 km/h. Insomma, una sportiva a tutti gli effetti, dal costo di oltre 2 milioni e 800mila lire, all'epoca evidentemente eccessivi per una Fiat. L'ESEMPLARE ALL'ASTA Fu forse per questo che il modello non ebbe tanto successo. Ma le quotazioni, oggi, sono salite vertiginosamente. RM Sotheby's ha deciso di mettere all'asta l'esemplare con telaio numero 000011. La prima serie, quindi, distinta dalla cosiddetta Serie II, che part&igrave; dal numero telaio 000035 (114 le unit&agrave; totali prodotte fino al 1954). Auto storiche, in Piemonte via libera alla circolazione La vettura all'asta, dalla verniciatura Grigio Rosato, &egrave; stata completamente restaurata negli ultimi anni, dalla meccanica del motore fino al rivestimento dei sedili, passando per i cerchi delle ruote. Ha gi&agrave; partecipato e vinto nei vari Concorsi d'Eleganza. Per acquistarla si parte da una base d'asta di 1.300.000-1.600.000 franchi svizzeri, che corrispondono a circa 1.200.000-1.500.000 euro. L'evento si terr&agrave; il prossimo 17 settembre a St. Moritz, in Svizzera.       

Forme sinuose, motore otto cilindri da 105 cavalli, 180 km/h di velocit&agrave; massima: in vendita da RM Sotheby's un esemplare della vettura nata per il mercato statunitense

Fiat 8V Berlinetta, all'asta la sexy sportiva degli anni '50

        Arriva a listino, dopo l&rsquo;esordio della versione cabrio, la Yatch Club Capri, si affianca la Fiat 500X Dolce Vita Launch Edition, una serie speciale non ancora ufficialmente presentata e definita nella tiratura. ma configurabile. Il prezzo parte al 31.100 euro, lo stesso dell&rsquo;altra&nbsp; scoperta, mentre i motori sono quattro: i due benzina FireFly 1.0 e 1.3 da 120 e 150 cavalli e i due diesel 1.3 da 95 e 130 cavalli. Tutti abbinati alla trazione anteriore e al cambio manuale, tranne per il 1.3 benzina accoppiato con l&rsquo;automatico a doppia frizione.&nbsp; Colore unico Il colore, unico, della carrozzeria &egrave; il Bianco Gelato, impreziosito dalla linea di bellezza argento sulle fiancate, i cerchi in lega da 18" con finiture blu, la plancia in tinta con gli esterni&nbsp; i sedili soft-touch bianchi con dettagli blu. La capote &egrave; nello stesso elegante blu di 500X Yatch Club Capri. Leggi ora: Stellantis nasce il Design Studio, la nuova agenzia creativa del Gruppo&nbsp;        

Prezzo da 31.100 euro, unica livrea il Bianco Gelato, riproposta anche all'interno

Fiat 500X Dolce Vita Launch Edition, altra cabrio speciale

        Italia-Francia, Berlino, il rigore (e la testata...) di Zidane, il pareggio di Materazzi, i calci di rigore, l'estasi. Quindici anni fa l'Italia si laureava per la quarta volta campione del mondo di calcio: il 9 luglio 2006 rimane da allora una data scolpita nella mente e nei cuori degli appassionati di calcio, anzi, di tutti gli italiani. E oggi che la Nazionale azzurra potrebbe rivivere una gioia simile a Euro 2020, ci chiediamo? Qual era l'auto pi&ugrave; desiderata dagli italiani nello stesso periodo in cui i giocatori di Marcello Lippi si issavano sul tetto del mondo e ci facevano scendere in piazza a festeggiare? FIAT GRANDE PUNTO, CHE SUCCESSO Fiat Grande Punto era uscita sul mercato nel 2005, e dopo un anno di commercializzazione, aveva confermato ci&ograve; che si era intuito da subito: nell'estate 2006, &egrave; lei la macchina pi&ugrave; venduta nel nostro Paese. L'utilitaria riusc&igrave; a superare l'immancabile Panda, mettendosi alle spalle anche la Toyota Yaris. Un successo commerciale incredibile, per Fiat, per diverse ragioni. Fiat, i 5 (+1) modelli iconici che hanno fatto la storia della Casa torinese Fiat Grande Punto non &egrave; altro che la terza generazione della Punto classica. Esce, come gi&agrave; accennato, nel 2005 e non soppianta la Punto 2&deg; serie, ma la affianca in listino. Per distinguerla, Fiat le assegna l'aggettivo "Grande". La vettura ha una classica forma da utilitaria, costruita sul pianale della coetanea Opel Corsa D. La motorizzazione al debutto &egrave; un 1.2 FIRE da 65 cv, naturalmente benzina. Costa poco pi&ugrave; di 11mila euro, e tutti la comprano. AFFIDABILE E SPAZIOSA Perch&eacute;? Perch&eacute; si rivela una gran macchina. Innanzitutto, Fiat Grande Punto &egrave; un'auto affidabilissima. Tutti i suoi proprietari, nel corso degli anni, ne elogiano la resistenza e il fatto di poter percorrere centinaia di chilometri con qualche euro di carburante. Il motore FIRE d&agrave; garanzia in questo senso. Compiere manutenzione straordinaria, in questa macchina, avviene di rado, e quando capita, i prezzi sono bassi. Il comparto meccanico &egrave; talmente affidabile che, qualora si dovesse rompere la cinghia di distribuzione, le altre componenti non si rompono: ovviamente la macchina andrebbe portata in officina, senza tuttavia incappare in qualche brutta sorpresa. Auto, quali sono le meno affidabili? Ecco la classifica e le "sorprese italiane" &Egrave; spaziosa, comoda come deve essere un'auto per la citt&agrave;, e il suo ampio vano bagagli permette di inserire valigie, trolley a volont&agrave;, o anche tante buste della spesa. Molti lamentano il fatto che la Grande Punto non sia adatta ai sorpassi, dimenticandosi del fatto - e sembra superfluo specificarlo - che non sono le accelerazioni o l'aerodinamica i punti di forza della macchina, protagonista invece dei tanti spostamenti delle famiglie italiane. PER LE STRADE DEL PAESE La sua produzione &egrave; terminata nel 2018, dopo innumerevoli esemplari e diverse motorizzazioni. Ancora oggi, il modello &egrave; uno dei pi&ugrave; cercati nel mondo dell'usato. In molti, siamo pronti a scommetterci, l'hanno utilizzata nel 2006 per festeggiare la Coppa del Mondo. E se la Nazionale di Mancini dovesse battere l'Inghilterra, &egrave; probabile che in qualche parte d'Italia la vedremo ancora in giro, con la bandiera tricolore che sbuca fuori dai finestrini.        

La terza generazione dell'utilitaria torinese era l'auto pi&ugrave; venduta nel nostro Paese quando i ragazzi di Lippi batterono la Francia il 9 luglio di quindici anni fa

Fiat Grande Punto, la più amata quando l'Italia vinceva i Mondiali 2006

        Un prezzo fisso, per guidare elettrico, a noleggio, valido per tutta l'estate. &Egrave; l'idea di Leasys GO!, car sharing attivo a Roma, Torino e Milano - compresi gli aeroporti di Fiumicino, Caselle, Malpensa e Linate -; la soluzione "Prenditela comoda!" per mettersi al volante della nuova Fiat 500 elettrica a una tariffa giornaliera unica: 29,99 euro anzich&eacute; il prezzo ordinario di 43,50 euro.  Come funziona il car sharing Leasys GO Le modalit&agrave; di accesso al car sharing prevedono sempre i passi della registrazione sul sito Leasys GO!, il download della app e, successivamente, l'accesso al car sharing. Prelevata la 500 elettrica, in automatico e al raggiungimento dei 29,99 euro di valore del noleggio stesso in corso, il calcolo della tariffa verr&agrave; congelato e, per 24 ore - a partire dal ritiro dell'auto - si avr&agrave; in esclusiva la 500 elettrica. Le chiavi si potranno portare con s&eacute;.&nbsp; Alla scadenza delle 24 ore si dovr&agrave; restituire l'auto, oppure, continuare a guidarla con una formula che ricalcher&agrave; quella delle prime 24 ore: 29,99 euro di consumo, validi sia con la tariffa a chilometro che con il voucher prepagato a tempo, raggiunto il limite di 2 ore - totale incluso nel canone mensile - il noleggio verr&agrave; congelato per 24 ore alla stessa cifra. Una soluzione di mobilit&agrave; competitiva nei confronti del car sharing a flusso libero perch&eacute;, negli aeroporti dove &egrave; presente Leasys GO! Non &egrave; previsto alcun sovrapprezzo per l'inizio o conclusione del noleggio. &Egrave; competitiva in termini assoluti la tariffa di 29,99 euro per 24 ore di noleggio. Inoltre, la formula promozionale - valida per noleggi fino al 31 agosto - si applica anche ai clienti Leasys GO! in possesso di un voucher prepagato da 19,99 euro al mese, comprensivo di 2 ore di noleggio. Alla scadenza delle due ore dal ritiro dell'auto, si potr&agrave; avere il veicolo per un totale complessivo di 24 ore da quanto si &egrave; iniziato il noleggio.&nbsp; La flotta di Fiat 500 elettriche sparse tra Torino, Milano e Roma ammonta a oltre 1.000 unit&agrave;, noleggiabili con la formula "24 ore a 29,99 euro" senza che vi siano n&eacute; limiti di chilometri percorribili - se non la necessit&agrave; di ricaricare l'auto con il cavo in dotazione - n&eacute; di area geografica: si potr&agrave; guidare in tutta Italia nell'arco del periodo di noleggio.       

La promozione Leasys GO! - servizio attivo a Roma, Torino e Milano - fino al 31 agosto prevede una tariffa unica per 24 ore di noleggio, rinnovabile su pi&ugrave; giorni e con un vantaggio di oltre 13 euro rispetto alla normale tariffa

Car sharing Fiat 500 elettrica, noleggio in estate a meno di 30 euro

Fiat 500X Yachting, il nuovo Suv cabrio, &egrave; stato presentato a sorpresa dal CEO Olivier Fran&ccedil;ois, che ha lanciato la novit&agrave; sul suo profilo Instagram.  Non un fulmine a ciel sereno, il modello era atteso. Ma la data riservata alle novit&agrave;, quando si parla della famiglia 500 di solito &egrave; sempre il 4 luglio, compleanno della 500 originale del 1957.    Un colpo di mano  Fran&ccedil;ois ha bruciato le tappe. Annunciando&nbsp;&ldquo;Welcome back Dolce Vita&rdquo;, espliciti riferimento alla bellezza tipica del modo di vivere italiano.  Fiat 500X Yachting presenta una soluzione simile a 500C,&nbsp;con la capote di tela retrattile, che per&ograve; a differenza della piccola &egrave; elettrica e termina prima del lunotto.&nbsp;  Presenta una livrea blu dedicata della carrozzerie, al pari di finiture, anche in lego e loghi dello Yacht Club Capri, a testimonianza della sua vocazione vacanziera. E&#39; ordinabile da oggi.&nbsp;  Fiat, l&#39;annuncio di Olivier Fran&ccedil;ois: &quot;Solo elettriche dal 2030&quot;&nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Con la capote di tela retrattile elettrica si candida protagonista della bella stagione

Fiat 500X Yachting, ecco il Suv cabriolet

        Giornate dedicate anche alle auto elettriche per Papa Francesco. Dopo l'udienza a Henrik Fisker con il progetto della Ocean Papamobile, il Santo Padre ha ricevuto una delegazione di Stellantis. I tre dirigenti principali del Gruppo, il presidente John Elkann, l&rsquo;ad Carlos Tavares, e il ceo del Marchio Fiat Olivier Francois sono stati ricevuti in Vaticano. Al Pontefice sono stati presentati i valori di Stellantis, l&rsquo;impegno dell&rsquo;azienda per una mobilit&agrave; sostenibile e la Nuova Fiat 500.&nbsp;  Stellantis, che punta a rafforzare il suo ruolo di colosso grazie ai 300mila dipendenti che operano in tutto il mondo, tramite i suoi vertici ha comunicato al Papa che lavorer&agrave; secondo valori condivisi: integrit&agrave; ed etica in tutti i settori dell&rsquo;attivit&agrave; e lungo l&rsquo;intera catena del valore, cio&egrave; &laquo;responsabilit&agrave; sociale d&rsquo;impresa&raquo;. Fiat 500 Hey Google       

Elkann e Tavares presentano a Bergoglio la Nuova 500

I vertici Stellantis da Papa Francesco con la 500 elettrica

        C'&egrave; una quarta variante per Fiat 500 elettrica all'orizzonte. La citycar premium ha esordito con le proposte berlina e cabriolet, per introdurre successivamente l'originalit&agrave; della 500 3+1, contraddistinta dalla configurazione con due portiere e mezza laterali, per migliorare la praticit&agrave; d'uso.  Produzione in piccola serie La prossima versione a presentarsi sul mercato sar&agrave; Fiat Nuova 500 van, confermata ai fornitori recentemente, secondo quanto riporta Automotive News Europe. Verr&agrave; prodotta in piccola serie e punter&agrave; al mercato delle flotte di veicoli per le consegne in ambito urbano, potendo contare su una capacit&agrave; di carico superiore, vista l'eliminazione dei sedili posteriori e l'installazione di una paratia divisoria tra abitacolo e vano di carico. Piccole elettriche "Cargo" non mancano sul mercato, da ultima &egrave; stata Dacia Spring ad annunciare la futura introduzione della proposta van.&nbsp; Una 500 elettrica van andrebbe a sviluppare la base di bagagliaio della versione trasporto persone, la cui capacit&agrave; arriva a 550 litri abbattendo i sedili posteriori. Tra le modifiche attese, la van eliminer&agrave; i finestrini posteriori. Autonomia e costo di Fiat 500e Nel trimestre concluso a marzo, la Nuova 500 &egrave; risultata l'elettrica pi&ugrave; venduta in italia, con 2.058 esemplari. Due le motorizzazioni a listino, da 95 cavalli in allestimento Action, da 118 cavalli Passion, Icon e Nuova 500 La Prima. L'autonomia di marcia dichiarata &egrave; di 320 km con la batteria da 42 kWh, ricaricabile anche da postazioni veloci a corrente continua, da 85 kW di potenza. I prezzi partono da 26.150 euro al netto degli ecobonus (fino a 10 mila euro di incentivi). Sfoglia il listino Fiat: tutti i modelli sul mercato       

L'ampliamento dell'offerta prevede una piccola produzione di esemplari senza sedili posteriori, pensati per le consegne in ambito urbano a zero emissioni. Nel primo trimestre 2021, Nuova 500 &egrave; stata l'auto elettrica pi&ugrave; venduta in Italia

Fiat Nuova 500 elettrica, van per le consegne in arrivo

Garage Italia Customs colpisce ancora con Panda Integral-e, una serie limitata di restomod di alto livello. Si tratta del recupero di esemplari della prima serie di Panda 4x4. Una delle vetture specialistiche pi&ugrave; apprezzate degli ultimi quattro decenni.    Panda Integral-e, la scheda tecnica  La metamorfosi in Integral-e prevede una trazione nuova, realizzata grazie a due motori elettrici, ognuno su un assale. Il trapianto giocoforza ha portato all&rsquo;addio al cambio manuale. Ci sono i tre pulsanti D, N, R nel tunnel tra le due poltrone anteriori: al posto del tappo del&nbsp; carburante c&rsquo;&egrave; la presa di ricarica.  L&rsquo;ultima nata di Garage Italia Customs infatti offre due modalit&agrave; di guida, Eco e Sport. La prima porta l&rsquo;80% di coppia all&rsquo;anteriore per una maggiore efficienza energetica, la seconda ripartisce al 50% per una superiore efficacia in condizioni di fondo pi&ugrave; complicate.  Dotazione speciale  Panda Integral-e nel cofano anteriore conserva la ruota di scorta e si presenta con interni in Alcantara, strumentazione digitale, volante Nardi,&nbsp;impianto realizzato su misura da JBL e in pneumatici specialistici sono BF Goodrich. I dati tecnici del powertrain non sono stati ancora comunicati.  Panda 4x4 con i cingoli  &nbsp; 

Serie speciale realizzata con due motori elettrici sulla base di una 4x4 della prima serie

Garage Italia Customs Panda Integral-e, restomod al top

        Dinamica, sicura, con infotainment rinnovato, lanciata sul mercato con una gamma completamente rinnovata nei motori e nello stile: nuova Fiat Tipo &egrave; la berlina pi&ugrave; venduta in Italia nei primi mesi del 2021. E adesso, si attende di vedere come si comporter&agrave; la Tipo City Sport, la versione sportiva del modello, i cui ordini sono stati appena aperti da Stellantis. Fiat Tipo City Sport, funzionalit&agrave; e stile dinamico convivono A 18.500 EURO GRAZIE A FCA BANK Gli interessati all'acquisto della nuova Tipo City Sport potranno beneficiare della promozione di FCA Bank, grazie al quale la macchina &egrave; proposta in listino al prezzo di 18.500 euro. Per facilitare la scelta della nuova Tipo City Sport, oltre alla formula a rate standard, FCA Bank mette a disposizione il finanziamento che consente di pagare rate iniziali di importo contenuto per i primi 12 mesi. Ed &egrave; inoltre anche possibile accedere al programma che permette al cliente la possibilit&agrave; di scegliere, alla fine del contratto, se sostituire la vettura acquistandone una nuova, tenere l'auto pagando la rata finale residua oppure restituirla. Fiat Tipo restyling, a listino la berlina quattro porte FCA Bank propone anche il Private Lease, una soluzione ideale per professionisti e privati che cercano un'alternativa all&rsquo;acquisto, offrendo anche una gamma completa di servizi assicurativi, tutti abbinabili al contratto di finanziamento. LEASYS MILES, GUIDARE SENZA PREOCCUPAZIONI Poi, ovviamente, c'&egrave; anche il noleggio. E qui entra in gioco Leasys. L'azienda offre la possibilit&agrave; di viaggiare in totale libert&agrave; senza gli oneri e i pensieri legati alla gestione dell'auto con tutti i servizi inclusi e gestibili direttamente dal proprio smartphone, con l'app UMOVE dedicata. Tipo City Sport &egrave; disponibile con Leasys Miles, soluzione di noleggio "pay per use". Rappresenta la soluzione migliore per chi utilizza l'auto con basse percorrenze annuali e vuole godersi la macchina senza preoccuparsi di gestirla. Ha una durata di 48 mesi e si caratterizza per un canone mensile vantaggioso, a cui si aggiunge una quota variabile calcolata in base ai chilometri effettivamente percorsi (i primi 1.000 km sono gi&agrave; inclusi nel canone). &Egrave; inoltre possibile arricchire il noleggio base con ulteriori servizi di assistenza e coperture assicurative. Fiat Tipo restyling, debutta la versione Cross La berlina &egrave; disponibile anche con la formula Noleggio Chiaro Light: pensata per privati, liberi professionisti e piccole e medie imprese, consente il noleggio a un canone competitivo con un set minimo di servizi: copertura RCA, assistenza stradale e servizio di infomobilit&agrave; I-Care. Inoltre, permette al cliente di avere un diritto di prelazione sull'acquisto della vettura al termine del periodo di noleggio. Noleggio Chiaro &egrave; disponibile anche nella formula tradizionale, per chi desidera un pacchetto all-inclusive che comprende, in aggiunta, il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre alle coperture furto, incendio e riparazione danni.        

La berlina sportiva &egrave; disponibile, con la promozione FCA Bank, a 18.500 euro, ma sono previste anche le soluzioni di noleggio: ecco i dettagli

Fiat Tipo City Sport, ordini aperti e soluzioni vantaggiose

        Il suo aspetto potrebbe ben figurare anche oggi, nonostante sia una figlia dichiarata degli anni '90. Anche le prestazioni: 130 cv, un'accelerazione da 0 a 100 km/h in quasi 9 secondi, sono numeri ottimi per una macchina che non deve correre in pista, quanto semmai far divertire il suo possessore, farsi ammirare e ricevere complimenti. Fiat Barchetta, una delle spider italiane pi&ugrave; famose, nel nostro Paese e nel mondo. Fiat Barchetta: la sua storia Quasi 60mila esemplari realizzati, per la roadster rivale della Mazda MX-5. Un'auto che piace ancora oggi, a distanza di decenni, e che - in pochi sanno - avrebbe potuto aumentare il numero di unit&agrave; vendute grazie a tre versioni speciali solo presentate, abbozzate ma mai andate in produzione. Tutte e tre portatrici di soluzioni interessanti, tutte e tre scaturite dalla stessa mano, la Maggiora. La Carrozzeria di Moncalieri, che ha chiuso i battenti nel 2003, nel corso degli anni di "carriera" della Barchetta (1994-2005) ha infatti proposto tre varianti che non uscirono mai sul mercato e che vogliamo ricordare.  FIAT BARCHETTA COUP&Eacute; Il legame tra la Barchetta e la Fiat Coup&eacute; &egrave; molto stretto. I due modelli vennero commercializzati nello stesso periodo, la stessa Barchetta presenta linee e caratteristiche ispirate alla sorella sportiva carrozzata. La Maggiora per&ograve;, nel 1996, per mano del direttore Alessandro Sopetti, "os&ograve;" proporre una versione praticamente uguale, gi&agrave; a partire dal nome: Fiat Barchetta Coup&eacute;. Venne presentata al Salone di Torino '96, era fondamentalmente la Barchetta carrozzata, molto simile alla Coup&eacute;, probabilmente con un aspetto che emanava meno sportivit&agrave; pura, meno dinamismo ma pi&ugrave; eleganza e raffinatezza. Gli addetti ai lavori non la bocciarono affatto, peccato per&ograve; che in Fiat decisero di lasciar perdere il progetto proprio per non mettere in pericolo le vendite della Coup&eacute;. E cos&igrave;, nonostante le recensioni positive, la Barchetta Coup&eacute; non vide mai la luce. FIAT BARCHETTA TROFEO Maggiora non demorde e, sempre nel 1996, propone una variante stavolta decisamente pi&ugrave; particolare. In quel periodo Fiat sta progettando l'istituzione di un trofeo monomarca da far correre ai propri modelli. Da Moncalieri colgono la palla al balzo, e propongono la Fiat Barchetta Trofeo. Le modifiche sono evidenti, a partire dall'aspetto esterno. La macchina ha infatti un kit aerodinamico sviluppato appositamente per essa: basta guardare il piccolo alettone posteriore. Senza tralasciare alcune componenti della carrozzeria realizzate in fibra di carbonio in modo da alleggerire il peso complessivo. Gli inserti blu, il badge "Trofeo", gli adesivi con i brand collaboratori e il numero di gara sulla fiancata spiccavano, cos&igrave; come i sedili della Sparco. A cambiare era anche la potenza del motore, che da 130 saliva a 160 cavalli. Di questa Barchetta Trofeo rimase comunque solamente un prototipo. Il progetto venne infatti messo da parte quando Fiat decise di non dare il via a quel campionato monomarca. FIAT BARCHETTA RHD "Right-hand drive", "guida a destra". S&igrave;, esiste una versione della Barchetta con guida a destra. La Maggiora la propone nel 2000, e non a torto, dato che la Barchetta aveva un mercato florido soprattutto in Giappone e Regno Unito, nazioni in cui si guida a destra e a cui era rivolto il nuovo modello. La Barchetta RHD aveva infatti volante e strumentazione a destra. Il prototipo venne mostrato al Salone di Torino di quell'anno, ma venne accantonato poich&eacute; Fiat stim&ograve; dei costi troppo elevati per spostare la produzione dalla classica posizionoe sinistra a quella opposta. La gamma Fiat: consulta il listino completo di Auto Insomma, le idee, alla Carrozzeria Maggiora, non mancarono. Se Barchetta Coup&eacute;, Trofeo e RHD avrebbero dato ancora pi&ugrave; linfa al mercato del modello, non possiamo saperlo, non essendo mai andate in produzione. Di certo, rimane quel senso di creativit&agrave; e di fantasia, testimoni di un'epoca in cui si osava di pi&ugrave;, per la gioia degli automobilisti, non solo Fiat.       

Nel 1996 e nel 2000 la Carrozzeria Maggiora propose tre varianti della celebre spider torinese: Coup&eacute;, Trofeo e RHD. Non andarono mai in produzione: ecco la loro storia

Fiat Barchetta, le versioni speciali mai nate

Dall&#39;abbinamento tra la telematica Mopar Connect e l&#39;assistente vocale Google, passando per l&#39;hub Google Nest compreso nel pacchetto benvenuto, arriva un&#39;edizione speciale per l&#39;intera famiglia Fiat 500.  Da 500 berlina e Cabrio Hey Google a Fiat 500X Hey Google, fino alla 500L, accomunate da una colorazione bicolore bianco-nero lucido - non mancano altre opzioni cromatiche - e dalla possibilit&agrave; di controllare attraverso comandi vocali, sul proprio smartphone o dall&#39;hub Google Nest, l&#39;auto da remoto.  Hey Google e le info su MyFiat  Baster&agrave; dire &quot;Hey Google, chiedi a MyFiat&quot;, seguito dalla verifica che si vorr&agrave; fare e l&#39;assistente vocale comunicher&agrave; con la telematica di bordo dell&#39;auto. Tra i controlli possibili, la localizzazione dell&#39;auto, la verifica del livello di carburante, la richiesta di individuare l&#39;officina pi&ugrave; vicina, riassumere i chilometri parziali percorsi. Ancora, si potranno chiudere le porte dell&#39;auto, oltre a controllarne lo stato aperto/chiuso, attivare il lampeggio delle frecce, per continuare con una notifica sull&#39;hub Google Nest o il proprio smartphone se l&#39;auto esce da una determinata area predefinita o supera una velocit&agrave; massima preimpostata.&nbsp;  Stellantis, tutte le auto elettriche e ibride in uscita  Gadget tecnologico che verr&agrave; proposto con una shopper brandizzata Hey Google, cover dedicata per la chiave dell&#39;auto, l&#39;hub e il manuale per impostare le funzioni connesse.  Dotazione di serie di 500 Hey Google  C&#39;&egrave; poi il prodotto, Fiat 500, 500X e 500L, tutte Hey Google e con dotazione di serie sufficientemente ricca. I prezzi partono da 12.500 euro con Fiat 500 berlina Hey Google, cifra comprensiva di ecoincentivo con rottamazione e finanziamento. La citycar ha di serie cerchi in lega da 15&quot;, sedili regolabili in altezza, comandi al volante, cruise control, audio con 6 altoparlanti e infotainment Uconnect 7 pollici, dotato di interfaccia Apple CarPlay e Android Auto. La motorizzazione abbinabile &egrave; il mild hybrid 1.0 FireFly 70 cavalli.  500X Hey Google, i motori  Il crossover 500X (leggi del restyling in arrivo e di 500X Cabrio) propone cerchi da 16&quot;, vetri privacy, sedile lato guida regolabile in altezza, bracciolo anteriore, sensori di parcheggio posteriori, sensore luci/pioggia e infotainment Uconnect 7&quot; HD. Motori a scelta tra il turbo benzina 1.0 120 cavalil, 1.3 litri 150 cavalli e i turbodiesel 1.3 litri 95 cv e 1.6 litri 130 cavalli.  Su Fiat 500L Hey Google, l&#39;alternativa &egrave; tra il benzina aspirato 1.4 litri 95 cavalli e il turbodiesel 1.3 litri 95 cavalli, mentre la dotazione comprende cerchi da 16&quot;, clima manuale e componente infotainment Uconnect.&nbsp;  500 Hey Google a noleggio  L&#39;alternativa all&#39;acquisto delle serie speciali Hey Google &egrave; nel noleggio Leasys Miles, che prevede un impegno su 48 mesi, canone mensile fisso pi&ugrave; una quota variabile in base ai chilometri percorsi: 1.000 sono gi&agrave; inclusi.&nbsp;  Leasys CarBox, noleggio on demand e canone fisso   

L&#39;edizione speciale consente il controllo dell&#39;auto da remoto con i comandi vocali dell&#39;assistente Google. L&#39;interfaccia a bordo &egrave; la telematica Mopar Connect

Fiat 500 Hey Google, anche 500X e 500L connesse con Google Nest

        Fiat 500 elettrica potr&agrave; essere noleggiata a Milano. Entro le prossime settimane, nel capoluogo lombardo verr&agrave; attivato il nuovo servizio di car sharing LeasysGO!, emanazione di Leasys creata appositamente per gestire la flotta della citycar elettrica Fiat.  400 FIAT 500 ELETTRICHE A MILANO: I VANTAGGI LeasysGO! aveva gi&agrave; debuttato a Torino con una flotta di 300 auto. A Milano, invece, arriveranno 400 Fiat 500, disponibile per un servizio di noleggio free floating, ovvero utilizzabili dai clienti all'interno dell'area di copertura senza alcuna limitazione e vincoli di parcheggio. Per la ricarica verr&agrave; utilizzata la rete di colonnine elettriche pubbliche presenti in citt&agrave; a cui si aggiungeranno 3 hub di ricarica Leasys dedicati appositamente alla flotta di 500 elettriche. Inoltre, trattandosi di un'auto in car sharing, il parcheggio sar&agrave; gratuito, cos&igrave; come la ricarica, interamente gestita dal team di LeasysGO!. Noleggio Leasys, le colonnine di ricarica arrivano a Malpensa e Linate "In questo periodo difficile che stiamo vivendo, ci fa particolarmente piacere accogliere un nuovo operatore di car sharing, che porta a Milano una flotta di auto completamente elettriche - ha dichiarato Marco Granelli, Assessore alla Mobilit&agrave; del comune meneghino -. La sharing mobility &egrave; una realt&agrave; consolidata che in questi anni ci ha permesso di contingentare il traffico e limitare l'utilizzo dei veicoli privati senza penalizzare il bisogno di muoversi dei cittadini. Ora puntiamo sull'elettrico grazie a queste nuove 500 cui mettiamo a disposizione un'infrastruttura di ricarica in via di sviluppo ma gi&agrave; efficiente con 500 punti gi&agrave; presenti e altri 230 punti in via di approvazione e realizzazione. Inoltre, progressivamente, e massimo entro il 2023, come stabilito dal Regolamento per l'aria, tutti i punti di vendita di carburante si dovranno dotare di infrastrutture di ricarica".  La gamma Fiat: consulta il listino completo di Auto       

Il nuovo servizio di car sharing metter&agrave; a disposizione 400 esemplari della citycar Stellantis nel capoluogo lombardo

Fiat 500 elettrica, con LeasysGO! parte il noleggio a Milano

        Un "palmar&egrave;s" che parla chiaro: 9 premi Auto dell'Anno in bacheca. &Eacute; l'invidiabile (e forse irraggiungibile, chiss&agrave;...) primato ottenuto da Fiat nel prestigioso premio automobilistico. Nessun altro Marchio &egrave; mai riuscito a piazzare nove auto sul gradino pi&ugrave; alto del podio. Merito di vetture iconiche, con nomi e caratteristiche che hanno segnato la storia dell'Italia a quattro ruote e non solo, configurandosi non pi&ugrave; come semplici macchine, ma come veri e propri fenomeni di costume.  RIVOLUZIONARIA NUOVA 500 ELETTRICA PER IL 2021 Ma &egrave; importante sottolineare come Fiat possa gi&agrave; da quest'anno arrivare in doppia cifra. Perch&eacute; fra le sette candidate al titolo di Car of the Year 2021 c'&egrave; una delle auto pi&ugrave; attese di sempre, la 500 elettrica. La nuova citycar a zero emissioni &egrave; proposta in versione cabrio e berlina (presto anche quattro porte), spinta da un monogeneratore da 118 cv, batterie da 42 kWh e 320 km d'autonomia in ciclo WLTP. Dati impressionanti anche per la ricarica: grazie alla fast charge a corrente continua a 85 kW, 500 elettrica riesce a ricaricarsi per percorrere 50 km in soli 5 minuti, mentre in 35 minuti gli accumulatori si ricaricano all'80%. Gli ADAS di livello 2 e le dotazioni tecnologiche d'infotainment completano il quadro di una macchina che nonostante proponga una motorizzazione moderna e futura, non rinuncia al passato presentando lo stesso iconico design che ha reso la 500 celebre nel mondo.  La gamma Fiat: consulta il listino completo di Auto Nuova 500 elettrica prover&agrave; quindi a iscriversi nel club delle Fiat laureatesi Auto dell'Anno. Una storia di successo iniziata quasi sessant'anni fa.  &nbsp; FIAT 124 AUTO DELL'ANNO 1967  Una delle auto del boom economico italiano degli anni '60, Fiat 124 &egrave; la prima auto della Casa torinese a diventare Auto dell'Anno. Lo fa nel 1967, dopo che i progetti di Dante Giacosa hanno dato vita a una classica berlina adatta per le famiglie ed erede della 1300. La 124 propone soluzioni classiche: &egrave; una quattro porte a trazione posteriore che colp&igrave; la critica e la clientela dell'epoca per le sue forme squadrate, a quel tempo modernissime, portatrici del fascino delle muscle car americane che imperavano in quel periodo storico. Design, quindi, ma anche innovazione, con l'insolito ed efficace impianto frenante a dischi sulle quattro ruote. Motivi pi&ugrave; che sufficienti a farle vincere il premio di Car of the Year entrando nella storia Fiat.&nbsp; FIAT 128 AUTO DELL'ANNO 1970  La prima Fiat a trazione anteriore della storia si laurea Auto dell'Anno nel 1970. Anch'essa figlia dei progetti di Giacosa, la 128 porta, alla fine degli anni '60, tutte le caratteristiche che ancora oggi le Case automobilistiche utilizzano per la maggior parte delle proprie citycar: motore e trasmissioni in posizione trasversale con cambio in linea a sinistra del motore in modo da portare pi&ugrave; spazio nell'abitacolo, senza dimenticare le sospensioni a quattro ruote indipendenti con schema McPherson all'avantreno e una sospensione con balestra trasversale al retrotreno. Fiat 128: nel 1969 l'auto pi&ugrave; venduta in Europa Anche se la vera innovazione fu la decisione di renderla a trazione anteriore, una soluzione meccanica che all'interno del Gruppo veniva utilizzata per i modelli sportivi e performanti come lancia Fulvia e Flavia. &nbsp; FIAT 127 AUTO DELL'ANNO 1972  Le caratterische della 128 vengono poi, due anni dopo, praticamente trapiantate e revisionate su una due volumi, dando cos&igrave; vita alla 127, probabilmente la pi&ugrave; famosa del primo trio. Ideata per la famiglia dal compianto Pio Manz&ugrave;, il principio cardine era rappresentato dallo spazio e dall'abitabilit&agrave; interna. Montava lo stesso 4 cilindri della 850 - di cui &egrave; erede tecnica -, depotenziato per&ograve; a 47 CV, ma era pi&ugrave; prestazionale, grazie anche alla nuova posizione del motore, in posizione anteriore trasversale.&nbsp; FIAT UNO AUTO DELL'ANNO 1984  Fiat deve attendere dodici anni per tornare a vincere. Lo fa nel 1984 con la Uno. Semplicit&agrave; e comfort, le caratteristiche che le conferirono un clamoroso successo: 9,5 milioni di esemplari venduti dal 1983 al 1995. Spaziosissima all'interno, con la stessa meccanica della 127 - motore anteriore trasversale, trazione anteriore, sospensioni McPherson -, rimane ancora oggi probabilmente la segmento B pi&ugrave; famosa nella storia dell'automobile italiana.&nbsp; FIAT TIPO AUTO DELL'ANNO 1989  Cinque anni dopo tocca a Fiat Tipo, erede della Ritmo piazzatasi al 2&deg; posto nel 1979. La Tipo contiene tutte le caratteristiche di un'utilitaria Fiat: spaziosa, con un telaio rigido e resistente, pratica, adatta a trasformarsi in auto per le famiglie, con qualche dettaglio innovativo in pi&ugrave;. Fiat Tipo, la modernit&agrave; nella classe compatta 1988 Innanzitutto, &egrave; la prima Fiat di sempre ad adottare la carrozzeria zincata. Vengono inoltre tralasciate le linee squadrate in favore di forme pi&ugrave; compatte e slanciate, che migliorano il fattore aerodinamico supportati da elementi come l'utilizzo della vetroresina per il portellone posteriore (diminuendo il peso) e le vetrature grandi in grado di offrire ampia visibilit&agrave;.&nbsp; FIAT PUNTO AUTO DELL'ANNO 1995  Alzi la mano chi ha vissuto gli anni '90 e non ha visto almeno una decina di volte al giorno una Fiat Punto. Nata nel 1993 su progetto di Giugiaro, questa due volumi &egrave; ufficialmente l'erede della Uno, da cui per&ograve; si distacca stilisticamente proponendo un passo pi&ugrave; allungato e forme pi&ugrave; alte e rotonde, divenute iconiche nel costume italiano. Vince il titolo nel 1995. Fiat Punto, oltre 530.000 km con la piccola torinese Apprezzatissima sia a benzina che a Diesel, e anch'essa a trazione anteriore, era disponibile sia in versione tre che cinque porte. La sua versione sportiva, Punto GT, &egrave; tutt'oggi un culto tra gli appassionati della velocit&agrave; "ignorante".  &nbsp; FIAT BRAVO/BRAVA AUTO DELL'ANNO 1996  L'anno dopo, nel 1996, &egrave; gi&agrave; doppietta: l'Auto dell'Anno &egrave; Fiat Bravo. Sostituisce in listino la Tipo, ma in pratica assume le linee della Punto, che affianca sul mercato. Proposta con motorizzazioni che si spingono anche fino a 113 cavalli, passa alla storia per il design del suo gruppo ottico posteriore. In Bravo ci sono tre lampade che formano un cerchio con una freccia, mentre in Brava risaltano le tre strisce parallele (due rosse alle estremit&agrave; e la bianca centrale) integrati nella carrozzeria e non elemento a s&eacute; stante.&nbsp; FIAT PANDA AUTO DELL'ANNO 2004  Si torna a vincere nel 2004, anche se con un modello dell'anno precedente. Non un modello qualsiasi, bens&igrave; la seconda generazione di Panda. La carrozzeria, rispetto al modello originario realizzato negli anni '80, viene ribaltata, poich&eacute; da tre si passa alle cinque porte, ma la sostanza non cambia: ancora oggi, se consultate le classifiche di vendita in Italia per le auto sia nuove che usate (purtroppo anche tra le pi&ugrave; rubate...), al primo posto c'&egrave; sempre lei, Fiat Panda. Aggiungere altro sembra superfluo. La Top 10 delle auto pi&ugrave; vendute in Italia nel 2020 &nbsp; FIAT 500 AUTO DELL'ANNO 2008  L'ultima Fiat ad aver assaporato l'onore della medaglia d'oro al Car of the Year &egrave; la 500, naturalmente la versione moderna dell'iconica utilitaria anni Cinquanta, da cui riprende il design affinandolo con gli stilemi moderni, senza per&ograve; abbandonare le classiche forme rotonde che hanno fatto innamorare gli italiani e le hanno consentito di diventare Auto dell'Anno 2008. Chiss&agrave; se a marzo la decima Fiat ad ottenere l'ambito riconoscimento non possa essere proprio un'altra 500.       

Dalla 124 (1967) alla 500 (2008): storia dei nove modelli della Casa torinese ad aver vinto il prestigioso premio. In attesa di sapere se la 500 elettrica riuscir&agrave; a replicare il successo...

Car of the Year, tutte le Fiat che hanno vinto il prestigioso premio

        Sar&agrave; una configurazione di carrozzeria di nicchia, buona per ampliare le opzioni con uno schema relativamente semplice da attuare. Fiat 500X Cabrio entrer&agrave; nel mondo dei suv-cabriolet, merce rarissima sul mercato, sperimentata da pochi e ancora meno con il successo dei volumi di vendita. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto A differenziare il crossover urbano Fiat (leggi come va la Sport 150 cv) dalle strade percorse in passato dal Nissan Murano, Range Rover Evoque e, ancora oggi, nel medesimo segmento della 500X, da Volkswagen T-Roc Cabrio sar&agrave; la strada adottata per trasformare la carrozzeria chiusa in cabriolet.  Capote senza rivoluzioni tecniche Secondo quanto riporta Automotive News Europe, 500X Cabrio verr&agrave; prodotta nell&rsquo;impianto di Melfi, in un rinnovamento 2021 che porter&agrave; anche il supporto mild-hybrid sotto al cofano. Cabrio come lo &egrave; Fiat 500C, ovvero, intervenendo con l&rsquo;installazione della capote in tessuto sull&rsquo;intera ampiezza del tetto, con le modifiche fondamentali limitate al design del lunotto-portellone, preservando i montanti B e C della carrozzeria chiusa, con marginali irrigidimenti della scocca. 500X &egrave; risultata la terza auto pi&ugrave; venduta in Italia nel 2020 (scorri la top 10), 31.831 esemplari immatricolati e le motorizzazioni benzina a listino dei nuovi GSE 1.0 e 1.3 litri, oltre ai diesel 1.3 e 1.6 litri. Sfoglia il listino Fiat: tutti i modelli sul mercato L&rsquo;aggiornamento della gamma con il mild-hybrid migliorer&agrave; i dati legati alle emissioni di Co2 specialmente in ambito urbano, con la proposta Cabrio a costituire una sfiziosa alternativa, dai volumi ridotti ma un premio d&rsquo;esclusivit&agrave; da far valere sul prezzo.       

Fiat 500X sperimenter&agrave; una variante crossover-cabrio che ha pochissimi esempi sul mercato e una sola diretta rivale nel segmento B-suv. L'idea furba &egrave; di installare la capote senza modifiche radicali alla fiancata, come avviene per 500C

Fiat 500X Cabrio, si farà e sarà ispirata da 500C

        Quella della 500 &egrave; una delle storie di maggior successo nell'epopea del marchio Fiat. Una saga aperta nel 1957 e rilanciata 50 anni dopo, con il nuovo modello e le successive &ldquo;sorelle&rdquo; L e X. Dal 2007 la famiglia Fiat 500 ha venduto oltre 3 milioni di unit&agrave;. E ora, dopo aver scritto un capitolo totalmente nuovo con l'elettrica, le 500 tradizionali si rinnovano. Un upgrade di contenuti che rende ancora pi&ugrave; ricca la scelta nella gamma torinese, e che conta cinque allestimenti tra cui scegliere seguendo le proprie esigenze e la propria personalit&agrave;. Ampliando, di fatto, l'opera gi&agrave; avviata su Panda e Tipo. Cult, Connect, Dolcevita, Cross e Sport sono i pacchetti che la casa ha lanciato per la gamma 500, 500L e 500X. Ciascun pacchetto &egrave; pensato per rispecchiate determinate esigenze con una dotazione esclusiva e ricca. Tutti i modelli, inoltre, confermano la massima efficienza e sono equipaggiate con motori Euro 6D-Final benzina e Diesel, cui si aggiunge la versione mild hybrid della 500. Il commento del Direttore: e Stellantis sia! Cult&nbsp; La prima tra le versioni presentate, la Cult, &egrave; pensata per sottolineare l'aspetto pop della 500. per farlo, Fiat ha introdotto una nuova palette di colori, che include l'inedito &ldquo;Arancio Sicilia&rdquo;, e nuovi interni in tessuto blu con monogramma FIAT stampato sulla seduta. Novit&agrave; anche sulla plancia dedicata con il nuovo colore &ldquo;Techno&rdquo; blu. Questo pacchetto &egrave; disponibile per 500 e 500X. Connect Per chi ama la tecnologia, dopo la versione speciale Mirror, la Casa ha pensato l'allestimento Connect, che si focalizza sull'infotainment: Uconnect da 7&rdquo;, radio DAB e predisposizione per Android Auto e Apple CarPlay sono di serie. Dal punto di vista estetico, nuovi i sedili &ldquo;Flashy&rdquo;, e la finitura della plancia in argento opaco. Sui singoli modelli sono poi disponibili ulteriori contenuti, come i Led DRL e i sensori di parcheggio, crepuscolari e di pioggia (500X), le coppa ruota nere da 16&rdquo; con specchi in tinta (500L) e i cerchi in lega da 15&rdquo; con cruise control e volante sportivo con comandi (500).  Dolcevita La Fiat 500 degli anni '50 rappresenta, nell'immaginario collettivo, la vettura del boom economico. Per questo uno dei nuovi allestimenti si chiama Dolcevita, e richiama con il suo stile il lato pi&ugrave; glamour e pregiato della piccola torinese. L'auto include i contenuti della Connect, a cui aggiunge dettagli cromati, tetto in vetro, livrea bicolore, fascia bodycolor sulla plancia e una targhetta &ldquo;Dolcevita&rdquo; che rende impossibile confondere questa versione della 500. Cross Come per Panda e Tipo, anche la 500 (nelle versioni X ed L) si arricchisce di una sua versione Cross. A contraddistinguerla elementi e dotazioni che richiamano la dinamicit&agrave; e il tempo libero: la X offre nuovi sedili camouflage, inserti in vinile e cerchi in lega da 18&rdquo; di serie, oltre alle barre portatutto sul tetto e al clima automatico. La dotazione della L Cross prevede invece la presenza di serie di erchi in lega da 16&rsquo;&rsquo;, i fari fendinebbia, i sensori di parcheggio posteriori, sensori crepuscolari e pioggia e climatizzatore automatico. Anche per lei disponibili i sedili Camouflage, oppure in pelle nera.  Sport Riprendendo ancora una volta la strada intrapresa su altri modelli della gamma Fiat, la 500 guadagna la versione Sport, declinata su tutte le tre &ldquo;sorelle&rdquo;. Sulla 500 debutta la livrea Grigio Matt e il badge Sport dedicato, a cui si aggiungono i cerchi in lega da 16&rdquo;, i nuovi sedili, l'inedita plancia Titanio e il TFT da 7&rdquo;. Su 500L i cerchi in lega sono da 17&rdquo;, e sono di serie Autonomous City Brake, interni in Black Technoprene, vetri oscurati e ambient light. Sulla 500X, infine, previsti i cerchi da 18&rdquo; (a richiesta da 19&rdquo;) e livrea Grigio moda opaca. Una volta scelta la propria variante ideale, si pu&ograve; personalizzare ulteriormente la propria 500 con uno degli ulteriori pacchetti di accessori che arricchiscono le dotazioni di tecnologia, sicurezza comfort e stile. Il Pack Magic Eye comprende ADAS (con Blind Spot Detection e Adaptive Cruise Control) e ulteriori optional tecnologici; il Pack Comfort include, tra gli altri, contenuti come i fari allo Xenon, clima automatico e sensori di pioggia e crepuscolari; per chiudere, il Pack Style rende ancora pi&ugrave; inconfondibili le 500 con dettagli cromati e Pack Full Led. FCA: ecco l'e-Village, il primo Green Retail Park al mondo        

Si amplia la scelta per le Fiat 500, 500L e 500X con una serie di nuovi allestimenti e pacchetti per personalizzare al 100% la propria vettura ideale

Fiat 500, la famiglia si rinnova con pacchetti Cult, Connect, Dolcevita, Cross e Sport

        C'&egrave; stato un esatto momento, nella storia primordiale dell'automobilismo, in cui noi italiani abbiamo insegnato al mondo come frenare. Merito di un marchio storico, Fiat, e della prima auto della sua lunghissima storia: 3&frac12; HP. Nel listino dell'usato di Auto, tante occasioni da non perdere a portata di click! DALLA CEIRANO WELLEYES LA PRIMA FIAT L'11 luglio 1899 la Fabbrica Italiana Automobili Torino nasce per opera di alcuni imprenditori aristocratici del capoluogo piemontese, spinti dalla passione per quel nuovo mezzo chiamato "automobile" che in pochissimo tempo aveva "invaso" il mondo, Italia compresa. La prima creatura ad uscire dalla fabbrica costituir&agrave; da subito una rivoluzione, sebbene nata da un progetto gi&agrave; esistente. Perch&eacute; la neonata azienda, come primo atto, inglob&ograve; la gi&agrave; esistente Ceirano, detta anche Accomandita Ceirano, Casa a quattro ruote fondata solo un anno prima che aveva gi&agrave; ottenuto ampio clamore presentando la sua Welleyes.&nbsp;  La Ceirano Welleyes era vista con entusiasmo dalla critica specializzata per via del suo innovativo sistema di raffreddamento sprovvisto di pompa per la circolazione dell'acqua e dotato di sifone: una soluzione che raffreddava contemporaneamente sia l'acqua che il motore senza consumare tutti i litri di benzina. Mezzo pratico e con un'autonomia di ben 200 km, la Welleyes ottenne il successo meritato solo dopo essere stata rivisitata dalla Fiat e rinominata 3&frac12; HP. FIAT 3&frac12; HP: CARATTERISTICHE Fiat 3&frac12; HP non &egrave; quindi altro che l'"aggiornamento" della Welleyes. Progettata dall'ingegner Aristide Faccioli, trattasi di un veicolo figlio dell'epoca in cui &egrave; stato costruito, un&nbsp;vis-&agrave;-vis&nbsp;(due configurazione di sedili, con i passeggeri seduti davanti al guidatore e, curiosamente, una tenda anti-pioggia pensata solo per chi sedeva al lato guida e non per i passeggeri) dalle forme compatte, con pneumatici di grandezza diversa tra quelli anteriori e posteriori. Spinta da un motore posizionato nella zona posteriore da 2 cilindri per 657cc, riusciva a compiere 400 giri al minuto (la potenza erogata era il nome stesso, 4 CV circa) a&nbsp;35 km/h di velocit&agrave; massima.  LA PRIMA AUTO CON FRENO A PEDALE, MA NON SOLO... Perch&eacute; Fiat 3&frac12; HP merita di passare alla storia - a parte per il fatto di essere la prima vettura costruita dal marchio torinese -? Essenzialmente per tre motivi. Il primo, il pi&ugrave; importante: &egrave; la prima macchina dotata di freno a pedale. La 3&frac12; HP aveva infatti due freni: quello classico dell'epoca, ovvero a mano, che bloccava istantaneamente le ruote, e uno nuovo, mai visto prima di quel momento, a pedale, che invece interveniva sul semiasse. La soluzione era il massimo per quanto riguardava il fattore sicurezza. La gamma Fiat: consulta il listino completo di Auto! Ma la 3&frac12; HP aveva anche due altre particolarit&agrave;. Aveva una trasmissione formata da tre marce ma senza retromarcia, poich&eacute; quest'ultima, agli inizi del Novecento, semplicemente non era ancora contemplata n&eacute; dai guidatori, n&eacute; dagli ingegneri. E poi, era dotata di un sistema di lubrificazione "a perdere" specifico: in pratica, un oliatore prelevava l'olio da un serbatoio immergendo delle camme, lo distribuiva sui cuscinetti mediante piccoli tubi in rame e da l&igrave; era lasciato cadere nella coppa, dalla quale non era recuperato.  Fiat ne costru&igrave; 26 esemplari. Dopo 120 anni, ne sono rimasti integri solo 4, tra cui uno conservato al Centro Storico Fiat, uno al Museo dell'Automobile di Torino, uno all'Henry Ford Museum di Dearborn negli USA e l'ultimo al National Motor Museum di Beaulieu in Gran Bretagna.       

Non solo prima auto a marchio Fiat della storia, ma anche la prima a utilizzare un pedale per azionare i freni: una piccola ma significativa rivoluzione risalente ormai a 120 anni fa

Fiat 3½ HP, la prima auto con il freno a pedale

        Fiat Tipo quattro porte, la berlina classica, la prima entrare a listino nel 2015, si unisce alla gamma rinnovata con la cinque porte, la wagon e la Cross. Allestimenti semplificati per la carrozzeria a tre volumi: Tipo, City Life e Life (non c&rsquo;&egrave; City Sport). Il prezzo parte da 17.000 euro, Fiat Tipo 5 porte parte da 18.500 (ma &egrave; in promozione a 16.900 euro).   I motori disponibili sono gli stessi delle altre versioni. Il 1.0 3 cilindri turbo benzina da 100 cavalli e il 1.3 da 95 cavalli e il 1.6 da 130 cavalli. Con cambio manuale a cinque marce per le 95 e 100 cv e a sei marce per la 130 cv. La dotazione base (Tipo) prevede climatizzatore manuale, radio con quattro altoparlanti, speed assist, lane departure warining e cerchi in lamiera da 16 pollici.  Tipo City Life in addizione offre climatizzatore automatico, sistema di infotainment Uconnect con display da 7 pollici con Link System compatibile con Apple CarPlay e AndroidAuto, cruise control, fari diurni a led, volante in pelle e cerchi in lega da 16 pollici. Tipo Life aggiunge display a colori da 7 pollici, retrovisori elettrici, sensori di parcheggio posteriori, fendinebbia e speed assist. Prezzi e allestimenti Fiat Tipo berlina quattro porte  &nbsp;1.0 100 cavalli - 17.000 euro &nbsp;1.0 100 cavalli City Life - 18.500 euro &nbsp;1.0 100 cavalli Life - 20.000 euro &nbsp;1.3 Mjet 95 cavalli - 19.100 euro &nbsp;1.3 Mjet 95 cavalli City Life - 20.600 euro &nbsp;1.3 Mjet 95 cavalli Life - 22.100 euro &nbsp;1.6 Mjet 130 cavalli City Life - 22.000 euro &nbsp;1.6 Mjet 130 cavalli Life - 23.500 euro  Fiat 500X, rientra il diesel a listino       

Prezzo da 17.000 euro, allestimenti Tipo, City Life e Life

Fiat Tipo restyling, a listino la berlina quattro porte

Il dado &egrave; tratto, Fiat corre verso l&#39;elettrificazione, leggera. Il Marchio torinese ha un futuro chiaro. Definito da&nbsp;Luca Napolitano,di Marchi Fiat, Lancia e Abarth per l&#39;area&nbsp;EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) a margine della presentazione di Fiat Panda e Fiat Tipo. con parole chiare.  Fiat con Panda e 500 Hybrid &egrave; entrata al momento giusto. Entro la fine del 2021 il 60%&nbsp;della gamma Fiat sar&agrave; elettrificata. Meglio della media del mercato, la crescita dell&#39;ibrido sar&agrave; esponenziale&quot;.&nbsp;  Fiat a breve sar&agrave; leader del mercato italiano delle auto elettrificare. Nuova 500 &egrave; in commercio solo elettrica, 500 e Panda col mild hybrid hanno esordito lo scorso febbraio.  L&#39;ibrido leggero &egrave; la chiave, prezzo abbordabile per il cliente e costi non troppo alti per il produttore. Toccher&agrave; anche Tipo e 500X a stretto giro.    Infatti mild hybrid a 12 Volt ha dato smalto alle vendite di Panda e 500. &quot;Panda in Italia sta crescendo pi&ugrave; delle sue concorrenti. Anche per questo motivo. Faremo ancora affidamento su questo modello ancora per molto tempo. E&#39; sempre molto funzionale&quot;. Ha detto Napolitano.  L&#39;ibrido progressivamente metter&agrave; all&#39;angolo le motorizzazioni a gas. &quot;Il mercato delle auto a metano &egrave; in forte contrazione, quasi regionale. Ma Panda Natural Power c&#39;&egrave;. Il GPL ha una diffusione superiore e Panda a Gas di Petrolio Liquefatto &egrave; disponibile con una motorizzazione&nbsp;Euro 6D final. Ma senza dubbio Panda Hybrid sta prendendo quote alle altre&quot;.  Confermato invece l&#39;addio al Diesel sulle piccole  &quot;Su Panda e 500 aveva dei numeri poco significativi. Ma il 1.6 a gasolio l&#39;abbiamo rinnovato su tutta la gamma delle compatte, con le potenze di 95 e 130 cavalli&quot;. Ha chiosato Napolitano. 

Il capo del Marchio per l&#39;Europa lancia la sfida: il mild hybrid toccher&agrave; anche a 500X e Tipo

Napolitano: Fiat avr&agrave; il 60% della gamma elettrificata entro il 2021

        Panda e Tipo, due volti dai grandi numeri della Fiat &ldquo;funzionale&rdquo;, quella presentata da Luca Napolitano con il lancio delle versioni ristilizzate della citycar e della gamma compatta. Le novit&agrave; Cross, gi&agrave; annunciate. Inedita, poi, Fiat Tipo City Sport, che sul mercato verr&agrave; lanciata in una fase successiva, nel corso del primo trimestre del 2021, a suo modo a replicare quanto fa Panda Sport: un allestimento caratterizzato in chiave dinamica, buono per strizzare l&rsquo;occhio a un pubblico giovane.  Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Andr&agrave; su strada con un design ritoccato nei punti giusti a tal proposito. Si parte dai cerchi in lega da 18 pollici, diamantati, certo il dettaglio dal maggior effetto scenico, su una carrozzeria 5 porte con la colorazione Grey Metropoli specifica dell&rsquo;allestimento, come lo sono i particolari in nero lucido: dalle calotte degli specchietti alle cornici intorno ai fendinebbia, fino alle maniglie delle portiere.  Dotazione ricca Di serie la dotazione si annuncia ricca, tra fari full led anteriori e posteriori, automatismo di conversione abbaglianti/anabbaglianti, accesso a bordo senza necessit&agrave; id utilizzare la chiave, strumentazione digitale configurabile con schermo da 7 pollici, infotainment Uconnect. Il tratto stilistico si sposa con motorizzazioni turbo benzina 1.0 tre cilindri, 100 cavalli e 190 Nm di coppia dalle prestazioni bilanciate, con gli 11&rdquo;8 dichiarati sullo zero-cento e 192 orari di velocit&agrave; massima. Numeri non da urlo ma equilibrati con emissioni di Co2 e consumi contenuti: 5,7 lt/100 km il dato dichiarato nel ciclo combinato, per 132 g/km di Co2 emessa.  L&rsquo;alternativa &egrave; in un diesel 1.6 litri da 130 cavalli e cambio 6 marce, per vocazione stradista anche da lunghe distanze, sulle quali offre prestazioni velocistiche superiori: 9&rdquo;8 in accelerazione e 208 km/h di velocit&agrave; massima a fronte di consumi dichiarati in 4,7 lt/100 km per emissioni di Co2 nell&rsquo;ordine dei 123 g/km. Sfoglia il listino Fiat: tutti i modelli sul mercato Gamma Fiat Tipo che oltre a nuovi allestimenti va su strada con l&rsquo;infotainment connesso di ultima generazione Uconnect 5 quale specifica top di gamma &ndash; con Apple CarPlay e Android Auto wireless &ndash;, su touchscreen da 10,25 pollici e un pacchetto di Adas che comprende il cruise control adattivo, il Blind Spot monitor e la frenata automatica d&rsquo;emergenza.       

Non solo la proposta crossover Tipo Cross nel 2021 della berlina compatta. L'allestimento City Sport ha diversi elementi stilistici che strizzano l'occhio al mondo delle prestazioni. Motori benzina e diesel tra cui scegliere

Fiat Tipo City Sport, funzionalità e stile dinamico convivono

Fiat 500X si aggiorna per il 2021. Torna il Diesel a listino, che era momentaneamente uscito prima del rinnovo della gamma, assieme ai benzina FireFly. Al momento nessuna versione elettrificata, ma dovrebbe arrivare una mild hybrid nei prossimi mesi.  Le potenze a disposizione vanno da 95 a 150 cavalli. Il prezzo varia da 21.000 a 27.100 euro. Cambio manuale a sei marce o automatico a doppia frizione DCT per la versione 1.3 benzina da 150 cv.    Gli allestimenti sono Cult, Connect, Cross e Sport  Cult presenta di serie clima manuale, radio DAB, cerchi da 16 pollici, Hill Holde, Cruise Control, Lane Departure Warning e Traffic Sign Recognition.  Connect offre in pi&ugrave; il sistema di&nbsp; infotainment UConnect con schermo da 7&quot; con Apple CarPlay e Android Auto, fari diurni a led, cerchi da 17 pollici, vetri posteriori oscurati, volante in pelle e sensori pioggia e luci.  Cross aggiunge climatizzatore automatico, paraurti specifici, barre sul tetto, cerchi da 18 pollici, interni dedicati e finiture esterne in allumino.  Al vertice c&rsquo;&egrave; Fiat 500X Sport che mette in pi&ugrave; sul piatto risput&ograve; a Cross i sedili anatomici, i fari full led, i cerchi da 18 pollici bruniti, il terminale di scarico cromatico, le minigonne e i paraurti dedicati.    Fiat 500X Sport 2019, il test di Auto  Ecco le motorizzazioni, l&#39;allestimento e il prezzo della gamma Fiat 500X 2021  Benzina    500X Cult 1.0 T3 120 cavalli &ndash; 21.000 euro  500X Connect 1.0 T3 120 cavalli &ndash; 22.700 euro  500X Cross 1.0 T3 120 cavalli &ndash; 23.700 euro  500X Sport 1.0 T3 120 cavalli &ndash; 24.500 euro  500X Connect 1.3 T4 150 cavalli &ndash; DCT 25.200 euro  500X Cross 1.3 T4 150 cavalli &ndash; DCT 26.200 euro  500X Sport 1.3 T4 150 cavalli &ndash; DCT 27.000 euro   Diesel    500X Cult 1.3 Mjet 95 cavalli &ndash; 22.900 euro  500X Connect 1.3 Mjet 95 cavalli &ndash; 24.600 euro  500X Cross 1.3 Mjet 95 cavalli &ndash; Cross 25.600 euro  500X Sport 1.3 Mjet 95 cavalli &ndash; 26.400 euro  500X Connect 1.6 Mjet 130 cavalli &ndash; 24.400 euro  500X Cross 1.6 Mjet 130 cavalli &ndash; 26.100 euro  500X Sport 1.6 Mjet 130 cavalli &ndash; 27.100 euro   Oltre 500.000 km con una Fiat Punto 

Allestimenti semplificati, potenze comprese da 95 e 150 cavalli. Il 1.6 m-jet sale a 130 cv

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