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Energie alternative: quando il sonno "ricarica"

L’installazione di un wallbox o di una colonnina privata permette di effettuare una ricarica più veloce e di utilizzare gli elettrodomestici senza rischi di blackout. Anche di notte...

Energie alternative: quando il sonno "ricarica"

10 set 2018 (Aggiornato alle 12:52)

L’auto elettrica fa dimenticare in poco tempo la sosta dal benzinaio e l’odore di carburante, ma ha bisogno di rifornirsi di elettricità e, anche se è possibile caricare la propria vettura nel box con una semplice presa di corrente collegata al contatore di casa (o dell’ufficio), è opportuno considerare l’installazione di un punto di ricarica dedicato. I wallbox sono proposti come accessorio da diverse Case automobilistiche, mentre quelli realizzati da altri produttori si possono trovare facilmente online. Il nostro suggerimento, se non siete particolarmente esperti, è di rivolgersi comunque a una società di consulenza che vi potrà consigliare sul tipo di impianto da installare (è consigliabile crearne uno parallelo rispetto a quello domestico) e vi potrà dare informazioni rispetto ai possibili costi e contratti con il gestore dell’energia.

NEI CONDOMINI
Almeno una presa ogni 5 auto Se si abita in un condominio è necessario chiedere l’autorizzazione all’amministratore, che presumibilmente sottoporrà la questione ai condomini stessi nella riunione successiva: non ci sono vincoli legati all’installazione di una colonnina di ricarica in sé, ma possono insorgere problemi relativi all’allaccio al contatore condominiale (con opportuni contatori) e all’occupazione, praticamente esclusiva, di un posto auto comune. Oggi per legge, per i condomini di nuova costruzione con più di 10 unità abitative, deve essere prevista la predisposizione per l’installazione di infrastrutture di ricarica, idonee a permettere la connessione di una vettura da ciascuno spazio di parcheggio e da ciascun box per almeno il 20% dei posti totali.

SCEGLIERE IL WALLBOX GIUSTO
Una tessera per farsi riconoscere Design e potenza a parte, se il punto di ricarica deve essere posizionato all’aperto è importante che sia resistente alle intemperie e ai raggi UVA. Alcuni wallbox hanno la possibilità di essere montati su paletti di supporto e sono disponibili sia con presa, sia con cavo già integrato.
Nel caso di installazioni condominiali, i wallbox possono essere dotati di sistemi di riconoscimento utente tramite tessere RFID o con l’integrazione in sistemi di gestione che permettono l’identificazione anche attraverso smartphone con l’utilizzo di app dedicate.

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