Temi caldi
Fabiano Polimeni
7 lug 2025
Sono scalate sui generis le Hill Climb estive nel Regno Unito, perché Goodwood e Shelsley Walsh rappresentano dei palcoscenici dai quali svelare novità di prodotto, piuttosto che vere gare in salita. Eventi importanti per la storia che hanno alle spalle, come Shelsley Walsh, gara che si corre dal 1905, e per quella che in brevissimo tempo hanno saputo costruire (vedi Goodwood).
Porsche ha schierato un muletto di Cayenne elettrico sulla linea di partenza della Shelsley Walsh Hill Climb e dal 10 luglio porterà il suv nella cornice del Festival di Goodwood, in attesa della presentazione ufficiale nei prossimi mesi. A Shelsley Walsh la gara si corre su 914 metri, tutti in salita e con punte del 16,7%. Detto di come Porsche Cayenne a batterie abbia fatto un tempo 4” migliore rispetto al miglior suv a essersi cimentato sul nastro d’asfalto, sono altre le indicazioni importanti.
A cominciare dalla novità del Porsche Active Ride che sarà sul modello di serie. Il controllo elettronico dell’assetto non solo neutralizza il rollio, come altre soluzioni sul mercato già fanno, ma assicura un assetto piatto anche in senso longitudinale, nei trasferimenti di carico in accelerazione e frenata. Da un lato è un vantaggio notevole per le prestazioni dinamiche dell’auto, dall’altro aiuta il comfort di marcia, isolando la cabina dalle forze G laterali e longitudinali.
Porsche ha svelato un’altra particolarità del Cayenne elettrico, che sul mercato approderà nel 2026 e verrà seguito nel 2027 dal progetto K1, un modello fino a 7 posti, sempre elettrico e più grande. Sarà uno dei primi modelli elettrici a vantare una capacità di traino di 3,5 tonnellate, un particolare legato a specifiche configurazioni che, immaginiamo, riguarderanno lo schema a due motogeneratori.
Al di là delle caratteristiche annunciate, vi sono dei particolari - di stile e funzionali - che emergono dalle immagini del muletto impiegato a Shelsley. A esempio, i ritocchi sul frontale, con gruppi ottici più compatti e ispirati al Porsche Macan elettrico, con il quale Cayenne condivide l'architettura PPE. In coda, volumi della carrozzeria meno morbidi e avvolgenti, con dettagli chiaramente pensati in funzione aerodinamica: dalle alette dietro le ruote posteriori all'elemento sotto il paraurti, utile per ridurre la resistenza all'avanzamento dalla riduzione del drag.
Ricordiamo come la versione elettrica affiancherà la gamma di versioni termiche oggi a listino, con il Cayenne benzina e ibrido plug-in che avrà ancora una lunga vita davanti a sé.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90