        Nuova Skoda Kodiaq verr&agrave; presentata il prossimo autunno ma presso lo stabilimento di Kvasiny, in Repubblica Ceca, &egrave; partita la fase di pre-produzione della seconda generazione del suv.&nbsp; &Egrave; mostrando il "body in white" che il marchio boemo introduce l'avvio della linea di produzione di pre-serie sul Kodiaq di seconda generazione. Ovvero, la scocca completa, prima di transitare dalla linea che porter&agrave; al "matrimonio" e l'abbinamento alla meccanica e al gruppo motopropulsore. Il "trasloco" della produzione di nuova Superb all'impianto Skoda di Bratislava permetter&agrave; di liberare una capacit&agrave; produtiva di 150.000 unit&agrave; annue a Kvasiny, allocate su nuova Kodiaq e Karoq. Kodiaq 2024, l'alternativa 7 posti e quella PHEV Sar&agrave; solo nel 2024 che Skoda (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;avvier&agrave; la produzione destinata al mercato, dove Kodiaq si presenter&agrave; con il consueto posizionamento nel segmento D e la possibilit&agrave; di 7 posti a bordo, soluzione optional e alternativa all'abitacolo 5 posti. La novit&agrave; della seconda generazione di Kodiaq sar&agrave;, tra le altre, nella disponibilit&agrave; di una motorizzazone ibrida plug-in, che dovrebbe ricorrere al nuovo motore termico 1.5 litri Tsi Evo 2 in sostituzione dell'1.4 Tsi. Confermata la presenza di motori turbodiesel, oltrech&eacute; le unit&agrave; turbo benzina.       

L'impianto di Kvasiny produrr&agrave; gli esemplari destinati al mercato nel 2024. Il prossimo autunno la presentazione del suv 5 o 7 posti, per la prima volta anche ibrido plug-in

Nuova Skoda Kodiaq, iniziata la produzione pilota

        Ultimi chilometri di sviluppo sui campi prova del nord Europa, in condizioni di freddo estremo, per nuova Skoda Kodiaq e nuova Skoda Superb. I due modelli si affacceranno sul mercato dopo la presentazione del prossimo autunno, con eventi separati per quelle che saranno nuove generazioni di un suv di segmento D e una grande berlina (e wagon) di segmento E. L'evoluzione stilistica del Kodiaq di seconda generazione sar&agrave; radicale. Conserver&agrave; la soluzione dei fari anteriori sdoppiati mentre la calandra assume uno sviluppo molto verticale e ampio. Lo stile del suv Kodiaq 2024 C'&egrave; l'influenza del pi&ugrave; recente corso stilistico, dalla Octavia alla Fabia. Un elemento condiviso con la Superb, la calandra e l'incavo che caratterizza il cofano motore. Ancora, la fascia paraurti con un dettaglio di riduzione del drag molto pi&ugrave; accentuato nell'apertura verticale. Le linee con spigoli vivi saranno il tratto distintivo della fiancata. Pi&ugrave; marcato il gradino alla base della linea di cintura, su Skoda Kodiaq 2024, rispetto al secondo spigolo caratterizza la parte inferiore della fiancata, a raccordare gli archi passaruota.  L'ibrido plug-in sar&agrave; con motore 1.5 Decine di migliaia di chilometri percorsi in condizioni climatiche estreme, per verificare il funzionamento dei sistemi di bordo e, ovviamente, della parte elettrica dei motori ibridi. Per Skoda Kodiaq l'ibrido plug-in sar&agrave; una novit&agrave; assoluta mentre Superb affronter&agrave; un nuovo capitolo. Dal motore 1.4 TSI, infatti, &egrave; attesa l'introduzione dell'ibrido plug-in con motore 1.5 litri TSI Evo2 e un sostanziale rinnovamento della parte elettrica.&nbsp; La nuova Superb verr&agrave; prodotta da Skoda (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) in Repubblica Ceca, con carrozzeria berlina 5 porte e Combi, station wagon. Un progetto gemello della Volkswagen Passat che, tuttavia, vedr&agrave; la produzione &nbsp;esclusivamente della versione Variant, station wagon, e l'uscita di scena della tre volumi.       

La presentazione delle nuove generazioni Kodiaq e Superb &egrave; prevista in autunno e i test nel nord Europa in condizioni estreme sono utili anche alla parte elettrica delle versioni PHEV

Nuova Skoda Kodiaq e Superb, l'ibrido plug-in nei test sottozero

        Skoda Citigo, Volkswagen UP, Seat Mii: tre city car gemelle del gruppo tedesco divenute famose per affidabilit&agrave;, dimensioni compatte e consumi contenuti. Non &egrave; il caso di questa Citigo: l'esemplare unico, di propriet&agrave; di un automobilista britannico, &egrave; stato trasformato (grazie al preparatore Darkside Developments) in una vera belva da pista. Il piccolo propulsore benzina da 1 litro &egrave; stato sostituito con un pi&ugrave; performante diesel sovralimentato dotato di turbina Garrett. Il risultato &egrave; impressionante: 365 CV di potenza massima! Skoda Citigo, da city car ad "arma" da pista Come visibile dal video caricato da Darkside Developments, la piccola vettura boema si distingue per alcuni elementi estetici inediti: i cerchi da 17 pollici, dall&igrave;'impatto visivo notevole su un'auto cos&igrave; compatta, sono di derivazione Octavia. A confermare l'indole corsaiola, spiccano presa d'aria sul cofano, intercooler a vista, finestrini in policarbonato e spoiler posteriore a coda d'anatra.  L'abitacolo, poi, &egrave; quello delle vetture da competizione: sedili racing a guscio e roll cage omologata FIA. I lavori di alleggerimento portano la massa totale a soli 1.160 kg: considerando lo swap di motore e la conseguente potenza massima, ben 365 CV, il rapporto potenza/peso &egrave; a dir poco impressionante. Inoltre, la piccola bomba beneficia di sistema di trazione integrale Haldex, differenziale autobloccante Quaife e trasmissione sequenziale a sei rapporti. Per sopportare i valori da supercar, il telaio &egrave; stato rinforzato; inoltre, l'assetto &egrave; stato studiato ad hoc, con sospensioni dotate di molle Eibach e impianto frenante maggiorato con dischi Brembo e pinze Porsche. Si pu&ograve; usare su strada Pur essendo pensata per l'utilizzo su circuito, la Citigo estrema rimane omologata per la strada. Per chi volesse diventare proprietario di questo pezzo unico, il prezzo richiesto su eBay (la vettura &egrave; comparsa in un annuncio sulla celebre piattaforma online) si attesta a 17.850 euro (15.500 sterline). Non esagerato, considerando l'entit&agrave; delle modifiche.          

La city car boema &egrave; stata trasformata in una belva da track day: motore 2.0 turbodiesel da oltre 360 CV e assetto da competizione

Una Skoda Citigo da 365 cv? Ecco il folle progetto di un inglese VIDEO

        L&rsquo;ammiraglia boema arriver&agrave; in autunno. &Scaron;koda ha ufficializzato per dopo l&rsquo;estate l&rsquo;arrivo della quarta generazione della sua ammiraglia la Superb. Giusto in tempo per festeggiare i 90 anni del modello, simbolo del prestigio del Marchio. La prima serie fu prodotta infatti dal 1934 e il 1949, vanto della Casa prima degli anni bui sotto l&rsquo;influenza del Patto di Varsavia. La rinascita avvenne sotto l&rsquo;egida Volkswagen e la prima Superb del nuovo corso, la prima generazione &ldquo;moderna&rdquo;, arriv&ograve; quasi mezzo secolo dopo nel 2001, rinverdendo i fasti. Da allora sono stati assemblati 1.550.000 esemplari di della versione moderna. Skoda, tutte le novit&agrave; elettriche: arriva Elroq nel 2024, Fabia a rischio Superb, una conferma ad alti livelli Nelle scorse settimane vi abbiamo mostrato le silhouette delle nuove versioni di Superb, berlina e station wagon, che proseguiranno nel solco, virtuoso, che si sviluppa da oltre un ventennio. Alla serie del 2001 infatti &egrave; seguita mel 2008 la seconda generazione, che ha portato al debutto la carrozzeria wagon oltre a sistemi di assistenza. Poi &egrave; toccato alla terza serie sul mercato dal 2015 &egrave; stata la prima a essere costruita sulla piattaforma MQB del Gruppo VW e nel 2019 ha portato su strada la variante iV spinta dalla prima motorizzazione ibrida plug-in Skoda. Il nuovo atto di Superb sar&agrave; ancora &ldquo;tradizionale&rdquo; e multi energia, con motori benzina e Diesel, elettrificazione, anche alla spina con l&rsquo;esordio della nuova versione PHEV abbinata al 1.5 litri. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Skoda nuove e usate       

La grande ammiraglia, a 90 anni dal suo esordio, torna con la sua terza serie "moderna"

Škoda Superb, in autunno la presentazione di berlina e wagon

        Addio al Karoq e avanti con Elroq. Fabia verso una probabile uscita di scena, sotto la scure dell'Euro 7, ma una piccola elettrica da citt&agrave;, con lo stile del suv, in arrivo. Sono alcune delle novit&agrave; Skoda (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;che nei prossimi anni vedremo sul mercato. Sei modelli elettrici, tanti ne conter&agrave; la gamma del marchio ceco al 2026, di cui quattro proposte saranno inedite e affiancheranno l'aggiornamento di stile in arrivo su Skoda Enyaq. Il primo progetto elettrico su architettura MEB - con forme suv e suv-coup&eacute; - vedr&agrave; arrivare il restyling nel corso del 2025. Lo stile dettato da Vision 7S In comune, tutti i modelli elettrici Skoda dei prossimi anni, avranno un'impronta stilistica ripresa dal concept Vision 7S, presentato nel 2022. L'evoluzione del design sul frontale e in coda &egrave; profonda, con stilemi che paiono dinamici e all'insegna delle spigolosit&agrave; gi&agrave; oggi ben interpretate da Skoda. La Skoda "Small" gemella di ID.2all Sar&agrave; per&ograve; l'esordio dell'utilitaria, su architettura MEB Entry, il momento centrale nel 2025. Avr&agrave; le proporzioni del crossover il modello Skoda "Small" elettrico - in attesa che guadagni un nome vero e proprio -. Stessa tecnica, stilemi diversi dalla Volkswagen ID.2all. Possiamo attenderci un modello da poco pi&ugrave; di 4 metri di lunghezza. Skoda Elroq in arrivo, Karoq verso l'uscita  Dal 2025 al 2024 per registrare il debutto di Skoda Elroq (in foto). Ha gi&agrave; un nome il modello di suv compatto che si posizioner&agrave; nel segmento C. Se Enyaq, derivata dalle scelte tecniche di Volkswagen ID.4, si colloca nel segmento C superiore, con Elroq Skoda lancer&agrave; un modello chiamato a raccogliere l'eredit&agrave; del suv Karoq. Non vedr&agrave; un rinnovamento generazionale, quest'ultimo. Fabia a rischio taglio Stessa sorte potrebbe interessare la Skoda Fabia, assente dall'elenco di modelli termici che nei prossimi anni vedranno l'arrivo di un restyling o di una nuova generazione. L'incombere della normativa Euro 7 dar&agrave; un colpo a molti modelli di segmento B, destinati a essere sostituiti da proposte elettriche. In Volkswagen &egrave; la Polo, progetto gemello di Fabia, a rischiare uguale sorte. I restyling di Kamiq e Scala Detto della nuova Superb e del nuovo Kodiaq in arrivo il prossimo autunno, con motori termici, elettrificati mild hybrid o ibridi plug-in, altri progetti Skoda vedranno un aggiornamento. Sar&agrave; il caso della Skoda Scala e del suv urbano Kamiq, entrambi in arrivo entro fine anno.&nbsp; La station wagon elettrica Skoda e il suv 7 posti  Per scoprire le ultime due novit&agrave; elettriche, inedite, si dovr&agrave; attendere il 2026. Il progetto Skoda "Combi" avr&agrave; le forme di una station wagon (in foto) e dar&agrave; continuit&agrave; alla tradizione del marchio su questa variante di carrozzeria. Sar&agrave; una versione elettrica nel segmento della Octavia, tradizionalmente terreno nel quale Skoda ha ottenuto pi&ugrave; soddisfazioni nel recente passato?&nbsp; Il secondo progetto in arrivo nel 2026, sar&agrave;, invece, un suv 7 posti. Il progetto Skoda "Space" sar&agrave; di fatto la trasformazione in modello di serie del concept Vision 7S e il posizionamento &egrave; equiparabile a quello del Kodiaq con motore termico, in pieno segmento D.       

Skoda ha delineato l'offerta di modelli - termici ed elettrici - in arrivo nei prossimi anni. Quattro novit&agrave; elettriche, inedite, affiancheranno una serie di restyling e nuove generazioni

Skoda, tutte le novità elettriche: arriva Elroq nel 2024, Fabia a rischio

        Diversamente da una Passat che sar&agrave; esclusivamente Variant, nuova Skoda Superb conferma la proposta di due soluzioni di carrozzeria: berlina e station wagon, Combi. Due progetti - Superb e Passat - strettamente collegati, poich&eacute; la wagon Volkswagen nasce su un progetto curato da Skoda e destinato alla produzione presso lo stabilimento ceco di Bratislava.&nbsp; Quando arriver&agrave; sul mercato? In casa Skoda (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;anticipano una presentazione che si terr&agrave; il prossimo autunno per le due proposte Superb di quarta generazione. Oltre a rivelare le due silhouette, c'&egrave; la conferma della configurazione hatchback per la sua segmento E: ampia apertura del portellone rispetto alle berline tre volumi ordinarie, le sedan con l'apertura del solo baule, separato dal lunotto.  Motori, dal diesel all'ibrido plug-in Il design anticipa linee spigolose, evidenziate dalle forme dei fari, che potrebbero seguire gli stilemi lanciati con la Octavia. Dalla versione Superb Combi avremo una versatilit&agrave; d'uso e facilit&agrave; di carico ancora maggiore. Entrambe saranno motorizzate con unit&agrave; benzina e diesel, mild hybrid e plug-in hybrid. L'attesa su quest'ultimo fronte &egrave; per il nuovo sistema 1.5 turbo benzina, l'Evo 2 che progressivamente sostituir&agrave; le motorizzazioni incentrate sull'1.4 TSI.       

Accanto ai motori mild hybrid, Superb berlina e Combi saranno anche PHEV e l'attesa &egrave; sul nuovo sistema 1.5 litri. Presentazione in autunno per le due segmento E Skoda

Nuova Skoda Superb prepara l'uscita sul mercato con il nuovo ibrido

        Con la crescente diffusione dei sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), nell&rsquo;ottica della guida completamente autonoma, una delle sfide pi&ugrave; difficili &egrave; quella della comunicazione tra veicoli e pedoni. &Scaron;koda, celebre per lo slogan &ldquo;simply clever&rdquo; (semplicemente intelligente) ha presentato, a tal proposito, una tecnologia innovativa (per ora solo in versione concept): la calandra del Suv elettrico Enyaq iV diventa uno schermo Led in grado di fornire segnali visivi ai pedoni, a gran vantaggio della sicurezza.  Skoda Kamiq Black Dot, come va il Suv su misura per l'Italia &Scaron;koda Enyaq iV, la calandra diventa un display LED L&rsquo;inedita &ldquo;griglia&rdquo; di Enyaq iV, che sostituisce la Crystal Face retroilluminata opzionale, &egrave; composta da un pannello Led programmabile,&nbsp;dal funzionamento analogo a quello di un semaforo: in prossimit&agrave; di un attraversamento pedonale, la calandra mostra una grafica animata con frecce di colore verde per comunicare ai passanti la possibilit&agrave; di attraversare in sicurezza. Una volta pronto a ripartire, lo sfondo dello schermo diventa completamente rosso e vengono visualizzati due triangoli di pericolo; lo stesso tipo di avvertimento compare in caso di impossibilit&agrave; della vettura di fermarsi sulle strisce pedonali. &nbsp; Applicazioni future: c'&egrave; anche un assistente robot Attualmente, la griglia animata &egrave; ancora in fase di progettazione e non &egrave; ancora stata implementata nei veicoli di serie. Tuttavia, la Casa boema ritiene che tale soluzione possa contribuire in modo significativo alla riduzione degli infortuni dei pedoni. Inoltre, la tecnologia fa parte di un programma di sperimentazione pi&ugrave; ampio nel Regno Unito, che comprende anche il rover robotico IPA2X. Il piccolo assistente &egrave; stato progettato per aiutare bambini, anziani e persone con disabilit&agrave; nell'attraversamento sicuro della strada. Entrambe le soluzioni sono state sviluppate da &Scaron;koda in collaborazione con l'Istituto di Informatica, Robotica e Cibernetica dell'Universit&agrave; Tecnica Ceca di Praga (CIIRC) e l'Universit&agrave; Tecnica di Monaco.        

La calandra del Suv elettrico Enyaq iV diventa un pannello Led in grado di fornire segnali visivi ai pedoni, a tutto vantaggio della sicurezza

Škoda, ecco la calandra Led per la sicurezza dei pedoni

        Si tratta di una nicchia, estinta, eppure la funzionalit&agrave; delle station wagon di segmento B&nbsp;- con i costi contenuti del mondo delle utilitarie - &egrave; qualcosa che i suv o crossover urbani, di pari segmento, quasi sempre faticano a eguagliare. Progressivamente si &egrave; registrato l'abbandono della variante di carrozzeria e, da ultima, anche nuova Skoda Fabia Combi &egrave; costretta a un passo indietro (leggi il test della nuova Fabia). Annunciata come un progetto che avrebbe dato seguito alla terza generazione, direttamente con le parole dell'a.d. Skoda Markus Schafer, adesso sempre Skoda conferma il taglio del modello.  Fabia Combi sacrificata sull'altare delle normative La pressione delle emissioni di CO2 da ridurre del 55% secondo i piani della Commissione Europea, al 2030, porter&agrave; Skoda a investire sull'elettrico e lanciare tre nuovi modelli a zero emissioni. Altra pressione, pi&ugrave; immediata, l'introduzione dello standard Euro 7, verosimilmente dal 2025 e i relativi costi di adeguamento. Cos&igrave;, il peso di un modello in pi&ugrave; in gamma e i conseguenti volumi di vendita, diventano una zavorra sulle emissioni medie di CO2 da evitare, quando possibile. Skoda ha confermato il taglio di alcuni modelli endotermici, non sar&agrave; solo Fabia Combi a soffrire la strategia di contenimento delle emissioni. C'erano una volta le B-wagon Prima della Fabia anche Renault ha eliminato la decinazione Clio Sporter, Seat la Ibiza ST, da molto pi&ugrave; tempo Volkswagen la Polo sw, Peugeot &egrave; dai tempi della 207 che ha rinunciato alla praticit&agrave; e maggior spazio della wagon. Certo resta un dato, i 530 litri di volume di una piccola Skoda Fabia Combi, come da precedente generazione, per essere eguagliati da un suv richiedono, oggi, una migrazione verso il ben pi&ugrave; grande Skoda Karoq di segmento C.        

Il progetto Fabia sw, annunciato in arrivo nel 2023, &egrave; stato cancellato da Skoda. La necessit&agrave; di ridurre le emissioni e l'arrivo del ciclo di omologazione Euro 7 determinano il taglio dell'utilitaria station wagon

Nuova Skoda Fabia rinuncia alla station wagon Combi

Cambio di passo per la quarta serie di Skoda Fabia. La piccola boema cresce in tutto offrendo un pacchetto molto interessante:&nbsp; prezzo ragionevole (da 16.900 euro), molti contenuti e motorizzazioni tradizionali che consumano poco. Doti cruciali per una Segmento B, quelle che una volta si chiamavano utilitarie, ma che ora possono anche essere prima auto e sono preferite dal 22% dei clienti italiani.    Disponibile solo con il benzina  Esce dal coro, solo con propulsori benzina, niente ibrido, proprio per mantenere un listino competitivo, ma soprattutto si presenta con uno stile completamente rinnovato. Non ha niente in comune con la terza generazione.&nbsp;  Realizzata sulla piattaforma MQB-A0 &egrave; pi&ugrave; lunga di 11 centimetri (4,11 metri) e con un aspetto, a partire dal frontale, pi&ugrave; ardito, con i fari orizzontali full led che caratterizzano la griglia e un profilo decisamente pi&ugrave; longilineo.  Al nostro test nei pressi di Lago di Garda la nuova Fabia ci ha accolto con un abitacolo che, al pari degli esterni, &egrave; una rivoluzione rispetto al passato prossimo. I 94 millimetri in pi&ugrave; di passo garantiscono una abitabilit&agrave; superiore, sono presenti le bocchette d&rsquo;aria per la seconda fila (all&rsquo;allestimento Style, l&rsquo;altro &egrave; Ambition), qualit&agrave; non comune per una Segmento B.&nbsp;  Abitacolo tecnologico  Inediti anche i materiali, altro salto in avanti, con possibilit&agrave; di avere un inserto in tessuto morbido a met&agrave; plancia, che si mostra tutta nuova. L&rsquo;ispirazione, come per parte degli esterni, arriva da Octavia.  La configurazione al vertice esibisce uno scenario da grande: strumentazione digitale con display da 10,3 pollici (di base analogica) e infotainment &ldquo;sospeso&rdquo; da 9,3 (di serie da 8 pollici) con navigatore. Presente la compatibilit&agrave; con Apple CarPlay e Android Auto.  Con le maggiori dimensioni arrivano anche i celebri ombrelli nelle portiere, ma &egrave; soprattutto il bagagliaio a fare la differenza.&nbsp; Capienza da 380 litri, ottima per la categoria (+50 litri rispetto a Fabia III) fino a 1.180 litri. C&rsquo;&egrave; anche carico ad altezza variabile come per le wagon.  Su strada  Per i motori niente ibrido e anche niente metano, che resta, fino alla prossima generazione, su Octavia, Karoq e Scala. A disposizione ci sono i benzina da 1 litro tre cilindri, nella nuova serie EVO. Aspirati da 65 e 80 cavalli (93 Nm di coppia) dedicati ai neopatentati. E turbo da 95 cv (175 Nm) e 110 cv (200 Nm), quest&rsquo;ultimo l&rsquo;unico con la possibilit&agrave; di avere il cambio a doppia frizione DSG a sette marce.  I piccoli turbo nel nostro test si sono rivelati pratici e pragmatici. Ovviamente pi&ugrave; esastici rispetto agli aspirati: in ogni modo tutte e quattro le versioni sono accreditate di una percorrenza media di quasi 20 km/litro.  Questo grazie anche all&rsquo;aerodinamica da primato per il Segmento (cd di 0,28) dal fondo scocca carenato, dalle prese di raffreddamento a comando elettronico e da un peso (1.116 kg) che aumenta di soli 35 kg rispetto alla precedente generazione nonostante le dimensioni maggiori e la presenza di molti sistemi in pi&ugrave;, ADAS compresi (di serie su tutte il mantenimento attivo corsia di marcia e la frenata automatica).  I tre cilindri turbo entrano in coppia intorno ai 2.000 giri, e mantengono un buon passo. Si avvertono solo in accensione e spegnimento: per il resto zero vibrazioni. E un comfort, acustico e di marcia davvero notevole. Sterzo preciso, Fabia si comporta bene anche sul misto, sempre prevedibile: &egrave; adatta a ogni percorso, anche ai lunghi trasferimenti.  Le sospensioni, tarate per la comodit&agrave;, non sono comunque cedevoli: il compromesso &egrave; indovinato. Per la cronaca, dopo un percorso collinare e urbano di circa 100 chilometri, pur a passo tranquillo, il trip computer di Fabia 95 cv ci ha indicato un consumo medio di 5,3 litri di benzina per 100 km, ovvero una percorrenza media di oltre 18 km/litro. Notevole.  Fabia &egrave; gi&agrave; ordinabile, arriver&agrave; in concessionaria a met&agrave; novembre, con prezzi da 16.900 euro per l&rsquo;allestimento Ambition 65 cv e cambio manuale, fino a 22.100 euro per Fabia Style da 110 cavalli con cambio DSG.  Leggi ora: Skoda Enyaq iV, l&#39;auto ufficiale di Papa Francesco in Slovacchia&nbsp;   

La quarta generazione della segmento B boema si presenta pi&ugrave; grande nelle dimensioni e con un rinnovamento nel design si esterno sia interno. Ha solo motori benzina da 20 km/litro e prezzo da 16.900 euro

Nuova Skoda Fabia, ecco come va su strada

L&#39;evoluzione era attesa, orizzonte 2022 a inizio anno, quando Skoda Enyaq Coup&eacute; iV andr&agrave; a far compagnia al progetto elettrico suv con carrozzeria convenzionale.&nbsp;  La densit&agrave; di proposte suv-coup&eacute; &egrave; oramai tale, in qualsiasi segmento e scelta di motorizzazione, che non pu&ograve; pi&ugrave; relegarsi a nicchia di mercato. Ad &quot;alternativa&quot;. Piuttosto, affianca reclamando pari dignit&agrave;. Lo fa in un mercato che, nel 2021, vede la quota appannaggio degli sport utility in Europa proiettata ben oltre il 40% (analisi Transport&amp;Environment).    Dimensioni invariate, spazio quasi  Medesima architettura MEB, medesima proposta di batteria e motori (leggi come va su strada), per l&#39;Enyaq suv-coup&eacute;. Cambia sostanzialmente il design, non le dimensioni, al netto di pochi millimetri. In 4,65 metri e 2,76 metri di passo si sviluppa un suv che punta il segmento D per disponibilit&agrave; di spazio a bordo. Il bagagliaio risulta appena sacrificato dal diverso andamento della linea del tetto e del lunotto: 570 litri contro i 585 dichiarati da Enyaq 5 porte.&nbsp;  Leggi anche: Le novit&agrave; dal Salone di Monaco  Tra i contenuti di serie, anticipati da Skoda e in arrivo a inizio 2022, il tetto panoramico in vetro, dettaglio buono a enfatizzare la vivibilit&agrave; a bordo con tanta luce naturale in pi&ugrave;.  La silhouette strizza l&#39;occhio a chi sogna forme coup&eacute; ma non pu&ograve; prescindere dallo sport utility. Volumi che fendono l&#39;aria provando a ridurre al massimo il drag, la resistenza opposta all&#39;avanzamento, esercizio nel quale la variante di carrozzeria Coup&eacute; di Enyaq realizza un valore Cd di 0,24.&nbsp;    Batterie e ricarica  Si potr&agrave; guidare con schema due e quattro ruote motrici, Skoda Enyaq Coup&eacute; iV. Batteria da 62 kWh o 82 kWh, rispettivamente 58 e 77 kWh netti ricaricabili (535 km l&#39;autonomia massima dichiarata, con batteria 82 kWh e singolo motore elettrico). Tre le motorizzazioni: 180 cavalli e 204 cavalli, due ruote motrici; 265 cavalli quattro ruote motrici, Enyaq Coup&eacute; iV 80X. Quest&#39;ultimo dichiara una potenza massima di sistema che &egrave; effettivamente utilizzabile per 10&quot;.&nbsp;  Leggi anche: Skoda Enyaq, i prezzi dell&#39;entry level &quot;50&quot;  L&#39;impianto tecnico invariato &egrave; anche quello delle soluzioni di ricarica, AC da 11 kW (tra 6 e 8 ore per il 100% della carica, a seconda del pacco batterie in questione) e DC da 125 kW.&nbsp;  Confermata la scelta di personalizzare gli interni attraverso tre Design Selection, corrispondenti ad altrettanti ambienti e ispirati dal design d&#39;interni in campo architettonico: colori, materiali e stile differiscono a seconda che si scelga l&#39;ambiente Loft, Lodge o ecoSuite.   

I 70 mila ordini sul suv Enyaq sono un risultato oltre le aspettative per Skoda, che introduce i primi dettegli di Enyaq Coup&eacute; iV e indica l&#39;uscita sul mercato. Due soluzioni di batteria, tre livelli di potenza

Skoda Enyaq, Coup&eacute; in arrivo: cambia lo stile non la tecnica

        Skoda alza ancora il tiro e punta a una progressione notevole. Il nuovo&nbsp;piano industriale della Casa boema, chiamato Next Level - Skoda Strategy 2030, introdotto dal CEO Thomas Sch&auml;fer, punta a portare Skoda tra i primi cinque marchi pi&ugrave; venduti in Europa e a primeggiare in Russia, India e Nord Africa. Un piano molto ambizioso Un salto enorme, non solo di numeri, ma anche per tecnologia. Per farlo entreranno alla base della gamma altri tre modelli elettrici, sempre entro il 2030, pi&ugrave; compatti di Enyaq. Tra questi non ci sar&agrave; una versione di Octavia, uno degli attuali punti di forza della gamma.  Skoda a differenza di altri Marchi del Gruppo VW non ha ancora annunciato la data di addio ufficiale della produzione di vetture con motore endotermico, ma ha prospettato per la data in questione di vendere, nel Vecchio Continente, tra il 50% e il 70% di auto elettriche. La vera accelerazione enorme &egrave; prevista sui mercati emergenti. Skoda ha pianificato la vendita complessiva di 1,5 milioni di auto l&rsquo;anno in India, Russia e Nord Africa. Vero che &egrave; stata designata come alfiere del Gruppo in queste nazioni/regioni, ma si tratta di una cifra enorme, calcolando che nell&rsquo;era pre-covid il Marchio della Freccia Alata ha venduto 1,2 milioni di vetture a livello globale. La Repubblica Ceca sar&agrave; il fulcro della produzione elettrica nelle tre fabbriche a Mlad&aacute; Boleslav, Kvasiny e Vrchlab&iacute;. Le altre novit&agrave; riguardano una semplificazione della gamma (del 40%) grazie all&rsquo;avvento delle EV, l&rsquo;aumento delle vendite online al 25% del totale, l&rsquo;introduzione del progetto PowerPass per facilitare la ricarica (210.000 stalli in Europa) e una riduzione delle emissioni delle flotta del 50%. Parecchia carne al fuoco nei prossimi nove anni. Nuova Skoda Fabia       

La Casa Boema punta alla Top 5 in Europa e alla leadership in India, Russa e Nord Africa

Skoda entro il 2030 avrà tre auto elettriche alla base della gamma

        Mostrer&agrave; il volto pi&ugrave; sportivo, al Milano Monza Motor Show. Dal 10 al 13 giugno, Skoda Enyaq Sportline iV sar&agrave; in Piazza Duomo a Milano, un'uscita che arriva a poche settimane dall'avvio della commercializzazione per quello che &egrave; l'allestimento maggiormente caratterizzato in chiave sportiva.  Batteria e prezzi Il suv elettrico &egrave; declinato in due varianti di pacco batteria, 60 e 80, rispettivamente da 58 e 77 kWh effettivamente ricaricabili. Nelle prossime settimane, sempre alimentato dalla batteria di maggior potenza, verr&agrave; introdotta Enyaq Sportline iv 80x, ovvero, la soluzione con due motori elettrici, trazione quattro ruote motrici e 265 cavalli per 425 Nm di coppia.&nbsp; Leggi anche - Il test del suv elettrico, come va Enyaq su strada? Le soluzioni gi&agrave; a listino, con un prezzo che parte da 44.450 euro al quale applicare i vantaggi degli incentivi previsti dall'ecobonus, sfoggiano la proposta da 179 cavalli e oltre 400 km di autonomia di marcia nel caso di Enyaq Sportline 60, 204 cavalli e 520 km di autonomia su Enyaq 80.&nbsp; Design Cosa caratterizza l'allestimento Sportline? Detto che in piazza a Milano andr&agrave; un esemplare con tanto di calandra Crystal Face, composta da una serie di profili verticali e orizzontale retroilluminati a led, 131 diodi con motivi grafici dinamici, numerosi sono i contenuti di serie.  Interni Tutti sottolineano un'ambizione da suv elettrico sportivo. A partire dall'assetto ribassato di 15 mm all'avantreno e 10 mm al retrotreno, accompagnato da tarature di ammortizzatori e molle pi&ugrave; rigide. Gli interni si caratterizzano per il tema cromatico nero, con la Design Selection composta da sedili rivestiti in ArtVelours, sportivi con il poggiatesta integrato allo schienale. Ancora, la plancia rivestita in pelle sintetica, l'abbinamento di cuciture grigie a contrasto, gli inserti in carbon-look, il volante tre razze multifunzione e comandi lavorati con superficie zigrinata. Volante il cui feedback prevede un sistema di demoltiplicazione variabile in funzione della velocit&agrave;: maggiore precisione e controllo diretto alle alte andature, con la necessit&agrave; di impartire minori angoli volante per impostare la traiettoria.       

Il suv elettrico ha gi&agrave; due proposte a listino, con batterie in due differenti capacit&agrave;. Una terza versione arriver&agrave; a breve, Enyaq Sportline iV 80X con due motori elettrici. Al MiMo 2021 in piazza la Sportline

Skoda Enyaq Sportline, la presentazione al Milano Monza Motor Show

        Se il design esterno di nuova Skoda Fabia avr&agrave; i tratti chiarissimi delle recenti soluzioni stilistiche del marchio, all'interno dell'utilitaria c'&egrave; un dettaglio che, pi&ugrave; di altri, racconta l'appartenenza della Fabia quarta serie.  Interni Non &egrave; difficile ritrovare la disposizione delle utilitarie del Gruppo Volkswagen nello sviluppo della plancia e dell'infotainment, della console centrale. Inevitabilmente c'&egrave; molto di Ibiza e Polo, nella disposizione dell'infotainment a tablet e nel taglio delle bocchette centrali del clima.&nbsp; Dai restyling delle "cugine" di segmento B sappiamo come anche nuova Fabia 2021 proporr&agrave; una specifica avanzata di connettivit&agrave; su architettura MIB3 con schermo fino a 9,2 pollici, ad esempio. Quel che sar&agrave; distintivo &egrave; il volante. Un bel due razze dai richiami diretti a Skoda Octavia, dotato di comandi multifunzione a tasti e selettori rotanti. Della strumentazione Virtual Cockpit, invece, Skoda anticipa la possibilit&agrave; di grafica "classica" a elementi circolari. Tutto molto ben integrato, tanto pi&ugrave; leggendo l'insieme con le bocchette esterne tondeggiandi, su una fascia superiore in plancia che capiremo alla presentazione se declinata in una colorazione differenziata rispetto alle restanti plastiche o anche attraverso rivestimenti curati. Attenzioni a stile ed ergonomia si ritrovano nel disegno dei pannelli porta, mentre lo spazio a bordo sappiamo gi&agrave; come sar&agrave; molto generoso. Merito dei 48 mm di larghezza in pi&ugrave; permessi dall'architettura MQB A0 (approfondisci le dimensioni del progetto), oltre gli 11,1 centimetri di lunghezza superiore nel confronto con Skoda Fabia oggi sul mercato. Per chi andr&agrave; alla ricerca di un'utilitaria spaziosissima - specialmente nel bagagliaio, visti i 380 lt di volume - e curata nei contenuti, Fabia si annuncia come una candidata tra le pi&ugrave; interessanti. A inizio maggio scopriremo nel dettaglio tutte le specifiche tecniche e caratteristiche - livello degli Adas soprattutto - del progetto.       

Ampio infotainment, volante di scuola Octavia, plancia curata nel disegno. Cos&igrave; nuova Skoda Fabia 2021 va verso la presentazione di inizio maggio

Nuova Skoda Fabia, interni in mostra aspettando la presentazione

        I bozzetti di stile sono sempre rappresentazioni ultra-dinamiche, poi normalizzate dall'auto "in the metal". Nuova Skoda Fabia verr&agrave; presentata a maggio, sar&agrave; la quarta generazione dell'utilitaria ceca che, per la prima volta, adotter&agrave; l'architettura MQB A0. &Egrave; la stessa alla base dei Volkswagen Polo e Seat Ibiza, da poco oggetto di restyling. Se i bozzetti di stile rappresentano senza le mascherature dei muletti quello che sar&agrave; il (piacevole) design, dall'altro sono accompagnati da importanti informazioni sul progetto.  Dimensioni In particolare sulle dimensioni di nuova Skoda Fabia, che sar&agrave; significativamente pi&ugrave; grande e, in assoluto, si proporr&agrave; come un'utilitaria assolutamente al vertice per lunghezza complessiva. &Egrave; atteso un incremento di 11,1 centimetri, che vorrebbe dire una nuova Fabia 2021 lunga 4,11 metri, a fronte di una larghezza di 4,8 centimetri superiore.&nbsp;Altro grande impatto, il dato andr&agrave; a 1,78 metri e comporter&agrave; un'abitabilit&agrave; interna di gran lunga migliore.&nbsp; Il tema "spaziale" alla base della nuova Fabia trova conferma nelle attenzioni riposte sul bagagliaio, 50 litri pi&ugrave; capiente, per 380 litri complessivi attesi. Valori che molte berline compatte faticano a raggiungere.&nbsp; Sono gli aspetti pi&ugrave; importanti, verso la presentazione e la successiva uscita sul mercato della Skoda Fabia 2021. Avr&agrave; motori tutti turbo benzina, i TSI di cilindrata 1.0 e 1.5 litri, guardando quella che &egrave; l'offerta nel segmento B da parte del Gruppo Volkswagen.  Design Del design si hanno le conferme di linee molto caratterizzate, spigoli vivi sui fari, a led sia davanti che dietro. Un'integrazione faro-calandra sul "lato corto" dell'esagono che compone la cornice con griglia sporgente. Nervature accentuate solcheranno la fiancata, mentre in coda i fari avranno un sviluppo a pi&ugrave; sfaccettature e con il tema dei riflessi "simil cristallo" che ricorre negli stilemi Skoda.&nbsp;        

La crescita dell'utilitaria sar&agrave; notevole e si candida a essere pi&ugrave; spaziosa e abitabile nel segmento B. La presentazione di nuova Fabia &egrave; distante solo poche settimane

Nuova Skoda Fabia 2021 anticipa le dimensioni oltre al design

L&#39;ammiraglia a ruote alte della casa boema &egrave; giunta al giro di boa: per Skoda Kodiaq &egrave; tempo di restyling. Aggiornamenti di sostanza che mutano il carattere del Suv ceco. Inalterate le proporzioni, ad alimentare il pacchetto di novit&agrave; sono essenzialmente i gruppi ottici. Pi&ugrave; sottili rispetto al passato, sono disponibili a richiesta pure nel formato Matrix Led (di serie sulla versione sportiva RS). Di fatto tutta la fanaleria ha subito una serie di cambiamenti importanti che, unitamente al nuovo disegno dei paraurti e ad un cofano motore pi&ugrave; alto, dovrebbero rendere pi&ugrave; dinamica l&#39;immagine di Kodiaq. Ci sono poi nuovi cerchi in lega da 17 sino a 20 pollici di diametro.    Uno sguardo ai motori  In un momento in cui &egrave; l&#39;elettrificazione a farla da padrona, e in attesa di sviluppi futuri, la gamma del Suv Skoda &egrave; quanto di pi&ugrave; tradizionale ci si possa immaginare. Il fronte benzina prende forma grazie ad un 1.5 TSI da 150 cv. Unit&agrave; destinata alla trazione anteriore e o integrale e provvista di cambio manuale a sei rapporti (in opzione il DSG a sette marce). Lo step successivo si chiama 2.0 TSI. In questo caso la cavalleria a disposizione &egrave; pari a 190 cavalli, il cambio &egrave; solo DSG e la trazione solamente a quattro ruote motrici. Uno schema analogo a quello disponibile sulla versione RS. Abbandonato il 2.0 TDI, opta per un rinnovato 2.0 TSI da 245 cv. Propulsore non solo pi&ugrave; potente di 5 cavalli, ma soprattutto pi&ugrave; leggero di 60 kg.  Ovviamente non mancano i motori a gasolio. Il 2.0 TDI &egrave; disponibile sia in edizione da 150 cv che in quella da 200. Entrambe sono provviste di DSG e la pi&ugrave; prestazionale vanta la sola trazione integrale.  Infotainment aggiornato e nuove finiture  La nuova Skoda Kodiaq alimenta la propria quota cruelty free grazie al nuovo tessuto Eco (disponibile a richiesta) per i propri sedili. Si tratta di un materiale che deriva da materie riciclate. In tema di sedute, debuttano per la prima volta i sedili anteriori dotati di funzione massaggio, ma soprattutto di sistema raffreddante.   Aggiornato il sistema di illuminazione a led di bordo che, oltre a vantare fino a dieci possibili colori, illumina pure zone un tempo dimenticate (come i vani portaoggetti delle portiere).   I sistemi Bolero, Amundsen e Columbus sono sempre connessi grazie a una eSIM integrata. I primi due sono provvisti di uno schermo touch da 8 pollici, mentre sono 9,2 quelli riferiti al modello Columbus. Gli smartphone possono essere collegati senza fili tramite la tecnologia Wireless SmartLink, nonch&eacute; Android Auto, Apple CarPlay e MirrorLink&trade;.  A richiesta &egrave; disponibile il Virtual Cockpit con display da 10,25 pollici. Sono 4 le schermate che possono essere configurate da chi siede al volante, che salgono a 5 sulle versioni RS e SportLine.  Skoda, scopri qui la gamma completa 

Il SUV della Casa ceca si rinnova per il restyling di met&agrave; carriera, con aggiornamenti che hanno reso la vettura dall&#39;aspetto pi&ugrave; dinamico e sportivo. La gamma dei motori si basa su benzina e Diesel, con potenze che vanno da 150 a 245 cv&nbsp;

Skoda Kodiaq, restyling di sostanza

        Oltre Ambition, Executive, Style e il top di gamma RS, avanti con Skoda Octavia Sportline. Ed &egrave; una novit&agrave; per la gamma della berlina e station wagon media. L'allestimento sportiveggiante ha gi&agrave; fatto la sua comparsa su altri modelli del marchio, adesso sale a bordo della nuova Octavia (leggi la prova su strada) e firma tutte le motorizzazioni.  Motori Livelli di potenza che oscillano tra i 115 cavalli del turbodiesel 2.0 TDI e i 204 cavalli dell'ibrido plug-in, passando per il benzina 1.5 litri mild hybrid 150 cavalli, il bifuel a metano Skoda Octavia G-Tec da 130 cavalli e le soluzioni diesel, tutte 2.0 TDI, da 150 e 200 cavalli. Stile La personalizzazione estetica interessa gli esterni con una serie di elementi in nero lucido, a cominciare dalla calandra - cornice e griglia - proseguendo con le applicazioni sul paraurti, le calotte degli specchietti, il finto diffusore con cromature e il lettering Skoda. Ampia la possibilit&agrave; di scelta sul design e dimensioni dei cerchi in lega. I 17 pollici, con finitura lucida, sono il set di serie, in alternativa largo ai 18 pollici Vega e ai 19 pollici Taurus, specifici dell'allestimento Octavia Sportline. Interni Detto dei contenuti di sicurezza e assistenza alla guida optional, dal Crew Protect Assistant al sistema Collision Avoid Assistant, a bordo di Octavia Sportine la novit&agrave; &egrave; rappresentata dai sedili sportivi con poggiatesta integrato allo schienale e rivestimenti in Thermoflex. Il volante tre razze multifunzione &egrave; anch'esso un contenuto standard, mentre il controllo dell'assetto DCC, in grado di modificare tra gli altri anche la rigidit&agrave; degli ammortizzatori, &egrave; offerto tra gli optional. Sul mercato italiano, Skoda Octavia Sportline verr&agrave; commercializzata a partire dal mese di maggio.        

Non ha i contenuti tecnici di Octavia RS ma, in allestimento Sportline, evidenzia alcuni dettagli dinamici. Tutti i motori, ibrido plug-in compreso, sono abbinabili al nuovo allestimento che si posiziona tra Style e RS

Skoda Octavia Sportline, wagon e berlina dal look sportivo

        Seicentomila esemplari e 5 anni dopo &egrave; tempo di rinnovarsi. Skoda Kodiaq restyling 2021 sar&agrave; una delle novit&agrave; che il marchio lancer&agrave; nei prossimi mesi, insieme all'aggiornamento del suv compatto Karoq, altro passaggio di met&agrave; carriera. L'evoluzione del primo suv Skoda segue gli stilemi pi&ugrave; recenti della casa ceca, introdotti a partire dalla compatta Scala. Ed &egrave; intorno alla calandra che si sviluppano i cambiamenti pi&ugrave; significativi, anticipati dai bozzetti.&nbsp;  Design, fari e calandra cambiano volto Le cornici si ispessiscono e la geometria diventa esagonale, i profili verticali amplificano l'idea di verticalit&agrave;, aumentando il fattore "imponenza" dell'avantreno. Da questa sostanziale variazione si prosegue con nuovi fari, non solo per la grafica full led in due moduli assottigliati. Ma per le stesse forme del faro superiore, pi&ugrave; sottile e raccordato con il "lato corto" dell'esagono della calandra. Riviste anche le geometrie dei fari supplementari come l'ampiezza della griglia sul paraurti, completa da applicazioni di stile, cornici a L rovesciata alle estremit&agrave;. La presentazione di Skoda Kodiaq 2021 &egrave; prevista il prossimo 13 aprile, quando verosimilmente scopriremo anche altri contenuti migliorati, come sui servizi connessi legati alla multimedialit&agrave;. Restando nel campo degli accorgimenti stilistici, i fari posteriori variano le forme a vantaggio di pi&ugrave; sfaccettature e triangoli nell'elemento inferiore. Il listino prezzi di Skoda Kodiaq attualmente sul mercato parte dai 29.200 euro della versione Ambition con motore turbo benzina 1.5 litri 150 cavalli. Top di gamma le diesel 2.0 TDI 200 cavalli 4x4.        

Il suv 5 e 7 posti introdurr&agrave; un aggiornamento di met&agrave; carriera, ritoccando il design dei fari e non solo: la calandra segue il filone inaugurato da Skoda Scala e Kamiq

Skoda Kodiaq 2021, restyling in arrivo

        Meno di trentamile euro, con ecobonus.&nbsp;Enyaq iV, il SUV elettrico di Skoda, &egrave; disponibile con nuove versioni. Con prezzo, incentivi esclusi, a partire da 35.950 euro. Con incentivi e rottamazione pu&ograve; scendere quindi a 25.950 euro&nbsp;.Un prezzo decisamente pi&ugrave; abbordabile.&nbsp; Batterie e autonomia Il nome della versione d'attacco &egrave;&nbsp;Enyaq 50 iV, con motore elettrico posteriore da 148 cavalli e&nbsp;batterie da 55 kWh di capacit&agrave;. L&rsquo;autonomia omologata nel ciclo WLTP &egrave; di 361 km. La velocit&agrave; &egrave; auto-limitata a 160 km/h come sulle altre versioni per preservare il raggio di azione. L&rsquo;accelerazione da 0 a 100 km/h si completa in 11,3 secondi. Prestazioni tranquille. Nuove varianti Salendo di potenza e capacit&agrave;, Enyaq 60 iV con batteria da 62 kWh e 177 cv di potenza&nbsp;e 80 iV con batteria da 82 kWh e 204 cavalli&nbsp;ora sono disponibili anche negli allestimenti&nbsp;Executive, a partire da 42.300 euro e Sportline&nbsp;da&nbsp;44.550 euro. La gamma comincia a essere variegata. Enyaq iV Sportline, anche a quattro ruote motrici        

Versione d'attacco del SUV elettrico: potenza di 148 cavalli, batterie da 55 kWh, autonomia dichiarata di 361 chilometri.

Skoda Enyaq 50 iV, prezzo d'attacco da 34.950 euro

        Poco pi&ugrave; di un mese ancora e scopriremo come, nuova Skoda Fabia, andr&agrave; a rinnovare la formula di un'utilitaria al passaggio di architettura, verso la MQB A0 gi&agrave; dei progetti gemelli all'interno del Gruppo Volkswagen.&nbsp; La fase di test continua con i canonici passaggi climatici estremi, dai meno 30&deg; C agli oltre 45&deg; C, dalle vette alpine alle strade pi&ugrave; aride e polverose: sviluppo noto e comune a tutti i nuovi modelli. Un po' meno nota &egrave; la funzione del rimorchio spesso impiegato sui muletti. Non &egrave; certo per ottenere un extra di spazio, piuttosto si tratta di un carrello dinamometrico, in grado di applicare una forza frenante variabile, in funzione della quale &egrave; possibile simulare differenti condizioni di guida in salita. Tanto pi&ugrave; frenata &egrave; l'azione del rimorchio, tanto pi&ugrave; elevata sar&agrave; la pendenza alla quale verr&agrave; condotta la simulazione a pieno carico dell'auto, procedendo in realt&agrave; su un percorso piatto. Chicche condivise da Skoda, insieme a molti altri aspetti che hanno portato all'affinamento di nuova Fabia 2021. Sar&agrave; pi&ugrave; grande e spaziosa all'interno, avr&agrave; gli Adas di ultima generazione, la connettivit&agrave; avanzata e presenza un'attenzione particolare all'efficienza.  Nuova Skoda Fabia, consumi ed emissioni ridotti &Egrave; nelle scelte aerodinamiche, come la griglia frontale ad apertura variabile, grazie alla quale si riduce la resistenza all'avanzamento, arrivando fino a un -10% di drag rispetto alla Fabia attuale. Un valore che si traduce, in consumi ed emissioni, in quasi 3 g/km in meno di Co2 emessa e rilevata nel ciclo WLTP. Il paraurti anteriore, poi, presenta alle estremit&agrave; delle aperture per far correre i flussi d'aria lungo la fiancata e diminuire le turbolenze create dalle ruote. Quest'ultime avrano cerchi in lega del design aerodinamico sulle razze. L'evoluzione degli strumenti di simulazione ha reso possibile condurre oltre 3.000 prove - per 10 mila ore di tempo di calcolo - in ambiente virtuale, dove circa l'80% delle soluzioni possibili &egrave; stato valutato dai tecnici. Su strada, con misurazioni fisiche, si &egrave; portato appena il 20% delle opzioni esaminate durante la fase di sviluppo. Motori di Skoda Fabia 2021 Si diceva di efficienza e bassi consumi. Nuova Skoda Fabia 2021 avr&agrave; esclusivamente motori benzina, aspirati e turbo. L'offerta vedr&agrave; l'1.0 Mpi aspirato 3 cilindri in due livelli di potenza, 65 e 80 cavalli, entrambi con cambio manuale 5 marce. Trasmissione che sar&agrave; anche sull'1.0 Tsi, turbo benzina da 95 cavalli. Il sei marce manuale - o il doppia frizione 7 marce - sar&agrave; sull'1.0 Tsi da 110 cavalli, mentre al vertice per potenza e coppia sar&agrave; l'1.5 Tsi 10 cavalli con cambio DSG 7 marce. Sfoglia il listino Skoda: tutti i modelli sul mercato I muletti, infine, confermano un design gi&agrave; emerso negli ultimi mesi, piacevole per i tratti del marchio, dai fari spigolosi e full led alla calandra piuttosto verticale, di ispirazione Skoda Scala come il taglio elaborato dei fari posteriori.        

L'utilitaria racconta i test condotti nella fase di sviluppo, mostra ancora le soluzioni di design, conferma i motori e livelli di potenza delle unit&agrave; benzina. Appuntamento tra fine aprile e maggio per la presentazione

Nuova Skoda Fabia 2021, ultimi test prima della presentazione

I dettagli di stile esclusivi, grandi cerchi, l&rsquo;assetto rivisto e, soprattutto, tre soluzioni di motore elettrico a disposizione. Cos&igrave;, Skoda Enyaq iv Sportline, ovvero, come ti interpreto in chiave sportiveggiante il suv a batterie.  L&rsquo;uscita di Enyaq sul mercato italiano &egrave; recentissima, con una gamma adesso ampliata dalla proposta Sportline, declinata in due versioni a singolo motore elettrico, posteriore: Enyaq 60 ed Skoda Enyaq 80, rispettivamente da 180 e 204 cavalli.    Motori di Skoda Enyaq Sportline, 80x a seguire  Diverse lo sono anche per l&rsquo;autonomia di marcia, oltre 400 km con il pacco batteria da 62 kWh nominali, pi&ugrave; di 520 km per la Sportline da 82 kWh nominali. In comune con la versione 80x in arrivo nel corso del 2021 hanno anche la velocit&agrave; massima, autolimitata a 160 km/h. Il top di gamma proporr&agrave; due motori elettrici, per una potenza di sistema pari a 265 cavalli e 425 Nm, valore di coppia superiore ai 410 Nm dello schema con singolo motore elettrico.  L&rsquo;abc della tecnica ruota intorno a questi dati, dove altri elementi scrivono la sportivit&agrave; dell&rsquo;allestimento. Si parte dall&rsquo;intervento di riduzione dell&rsquo;altezza da terra, un assetto 15 mm pi&ugrave; basso sull&rsquo;avantreno e 10 mm al retrotreno, per proseguire con misure prevalentemente estetiche su dimensioni di Skoda Enyaq iv da 4,64 metri di lunghezza e 585 lt di volume utile nel bagagliaio.  Design sportivo tra cerchi e dettagli  I cerchi da 20 pollici, bruniti, con design esclusivo sono un contenuto standard (approfondisci la dotazione del suv elettrico &nbsp;e i prezzi in Italia), a richiesta sar&agrave; possibile anche guidare Enyaq Sportline su cerchi da 21. Esteriormente il suv sfoggia fari matrix led di serie (24 led singolarmente controllati dall&rsquo;elettronica su ciascun faro), inserti in nero lucido applicati alla calandra, la fascia paraurti, le barre al tetto, per continuare con la cornice dei finestrini e le calotte degli specchietti. Da segnalare la presenza dei vetri laterali acustici e bruniti.  Il tocco sportivo all&rsquo;interno, invece, si ritrova negli inserti in simil-carbonio, nei rivestimenti in pelle sintetica sulla plancia e nelle cuciture a contrasto grigie. Oltre ai loghi Sportline, il volante ha un design specifico, tre razze e multifunzione con rotelle zigrinate, in un ambiente nel quale sono i sedili in tecnofibra ArtVelours a farsi notare per il poggiatesta integrato allo schienale.  Sfoglia il listino Skoda: tutti i modelli sul mercato  Il prezzo di Skoda Enyaq 80 Sportline non &egrave; stato ancora diffuso, andr&agrave; a sviluppare una proposta di batteria che parte da 45.900 euro. 

Il suv elettrico introduce una versione sportiva nel design e con accorgimenti mirati sull&#39;assetto, nonch&eacute; la proposta di un doppio motore elettrico per 265 cv di potenza

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