        BMW richiamer&agrave; globalmente 140 mila Mini Cooper SE di prima generazione, prodotta tra il 2020 e il gennaio 2024, a seguito di un rilevato malfunzionamento legato alla gestione della batteria. La portata del richiamo conta oltre 38 mila unit&agrave; vendute in Germania e poco pi&ugrave; di 12 mila negli USA, dove BMW ha depositato presso la NHTSA un dettagliato report sugli interventi previsti e l'origine del problema sulla batteria e il sistema di gestione. Potrebbe portare a un surriscaldamento e, teoricamente, al rischio di incendio: caso verificato tra il 2023 e 2024 in due episodi (uno negli USA, uno in Germania) esaminati dai tecnici BMW.  Mini, rischio di surriscaldamento con alert "Il malfunzionamento pu&ograve; verificarsi nella batteria ad alto voltaggio o nel sistema ad alto voltaggio, provocato da vari motivi. Questi malfunzionamenti possono portare a un cortocircuito", si legge nel report depositato da BMW per la prima generazione di Mini Cooper elettrica.&nbsp; "Questo pu&ograve; portare a un surriscaldamento della batteria ad alto voltaggio e, in rari casi, a un evento termico, anche quando il veicolo non &egrave; operativo. L'auto dar&agrave; un messaggio di avviso al guidatore". L'intervento software per ridurre la carica Ovviamente, i proprietari verranno avvisati del necessario intervento, gratuito, presso la rete di assistenza Mini. L'operazione consister&agrave; in un aggiornamento software, con una funzione di diagnostica che - in caso di rilevato malfunzionamento della batteria - proceder&agrave; alla riduzione in Emergency Mode della carica della batteria sotto il 30%.&nbsp; Vale sottolineare come la stima fatta da BMW sulle Mini Cooper SE potenzialmente difettose, su 12.535 esemplari interessati negli USA, &egrave; del 5%. BMW X3 2024, ancora pi&ugrave; sportiva con parti M Performance       

<p>Il problema &egrave; legato alla batteria e potrebbe generare un surriscaldamento. L'intervento prevede un aggiornamento software per diagnosticare il malfunzionamento e ridurre la carica residua</p>

Mini richiama 140 mila Cooper SE elettriche di prima generazione

Mini

Abarth

Aiways

Alfa Romeo

Alpine

Aston Martin

Audi

Bentley

Cadillac

Caterham

Chevrolet

Chrysler

Cirelli Motor Company

Citroen

Corvette

Cupra

Dacia

DFSK

Dodge

Dongfeng

DR Motor

Ferrari

Fiat

Ford

Forthing

Foton

Giotti Victoria

Great Wall

Honda

Hyundai

ICH-X

Ineos

Isuzu

Jaecoo

Jaguar

Jeep

Lamborghini

Lancia

Land Rover

Leapmotor

Leeh Group

Lexus

Lotus

Lynk & Co

Mahindra

Maserati

Maxus

Mazda

McLaren

Mercedes

Militem

Mitsubishi

Morgan

Nissan

Omoda

Opel

Peugeot

Polestar

Porsche

Renault

Rolls-Royce

Seat

Seres

Skoda

Smart

Sportequipe

Subaru

Suzuki

Tesla

Tiger

Toyota

Volkswagen

Volvo

Voyah

Mini Mini Cooper F65 5p

Prezzo di listino

Mini richiama 140 mila Cooper SE elettriche di prima generazione

Prezzo di listino