Toyota LQ, guida autonoma e assistente virtuale

Concept prima al Salone di Tokyo poi su strada per i test col pubblico dal 2020

Francesco ForniFrancesco Forni

Pubblicato il 14 ottobre 2019, 09:54 (Aggiornato il 14 ottobre 2019, 10:04)

Dal Salone alla strada. Il percorso stavolta però sarà speciale, gestito dalla guida autonoma e dall’assistente virtuale e poi giudicato da donne e uomini.

Questo è il progetto per Toyota LQ Concept, che sarà presentato al Tokyo Motor Show, in programma dal 24 ottobre al 4 novembre. 

La parentela con Concept-i, presentata al CES di Las Vegas a gennaio 2017, è stretta. Non solo dal punto di vista estetico. LQ Concept punta chiaramente alla mobilità urbana. Offrendo la guida autonoma di livello 4, con la vettura che, grazie a sensori, radar, telecamere e computer viaggia da sola, controlla costantemente il tragitto, ma con un operatore in grado di intervenire in caso di emergenza.

A questo aggiunge l’intelligenza artificiale Yui. Ovvero un assistente personale di bordo. Che interagisce con i passeggeri e permette di regolare molti parametri dell’abitacolo. Gli interni si presentano con un design più classico rispetto alla carrozzeria. “Tranquillizza” anche la presenza dei comandi manuali per gli interventi straordinari dell’operatore. 

LQ Concept e le sue qualità di guida autonoma e di assistente virtuale saranno sotto posti al test e al giudizio del pubblico sta pochi mesi durante il i Toyota Yui Project Tours 2020.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Toyota e Lexus, arriva un nuovo V8 (anche ibrido) sulle sportivissime GR GT e Sport Concept

Dal Japan Mobility Show è arrivata la conferma di una nuova generazione di 8 cilindri twin turbo, sviluppato partendo dai motori modulari 4 cilindri Toyota

Subaru STI 2025. a Tokyo due sportive tra elettrico e turbo

Due interpretazioni differenti della sportività, unite da un linguaggio stilistico aggressivo e da una ricerca estrema della prestazione