Ogni affluente porta acqua al corso principale, al fiume che scorre inesorabile nella direzione giusta, forse inevitabile., alla quale tutti danno il priprio contributo. La soluzione ideata da XEV con YoYo, la microcar elettrica che cominciamo a vedere sempre più spesso sulle nostre strade rappresenta proprio il simbolo ideale dell’affluente che porta il proprio contenuto a sostegno della transizione verso la mobilità elettrica. Giorgio Astesano - Product e Quality Manager di XEV Trade spiega com’è nata questa intuizione tradotta poi in prodotto reale.

XEV YoYo, la rivoluzione della mobilità urbana

"Siamo partiti da zero, ripensato un prodotto per la mobilità urbana creando un veicolo leggero, come lo YoYo, compatto e con batteria piccola. La chiave di tutto il progetto che ci consente anche l’alternativa delllo swapping". E poi una partenrship importante: "Già, con on Eni abbiamo calato la nostra vettura nella mobilità condivisa proprio con il valore aggiunto del battery swapping, l’ideale per la micromobilità in quanto consente di cambiare al volo la batteria scarica con una carica in una delle tante stazioni di servizio ENI attrezzate, un’operazione che dura al massimo 5 minuti, insomma come fare un pieno di benzina. È un sistema in via di implementazione, presente in tutte le maggiori città italiane, comunque un’operazione effettuata da personale specializzato".