La Toyota Yaris Cross (leggi qui il primo test) è la versione crossover della segmento B giapponese, ma questa sua variante a ruote alte ha un carattere proprio talmente marcato, da far venire dubbi sul suo strettissimo legame di parentela con il Piccolo Genio delle Tre Ellissi. Il tono da SUV è giustificato non solo dalle dimensioni (più lunga di 24 cm, più alta di 3 cm e con la seduta rialzata di 6 cm rispetto alla Yaris) maggiori rispetto al modello dal quale deriva, ma è caratterizzato dalle fascino para colpi sui passa ruota, dalla possibilità di scegliere la variante a 4 ruote motrici e da uno stile che la rendono un vero e proprio, “piccolo Rav-4”.

Le caratteristiche principali

Le dimensioni generose hanno l’effetto di garantire tanto spazio all’interno, comodità che si percepisce soprattuto da chi è seduto sul divano posteriore. La plancia è molto razionale, mentre la strumentazione di bordo si gestisce dai tasti fisici dedicati alla climatizzazione e dal touchscreen per il sistema di infotelematica.

Alla guida, la Toyta Yaris Cross ha un comportamento molto fluido. Il cambio CVT lavora in sinergia con il motore termico da 92 cv con quello elettrico 50 kW permettendo un’andatura regolare e senza strappi.

Sistema di trazione ibrido che è il vero e proprio punto di forza della vettura, capace di consumare fino a 25 km/l nell’utilizzo cittadino. Per conosce tutte le altre caratteristiche, non ti resta che guardare qui il video della prova completa a cura di Arturo Rizzoli.

Toyota Yaris Cross, la prova