Lentamente, ma qualcosa finalmente si muove nelle stanze che contano dell’automotive europea. La lettera di Luca de Meo, fresco presidente ACEA (l’Associazione dei Costruttori europei) ai vertici dell’UE non è infatti solo il grido di dolore di un settore in grande difficoltà tra crisi varie e imposizioni normative. Ma è l’istantanea della realtà di un mondo cui viene negato il beneficio di essere oggettivamente più vicino ai bisogni delle persone che lo vivono, rispetto alle convinzioni integraliste fatte a tavolino.

E Auto n.3 da oggi in edicola è l’immagine coerente di questa situazione. Il magazine parte dall’analizzare la chiara posizione di de Meo per poi mettere in evidenza la forza ancora rele dei carburanti tradizionali, Diesel in particolare.

Se, infatti, la copertina è dedicata alle forme coupé della Peugeot 408 GT Hybrid plug-in da 225 cv, esaminata dal nostro Centro Prove, la stessa cosa è stata fatta con due modelli che sanno di tradizione, evoluta e sostenibille.

Da una parte la Mercedes GLC 220d 4Matic Premium e dall’altra la BMW X1 xDrive 23d M Sport. Modelli che dimostrano come ancora la motorizzazione Diesel abbia un senso compiuto, al netto che sia montata su vetture di alto di gamma. E a giudicare da rilevamenti e dati tecnici, le ultime generazioni dei propulsori a gasolio, ne hanno fatta di strada in tema di evoluzione tecnica per proteggere l’ambiente dalle emissioni.

Per rimanere in tema, spicca anche la prova esclusiva della Maserati GranTurismo nelle versioni Trofeo e Modena, le più potenti, cioè quelle gestite dal V6 termico con rispettivamente 550 e 490 cv. Senza dimenticare, si intende, la versone elettrica, la Folgore. Un’altra bella dimostrazione di goduria motoristica, arriva poi dall’Ineos Granadier, il fuoristrada senza compromessi capace di districarsi su ogni tipologia di terreno con il suo 6 cilindri in linea di derivazione BMW, turbodiesel o turbobenzina. Se la visione del futuro ci arriva dalla carrellata di novità presentate al CES di Las Vegas, la realtà del settore primo test ci presenta oltre all’Ineos, l’ultima versione della gamma Alpine, la A110 R, la triade tutta ibrida delle Opel GSe - cioè Astra, anche Sports Tourer e Grandland - e soprattutto la Toyota Prius, che delle ibride è stata la madre nel 1997, e ora è solo plug-in. Per non parlare del fantastico restyling cui è stata sottoposta la Range Rover Velar. L’inchiesta sul noleggio a lungo termine, apre le porte della sezione e-mobility dove troviamo i test di BMW i7 xDrive60, DS 3 E-Tense, Citroën ë-C4 X e soprattutto l’anteprima dell’Audi Activesphere Concept, quarto gioiello della gamma Sphere di Ingolstadt.

Per restare in tema di elettrico, il Centro Prove (che ha testato anche la nuova Nissan Juke Hybrid) ha lavorato a fondo sulla Tesla Model S Plaid, sulla quale però abbiamo avuto dei problemi con il sistema frenante di serie, non adeguato alla strabiliante potenza dei suoi 3 motori elettrici, in tutto 1.020 cv. La parte finale del magazine, con il Motor Club si apre con la sfida Audi-Toyota alla Dakar, prosegue con il nuovo Museo Lamborghini e il tuning elettrico di Everrati per Range e Land Rover. Per finire a gomme e usato, su questo numero dedicato all’Alfa Romeo Stelvio.