Car of the yearOrganizzatore italiano
del premio Car of the year

Cinque errori comuni che rovinano il motore senza accorgersene

Scopri i 5 errori più comuni che danneggiano il motore dell’auto e come evitarli per risparmiare migliaia di euro in riparazioni

Cinque errori comuni che rovinano il motore senza accorgersene
© Tim Mossholder

Luca TalottaLuca Talotta

3 set 2025

Il motore è il cuore pulsante della tua auto, eppure molti automobilisti lo danneggiano senza nemmeno rendersene conto. Spesso non è questione di cattiva manutenzione “voluta”, ma di piccole abitudini sbagliate, ripetute nel tempo, che finiscono per causare guasti costosi. Il problema è che nessuno te lo dice chiaramente: le case costruttrici preferiscono venderti l’auto e poi lasciarti solo con i manuali tecnici pieni di termini incomprensibili. E così, tra disattenzione e mancanza di informazioni chiare, il rischio di rovinare il motore aumenta. Ecco i cinque errori più comuni da evitare per non ritrovarti con una spesa da migliaia di euro.

Saltare o ritardare il cambio d’olio

L’olio è la linfa vitale del motore. Lubrifica le parti interne, riduce l’attrito e dissipa il calore. Ma col tempo perde le sue proprietà e si riempie di residui. Saltare un cambio o ritardarlo troppo significa far lavorare il motore con un lubrificante degradato, aumentando l’usura di pistoni, cilindri e bronzine. Nei casi peggiori, si può arrivare al grippaggio completo.

Consiglio: segui sempre gli intervalli indicati dal costruttore e usa l’olio della specifica corretta, senza lesinare sulla qualità.

Lasciare il motore acceso al minimo troppo a lungo

Molti pensano che far “scaldare” l’auto al minimo sia un bene, ma è il contrario. Lavorare a lungo a bassi regimi e con temperature basse provoca condensa e residui di carburante nell’olio, che ne riducono l’efficacia. Il risultato? Maggiore usura interna e formazione di morchie.

Consiglio: avvia il motore, attendi pochi secondi per stabilizzare la pressione dell’olio e parti dolcemente, lasciando che si scaldi in marcia.

Ignorare il filtro dell’aria

Un filtro dell’aria intasato riduce l’afflusso di ossigeno alla combustione. Il motore compensa iniettando più carburante, aumentando i consumi e lasciando residui carboniosi sulle valvole e nei cilindri. A lungo andare, questo peggiora le prestazioni e accelera l’usura.

Consiglio: controlla e sostituisci il filtro con regolarità, specialmente se guidi in zone polverose o trafficate.

Fare il pieno con carburante sbagliato o di scarsa qualità

Un rifornimento sbagliato (benzina in un diesel o viceversa) può essere letale per iniettori e pompa del carburante. Anche l’uso di carburante di dubbia provenienza o contaminato da acqua o impurità può provocare danni gravissimi. E sì, capita più spesso di quanto si creda, specialmente in stazioni di servizio poco controllate.

Consiglio: rifornisci solo in impianti affidabili e, in caso di errore, non avviare il motore: chiama subito un carro attrezzi.

Guidare sempre a bassi regimi

C’è chi pensa che “andare piano” faccia bene al motore. Ma girare costantemente sotto i 1.500-1.800 giri al minuto, soprattutto nei diesel, provoca un accumulo di residui carboniosi che danneggiano valvole, pistoni e turbina. La combustione incompleta, inoltre, aumenta il rischio di intasamento del filtro antiparticolato.

Consiglio: ogni tanto, guida a regimi medi (2.000-3.000 giri) per permettere una combustione più completa e “pulire” il motore.

Perché questi errori sono così frequenti

La verità è che molti automobilisti non ricevono spiegazioni chiare alla consegna dell’auto. I venditori si limitano a mostrare i comandi base, senza entrare nei dettagli di manutenzione. Così, comportamenti apparentemente innocui diventano routine dannose. Il risultato? Riparazioni da centinaia o migliaia di euro che potrebbero essere evitate con un po’ di informazione in più.

Come proteggere davvero il motore

  • Rispetta il programma di manutenzione: meglio un cambio olio in più che un motore da rifare.
  • Controlla i filtri regolarmente: aria, carburante e olio sono la barriera contro lo sporco.
  • Guida in modo equilibrato: alterna regimi bassi e medi per mantenere pulito il motore.
  • Usa carburanti e lubrificanti di qualità: risparmiare oggi significa spendere di più domani.

Prendersi cura del motore non è questione di ossessione, ma di buon senso. Un’auto ben mantenuta dura di più, consuma meno e mantiene un valore più alto nel tempo.

 

 

 

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Low Power Mode di Tesla: basta batterie scariche dopo lunghe soste

Finalmente una funzione semplice e pratica che mette un freno al drenaggio “vampiro”, ideale per vacanze o periodi di inattività prolungata.

Perché le auto giapponesi sono considerate indistruttibili

Le auto giapponesi hanno fama di essere indistruttibili: scopri le ragioni tecniche, culturali e storiche che spiegano questa reputazione
Auto
Auto
Auto

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi