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Gianluca Guglielmotti
22 ago 2025
Volkswagen segna una tappa fondamentale nella sua strategia di elettrificazione: la 1,5 milionesima vettura a zero emissioni della gamma ID. è stata consegnata ufficialmente a un cliente di Vechta, in Bassa Sassonia. Si tratta di una ID.7 Tourer Pro, modello di punta capace di offrire fino a 606 chilometri di autonomia, costruita nello stabilimento di Emden. Alla cerimonia erano presenti il Ministro Presidente della Bassa Sassonia Olaf Lies e i membri del Consiglio di Amministrazione Volkswagen Martin Sander, responsabile Vendite, Marketing e Post Vendita, e Kai Grünitz, a capo dello Sviluppo Tecnico. “1,5 milioni di ID. consegnate sono la prova che Volkswagen è pioniera nell’elettromobilità”, ha dichiarato Sander, sottolineando come in soli cinque anni la famiglia elettrica della Casa sia diventata leader nelle immatricolazioni in Germania, ma anche in Europa.
Lo stabilimento di Emden, dove è stato prodotto l’esemplare celebrativo (un ID.7 Tourer Pro), rappresenta uno degli esempi più concreti del percorso di transizione del marchio. Qui, negli ultimi anni, il Gruppo ha investito oltre un miliardo di euro per trasformare l’impianto in una fabbrica interamente dedicata alle vetture elettriche. Oggi, insieme a Zwickau e alla Gläserne Manufaktur di Dresda, Emden è uno dei tre poli Volkswagen in Europa esclusivamente dedicati alla produzione BEV, affiancato dagli stabilimenti di Hannover, Chattanooga negli Stati Uniti e i siti cinesi di Foshan, Changsha e Anting.
Dal debutto nel 2020 con la ID.3, la prima Volkswagen sviluppata da zero come elettrica, la gamma ID. si è rapidamente ampliata. Nel 2021 è arrivata la ID.4, seguita dalla variante coupé ID.5 e dal van elettrico ID. Buzz. Il 2023 ha visto il lancio della berlina ID.7, seguita dalla versione station wagon ID.7 Tourer nel 2024, che nel primo semestre del 2025 è risultata l’auto elettrica più immatricolata in Germania. Un risultato che, come ha ricordato Olaf Lies, “dimostra la forza industriale della Bassa Sassonia e la capacità del territorio di guidare la trasformazione tecnologica”.
Nonostante il successo, il brand teutonico è consapevole delle sfide ancora aperte. La maggior parte delle nuove immatricolazioni riguarda infatti flotte e clienti commerciali, mentre il pubblico privato resta più cauto. Per questo, secondo Martin Sander, servono misure politiche concrete per incentivare l’acquisto di BEV da parte delle famiglie. Parallelamente, la Casa di Wolfsburg continua ad ampliare l’offerta con modelli più accessibili: nel 2026 debutterà la ID.2all, con un prezzo inferiore a 25.000 euro, seguita nel 2027 dalla ID. EVERY1, che scenderà intorno ai 20.000 euro. L’obiettivo è chiaro: rendere l’elettromobilità accessibile, conveniente e sostenibile, consolidando la posizione di Volkswagen come punto di riferimento nel mercato globale delle vetture a zero emissioni.
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