Decidere tra gomme estive e quattro stagioni richiede valutazione attenta: prestazioni, sicurezza, clima, costi e obblighi di legge. Questa guida ti aiuta a scegliere consapevolmente e a difendere i tuoi diritti da automobilista.

Pneumatici estivi: massima performance sopra i 7 °C

Le gomme estive sono studiate per temperature superiori ai 7 °C, con mescola rigida e battistrada ottimizzato per massima aderenza su asfalto asciutto e bagnato. Garantiscono spazi di frenata fino al 15% inferiori rispetto alle quattro stagioni in condizioni calde. In estate mantengono consumi ridotti grazie alla minore resistenza al rotolamento e una durata media tra i 40.000 e i 60.000 km. 

Guidare con gomme estive a basse temperature può essere pericoloso: la mescola si indurisce sotto i 7 °C, peggiora aderenza, allunga frenate e aumenta il rischio su fondo bagnato o freddo.

Pneumatici quattro stagioni: versatilità, ma con compromessi

Le gomme 4 stagioni (all-season) sono progettate con mescola intermedia e battistrada misto, utili su un range da –10 °C a +30 °C, spesso dotate di simboli M+S e 3PMSF.

Ideali per chi vive in aree dal clima mite e percorre chilometraggi contenuti (entro circa 15.000 km/anno), evitando i costi e il disagio del cambio stagionale.

Ma presentano svantaggi: prestazioni inferiori rispetto agli estivi d’estate e agli invernali in caso di neve pesante o strade ghiacciate. Durano meno, intorno ai 30.000–50.000 km.

Normativa: cosa dice la legge italiana

In Italia l’obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo vale tra il 15 novembre e il 15 aprile (legge 120 del 29 luglio 2010).

Chi monta gomme invernali con indice di velocità inferiore a quello del libretto deve sostituirle entro il 15 maggio, pena multe fino a 1.695 € e ritiro della carta di circolazione.

Le gomme quattro stagioni con indice conforme sono esenti, possono restare montate tutto l’anno, anche in inverno senza obbligo di catene.

Consigli pratici per gli automobilisti

1. Verifica sempre l’indice di velocità sul libretto e sui pneumatici.
2. Se scegli gomme quattro stagioni, assicurati che abbiano marcatura M+S e idealmente il simbolo 3PMSF.
3. In estate controlla comunque la pressione e lo stato del battistrada, che non scenda sotto 1.6 mm per essere legale e sicuro.
4. Se vivi in zone alpine o sostieni viaggi invernali regolari, meglio montare pneumatici estivi e invernali, perché i 4 stagioni diventano limite nei casi estremi.

Difesa dell’automobilista: evitare decisioni sbagliate

Fare la scelta sbagliata tra estive e quattro stagioni può costare caro: multe salate, rischi sulla strada, consumi aumentati e usura accelerata. Informati bene, agisci con criterio e non subire marketing o abitudini. La sicurezza, la trasparenza normativa e la tutela dei tuoi diritti devono guidare la decisione.
 

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