Rolls-Royce Phantom Goldfinger, vero oro per gli interni

Rolls-Royce Phantom Goldfinger, vero oro per gli interni

L'esemplare unico, che celebra i 60 anni del film su James Bond "Agente 007 - Missione Goldfinger", ha elementi in oro 18 e 24 carati

28.10.2024 09:58

Rolls-Royce Motor Cars ha presentato una Phantom Extended unica nel suo genere, chiamata Phantom Goldfinger, per commemorare il sessantesimo anniversario del celebre film di James Bond, Agente 007 – Missione Goldfinger. Questa vettura esclusiva rende omaggio alla Phantom III Sedanca de Ville del 1937, guidata dal villain Auric Goldfinger, e si distingue per i suoi dettagli in oro massiccio, mai visti prima su un'auto Rolls-Royce.

Rolls-Royce Phantom Goldfinger, one-off con dettagli in vero oro

Phantom Goldfinger, one-off con elementi in oro massiccio

Phantom Goldfinger, one-off con elementi in oro massiccio

Realizzata per il 60° anniversario del film della serie su James Bond, si ispira alla Phantom III Sedanca de Ville guidata dal villain

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Il team di Rolls-Royce ha realizzato la Phantom Goldfinger con alcune delle caratteristiche più artigianali e avanzate nella storia del marchio, tra cui diversi componenti in oro 18 e 24 carati. L'elemento centrale della consolle, ad esempio, ospita un’opera in oro massiccio 18 carati che raffigura una Speedform” del modello Phantom. Questo dettaglio è stato progettato per celebrare il lusso senza compromessi e l’artigianalità estrema che caratterizza ogni vettura del marchio inglese. Anche la “Spirit of Ecstasy” (la celebre mascotte della donna alata) ha ricevuto un trattamento esclusivo: la statuetta è stata placcata in oro 18 carati, rivelando dettagli dorati che omaggiano il contrabbando d'oro del film. Il processo ha richiesto una precisione estrema, utilizzando una base in argento massiccio per un effetto impeccabile.

Lusso estremo

Oltre al modello in oro pieno nella consolle, la Phantom Goldfinger presenta dettagli in oro massiccio nei pannelli delle porte e nelle bocchette dell'aria. Anche le piastre battitacco sono state realizzate in oro e incise con un font che richiama quello originale del film del 1964. Un vero capolavoro artistico, inoltre, è rappresentato dalla Gallery, un'opera in acciaio e oro che raffigura la mappa topografica del Furka Pass, sulle Alpi svizzere, dove 007 insegue Goldfinger nel film. Ma non solo: il cielo del tetto dell’auto è stato decorato con una Starlight Headliner che riproduce la costellazione sopra il Furka Pass nella notte dell'11 luglio 1964, giorno delle riprese finali; i tavolini da picnic in legno inclusi, poi, presentano mappe di Fort Knox intarsiate in oro 22 carati, altro richiamo alla trama del film. Qui sotto, la foto della Phantom III Sedanca de Ville utilizzata nel film.

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