Ferrari F80 si svela alle Finali Mondiali di Imola

Ferrari F80 si svela alle Finali Mondiali di Imola

La Casa di Marabnello ha scelto l'evento conclusivo dei propri campionati Challenge per mostrare per la prima volta dal vivo la sua nuova supercar da 1.200 cavalli

20.10.2024 ( Aggiornata il 20.10.2024 10:44 )

Ferrari ha scelto le Finali Mondiali 2024 per svelare al pubblico la nuova F80, la supersportiva che raccoglie l’eredità della LaFerrari e si afferma come la Rossa più potente mai prodotta. A pochi giorni di distanza dalla presentazione ufficiale alla stampa, la Casa del Cavallino ha mostrato due esemplari della F80, nelle classicissime colorazioni rossa e gialla, agli ospiti presenti alla serata di gala delle Finali Mondiali di Imola, in cui erano presenti gli equipaggi delle Hypercar #50 e #51 del WEC e l’amministratore delegato Benedetto Vigna. La F80 è stata poi messa a disposizione degli appassionati per la giornata conclusiva di queste Finali Mondiali, domenica 20 ottobre, insieme alle altre vetture che hanno fatto la storia passata e presente del Marchio.

Ferrari F80, la presentazione alle Finali Mondiali di Imola

Ferrari F80, la presentazione alle Finali Mondiali di Imola

Pochi giorni dopo il lancio della sua nuova supersportiva, la Casa di Maranello ha mostrato per la prima volta dal vivo la F80 a Imola, in occasione delle Finali Mondiali. Con i suoi 1.200 cavalli, è la Rossa stradale più potente mai realizzata

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La Ferrari più potente della storia

Quando esce una nuova Ferrari è sempre un evento speciale, ma se la Rossa in questione è la supersportiva che prosegue la stirpe delle GT di punta del Cavallino allora la cosa si fa davvero seria. La nuova F80 infatti rappresenta la nuova generazione di una stirpe iniziata negli anni ’80 con la 288 GTO, proseguita poi con vetture iconiche come F40, F50, Enzo e LaFerrari. Fino ad arrivare appunto alla nuovissima F80, che evolve il concetto di supersportiva ibrida inaugurato con la LaFerrari e sviluppato negli ultimi anni con la SF90 Stradale e la 296 GTB, portandolo all’estremo.

Addio quindi al V12 aspirato che caratterizzata la supercar del 2013, e benvenuto al nuovo V6 derivato dall’esperienza maturata dal Cavallino nel WEC con la 499P, abbinato a tre motori elettrici, due sull’asse anteriore e uno su quello posteriore. Il risultato è una piccola coupé da ben 1.200 cavalli (nessuna Ferrari stradale ha mai raggiunto un simile livello di potenza) di cui 900 erogati dal solo motore V6 biturbo endotermico. Grazie alla presenza dei motori elettrici la vettura può disporre della trazione integrale, ma senza l’aggravio di peso di una trasmissione. Anche la batteria è stata progettata per pesare il meno possibile, con una capacità di appena 2,3 kWh e una tecnologia di carica e scarica rapida presa in prestito direttamente dalla Formula 1.

Sulla bilancia la nuova F80 pesa quindi appena 1.525 kg a secco, vale a dire più o meno come la 296 GTB che però ha 370 cavalli in meno. Questo significa che la nuova supercar si avvicina “pericolosamente” al fatidico rapporto peso/potenza di un chilogrammo per ciascun cavallo (per la precisione 1,27). Che tradotto in prestazioni vuol dire accelerazione da 0 a 100 orari in 2,15 secondi, da 0 a 200 in 5,75 secondi e velocità massima di 350 km/h.

Ferrari F80, la storia continua: dalla 288 GTO a LaFerrari

Prima assoluta alle Finali Mondiali

Un’auto così speciale non poteva che essere presentata al pubblico in un’occasione altrettanto speciale: le Finali Mondiali, l’evento che ogni anno, da oltre tre decenni, raduna appassionati, piloti e clienti del Cavallino Rampante da ogni parte del globo. Per questa edizione la Ferrari ha scelto come scenario l’Autodromo di Imola, una delle “case” del Cavallino, presentando la F80 ai tanti ospiti e fan presenti sul circuito del Santerno. Prima alla cena di gala del sabato sera, dove erano presenti Benedetto Vigna (CEO di Ferrari), Antonello Coletta (head delle competizioni Ferrari Endurance) e numerosi piloti del WEC Ferrari tra cui i vincitori della Le Mans 2024, Fuoco, Molina e Nielsen, e della Le Mans 2023, Giovinazzi, Pier Guidi e Calado. Nella giornata conclusiva delle Finali Mondiali, invece, la F80 è stata messa in esposizione nel museo temporaneo allestito nel paddock di Imola.

Un’occasione unica per vedere dal vivo un modello destinato a entrare nella storia del Cavallino Rampante, e che non sarà certo facile vedere in strada: Ferrari ha infatti in programma di realizzarne appena 799 unità, già tutte vendute, con la produzione che terminerà nel 2027 (in occasione degli 80 anni della Casa, da qui il nome F80). 

Ferrari F80

Ferrari F80

Guarda qui tutte le foto della Ferrari F80, la nuova Supercar del Cavallino Rampante, erede della LaFerrari. Ha un powetrain da 1.200 cv e prestazioni incredibili: velocità massima 350 km/h, 0-100 km/h 2,15 s, 0-200 km/h 5,75 s, 100-0 km/h 28 m, 200-0 km/h 98 m

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