Ferrari prepara una seconda pista a Fiorano

Continua lo sviluppo dopo dopo l'e-building: nascerà un secondo tracciato dedicato ad auto stradali e prototipi

Ferrari prepara una seconda pista a Fiorano

Francesco ForniFrancesco Forni

Pubblicato il 6 settembre 2024, 09:11 (Aggiornato il 6 settembre 2024, 09:49)

Nuova pista per Ferrari, al fine di perfezionare ancora di più lo sviluppo delle supercar stradali e dei prototipi.

La Casa del Cavallino Rampante continua il suo programma di crescita e a seguire l’inaugurazione dell’avanzato e-building ha depositato il progetto di un secondo tracciato di test, sempre a Fiorano.

Il nuovo circuito nascerà a fianco di quello storico, nell’area di via del Sagrato, esteso su una superficie di 120.000 metri quadrati.

Ferrari, la seconda pista sarà "segreta"

Ha già anche un nome Test Track e sarà lungo circa 2 chilometri, l’originale di Fiorano è di 3 km,dotato di pareti che impediranno la vista dall’esterno.

Sarà utilizzato per verificare le vetture di produzione prima delle consegne ai proprietari, limitando al massimo i collaudi sulle strade pubbliche, e per implementare il programma di sviluppo dei prototipi.

Ferrari ha incaricato la società Dromo del progetto. Il Test Track prevede una curva sopraelevata e un rettilineo di almeno 500 metri e sarà possibile collegarlo col circuito originale di Fiorano.

Potrebbe interessarti: Ferrari F250, un collezionista svela la silhouette

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Le 10 multe più assurde mai date in Italia

Le multe più assurde mai date in Italia raccontano un mix di equivoci, regole ignorate e controlli inflessibili: ecco i casi più incredibili che hanno fatto discutere guidatori e istituzioni

Mercedes Tomorrow XX, le innovazioni per decarbonizzare l’auto

Il programma tecnologico introduce oltre 40 soluzioni per ridurre l’impronta di carbonio tra design, materiali e processi produttivi