Porsche, la Panamera sarà anche elettrica

L'azienda introduce la nuova versione a batterie ma continua la produzione anche delle versioni a motore tradizionale

Porsche, la Panamera sarà anche elettrica

Pubblicato il 28 agosto 2024, 12:55 (Aggiornato il 29 ago 2024 alle 14:05)

Guardare al futuro ma senza dimenticare la tradizione. Questa è la linea che vuole portare avanti Porsche, soprattutto con il modello Panamera. Secondo quanto rivelato da Michael Steiner, direttore del reparto di ricerca e sviluppo di Porsche, in un'intervista ad Autocar, la Panamera sarà disponibile anche in elettrico

Auto è anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella

Gli obiettivi di Porsche

Il Suv continuerà ad essere prodotto in tutte le motorizzazioni tradizionali e in aggiunta arriverà quella elettrica. Secondo le previsioni e gli obiettivi dichiarati dal marchio stesso, entro il 2023 l’80% delle vendite dovrà essere rappresentato dai veicoli elettrici. In quest’ottica si posizionano le future 718 Boxster e Cayman, previste per il 2025. Esclusivamente elettrica sarà la Macan, mentre si vocifera già di un veicolo estremamente performante a sette posti sempre elettrico. A piccoli passi verso il futuro elettrico, questo è il mantra dell’azienda. Ma è troppo presto per ora dire addio alle care “vecchie” motorizzazioni.

All'asta la Porsche 917K star del cinema con Steve McQueen

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

I giovani vogliono ancora prendere la patente? Come cambia il rapporto con l’auto nel 2025

La domanda è sempre più frequente: i giovani vogliono ancora prendere la patente? Tra mobilità intermodale, costi elevati, viaggi low cost e consumi sostenibili, il traguardo dei 18 anni sta cambiando forma e significato

Le 10 multe più assurde mai date in Italia

Le multe più assurde mai date in Italia raccontano un mix di equivoci, regole ignorate e controlli inflessibili: ecco i casi più incredibili che hanno fatto discutere guidatori e istituzioni