Bollo auto, scattano le indagini dell’Agenzia delle Entrate

I controlli colpiranno soprattutto i casi di tassazione elevata

Bollo auto, scattano le indagini dell’Agenzia delle Entrate

Pubblicato il 8 aprile 2022, 14:41 (Aggiornato il 16 mag 2022 alle 10:26)

Attenzione al pagamento del bollo, soprattutto per chi paga una somma elevata della tassa in questione. In questo periodo infatti, l’Agenzia delle Entrate sta effettuando dei controlli sulle vetture che non sarebbero compatibili con le capacità reddituali del loro proprietario.

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I furbetti del bollo

In poche parole, quello su cui il Fisco vuole vederci chiaro sono i casi (frequentissimi in Italia) dei soliti furbetti nullatenenti in giro con Ferrari, Mercedes e altre vetture di marchi di lusso. È necessario ricordare che, oltre a dichiarare un reddito reale, è importante versare il bollo auto entro il giorno della scadenza: per ogni giorno di ritardo l’incremento dell’imposta è dello 0,1%. Tra il 15esimo e il 30esimo giorno di ritardo la multa è pari a un decimo della tassa. In generale il bollo deve essere pagato entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza della tassa ?precedente. In caso di prima immatricolazione invece il bollo dev’essere pagato entro la fine del mese in cui è stata targata.

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