Lusso, perfezione e personalizzazione: i segreti di Rolls-Royce

Quello di Goodwood è un nome storico per chi ama corse e automobili. Oltre a una delle piste più note nel panorama dell’automobilismo inglese, ospita da più di 30 anni l’ormai mitico Festival of Speed nella tenuta di lord March. Dal 2003 è anche sede dello stabilimento della Rolls-Royce in un’area di ben 17 ettari molto vicina all’ingresso del circuito di Goodwood.

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La crescita di Rolls-Royce

Di proprietà del gruppo BMW dal 1998, il leggendario Marchio britannico ha trovato una sede moderna ed efficientissima nel sud dell’Inghilterra. Dai 200 dipendenti del 2003, quella che è chiamata la “Home of Rolls Royce” è passata ad oltre 2.500 persone impiegate a tempo pieno. La produzione si aggira attorno a 6.000 unità all’anno tra le berline Phantom e Ghost, il Suv Cullinan e l’elettrica Spectre che è arrivata a circa un quarto delle consegne totali nel portafoglio Rolls-Royce.

All’interno rimane fondamentale l’unione tra motori e telai di provenienza BMW con le carrozzerie che sono verniciate in un reparto specializzato chiamato Exterior Surface Center. I clienti possono scegliere tra 44.000 colori diversi, praticamente scegliendo qualsiasi tonalità dell’arco cromatico esistente.

Lusso e perfezione

A distinguere la produzione delle Rolls-Royce è la ricerca del lusso e della perfezione, con la massima facoltà di personalizzare la propria vettura da parte dell’acquirente. Lo si può fare nelle varie concessionarie sparse per il mondo ma anche, e soprattutto, direttamente a Goodwood. Non ci sono praticamente limiti alla fantasia nello scegliere rivestimenti, sellerie e quant’altro. Il tetto con la possibilità di installare da 800 a 1.600 lucine può far riprodurre la costellazione del cielo in qualunque data voluta. È vasta anche la varietà di materiali che è possibile scegliere tra legno, pelle, fibra di carbonio, alluminio e molto altro ancora. In Rolls-Royce mostrano come esempio la Phantom di un cliente che ha voluto riprendere le caratteristiche di quella del 1927 resa celebre nel lungometraggio “Agente 007 Missione Godlfinger”. Si tratta di un vero capolavoro in fatto di personalizzazione con finiture in oro a 18 e 24 carati e tavolini da picnic con la mappa intarsiata in oro di Fort Knox, bersaglio di Goldfinger nel celebre lungometraggio del 1964. Per una versione personalizzata della propria Rolls-Royce ci vogliono da 6/8 mesi di attesa sino a 4 anni prima della consegna che, volendo, avviene proprio a Goodwood uscendo dalla fabbrica, magari prima di spedire la vettura in un'altra nazione o in un altro continente.

Quanto allo stabilimento, è stato progettato con criteri architettonici e proporzioni definite che non devono oscurare la vista verso il mare a lord March e alla famiglia. L’impianto sta per allargarsi di circa la metà con apertura a pieno regime dei nuovi reparti a partire dal 2028, sempre alla ricerca della perfezione e della massima soddisfazione dei clienti.

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