Kia EV3, alla guida della nuova elettrica efficiente e tecnologica

Dopo la presentazione statica in occasione della Design Week di Milano di aprile siamo finalmente andati in Corea, a Seoul, a provare la nuova Kia EV3, Il Suv compatto a zero emissioni che debutterà entro l’anno sul nostro mercato. Prima di raccontarvi che impressione abbiamo avuto alla guida della vettura un breve riepilogo delle sue caratteristiche. Le dimensioni della Kia EV3 la pongono a cavallo tra il segmento B e il C, l’auto è lunga 4,30 metri, larga 1,85 metri e alta 1,56 metri. Essendo elettrica lo spazio a bordo è decisamente ampio per le dimensioni della vettura che nelle linee s’ispira al Suv EV9 finalista lo scorso anno tra le vetture del premio The Car of The Year, di cui riprende una forma abbastanza squadrata, e che sarà il “leit motiv” anche della più piccola EV2 che arriverà a fine 2025 o inizi 2026. La vettura è costruita sulla piattaforma elettrica del gruppo denominata E-GMP. La EV3 si pone in un segmento di vetture BEV molto interessante e anche abbastanza affollato di novità. I suoi principali competitor sono la Volvo EX30, la Volkswagen ID3 e la BYD Atto3.

Kia EV3, il design

Il frontale è caratterizzato dai fari a Led verticali posti ai lati del muso che rendono l’anteriore più morbido e meno spigoloso rispetto alla EV9. La fiancata ha una linea molto geometrica con i passaruota in grande evidenza e ruote da 17 o 19 pollici a seconda dell’allestimento. Lateralmente la linea di cintura abbastanza alta ha un effetto contenuto grazie ad un profilo inferiore che ne spezza la fiancata e conferisce un tocco off-road all’auto. Particolare il montante C che ha un gioco di design che lo spezza dando dinamicità all’auto e di fatto otticamente non collegandolo al tetto e allo spoiler posteriore che ha la funzione di allungare la vettura.

Le maniglie delle portiere anteriori sono a scomparsa mentre quelle delle portiere posteriori sono poste verticalmente a lato del montante C. La EV3 ha sbalzi contenuti e un interasse di 2,68 metri, garantendo così una maggiore abitabilità a bordo. Anche il posteriore ha una linea molto geometrica caratterizzato dai proiettori verticali che proseguono sul portellone, ad apertura automatica, aumentando la percezione della larghezza della vettura. Il lunotto posteriore è di piccole dimensioni ma garantisce una buona visibilità.

Kia all'insegna dell'elettrificazione e di nuove forme di mobilità sostenibile

Interni di qualità per la EV3

Anche nella EV3 si nota subito il salto di qualità che il brand Kia ha fatto con le sue vetture negli ultimi anni. Ampio uso di materiali riciclati e riciclabili, di cui si può facilmente avere tutte le informazioni attraverso un piccolo QR Code posto sulla plancia, qualità al tatto elevata e grande studio dell’ergonomia e degli spazi si quando si è alla guida ma anche per quando si è fermi durante una ricarica. Sulla plancia spicca il grande schermo flottante parzialmente curvo diviso in tre parti, con la prima da 12,3” per la strumentazione, una seconda più piccola da 5.3” per il controllo del clima di bordo, e la terza, sempre da 12,3” al centro della plancia per il sistema infotainment di bordo. Chi guida dispone anche dell’’Head Up Display che proietta i dati di guida principali sul parabrezza, nel campo visivo del guidatore, che così non distoglie gli occhi dalla strada. C’è un giusto mix di controllo delle funzioni con il touch screen centrale e tasti fisici che risultano più immediati, che si trovano sia al centra della plancia sotto allo schermo, dove ci sono molte prece USB C e il posto di ricarica whirless dello smartphone, sia sulle portiere.

Tra i due sedili anteriori un piano diventa un comodo punto di appoggio per il computer quando si è fermi per lavorare durante le fasi di ricarica della batteria oppure si può facilmente reclinare i sedili per un momento di relax. I volumi comunque permettono uno spazio per la testa di quasi un metro per i passeggeri anteriori e posteriori e una larghezza per le spalle di circa 1,4 metri.

Il bagagliaio ha una capienza di 460 litri che diventano 1.251 abbattendo i sedili posteriori; la soglia di accesso non è alta ma c’è un gradino per raggiungere il piano che è più basso. Sotto il cofano anteriore c’è un frunk (spazio) perfetto per riporre i cavi di ricarica o altre materiale con una capacità di 25 litri. La vettura è dotata anche del sistema vehicle- to load (V2L) con la presa posta alla base dei sedili posteriori e che garantisce una corrente alternata di 220V a piemno carico la funzione Vehicle-to-Device di 3,6 kW di potenza è in grado di alimentare un computer o altri apparati.

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