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Opel al Salone di Monaco 2025: la Experimental guarda al futuro elettrico

Luca Talotta
Pubblicato il 20 agosto 2025, 09:32
Tra le grandi sorprese del Salone di Monaco 2025 c’è Opel Experimental, la concept car con cui il marchio tedesco appartenente al gruppo Stellantis anticipa la direzione stilistica e tecnologica del futuro prossimo. L’auto, mostrata per la prima volta lo scorso anno come esercizio di stile, viene ora esposta in una versione evoluta, più vicina alla produzione.
Lunga circa 4,50 metri, con proporzioni da SUV-coupé e un profilo affilato come una lametta, la Opel Experimental colpisce subito per il frontale con il nuovo Opel Vizor 2.0, completamente chiuso e retroilluminato. Il logo Blitz è ora tridimensionale e luminoso, e anticipa quello che sarà il family feeling delle Opel del futuro.
La carrozzeria, scolpita da superfici tese e spigoli netti, presenta portiere senza maniglie, passaruota marcati e una linea di cintura alta. Il posteriore è dominato da una fascia LED che integra grafica dinamica e animazioni in fase di frenata, accensione e sorpasso.
Interni digitali e sostenibili, senza compromessi
All’interno della Opel Experimental si entra attraverso portiere a libro e si viene accolti da un ambiente totalmente minimalista e digitale. Al posto dei classici comandi troviamo un’interfaccia Pure Panel 2.0, che proietta dati e informazioni su un’ampia superficie retroilluminata. Sopra la plancia, un head-up display a realtà aumentata sostituisce il classico quadro strumenti.
I sedili sono sospesi e ancorati solo lateralmente, con telaio in alluminio e rivestimenti in materiali riciclati. Il volante è retrattile e compare solo quando necessario, a sottolineare la vocazione alla guida autonoma (Livello 3).
L’interfaccia uomo-macchina si basa sull’intelligenza artificiale e include comandi vocali avanzati, gesture control e integrazione completa con smartphone e assistenti virtuali.
Opel accelera verso l’elettrico: in arrivo le nuove Corsa e Astra EV
Accanto alla concept Experimental, Opel ha mostrato al Salone di Monaco anche i restyling delle sue elettriche di serie: Corsa Electric e Astra Electric, aggiornate nel design e nella tecnologia per affrontare il 2026 con una gamma rinnovata e 100% elettrica.
La Corsa Electric ora adotta la nuova firma luminosa a LED anteriori e posteriori, nuovi cerchi da 17” aerodinamici e il logo Blitz ridisegnato. Il motore elettrico rimane da 115 kW (156 CV), con batteria da 54 kWh e autonomia di 405 km WLTP. Gli interni ora integrano il sistema infotainment aggiornato con Android Automotive e assistenti vocali.
La Astra Electric, disponibile in versione berlina e station wagon Sports Tourer, monta lo stesso powertrain, ma con una batteria leggermente ottimizzata per raggiungere 420 km WLTP. Entrambe saranno compatibili con ricarica rapida in corrente continua fino a 100 kW, per passare dal 20 all’80% in 26 minuti.
Un piano chiaro: Opel sarà 100% elettrica in Europa dal 2028
Florian Huettl, CEO di Opel, ha ribadito l’obiettivo del marchio: diventare 100% elettrico in Europa entro il 2028. «La Opel Experimental rappresenta il nostro impegno verso un design puro, innovativo e sostenibile. È una visione concreta di ciò che i nostri clienti vedranno nei prossimi anni» ha dichiarato il manager.
Il futuro prossimo di Opel passerà da un ampliamento della gamma elettrica con modelli come:
- Un SUV compatto tra Mokka e Grandland 100% elettrico (atteso nel 2026)
- Una citycar EV di nuova generazione sviluppata insieme a Fiat e Citroën
- La nuova Opel Frontera Electric, già annunciata nei mesi scorsi
Opel promette anche nuove soluzioni di ricarica intelligente, V2G (Vehicle to Grid) e servizi connessi tramite l’app MyOpel, oltre a una forte attenzione all’efficienza produttiva e all’uso di materiali sostenibili.
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