La Seat si avvia verso una trasformazione che ridefinisce il suo ruolo all’interno del Gruppo Volkswagen. Il nuovo piano industriale inaugura una fase di elettrificazione diffusa e di ottimizzazione produttiva, pensata per fondere efficienza, prestazioni e accessibilità.

La strategia prevede l’evoluzione tecnologica dei modelli principali della gamma, con l’introduzione di propulsori ibridi su Ibiza, Arona e Leon. Un percorso graduale che, entro il 2029, ridisegnerà l’identità della Casa di Martorell.

Ibiza e Arona, l’anima urbana più efficiente

Nel 2026 debutteranno i restyling di Ibiza e Arona, con un linguaggio stilistico più deciso e proporzioni che ne enfatizzano la compattezza. Le superfici del frontale saranno più scolpite, i gruppi ottici adotteranno la tecnologia Led e gli interni offriranno materiali migliorati per un ambiente più accogliente.

Un anno dopo, nel 2027, entrambe le compatte riceveranno un motore mild hybrid basato sul 1.0 TSI a tre cilindri, abbinato a un sistema a 48 Volt. L’unità elettrica fornirà assistenza nelle fasi di spunto e recupero energetico in frenata, migliorando la fluidità della marcia.

L’obiettivo tecnico è ridurre emissioni e consumi, mantenendo la leggerezza e la prontezza dinamica tipiche delle piccole Seat. Sterzo più diretto e sospensioni ricalibrate promettono un comportamento più equilibrato e preciso.

Monaco

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Leon, la compatta chiamata a fare la differenza

Nel 2028 la Seat Leon introdurrà la propulsione full hybrid, basata sul 1.5 TSI evo2 con motore elettrico integrato nella trasmissione. Saranno disponibili due varianti capaci di percorrere brevi tratti a zero emissioni.

Parallelamente, il design evolverà con un frontale più orizzontale, fari Matrix Led, cerchi ridisegnati e un abitacolo dominato dal nuovo schermo centrale da 12 pollici, cuore del sistema multimediale con aggiornamenti over-the-air.

I dispositivi di sicurezza di Livello 2 comprenderanno mantenimento attivo di corsia, frenata automatica, monitoraggio dell’angolo cieco e assistenza al parcheggio. L’insieme delle soluzioni digitali renderà la compatta spagnola una delle più complete nel segmento C.

Nel 2029 arriverà la nuova generazione della Leon, costruita su una piattaforma condivisa con la futura Volkswagen Golf. L’architettura sarà predisposta per accogliere motori plug-in hybrid e versioni elettriche, ampliando la flessibilità dell’offerta.

La riorganizzazione della gamma segna un cambio di passo nella strategia del Marchio spagnolo, che punta a consolidarsi come porta d’ingresso del Gruppo Volkswagen. Le auto di Martorell manterranno un design essenziale, con soluzioni tecnologiche avanzate e una personalità più vicina ai giovani. Un rilancio tra innovazione e prezzi abbordabili.

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